Alla conferenza sulla ripresa dell’Ucraina tenutasi a Roma, Ukrzaliznytsia e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) hanno raggiunto un’intesa e annunciato due accordi di sovvenzione su larga scala con il sostegno dell’UE per 54 milioni di euro: lo sviluppo di ferrovie senza barriere, l’integrazione dei veterani e la creazione di un proprio impianto di produzione di energia elettrica. La BERS ha confermato la sua intenzione di stanziare 10 milioni di euro per migliorare l’accessibilità delle stazioni ferroviarie, in particolare per le persone con disabilità, i passeggeri anziani, i genitori con bambini e altri gruppi a mobilità ridotta. Altri 3 milioni di euro saranno stanziati per il reinserimento dei veterani delle ferrovie che tornano al lavoro dopo il servizio, anche attraverso la creazione di un ambiente di riqualificazione e adattamento al lavoro.
Le parti hanno inoltre firmato una dichiarazione d’intenti per la stipula di un accordo di sovvenzione per un importo di 41 milioni di euro. I fondi saranno erogati dalla Commissione Europea, previo ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni. Il denaro servirà a cofinanziare la creazione di una rete di generazione di gas decentralizzata, che garantirà l’indipendenza energetica di Ukrzaliznytsia anche in caso di blackout e contribuirà inoltre al raggiungimento degli obiettivi del programma “Iron Efficiency” in termini di riduzione dei costi energetici. Il fabbisogno di locomotive diesel di riserva sarà ridotto e, di conseguenza, i costi di carburante e lubrificanti diminuiranno.
Il progetto è già in fase di attuazione: a maggio è stata indetta una gara d’appalto internazionale per l’acquisto di attrezzature e la prequalificazione delle imprese edili. Prima dell’inizio del progetto, è stato firmato un accordo di garanzia tra la BERS e l’Ucraina. Il nostro Paese era rappresentato dal Vice Primo Ministro per la Ricostruzione, Oleksiy Kuleba.
Ringraziamo il Ministero dello sviluppo comunitario e territoriale dell’Ucraina per il suo sostegno.