Il Forum de Ilmondodeitreni.it
Il Forum de Ilmondodeitreni.it
Home | Profilo | Registrati | Discussioni attive | Utenti | Cerca | FAQ
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Dimenticato la tua Password?

 Tutti i forum
 Ferrovie Italiane
 Ferrovie Concesse
 RM - Giardinetti[Pantano - Fiuggi - FR] 3
 Nuova Discussione  Rispondi
Pagina Precedente | Pagina Successiva
Autore Discussione
Pagina: of 86

andmart
Ausiliario

131 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  10:24:55  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Vi informo che la classificazione della linea FUORI dal perimetro delle ferrovie isolate (e quindi la sua sostanziale riclassificazione in tranvia) è già prevista dalla bozza di Decreto Ministeriale citata nella nota del Ministero n. 4753 del 27.06.2019.

Deve essere solo approvata nella conferenza Stato-Regione.

Confermo anche che i provvedimenti entrati in vigore sono stati una scelta di ATAC.
Torna all'inizio della Pagina

ROMULUS31
Capo Stazione

2496 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  11:05:37  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Comunque all'atto pratico non è cambiato nulla, col verde agli attraversamenti a raso si attraversa e via. Anche Perché a Filarete e ad Alessi il semaforo dà comunque la precedenza al tranino. A Tor Pignattara giù di fischio (e tromba per le 830) come sempre per chi in macchina e a piedi lo sfida
Torna all'inizio della Pagina

andmart
Ausiliario

131 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  11:09:33  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Ma quel citato ODS alla fine è uscito?

Perché a questo punto mi pare strano che se ne infischino tutti...
Torna all'inizio della Pagina

ROMULUS31
Capo Stazione

2496 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  12:05:49  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Beh non so se ANSF controllerà le zone tachigrafiche...
Torna all'inizio della Pagina

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36274 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  12:42:57  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di ROMULUS31

Beh non so se ANSF controllerà le zone tachigrafiche...


che non esistono...

************************
!!FUCK RUSSIA!!
************************
Torna all'inizio della Pagina

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36274 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  12:43:43  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di andmart

Vi informo che la classificazione della linea FUORI dal perimetro delle ferrovie isolate (e quindi la sua sostanziale riclassificazione in tranvia) è già prevista dalla bozza di Decreto Ministeriale citata nella nota del Ministero n. 4753 del 27.06.2019.

Deve essere solo approvata nella conferenza Stato-Regione.

Confermo anche che i provvedimenti entrati in vigore sono stati una scelta di ATAC.


Quindi tutta opera dell'innominabile proveniente dalla Campania dove aveva già fatto chiudere il chiudibile. Che azienda di idioti

************************
!!FUCK RUSSIA!!
************************
Torna all'inizio della Pagina

ROMULUS31
Capo Stazione

2496 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  18:34:19  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di Gemini76

quote:
Messaggio di ROMULUS31

Beh non so se ANSF controllerà le zone tachigrafiche...


che non esistono...



Appunto. Pensa che sicurezza.
(Scusa Omar, ma sulle 820/830 il trictrictrictrictric del tachigrafo a che serve allora?

Torna all'inizio della Pagina

alex1976
Capo Stazione

2316 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  19:50:32  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Bisogna mettere il disco o quello che è,ma ad oggi non è previsto
Torna all'inizio della Pagina

ROMULUS31
Capo Stazione

2496 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  21:35:19  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Se gli automobilisti scoprono l'OdS di ANSF, già mi immagino gli incroci, passano tutti, tanto finché non passano tutte le macchine il trenino resta fermo
Torna all'inizio della Pagina

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36274 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  21:51:13  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di ROMULUS31

quote:
Messaggio di Gemini76

quote:
Messaggio di ROMULUS31

Beh non so se ANSF controllerà le zone tachigrafiche...


che non esistono...



Appunto. Pensa che sicurezza.
(Scusa Omar, ma sulle 820/830 il trictrictrictrictric del tachigrafo a che serve allora?




sn tachigrafi FS, ma la zona devi caricarla

************************
!!FUCK RUSSIA!!
************************
Torna all'inizio della Pagina

kainash1
Dirigente Movimento Operatore

Lazio
3509 Messaggi

Inviato il 02/07/2019 :  22:26:39  Guarda il profilo di  Visita il Sito di kainash1  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di emipaco

infatti...
i collegamenti su ferro non sono mai da sopprimere, semmai da valorizzare


Quoto. Pensando fortemente alla Roma Nord...
Torna all'inizio della Pagina

CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)

Lazio
1246 Messaggi

Inviato il 03/07/2019 :  00:32:38  Guarda il profilo di  Visita il Sito di CeSMoT  Rispondi Citando
Cmq pare ce l'abbiamo la zona tachigrafica

*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti*
Torna all'inizio della Pagina

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36274 Messaggi

Inviato il 04/07/2019 :  22:21:20  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di andmart

Il problema dei semafori stradali non è il fatto che non ci sono barriere, ma che sono privi del "collegameto di sicurezza" che è invece richiesto dai regolamenti ferroviari. Se la lanterna che da lo stop alle auto fosse bruciata, il treno avrebbe comunque il verde. Con un SOA invece non è così: se le segnalazioni ottiche-acustiche lato strada non si attivano, il treno trova il segnale di protezione del PL chiuso.
Ecco quindi perché è stata disposta la battuta d'arresto ai semafori verdi per accertare comunque la libertà dell'attraversamento e non ad un SOA protetto lato ferrovia col suo segnale.

Detto questo, sulla base di alcune informazioni appresa ed in attesa di ulteriori verifiche che farò da lunedì in poi, aggiungo inoltre che andrebbe un attimo verificato se quei provvedimenti sono proprio stati richiesti da ANSF in quella forma (e sottolineo QUELLA FORMA) o se si tratta di proposte dalla stessa ATAC a fronte di alcune problematiche (es mancanza di collegamento di sicurezza nei semafori stradali) ma che forse si poteva cercare di risolvere in altra maniera. Alcuni indizi attualmente fanno proprio prodendere per l'idea che questi provvedimenti mitigativi, sebbene basati su problematiche reali, siano più frutto di ATAC che non di ANSF. Ma mi riservo di verificare.

Quali siano poi le responsabilità di ATAC ed ANSF, per questo pasticcio esiste sicuramente un livello di responsabilità superiore. Infatti il Dlgs 50/2019 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 10/6 ed entrato in vigore il 16/06/2019 definisce ferrovie isolate quelle linee "adibite a servizi ferroviari locali ordinariamente espletati con distanziamento regolato da segnali" . Questa cosa già di suo toglierebbe la Giardinetti dall'ambito di applicazione delle normative ferroviarie senza bisogno di alcuna complessa riclassificazione.
Purtroppo però lo stesso Dlgs dice che l'elenco delle ferrovie isolate sarà fatto di comune accordo tra Stato-Regione con un Decreto Ministeriale che dovrà uscire entro il 16 agosto e che "nelle more dell'adozione del decreto di cui al primo periodo, sono da considerarsi isolate le reti che non figurano nell'Allegato A di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 5 agosto 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 216 del 15 settembre 2016." Ecco quindi che la Giardinetti si trova costretta ad essere ferrovia nelle more di questo DM. E nel frattempo deve sottostare ai regolamenti ferroviari con annesse mitigazioni porcata. Poi quando sarà fatto il DM, sarà tranvia e tutto tornerà come prima.
Nel frattempo restano una valanga di inutili disagi che faranno scappare utenza. Ma questo è tutta colpa della politica del MINISTERO che ha voluto a tutti i costi il passaggio di competenza prima ancora che fosse definito il perimetro reale delle ferrovie isolate. E questa sì che è una follia indegna di uno stato civile.

Tanto più che tra qualche mese USTIF cesserà di esistere e tutte le competenze rimaste a questo ente per Funivie/tram/metropolitane e quant'altro saranno assorbite da ANSF/ANSFISA nella divisine "trasporto rapido di massa".


Mi sono informato. La colpa è solo di ATAC . La linea ha un regolamento approvato dall'allora USTIF che ammette i semafori di tipo tramviario e la marcia a vista nella tratta urbana (ormai tutta). Gli attraversamenti seguono le norme del codice della strada- Cito da RCT:
Art 2 comma 6) Per tratta del S.U. (servizio urbano) si intende quella in cui la circolazione dei treni è promiscua alla circolazione veicolare e dove il distanziamento fra i treni è regolato a vista. In tale tratta sono denominati attraversamenti le intersezioni della sede ferroviaria con la sede stradale. Esse sono normalmente munite di un impianto semaforico atto a regolare la circolazione dei treni e la circolazione veicolare.
1) Il sistema di Esercizio della linea è quello della Dirigenza Centrale Coordinativa per mezzo della quale la circolazione dei treni sull'intera linea viene regolata, secondo le norme del presente regolamento, dal Dirigente Coordinatore, provvisto della specifica abilitazione conseguita in base alle norme ministeriali.
Il Dirigente Coordinatore, che sovrintende la circolazione dei treni e delle stazioni presiedute dal Dirigente Locale, presta servizio nella stazione designata. Il Dirigente Coordinatore ed il Dirigente Locale controllano e regolano la circolazione dei treni a mezzo degli apparati ACEI, del distanziamento, dei sistemi di telecomunicazione, della rispondenza degli orari dei treni al programma in atto.

10) Il regime del distanziamento a vista si attua nella tratta del S. U ., priva del blocco automatico, in cui la circolazione treni è promiscua alla circolazione veicolare. In tale tratta le intersezioni sono regolate da impianti semaforici o sono prive di regolazione; la sede ferroviaria è delimitata o protetta dalla sede stradale con apposite recinzioni o guard-rail e il distanziamento dei treni è "a vista" . In tale tratta ciascun treno non deve avvicinarsi al precedente ad una distanza inferiore a 150 metri e non deve viaggiare a velocità superiore a 50 km/h in piena linea, o a 30 Km/h sugli attraversamenti stradali, come stabilito dalle norme dì legge che regolano la circolazione stradale.
Per rispettare il distanziamento il macchinista deve condurre il treno in modo da poterlo arrestare o da rallentare la velocità nello spazio della visuale libera, appena se ne manifesti il bisogno.


************************
!!FUCK RUSSIA!!
************************
Torna all'inizio della Pagina

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36274 Messaggi

Inviato il 04/07/2019 :  22:23:12  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
Di fatto ANSF ha solo chiesto ad ATAC quali fossero le misure di mitigazione del rischio che intendessero adottare, ad ATAC ha preso tutto nel modo più restrittivo. Salvo fare marcia indietro su tutto non appena i pendolari si sono incazz come faine e c'è stato incontro in regione (per ora mantengono il limite a 30 km/h solamente)

************************
!!FUCK RUSSIA!!
************************
Torna all'inizio della Pagina

andmart
Ausiliario

131 Messaggi

Inviato il 05/07/2019 :  08:25:57  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Che poi era quello che avevo ipotizzato sin dall'inizio.

Il 19 Aprile 2019 è stato emesso il DECRETO 1/2019 di ANSF, il primo che si applica alle reti ferroviarie isolate. Esso definisce gli standard tecnici e le norme che si applicano a queste linee e prevede, oltre al resto, l'effettuazione di un'analisi dei rischi relativa all'esercizio e l'eventuale adozione dei relativi provvedimenti di mitigazione che in seguito a quest'analisi si rendessero necessari. Tale analisi deve "tenere conto delle caratteristiche della tratta ferroviaria, dei veicoli e del servizio di trasporto".



Ieri sera 2 luglio 2019 è stato emesso da ANSF il DECRETO 3/2019 che disciplina il periodo transitorio tra l'esercizio in regime USTIF (con le autorizzazioni rilasciate ai sensi del DPR 753/80) e quello nel nuovo regime ANSF (con le autorizzazioni di cui al Dlgs 50/2019 pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 10 giugno).
Esso prevede, oltre al resto, anche quanto segue:





Si nota che a differenza di quanto avvenuto nel recente passato, visto il carattere estremamente eterogeneo delle ferrovie isolate, non sono imposti da ANSF provvedimenti urgenti di minimizzazione dei rischi da attuare obbligatoriamente a priori di alcuna analisi ma spetta ai singoli esercenti svolgere un'analisi dei rischi che individui tali provvedimenti che devono "tenere conto delle caratteristiche della tratta ferroviaria, dei veicoli e del servizio di trasporto".


Poi chiaramente quando tra 90gg le analisi saranno inviate ad ANSF e da essa valutate potranno esserci da parte dell'Agenzia richieste di cambiamento/integrazione su alcuni provvedimenti di mitigazione adottati. Ma ora è sicuramente prematura questa fase...

Pertanto i provvedimenti sulla Roma Nord e sulla Centocelle sono farina del sacco di ATAC.

Ora, la domanda che ci si potrebbe porre è se ATAC abbia davvero svolto quest'analisi dei rischi e, nel caso sia stata svolta, se davvero i provvedimenti di mitigazione emanati sia sulla Roma Nord che sulla Girdinetti tengano "conto delle caratteristiche della tratta ferroviaria, dei veicoli e del servizio di trasporto" come richiesto dalle leggi (Dlgs 172/2017 e Dlgs 50/2019).

Anche perché in un blog ben informato sono state anche riportate testimonianze come questa:

quote:
“Alcune intersezioni della tratta, penso a Via Filarete, sono a chiamata induttiva. Ovvero, c’è una spirale poco prima dell’incrocio che capta il treno in movimento e chiama il semaforo verde – spiega – ma se il treno è costretto a fermarsi prima dell’incrocio la spirale non riceve l’impulso e quindi non si attiva il semaforo. Ho notizie di macchinisti che sono costretti a forzare un po’ la mano, non si fermano, vanno al minimo quel tanto che serve per attivare la spirale. Un’azione fuori dalla normativa ma fondamentale per il funzionamento della linea"


Un malfidente e mal pensante potrebbe ipotizzare che ATAC sia arrivata all'appuntamento del tutto impreparata. E quindi, non sapendo bene che pesci pigliare, abbia attinto ai provvedimenti suggeriti in passato da ANSF in altre situazioni e li abbia applicati pedissequamente ed in modo anche sovrabbondante/sovrapposto e completamente scollegato dalla realtà delle linee, contravvenendo alle raccomandazioni della stessa ANSF e della legge (Dlgs 172/2017 e Dlgs 50/2019).

Ma sono pensieri di un malpensante. Io non ci credo e sono assolutamente certo che non sia così.

Modificato da - andmart il 05/07/2019 08:26:54
Torna all'inizio della Pagina
Pagina: of 86 Discussione  
Pagina Precedente | Pagina Successiva
 Nuova Discussione  Rispondi
Vai a:
Vai all'inizio della pagina Il Forum de Ilmondodeitreni.it - © Ilmondodeitreni.it 2005-2023 Antidoto.org | Brutto.it | Estela.org | Equiweb.it
Questa pagina è stata generata in0,19 secondi Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.05