| Autore |
Discussione |
|
n/a
deleted
  
2184 Messaggi |
|
|
edoardo
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

Lazio
278 Messaggi |
Inviato il 28/07/2009 : 08:29:45
|
Grande!
chissà se i numeri SIP sono ancora validi…
ot Valerio ai una mail |
 |
|
|
valerio55
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
 
441 Messaggi |
Inviato il 28/07/2009 : 10:49:31
|
quote: Messaggio di fas
GRAZIE!
Dove l'hai trovato?
Regalato dalla Dirigenza della Sangritana ai partecipanti del treno speciale GRAF del 1978 (tra cui io)... bei tempi! |
valerio55
http://digilander.libero.it/imieitreni/
 |
 |
|
|
Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
Lazio
8127 Messaggi |
Inviato il 31/07/2009 : 12:17:32
|
Sono appena tornato da un periodo di vacanza in quel di Giulianova. Avendo preso per caso casa praticamente davanti alla stazione, lato binari, ho avuto modo di osservare il passaggio dei treni, ma in particolare il traffico locale. Mi sono stupito nel vedere i "Lupetti" e le ALn776 della Sangritana fare servizio regolare su Giulianova da Termoli, Lanciano e Sulmona. Non ho capito però una cosa, mentre sull'orario cartaceo esposto in stazione quei treni sono indicati giustamente come "FAS", l'annuncio vocale fatto dall'altoparlante li davano invece come "... di Trenitalia". Qualcuno sa il perchè? |
Giancarlo |
 |
|
|
n/a
deleted
   
4036 Messaggi |
Inviato il 31/07/2009 : 12:31:00
|
Non saprei dirti, forse sono fatti per conto di Trenitalia (ma in questo caso anche sull'orario dovrebbero essere indicati come treni TI).
Sicuro che i mezzi FAS arrivino fino a Sulmona?
|
 |
|
|
Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
Lazio
8127 Messaggi |
Inviato il 31/07/2009 : 13:01:38
|
| L'altoparlante lo diceva, però i mezzi non erano della Sangritana tutti i giorni in maniera regolare. Il più delle volte erano mezzi FS. |
Giancarlo |
Modificato da - Giancarlo Giacobbo il 31/07/2009 22:34:41 |
 |
|
|
n/a
deleted
   
4036 Messaggi |
Inviato il 31/07/2009 : 23:54:12
|
| Potresti dirmi, se ti ricordi, quali treni erano? |
 |
|
|
Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
Lazio
8127 Messaggi |
Inviato il 01/08/2009 : 11:03:31
|
| Quello che mi ricordo era nel pomeriggio intorno le 17-18. |
Giancarlo |
 |
|
|
Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
Lazio
8127 Messaggi |
Inviato il 01/08/2009 : 11:16:46
|
Però ora che ci penso, di treni ne partivano due in sequenza, uno FS dal binario 1 e uno della FAS dal 4. Quello del binario 1 veniva da Teramo e dopo poco, effettuato il cambio di banco, ripartiva per Pescara e Sulmona, l'altro andava verso san Vito. Però capitava che anzichè sul binario 1 veniva spostato sul binario 1 tronco quello FS che arrivava da Teramo perchè c'era già in sosta sull'1 quello della FAS. In sosanza chi doveva prendere i due treni non ci capiva nulla perchè cambiavano tutti i giorni. |
Giancarlo |
 |
|
|
n/a
deleted
   
4036 Messaggi |
Inviato il 01/08/2009 : 12:49:55
|
| Ti ringrazio per la precisazione. |
 |
|
|
Neno
Ausiliario
53 Messaggi |
Inviato il 04/08/2009 : 10:59:38
|
quote: Il Treno della valle torna sui binari. La scommessa della Sangritana: in inverno sciatori fino a Roccaraso
TURISMO Il neo presidente della società Pasquale Di Nardo «Tagliamo i costi delle aziende in Val di Sangro»
LANCIANO. L’area della Val di Sangro “osservata speciale” per la sua funzione trainante nell’economia regionale. Poi la riattivazione del “Treno della Valle” per il turismo estivo e l’istituzione del “Treno della neve” per portare gli sciatori dalla costa a Roccaraso. Sono le iniziative nel cantiere del nuovo consiglio di amministrazione della Sangritana formato dal presidente Pasquale Di Nardo, lancianese, dal vice Gabriele D’Angelo e dal consigliere Maurizio Zaccardi. La società pubblica, il cui socio unico è la Regione, conta 400 dipendenti. «Ci stiamo avvicinando al centenario di questo gloriosa società di Lanciano e dell’Abruzzo che è la Ferrovia Adriatico Sangritana», dice il presidente Di Nardo, «e vogliamo che i primi cento anni di storia siano bagnati da ulteriori successi che quest’azienda merita». Il vertice societario mette al primo posto della propria iniziativa l’ulteriore valorizzazione del trasporto su rotaia delle merci, il potenziamento del trasporto ferroviario dei passeggeri in chiave ovviamente turistica e un’attenzione crescente al trasporto pubblico locale e al noleggio degli autobus. «L’area della Val di Sangro», riprende di Nardo, «un polo che sarà sempre una forza trainante della nostra economia, diventa osservata speciale per la Sangritana e il completamento della nuova infrastruttura ferroviaria tra Fossacesia e Archi darà un impulso decisivo a tutto il sistema economico. Andremo a servire una zona nella quale operano le più grandi realtà industriali della regione e alle quali saremo in grado di offrire, grazie al nostro trasporto, un contributo tangibile in termini di riduzione dei costi per l’intera filiera produttiva. Ma opportunità strategiche sono da fruttare anche nei porti di Ortona e Vasto. Il bacino portuale di Ortona, per esempio, ha peculiarità che consentono alla Sangritana di recitare un ruolo da protagonista: le rotaie sulla banchina devono essere sfruttate e ci impegneremo per far avvenire ciò nel migliore dei modi». Nell’ottica dell’espansione societaria, l’azienda vuole tornare a Castel di Sangro con il treno: una iniziativa che le consentirebbe piano piano di affacciarsi fin sul Tirreno. «Punteremo alla riattivazione del “Treno della valle” che in estate collega la costa con le aree interne», riprende Di Nardo, «e in vista della riapertura della tratta ferroviaria per Castel di Sangro cercheremo di portare a pochi passi dagli impianti sciistici di Roccasaro i tanti sciatori della costa. In questo modo il “Treno della neve” sarà gradito dagli amanti delle piste innevate che potranno godere anche dei suggestivi scenari paesaggistici del tracciato ferroviario. A breve, inoltre, la flotta della Sangritana sarà arricchita con i minibus: con questi mezzi sarà possibile migliorare la sicurezza stradale soprattutto nei luoghi di montagna». Novità sono annunciate da Di Nardo anche nelle relazioni sindacali. «C’è la volontà reciproca di condividere le scelte che riguardano la società: una concertazione seria è propedeutica a portare avanti aspetti che coinvolgono i veri attori della società: i suoi dipendenti».
|
 |
|
|
Franz
Capo Stazione
  
1435 Messaggi |
Inviato il 04/08/2009 : 12:22:23
|
| Magari!!! |
 |
|
|
n/a
deleted
   
4036 Messaggi |
Inviato il 04/08/2009 : 13:38:36
|
Almeno i propositi sono buoni, per il resto solo parole, parole, parole aspetto di vedere i fatti.
PS. ricordo che una ventina di anni fa si era tentato di istiuire il "treno della neve", naufragato per diversi motivi, tra cui l'eccessivo tempo di viaggio necessario ad arrivare a Roccaraso via Lanciano-Castel Di Sangro.
|
 |
|
|
Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36274 Messaggi |
Inviato il 04/08/2009 : 14:28:40
|
Dunque, il ritorno a Castel di Sangro al momento è impossibile per i problemi strutturali che son stati rielvati su ponti e gallerie nella tratta che doveva essere itneressata dai lavori. Si attende un nuovo finanziamento.
|
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
 |
|
|
Neno
Ausiliario
53 Messaggi |
|
|
Discussione |
|