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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
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Inviato il 07/06/2021 : 16:40:44
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Siccome quelle locomotive mi piacciono da morire, sottoscrivo in pieno, anche perchè a Roma SOLO QUELLE  ci possono circolare! Scherzi a parte, sono mitiche e pure chi le conduce su rotaie inesistenti e totalmente inerbite o sotto un metro d'acqua!
Max RTVT |
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l_pisani_54
Capo Stazione
  
1175 Messaggi |
Inviato il 07/06/2021 : 16:50:17
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Siccome i tram non si prendono "già fatti" ma si ordinano secondo le proprie esigenze, sarebbe possibile continuare ad esercitare la linea con nuovi rotabili a SR alimentati a 1650 V, ma ci sarebbero due problemi: 1) il dover progettare e costruire mezzi "inusuali", avrebbe sicuramente dei costi aggiuntivi, come già detto 2) sarebbe assolutamente impossibile l'interscambio tra questi rotabili e quelli della restante rete tramviaria A questo aggiungiamo che non c'è motivo tecnico per mantenere lo scartamento ridotto e quel tipo di alimentazione, che avevano un senso per la parte extraurbana della line originaria, ormai totalmente smantellata, che aveva un andamento tortuoso e con forti pendenze. Riguardo ai rotabili esistenti, i più anziani sono pronti per un museo, mentre quelli più nuovi (si fa per dire), sono vecchiotti e non proprio l'ideale per un utilizzo tranviario moderno. Se consideriamo che la linea, una volta rifatta a SO, potrebbe collegarsi facilmente alla rete tranviaria Atac, a Porta Maggiore, a Termini, una volta prolungato il capolinea, e, in futuro, se verrà realizzata la linea sulla Palmiro Togliatti. Un più l'area del deposito di Centocelle, ora scarsamente utilizzata, potrebbe tornare utile. Certo, si tratterebbe di fermare il servizio per un po', ma mi sembra molto meglio che continuare a buttare soldi in una ferrovia corta ed anomala, esercitata con mezzi inadatti, ed incompatibili con il resto dei rotabili.
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 07/06/2021 : 19:32:01
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Infatti è proprio così! Non rimane che attendere gli esiti della cosa!
Max RTVT |
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gandi84
Ausiliario
136 Messaggi |
Inviato il 07/06/2021 : 22:52:08
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quote: Messaggio di l_pisani_54
Siccome i tram non si prendono "già fatti" ma si ordinano secondo le proprie esigenze, sarebbe possibile continuare ad esercitare la linea con nuovi rotabili a SR alimentati a 1650 V, ma ci sarebbero due problemi: 1) il dover progettare e costruire mezzi "inusuali", avrebbe sicuramente dei costi aggiuntivi, come già detto 2) sarebbe assolutamente impossibile l'interscambio tra questi rotabili e quelli della restante rete tramviaria A questo aggiungiamo che non c'è motivo tecnico per mantenere lo scartamento ridotto e quel tipo di alimentazione, che avevano un senso per la parte extraurbana della line originaria, ormai totalmente smantellata, che aveva un andamento tortuoso e con forti pendenze. Riguardo ai rotabili esistenti, i più anziani sono pronti per un museo, mentre quelli più nuovi (si fa per dire), sono vecchiotti e non proprio l'ideale per un utilizzo tranviario moderno. Se consideriamo che la linea, una volta rifatta a SO, potrebbe collegarsi facilmente alla rete tranviaria Atac, a Porta Maggiore, a Termini, una volta prolungato il capolinea, e, in futuro, se verrà realizzata la linea sulla Palmiro Togliatti. Un più l'area del deposito di Centocelle, ora scarsamente utilizzata, potrebbe tornare utile. Certo, si tratterebbe di fermare il servizio per un po', ma mi sembra molto meglio che continuare a buttare soldi in una ferrovia corta ed anomala, esercitata con mezzi inadatti, ed incompatibili con il resto dei rotabili.
Come ho scritto in un post precedente, a noi tutti dispiace perdere i treni bloccati perché sono la nostra storia e ci siamo affezionati, ma diciamoci la verità: il ministero ha scelto la strada più giusta. Il deposito Centocelle sarà cosi utilizzato anche per i tram della Togliatti andando ad alleggerire anche Porta Maggiore e Prenestina. L'interoperabilità dei mezzi fa si che la rete funzioni meglio e con lo stesso scartamento e tensione si possono pensare anche diverse linee che utilizzino i vari assi. L'unica cosa che non cambierà, almeno da quello che ho sentito, è il piano binari a Porta Maggiore che rimarrà cosi come è ora. |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36274 Messaggi |
Inviato il 08/06/2021 : 01:53:00
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| Il problema è avere un cronoprogramma ben definito. I bloccati...posso proporne uno agli amici di UZhorod, creiamo la prima ferrovia dei bambini elettrificata ^-^ |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 08/06/2021 : 23:18:28
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Guarda, forse noi riusciamo veramente a portarne uno o due a S.Marino...Dalle tue parti giàla vedo più difficile, non fosse per lo scartamento ma sopratutto per la TE
Max RTVT |
Modificato da - marchetti625 il 08/06/2021 23:18:53 |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36274 Messaggi |
Inviato il 09/06/2021 : 00:33:29
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Ma a parte tutto non si può usare le TE sulle ferrovie dei bambini...purtroppo il problema è tenerle in vita visto che UZ sembra essere interessata maggiormente a Kyiv e Lviv...poi c'è la questione delle ex linee forestali..la popolazione locale ne è attaccatissima e stanno facendo di tutto per salvarle...organizzano anche tour a prezzi modici per noi occidentali..con circa 500 euro ti mettono a disposizione tutto,complice il fatto che post covid la circolazione è ancora sospesa.. tornando a noi: chiaramente acquistare nuovi mezzi e basta sarebbe la soluzione più rapida...ma ottimisticamente se tutto va bene ci vogliono almeno un paio d'anni..mezzi attuali sono alla frutta..per quanto revisionati e robusti i bloccati hanno i loro anni...Il problema è che si rischia di fare la fine della Desio...chiudiamo poi si vedrà...visto che sta linea tutti la vonno nessuno la piglia |
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l_pisani_54
Capo Stazione
  
1175 Messaggi |
Inviato il 09/06/2021 : 10:08:08
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Se l'Italia fosse un paese normale, dove i progetti iniziano e finiscono in tempi ragionevoli, la ristrutturazione non richiederebbe troppo tempo, visto che per gran parte della linea si tratterebbe del rifacimento di armamento ed impianti. Bisognerebbe intervenire più pesantemente solo per studiare il prolungamento a Termini, e magari trovare una soluzione migliore per quel breve tratto interlacciato prima di Porta Maggiore. Insomma non bisogna costruire particolari manufatti, espropriare terreni ecc ... Ripeto, una volta redatto il progetto, si potrebbe rimettere in piedi la linea con dei tram veri, nel giro più o meno di un anno. Naturalmente in un paese normale, quindi non in Italia.
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gandi84
Ausiliario
136 Messaggi |
Inviato il 09/06/2021 : 19:28:29
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quote: Messaggio di l_pisani_54
Se l'Italia fosse un paese normale, dove i progetti iniziano e finiscono in tempi ragionevoli, la ristrutturazione non richiederebbe troppo tempo, visto che per gran parte della linea si tratterebbe del rifacimento di armamento ed impianti. Bisognerebbe intervenire più pesantemente solo per studiare il prolungamento a Termini, e magari trovare una soluzione migliore per quel breve tratto interlacciato prima di Porta Maggiore. Insomma non bisogna costruire particolari manufatti, espropriare terreni ecc ... Ripeto, una volta redatto il progetto, si potrebbe rimettere in piedi la linea con dei tram veri, nel giro più o meno di un anno. Naturalmente in un paese normale, quindi non in Italia.
A quanto pare il binario interlacciato prima di porta maggiore rimane perché lo spazio c'è comunque anche se cambia lo scartamento. |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 09/06/2021 : 23:36:16
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Ma, infatti, sarebbe un "lavoretto" da niente! Semmai, si dovrebbe cogliere l'occasione ( questo si farebbe con un minimo di buon senso)per rinnovare i sottoservizi( guardate in svizzera,il tracciato della tranvia a 750mm che ho linkato... e lì che sono pure in aperta campagna, i loro sottoservizi erano quasi nuovi!) Qui, sotto ai binari si dovrebbe rinnovare quelli e poi rifare gli arredi urbani come pure l'illuminazione stradale e i marciapiedi. Una olta collegata con la rete tranviaria, il collegamento con Termini, si risolve o utilizzando i binari che ci sono o mettendone di nuovi sulle strade laterali, in ogni caso non sta scritto da nessuna parte che debba passare ancora su via Giolitti e poi...solo un suggerimento per farvi "fantasticare"....Il tram potrebbe pure attestarsi su via Marsala passando sotto l'arco di S.Bibiana....
Max RTVT |
Modificato da - marchetti625 il 09/06/2021 23:36:51 |
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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
Lazio
8127 Messaggi |
Inviato il 10/06/2021 : 15:29:51
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quote: Messaggio di marchetti625 …… solo un suggerimento per farvi "fantasticare"....Il tram potrebbe pure attestarsi su via Marsala passando sotto l'arco di S.Bibiana....
Max RTVT
Steh bass! Max non ti allargare. |
Giancarlo |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 10/06/2021 : 21:42:03
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Ahahah, Giancarlo, daj:ma , allora che razza di fantasticare sarebbe?  
Ciao carissimo, ben trovato!
Max RTVT |
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gandi84
Ausiliario
136 Messaggi |
Inviato il 21/06/2021 : 13:43:46
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| Anche oggi movimenti a Giardinetti:) |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 21/06/2021 : 22:27:26
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Eh,ma di che tipo?
Max RTVT |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36274 Messaggi |
Inviato il 21/06/2021 : 23:55:46
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| Hanno fatto la solita passeggiata con il carro scala. Ma potrebbe rientrare nelle visite periodiche, la tratta è solo sospesa...cmq dubito che cialtronatac perda la faccia a riaprire la tratta Centocelle Giardinetti dopo che son stati loro ad averne deciso la chiusura |
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