una cosa non mi torna sulle ma. queste benedette motrici dal 77 all 88 hanno circolato sulla lido con i castelletti alza pantografi,le pedane "copribuco"tra marciapiede e porta (tra l altro ,in quegli anni ogni porta ne aveva una mentre con la revisione detta freccia del mare la pedana era lunga tutta la cassa).ma i rialzi tra carrelli e cassa all'epoca come fecero a resistere tutti quegli anni?quelli del 2003 furno presi di materiale scadente?
Se non ricordo male dopo il problema alle MA100 è stato rialzato il piano del ferro in corrispondenza delle stazioni per evitare i rialzi sui carrelli...
quindi avremo 2 servizi, a seconda del giorno della settimana: sabato, domenica e festivi: treni su intera linea lun - ven: MB + treni solo tra Magliana e Lido Centro + RL4
per l'utenza occasionale sarà un rompicapo!
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch)
Siccome la B scoppia di salute... almeno saranno capaci di attestare la Lido in terza a EUR Magliana così da consentire un cambio veloce con la B direzione Centro? Non è scontato eh
Le carrette del Mare erano catorci cronici. Una domanda ad andmart_ma anche LFI ha dovuto fare ste rotture burocratiche per le ALe801/940? E noleggiare un paio di D445 da Trenitalia?
Yessa.
La procedura di AMIS (o meglio di estensione di validità di AMIS già esistente essendo le Ale801/940 già dotate di AMIS su una rete parte dello spazio ferroviario comunitario (RFI) e sotto il controllo di ANSF) fu anche oggetto di una presentazione da parte dell'allora Direttore di LFI ad un convegno. Si trattò infatti del primo caso di applicazione dell'AMIS ad una rete regionale, visto che avvenne nel 2016 pochissimi mesi dopo il subentro di ANSF ad USTIF.
CMq dopo la sparata sui ceppi sintetici dei freni con riduzione di velocità dei carri merci inizio a dubitare dell'utilità di ANSFISA. Quanto ad attestare la Lido a MAgliana in III..tocca vedere il piano schematico