Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Bologna, 15 dicembre 2011
Nella sala d’attesa di Bologna Centrale (binario 1) anche quest’anno saranno accese le luci del tradizionale Presepe rinnovando una consolidata tradizione. Da oltre 25 anni, infatti, le Natività realizzate in semplice lamiera di ferro lavorata e saldata a mano sono una tradizione per la stazione felsinea. Gli autori, Antonio Lanzoni e Daniele Resca, iniziarono a realizzarli quando ancora erano dipendenti di Ferrovie dello Stato ed il materiale utilizzato è quello che si può trovare nelle officine ferroviarie. Le scenografie dei Presepi riproducono elementi architettonici tipici di Bologna o luoghi teatro di importanti avvenimenti. Nel 2001,ad esempio, lo scenario era ispirato a Ground Zero.
Alle 18 di domani, venerdì 16 dicembre, Monsignor Giovanni Silvagni, Vicario Generale della Curia, benedirà la Natività.
Di Omar Cugini (del 09/12/2011 @ 20:59:41, in News, visualizzato 996 volte)
"Con la chiusura della Sulmona-Castel di Sangro assistiamo all'ennesimo taglio di una linea ferroviaria camuffato da promesse di risparmi e riduzione dei costi. In realtà sarebbe più corretto parlare di una linea vittima degli sprechi e di una pessima pianificazione da parte di Trenitalia e della Regione Abruzzo". Lo dichiarano in una nota congiunta il Cesmot, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti e l'associazione 'le Rotaie Molise' "Un provvedimento di chiusura - proseguono - che ancora una volta va a gravare sui servizi alla comunità, privando il territorio abbruzzese di un valido collegamento ferroviario transappeninico che da Terni, passando per l'Aquila, Sulmona ed Isernia giunge a Napoli. In uno scenario così particolare è ancor più evidente come non si consenta alla domanda di fare l'offerta. Un dato quest'ultimo quasi volutamente disatteso, unito alla mai celata volontà di abbandonare la linea da parte delle Ferrovie in questi ultimi anni e, quasi a dare il colpo di grazia, giustificata con motivazioni discutibili dalla Regione Abruzzo in queste ultime settimane". "Dopo le motivazioni dello scorso anno - precisa la nota - per la manutenzione materiale, tali da comportare le prime riduzioni del servizio, si giunge ai giorni d'oggi con i servizi sostitutivi, che oltre a non 'sostituire' il treno, sulla carta confermano l'esistenza di un'utenza accettabile e tale da giustificare, nonostante gli orari scoordinati, i servizi ferroviari". "La Sulmona-Castel di Sangro-Carpinone - spiega il Centro Studi - ancora ad oggi si presenta con grandi potenzialità inespresse di collegamento rapido tra la piana di Sulmona e la valle del Sangro transitando per Roccaraso e il comprensorio delle Cinquemiglia. Caratteristiche che attraverso un'integrazione seria con gli altri vettori potrebbero rappresentare uno strumento di rilancio finalizzato non solo a se stessa, ma principalmente per il settore turistico della zona, così come richiesto in più occasioni dai Comuni del territorio. Attualmente la linea soffre non solo di un disinteresse e di una scarsa attenzione verso le sue reali potenzialità, ma, cosa ancora peggiore, una spietata e parallela concorrenza, in orari e percorsi, da parte dei servizi su gomma, offerti paradossalmente dalla stessa Regione Abruzzo. Amministrazione che dovrebbe, secondo i Contratti di Servizio, essere principale attore per la programmazione, integrazione e coordinamento. Una situazione in cui le stesse Ferrovie, invece di invocare il rispetto degli accordi in vigore, se ne tira fuori destinando un'infrastruttura all'oblio. Scelta questa che in periodo di grande attenzione ai costi della cosa pubblica, vede l'abbandono di un'infrastruttura con un ulteriore spreco di soldi pubblici". "La salvezza della linea - aggiungono le associazioni - può venire solo da lei stessa. A partire da una revisione dei costi di esercizio della linea da parte delle Ferrovie dello Stato, basati su un servizio ed un offerta più aderente alle necessità di mobilità non solo locali, ma interregionali. Costi che verrebbro in gran parte coperti grazie agli ultimi interventi del Governo a favore del Tpl e destinati per l'appunto alla salvaguardia dei servizi attualmente previsti. Fino ad arrivare ad un sistema di gestione integrato da parte della Regione Abruzzo attraverso due aziende quali Arpa e Sangritana, ispirato a positive esperienze nazionali, come in Trentino-Alto Adige od Emilia Romagna". "Per non destinare all'oblio un'infrastruttura strategica, caratteristica ed esclusiva quale la Sulmona-Carpinone - concludono".
9 dicembre 2011
--
----
Ufficio Stampa CeSMoT Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti a cura di Comunicazione 2.0
Email: ufficiostampa@cesmot.it
Tel: +39 349 7620924
Di Omar Cugini (del 09/12/2011 @ 11:09:01, in News, visualizzato 1481 volte)
Domani, 10 dicembre, salvo improbabili ripensamenti, sarà chiusa definitivamente la tratta ferroviaria Sulmona - Castel di Sangro, vittima del disinteresse della Regione Abruzzo e di Trenitalia. In uno scenario così particolare è ancor più evidente come non si consenta alla domanda di fare l'offerta. Un dato quest'ultimo quasi volutamente disatteso, unito alla mai celata volontà di abbandonare la linea da parte delle Ferrovie in questi ultimi anni e, quasi a dare il colpo di grazia, giustificata con motivazioni discutibili dalla Regione Abruzzo in queste ultime settimane. La Sulmona-Castel di Sangro-Carpinone ancora ad oggi si presenta con grandi potenzialità inespresse di collegamento rapido tra la piana di Sulmona e la valle del Sangro transitando per il comprensorio delle Cinquemiglia. Caratteristiche che attraverso un'integrazione seria con gli altri vettori potrebbero rappresentare uno strumento di rilancio finalizzato non solo a se stessa, ma principalmente per il settore turistico della zona, così come richiesto in più occasioni dai Comuni del territorio.In questi giorni si è assistito ad un patetico rimpallo di responsabilità tra Regione Abruzzo e Trenitalia, con la prima che afferma che l'utenza della linea è troppo scarsa per giustificare il mantenimento del servizio e Trenitalia che dal suo ufficio stampa fa sapere che " i 4 treni circolati trasportavano una media di 40 viaggiatori a settimana. Numero così esiguo che la Regione Abruzzo , titolare del Contratto di Servizio con Trenitalia ha chiesto alla società del Gruppo FS di razionalizzare la struttura dell’offerta regionale eliminando detti treni, pertanto i treni : R 3187 Sulmona 6.32 - Castel di S. 7.56 R 3347 Sulmona 16.00 - Castel di S. 17.22 R 3482 Castel di S. 8.43 - Sulmona 10.03 R 3488 Castel di S. 18.35 - Sulmona 20.00 Saranno soppressi per l’intero percorso. Restano in esercizio i servizi pullman attualmente in esercizio" Alle richieste di sapere se gli orari attualmente in vigore sono frutte di specifiche scelte della regione o se erano solo queste le tracce inserite nel contratto di servizio non è stata data alcuna risposta. Del resto, nel 2010,la soppressione degli utili treni Sulmona - Castel di Sangro - Napoli venne giustificata da " manutenzione straordinaria delle locomotive diesel nell’officina di Sulmona" manutenzione straordinaria che evidentemente dura ancora oggi, visto che tali treni non sono stati mai ripristinati. Evidentemente è meglio concentrarsi solo sui servizi a mercato come l'Alta Velocità ed abbandonare,con la scusa dei contratti di servizio, al suo triste destino il trasporto locale. Forse, alla luce degli ultimi eventi, Trenitalia dovrebbe cambiare il suo nome in "busitalia"
In vista delle feste natalizie le FFS e Coop offrono a prezzi forfettari nuove offerte combinate di RailAway. Da fine novembre 2011 fino al 28 gennaio 2012 possono essere acquistati in esclusiva nei punti vendita Coop tre diversi Box avventura con attraenti offerte per il tempo libero nei settori «Divertimento sulla neve», «Cultura e musei» e «Wellness e distensione». Tutto ciò a prezzi forfettari inclusi i viaggi di andata e ritorno con i mezzi di trasporto pubblico. Il prezzo dei Box varia da 49 a 99 franchi.
Dal 30 novembre 2011 sono offerti presso 159 grandi punti vendita Coop (Svizzera), ed in edizione limitata, tre Box avventura «Divertimento sulla neve», «Cultura e musei» e «Wellness e distensione» a prezzi da 49 a 99 franchi. I Box sono presentati anche in confezione regalo in vista delle imminenti feste natalizie. Chi acquista per se o riceve in regalo il Box può scegliere tra una delle quattro, fino a cinque offerte viaggio. Una visita al museo nazionale di Zurigo, un abbonamento per slitta a Grindelwald o la distensione presso lo Swiss Holiday Park a Morschach sono solo alcuni degli innumerevoli esempi. Il biglietto di viaggio di andata e ritorno dal luogo scelto per la visita è compreso nel prezzo e contenuto nel Box acquistato. Il Box può essere utilizzato da persone con o senza abbonamento a meta-prezzo di seconda classe e valevole il giorno prescelto per il viaggio: da lunedì a venerdì a partire dalle ore 9, mentre sabato-domenica senza restrizioni di orario. Le offerte di viaggio devono essere utilizzate entro il 31 marzo 2012 compreso. Maggiori informazioni al sito : www.ffs.ch/box-emozioni
Roma, 5 dicembre 2011
Ferrovie dello Stato Italiane rende noto che in data odierna Trenitalia ha assegnato al raggruppamento temporaneo di impresa (RTI) costituito dalle società La Tecnica ESP SpA, Sicuritalia Group Service e Sicuritalia Servizi Fiduciari, la gara per i servizi di accompagnamento notte di Trenitalia. L’offerta della RTI è stata la migliore tra quelle pervenute sia per gli aspetti qualitativi che per quelli economici, in quanto il criterio di scelta non era semplicemente quello del prezzo più basso. La RTI aggiudicataria riprenderà in carico il personale attualmente impiegato nelle attività oggetto della gara in relazione alle esigenze connesse ai volumi dei servizi da appaltare.
Per scongiurare l'assurda chiusura della linea Sulmona - Castel di Sangro, vittima come la tratta Castel di Sangro - Carpinone del disinteresse degli enti locali e della politica del gruppo Ferrovie dello Stato, ormai rivolta sopratutto solo ai servizi AV,Ilmondodeitreni.it sostiene con forza l'iniziativa dell'Associazione Le Rotaie Molise che invita tutta la popolazione interessata, l'Assessore ai trasporti della Regione Abruzzo Morra, l'AD del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Mauro Moretti, i rappresentanti della DTR Abruzzo di Trenitalia, i Sindaci dei paesi interessati, i turisti e gli appassionati di ferrovia a partecipare al viaggio di sabato 10 dicembre a bordo del treno 3347 oppure, agli orari indicati, nelle seguenti Stazioni dove effettuerà fermata: Sulmona ore 16:00 ed ore 20:00; Campo di Giove ore 16:31 ed ore 19:32; Palena ore 16:47 ed ore 19:10; Rivisondoli-Pescocostanzo ore 16:55 ed ore 19:08; Roccaraso ore 16:58 ed ore 19:01 Alfedena-Scontrone ore 17:14 ed ore 18:43; Castel di Sangro ore 17:22 ed ore 18:35. Tutti insieme per dire a gran voce NO alla chiusura della ferrovia, NO all'ennesimo regalo al trasporto su gomma. La "Transiberiana d'Italia" non deve e non può morire! L'attuale scarsa utenza è solo frutto di una disattenta programmazione dei servizi, che di fatto scoraggiano qualsiasi uso del treno. Chiediamo un rapido passo indietro ed un incontro con Regione,Trenitalia e Sangritana insieme agli amminsitratori locali,pendolari e sindacati per definire una strategia di rilancio della linea,anche alla luce dei costosi lavori intrapresi per unificare le stazioni di Castel di Sangro
Di Omar Cugini (del 02/12/2011 @ 15:45:42, in News, visualizzato 1094 volte)
Presentato oggi a Roma Termini, alla presenza della Presidente della Regione Lazio Renata Polverini e dell'Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato,Mauro Moretti, il nuovo Leonardo Express, il treno che collega la Capitale con l'Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. Il nuovo servizio, recentemente rinnovato nell'ambito del contratto di servizio tra Regione Lazio e Trenitalia, vedrà la luce dal prossimo 11 dicembre, in occasione del cambio di orario. Le novità che troveranno pendoalri e turisti sono sostanziali: un nuovo binario a Roma Termini, il 24, interamente dedicato al Leonardo Express con segnaletica ad hoc e personale di assistenza, e nuovo materiale rotabile. La scelta è caduta su una coppia di Minuetto Elettrico (ALe 501/502)sui quali si è intervenuto ampliando lo spazio destinato ai bagagli. L'offerta di posti a sedere, 280 per treno, è perfettamente coerente con la domanda effettiva registrata nel corso degli anni sul servizio Leonardo Express. "L'impegno della Regione - ha commentato la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini - è stato quello di migliorare il servizio per l'aeroporto, finora non all'altezza delle richieste della clientale. La scelta di attestare i servizi al binario 24 - ha concluso la Polverini - è stata dettata dalla volontà di migliorare l'interscambio con i mezzi pubblici e gli altri servizi ferroviari" Per l'Amministratore Delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano "i nuovi treni rispondono in pieno alle richieste fatte dalla Regione Lazio, specie in tema di accessibilità per i disabili. Il nostro impegno resta quello di proseguire il miglioramento del servizio attraverso un dialogo costante con la Regione Lazio"
Di Omar Cugini (del 01/12/2011 @ 15:40:28, in News, visualizzato 1009 volte)
SMOG, CESMOT: "CONTRO INQUINAMENTO SERVE POLITICA DI TRASPORTI, TARGHE ALTERNE INUTILI"
Nonostante le promesse del sindaco Alemanno di alcuni anni fa, Roma torna a circolare a targhe alterne. Una decisione che sostanzialmente ben poco fa sia per l'inquinamento che per il traffico. Da un'indagine fatta per le strade della capitale nella prima fascia del provvedimento, ben poca cosa è stata la riduzione del flusso di macchine in città, così come tanti sono stati i veicoli a targa dispari in circolazione nonostante il divieto. Roma muore di traffico ed inquinamento e questo è purtroppo un dato evidente. Una lenta agonia causata dalla mancanza di provvedimenti strutturali seri e di nuovi investimenti nel settore del trasporto pubblico. Invece di adottare provvedimenti discutibili come le targhe alterne, ci si prenda per una volta una responsabilità impopolare con un blocco totale del traffico. Con le strade libere ed i mezzi pubblici non più stritolati dalla morsa dei veicoli privati respirerebbe la città e almeno per una volta autobus e tram riuscirebbero, ben potenziati, a svolgere un servizio degno di questo nome. E' evidente che serve un nuovo piano del traffico capace di scardinare la necessità del mezzo privato e contestualmente attuare una rivoluzione nella mobilità urbana incentrata sul rilancio del trasporto su ferro, che sia tram, metro o ferrovia urbana. A breve rientreremo in campagna elettorale e inizieremo a vedere proposte di grandi progetti, da tutti gli schieramenti politici, per il rilancio del trasporto pubblico. E' vero, viviamo un momento di grande crisi economica, ma anche da questi investimenti può partire la rinascita. Per una Roma più Capitale nei trasporti, nella lotta all'inquinamento e nella vivibilità.
Roma, 30 novembre 2011
Viaggiare in treno il sabato potrà ancora costare la metà, fino a fine febbraio. Dopo il successo di Sabato Italiano e CartaFreccia Day, che negli ultimi tre mesi hanno venduto, a metà prezzo, rispettivamente 235mila e 121mila biglietti (complessivamente quasi 900mila da Aprile 2011), Trenitalia (Gruppo FS Italiane) proroga di oltre due mesi le sue promozioni, che restano quindi valide per partenze fino al 25 febbraio 2012. Sarà così ancora possibile raggiungere tutti i maggiori capoluoghi italiani, con il 50% di risparmio, anche durante le prossime festività natalizie. Sabato Italiano permette, infatti, di viaggiare in due al prezzo di uno, pagando un solo biglietto “base” intero. CartaFreccia Day consente ai titolari della Fidelity Card di Trenitalia di viaggiare il sabato a metà prezzo, accumulando allo stesso tempo punti per vincere omaggi e premi. Entrambe le promozioni sono valide, fino ad esaurimento dei posti disponibili, su tutti i treni nazionali, in 1^ ed in 2^ classe, e sui livelli di servizio Business, Premium e Standard dei nuovi treni AV Frecciarossa. Sono esclusi dalla promozione i servizi cuccette, le Vetture Letto e le Vetture Excelsior. Grazie a Sabato Italiano e CartaFreccia Day il sabato si può viaggiare in Alta Velocità tra Roma e Milano a 45,50 euro, tra Roma e Venezia a 38 euro, tra Venezia e Bologna a 14,50 euro, tra Milano e Torino a 16 euro. E si potrà andare da Roma a Lecce con soli 31,50 euro e da Salerno a Firenze con 36,50 euro. I biglietti possono essere acquistati cliccando su Trenitalia.com, rivolgendosi alle biglietterie di stazione, alle agenzie di viaggio, al Call Center di Trenitalia (892021) oppure utilizzando le biglietterie self service.
Le Ferrovie Udine-Cividale hanno ottenuto nelle scorse settimane - da TÜV Italia, filiale nazionale del Gruppo TÜV SÜD - il rinnovo del certificato di qualità ISO 9001:2008, rilasciato per l'erogazione del servizio di trasporto passeggeri sulla linea ferroviaria Udine-Cividale, per la gestione delle manutenzioni delle infrastrutture e del materiale rotabile, nonché per l'erogazione del servizio di trasporto merci sulla propria linea e su quelle di RFI-Rete Ferroviaria Italiana. "Un apprezzamento da parte dell'ente di certificazione - ha osservato oggi l'assessore regionale alla Viabilità e ai Trasporti Riccardo Riccardi, nel corso di un incontro nella sede di FUC con l'amministratore unico Corrado Leonarduzzi - anche in considerazione dei notevoli cambiamenti organizzativi e degli sviluppi strategici che la società, a capitale interamente regionale, sta implementando, sia in chiave locale che internazionale". FUC nel 2010 ha percorso oltre 234.000 chilometri trasportando 432.000 viaggiatori, "e soprattutto negli ultimi anni ha centrato gli obiettivi della qualità di servizio, di un buon rapporto con la clientela servita, di ottime performance nella sicurezza e nella puntualità di viaggio", hanno confermato Riccardi e Leonarduzzi. Lo scorso anno infatti, secondo i "livelli di soddisfazione della clientela" diffusi dalla società, l'83 per cento del campione intervistato si è positivamente espresso sul comfort dei mezzi, l'88 per cento sulla puntualità di servizio, l'87 per cento sulla pulizia interna ed esterna delle carrozze e l'89 per cento rispetto alla diffusione e alla chiarezza delle informazioni all'utenza. "Obiettivi che puntiamo a confermare o incrementare, come nel caso della puntualità di servizio che vorremmo raggiungesse almeno il 90 per cento nel corso del 2011", hanno sottolineato Riccardi e Leonarduzzi.
|
|
Ci sono 10656 persone collegate
<
|
settembre 2024
|
>
|
L |
M |
M |
G |
V |
S |
D |
| | | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
|
|
|
|
|
|
|