Il trasporto di merci pericolose in Ferrovia

IMPORTANTE: tutte le informazioni riportate in questa e nelle pagine successive, estratte dalle norme ADR e dalle IRMP, sono da da ritenersi esclusivamente informative e non costituiscono in alcun modo testi normativi e non sono in alcun modo valide per l’esercizio ferroviario, in quanto potrebbe essere superate o non completamente aggiornate. Si declina ogni responsabilità per un eventuale uso non conforme di quanto indicato L’Istruzione per l’Applicazione  del Regolamento per…

Continua la lettura

(Archivio Piani Schematici) Stazione di Casalecchio di Reno

La stazione venne attivata il 18 agosto 1862, in concomitanza con il tratto Bologna-Vergato della ferrovia Porrettana. Il 28 ottobre 1927 venne attivato l’esercizio a trazione elettrica a corrente alternata trifase, pochi anni dopo, il 13 maggio 1935, la Porrettana venne convertita all’alimentazione a 3000 V CC. Nel 1938 la stazione venne raccordata alla nuova ferrovia per Vignola (FCV) che aveva una sua stazione propria.  Nel 1975 venne dismessa la…

Continua la lettura

Apparati Centrali a Filo

In tali apparati la manovra  dei vari enti di stazione avviene a distanza  attraverso cavi  metallici, manovrati tramite contrappesi, leve o manovelle. Le leve dei segnali sono di norma sussidiate da un apposito catenaccio, che, inserito in una serratura, permette la manovra del segnale solo con l’inserimento della relativa chiave, che a sua volta può essere vincolata in apposita chiaviera o in altro ente (fermadeviatoio, PL, sbarra fermacarri…). Per ogni…

Continua la lettura

Apparati Centrali Elettrici (A.C.E. od A.C.E.L.M.)

Il primo apparato centrale elettrico in Italia in cui i deviatoi venivano manovrati tramite motore elettrico fu installato nel 1924, nella stazione di Sestri Levante. Esso era un apparato del tipo CIWFS con segnalamento luminoso sperimentale di avviso e protezione e segnalamento semaforico di partenza ed era di derivazione americana (US&S). L’anno dopo vennero installati in altre stazioni analoghi apparati di costruzione AEG, realizzati su licenza dalla OMS, (Officine Meccaniche…

Continua la lettura

(Archivio Piani Schematici) Assuntoria di Ardara

Lo scalo ferroviario di Ardara  fu inaugurato, insieme al tronco tra Ploaghe e Chilivani, il 6 dicembre 1874 su iniziativa della Compagnia Reale delle Ferrovie Sarde, società che si occupò della costruzione della rete ferroviaria a scartamento ordinario in Sardegna.  L’impianto passò come il resto della linea alla gestione delle Ferrovie dello Stato nel 1920 ed in seguito alla controllata Rete Ferroviaria Italiana nel 2001. Tra la fine del Novecento…

Continua la lettura

Come si legge un piano schematico

Come abbiamo indicato nel post dello scorso 27 Marzo, abbiamo iniziato, a fini di studio, a pubblicare vecchi piani schematici di stazioni FS.  Per i non addetti ai lavori può risultare difficile interpretare gli schemi e la simbologia presente. Intanto, prima di proseguire, una doverosa precisazione: il piano schematico non è una rappresentazione in scala dell’impianto ma la sola rappresentazione grafica del piazzale e degli enti , senza perciò tenere…

Continua la lettura

(Archivio Piani Schematici) Assuntoria di Agnelleria

Realizzata nel 1934 insieme alla tratta Motta S. Anastasia – Schettino, la stazione di Agnelleria venne costruita distante dai centri abitati in zona di coltivazione agrumaria. Svolse un notevole servizio merci quasi esclusivamente di carico di agrumi prodotti in grandi quantità nell’area circostante,mentre scarso, fu sempre, il traffico viaggiatori. Chiusa all’esercizio nel 1986, a seguito  della soppressione al traffico delll’intera linea Motta S. Anastasia – Carcaci – Regalbuto, nel 1989,…

Continua la lettura

(Archivio Piano Schematici) Assuntoria di Sulmona Introdacqua

Grazie alla collaborazione con il CeSMoT – Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, implementiamo la sezione dedicata alla tecnica ferroviaria con la pubblicazione dei vecchi piani schematici di stazioni della rete FS. Si tratta di documentazione risalente al massimo agli anni ’90 che mostra situazioni impiantistiche notevolmente differenti rispetto a quelle attuali.   per ogni stazione verrà indicata in una tabella la progressiva Km, la linea di ubicazione, il compartimento…

Continua la lettura

Apparati Centrali Elettrici ad Itinerari (A.C.E.I.)

Negli ACEI (Apparati Centrali Elettrici ad Itinerari) il comando è realizzato per ogni itinerario o istradamento con l’azionamento di un solo organo (pulsante), mentre la manovra dei singoli enti interessati dall’itinerario o istradamento è determinata automaticamente dai dispositivi dell’apparato. Negli ACEI non esiste, quindi, serratura meccanica e tutti gli i collegamenti di sicurezza sono realizzati elettricamente tramite relè: si dice perciò che negli ACEI esiste una “serratura elettrica”. Le prime…

Continua la lettura

Apparati Centrali a Trasmissione Rigida (di tipo Saxby)

Sono tra i primi modelli di Apparati Centrali installati in Italia ed appartengono ormai alla storia in quanto, almeno in Italia, non esiste più nessun apparato di questo genere attivo. L’origine degli apparati centrali risale al 1847, quando il francese Vigner attuò per primo l’idea di avvicinare le leve usate per la manovra degli scambi e dei segnali e di collegarle meccanicamente con catene e chiavi onde evitare falsi comandi.…

Continua la lettura