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Gemini76
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Inviato il 12/06/2012 : 13:24:17
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Giovanni, ma le avevano volute Rutelli&Tocci, quindi erano fantastiche, strafighe, strabilianti. Vogliamo ricordarne i percorsi?? |
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Gemini76
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Inviato il 12/06/2012 : 13:31:29
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Senza pellegrini, in crisi le linee J
26 marzo 2001 — pagina 1 sezione: ROMA
Per le linee J, il dopo Giubileo è sinonimo di crisi. La flotta di 112 autobus blu e arancioni (gestiti da un consorzio di tre imprese private ma di proprietà del Comune di Roma) si è ridotta ad ottanta mezzi e il servizio delle otto linee, che durante il periodo giubilare hanno trasportato turisti e pellegrini, anche grazie al piano pullman, non è riuscito a conquistare la fiducia dei romani. Non è servita la formula promozionale che invitava i possessori dell' abbonamento Metrebus a viaggiare gratis sulle linee J, non sono bastate le paline intelligenti che non sono mai diventate operative (alla nascita dovevano indicare i tempi di attesa tra una corsa e l' altra) e neanche le telecamere a circuito chiuso, l' aria climatizzata nelle vetture e le pedane di discesa facilitata: tutto ciò non è bastato per convincere gli utenti romani a utilizzare le linee giubilari. «Calati i flussi turistici, finito il Giubileo, le linee J hanno accusato il colpo e oggi come spiega Marco Cialone, direttore Sita della sede regionale del Lazio viaggiano con un 40 per cento in meno di passeggeri». Il che equivale a dire che viaggiano semivuote. Infatti, il momento fortunato, che si è registrato nei mesi da maggio a luglio dello scorso anno con picchi di utenti fino a trentamila presenze è stato abbastanza discontinuo. E breve. Alla luce dei costi del personale e del servizio (cinquemila lire a chilometro) le otto linee J, che hanno cavalcato il business giubilare con sei milioni e mezzo di trasportati (dati Sita) battendo il centro e i collegamenti con le basiliche, stanno per diventare cinque. Nelle intenzioni dei gestori che hanno inoltrato la proposta all' amministrazione comunale andranno in pensione la linea 6 (Risorgimento Santa Croce in Gerusalemme Risorgimento) la 7 (Grottarossa San Silvestro Grottarossa) e la 9 (Pineta Sacchetti Augusto Imperatore Pineta Sacchetti). Rimarranno in servizio anche se con frequenza ridotta le altre linee (23458) e la J5 che collega Santa Croce in Gerusalemme con piazza Pio XI allungherà il percorso fino alla stazione Aurelia per coprire parte del viaggio mancato delle altre consorelle. E il personale? «Salvo da licenziamenti da dopo Giubileo come spiega Cialone sarà reimpiegato nelle nuove linee cittadine (gestite da privati con un parco mezzi di proprietà comunale) che dal primo gennaio 2001 hanno iniziato a viaggiare nella parte est della città e nelle zone periferiche». Sì, perché il bando comunale che aggiunge al servizio pubblico su gomma altri otto milioni di chilometri su base annua è stato vinto proprio dalla Sita, in associazione con le altre imprese Apm, Arpa e Transdev. Personale e mezzi delle linee J stanno dunque passando al nuovo trasporto pubblicoprivato che viaggia su mezzi azzurri superaccessoriati (anche la radio). E da questa mattina entreranno dunque in servizio altre linee periferiche: 040 (Ponte Mammolo - Via Gallesi); 041 (Ponte Mammolo - Largo Alba Adriatica); 404 (Ponte Mammolo - Curtmerium); 444 (Ponte Mammolo - Torraccia); 449 (Ospedale Sandro Pertini - Stazione Rebibbia). |
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Gemini76
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Inviato il 12/06/2012 : 13:43:05
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Linee J, tredicimila ticket nei giorni top del Giubileo
23 aprile 2000 — pagina 5 sezione: ROMA
NON è BASTATO il boom di turisti nella settimana più "calda" del Giubileo per far decollare le linee J. Venerdì pomeriggio e ieri mattina i mezzi giubilari erano tutt' altro che strapieni. E dire che l' Agenzia romana per il Giubileo ha previsto nella Capitale, per la Via Crucis e le altre celebrazioni della Pasqua, una presenza media giornaliera di 110 mila persone. Sembra proprio che i bus, concepiti per collegare le aree basilicali, non abbiano molta fortuna. Prima il piano pullman, che avrebbe dovuto dare ossigeno e linfa alle linee giubilari, non ha prodotto l' effetto sperato. E dopo l' anatema dei tour operator, che vedono queste linee come il fumo negli occhi, sono arrivati i pulmini che negli ultimi giorni hanno invaso il centro storico: lunghi meno di sette metri, possono portare da un massimo di 19 a un minimo di 8 turisti e, a differenza dei "bisonti", non hanno l' obbligo di fermarsi ai check point. Un altro colpo inferto alle linee J. Il Comune comunque è ottimista: "Registriamo una media di circa 13-14 mila biglietti al giorno - dicono all' assessorato alla Mobilità. Visto che fino a qualche settimana fa la media era di circa 3000 ticket, possiamo ritenerci soddisfatti". Contento anche Paolo Brutti, presidente dell' Apm, Azienda perugina per la mobilità, che gestisce il servizio insieme ad altre due imprese: "Le linee che provengono da Saxa Rubra (la J7, ndr) e dall' Aurelio (la J8, ndr) stanno registrando ottimi risultati di affluenza e vanno meglio rispetto alle altre. Ogni giorno facciamo 15 mila biglietti: è quanto immaginavamo". A giudicare da ieri mattina e venerdì pomeriggio, la linea più gettonata è la J5, che collega piazza Pio XI, all' Aurelio, con la stazione Tiburtina. Un percorso lungo e diverso da quello delle linee Atac, il che spiega la presenza a bordo di qualche romano. "è veloce e decisamente economico rispetto al taxi", commenta alla fermata di San Giovanni Antonio Bellagra, 49 anni, di Monza, in vacanza a Roma insieme alla moglie e a una coppia di amici. Abbastanza frequentata anche la linea J4 (dalla Basilica di San Paolo allo Stadio Olimpico): venerdì pomeriggio i bus scorrevano quasi pieni su via dei Fori Imperiali, e ieri mattina le comitive di pellegrini salivano a frotte al capolinea della Basilica di San Paolo. I romani invece sono scettici, si contano sulla punta delle dita. "Non si riesce a capire dove siano le fermate - sbotta un pensionato di 67 anni, Felice Gnoli, alla fermata del Colosseo - Il biglietto costa più di quello dell' Atac e non si possono fare abbonamenti". In realtà la tessera mensile per le linee J c' è e costa 31.300 lire. Sulla J3 (dalla zona delle Catacombe alla stazione Termini) il flusso di passeggeri è intermittente, più alto la mattina e prima del tramonto. Sempre ieri mattina, sulla J7 (Grottarossa-S.Silvestro), tra le le 12 e le 12 e 30, sono arrivati tre bus completamente vuoti al capolinea di piazza San Silvestro, sulla J6 (Stazione Tiburtina-Risorgimento) i pellegrini salivano alla fermata "Risorgimento", sul resto della linea i bus non erano certo pieni. Ma le note dolenti riguardano le linee 8 (Aurelia-S.Pietro) e 9 (Pineta Sacchetti-Augusto Imperatore): ieri mattina i bus passavano quasi vuoti all' altezza di piazza di villa Carpegna. "Non lo prendo mai - dice Francesca Antonelli, 22 anni, alla fermata dell' Atac - Del resto a cosa mi serve? Ora qui arriva la metropolitana per arrivare a San Pietro conviene rispetto all' autobus. Comunque li vedo passare sempre vuoti". La pensano allo stesso modo Elisa e Paola, due ragazze che aspettano il bus a Circonvallazione Cornelia, accanto al capolinea della J9: "La J? è sempre vuota, ormai c' è la metro per arrivare in Centro". Molti torpedoni, infatti, invece di scaricare i pellegrini al check point dell' Aurelia, arrivano fino ai parcheggi più centrali e più cari (Gregorio VII, Gianicolo), "saltando" il tratto più periferico delle due linee. E ancora: l' altro ieri, 38 anziani turisti tedeschi hanno presentato un esposto contro le linee J: avrebbero aspettato per oltre un' ora, dalle 7 e un quarto, il bus della linea J9 al capolinea di Pineta Sacchetti. Nessuno li aveva avvertiti che la fermata era stata spostata di due chilometri, a Circonvallazione Cornelia. Poi un autista avrebbe confessato che il capolinea a Pineta Sacchetti non è mai esistito. I turisti, infuriati, sono arrivati in ritardo ai Musei Vaticani, ma prima sono andati a raccontare l' accaduto ai carabinieri del comando San Pietro. Sulla linea 2 la musica è la stessa: pochi passeggeri, molte corse. - |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
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Inviato il 12/06/2012 : 14:25:04
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i GIRA-SOLI ^__^ |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Gemini76
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Lazio
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Inviato il 12/06/2012 : 14:46:21
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Si, una gran rutellata, piena di buone intenzioni (dovevano servire per spennare i pellegrini e basta...insieme con i famosi check point per i pulmann turistici) ma naufragata a causa di percorsi cervellotici, poche fermate, mancata integrazione.... I disservizi di ATAC ci son sempre stati, solo che quando c'erano i kompagni era tutto lecito, ora che ci son i camerati si spara ad alzo zero. Tutto qui. Poi, vorrei far presente al Ns illustre concittadino attualmente a Monaco, che la giunta Veltroni è riuscita a combinare poco e niente anche quando aveva regione, provincia e governo centrale dello stesso colore politico. Così come AlèMagno non riesce a collaborare con la Regione (che ultimamente mi sembra molto più nemica che amica...la Polverini credo voglia smarcarsi il prima possibile dal pdl prima che il partito raggiunga % da prefisso telefonico) Il problema di Roma è....chi se candida?Il malcontento potrebbe causare voti sui cialtroni a 5 stalle, che farebbero gli stessi danni che stan facendo a Parma (ancora non nominano tutti glia ssessori...pensa che gente). A sinsitra....forse Gasbarra potrebbe essere un buon sindaco! |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
Lazio
15878 Messaggi |
Inviato il 12/06/2012 : 16:15:18
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politicamente la soluzione è una lista civica con personalità di rilievo (dx o sx poco importa); i partiti tradizionali potrebbero farsi male, ma anche i movimenti (che per definizione hanno forza sulla loro carica "eversiva" o se preferite "innovativa") quando vengono cooptati al governo si sgonfiano... comunque l'importante è che per il TPL ci si affidi a qualcuno che abbia almeno il coraggio di ammettere che servono importanti interventi. voi ci credete? io poco, ahimè... |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Alex di Roma
Dirigente Movimento Operatore
   
3595 Messaggi |
Inviato il 12/06/2012 : 20:33:02
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quote: Messaggio di Gemini76
E da questa mattina entreranno dunque in servizio altre linee periferiche: 040 (Ponte Mammolo - Via Gallesi); 041 (Ponte Mammolo - Largo Alba Adriatica); 404 (Ponte Mammolo - Curtmerium); 444 (Ponte Mammolo - Torraccia); 449 (Ospedale Sandro Pertini - Stazione Rebibbia).
Sbaglio o il 449 esisteva già? Questa data si riferisce alla "privatizzazione" no? |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4561 Messaggi |
Inviato il 12/06/2012 : 21:17:06
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| Tutte queste linee esistevano già,dunque la data si riferisce alla privatizzazione. |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4561 Messaggi |
Inviato il 19/06/2012 : 20:07:15
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Le linee del trasporto pubblico nel XIII Municipio sono al collasso. Lo gridano in una lettera-protesta gli autisti dell'Atac, attraverso le sigle sindacali di Filt-Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl e Faisa Cisal. Nel documento inviato alla direzione generale dell'Atac, al sindaco di Roma Gianni Alemanno e al XIII Municipio, i sindacalisti denunciano il pessimo stato di salute del parco vetture, circa un centinaio, che si muove tra i quartieri di Ostia e dell'entroterra. Mezzi vecchi e logori, molti dei quali privi di aria condizionata, che spesso lasciano a terra i passeggeri a causa dei continui guasti. Una situazione di criticità, più volte segnalata dagli stessi operatori che denunciano come «interi quartieri siano senza servizio pubblico a causa di incapacità gestionali».
BLACK-OUT AD ACILIA – L'ultimo episodio lunedì mattina 18 giugno. «Gli autisti hanno rischiato il linciaggio da parte dei viaggiatori. – denuncia Luciano Grimaldi dell'Ugl – Avevamo tredici vetture non utilizzabili a causa di guasti meccanici o al sistema dell'aria condizionata. In pratica si sono verificati lunghi stop su diverse linee, 063, 04, 017 e sulla 011, tratte che collegano i quartieri dell'entroterra. La 011 in particolare, avendo un unico mezzo a disposizione, si è paralizzata per due ore». Risultato: passeggeri inferociti, prigionieri alla stazione di Acilia, impossibilitati a prendere un bus con relative chiamata al 112 e intervento dei Carabinieri. «Ci arrivano molte segnalazione da parte degli utenti dell'entroterra. – conferma Alessandro Claudio Meta del Comitato di Quartiere Acilia Sud 2000 – Corse che saltano, ritardi, disagi che riguardano ad esempio la tratta del bus 03 su Acilia, dove nel pomeriggio vengono indicati numerosi buchi nel servizio».
«NO ALLO SCARICABARILE» – Gli autisti non ci stanno a fare da capro espiatorio. «E' ora di smettere di puntare il dito contro il personale. – si legge nel documento firmato dai sindacati – I lavoratori sono stanchi di attendere e seriamente preoccupati per la propria incolumità. Denunciamo il completo e totale fallimento della gestione del servizio nel XIII Municipio». Lo scorso autunno tra Ostia e Acilia due autisti dei bus di linea erano stati aggrediti e picchiati: episodi, simili a quelli verificatisi a Termini e Tuscolana, che avevano fatto gridare all'escalation. L'Atac era subito corsa ai ripari portando sui mezzi vigilantes e telecamere e annunciando l'istallazione di cabine di sicurezza sulle vetture.
LE SCUSE DELL’ATAC – Dall’azienda del trasporto pubblico capitolino arrivano immediate le scuse per i disagi subìti dai cittadini. «Si è verificata la concomitanza di diversi problemi legati all’eccessivo caldo e ai sistemi dell’aria condizionata, – fanno sapere dall’Atac – che hanno portato alla sostituzione di diversi mezzi nel giro di due ore». Sulla vetustà del parco vetture a disposizione del territorio del XIII Municipio, l’azienda promette: sui quasi 400 mezzi in acquisizione entro gennaio 2013, come previsto dal bando promosso, molti di questi arriveranno proprio sul litorale. |
Modificato da - marioon il 19/06/2012 20:11:05 |
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
Lazio
13094 Messaggi |
Inviato il 19/06/2012 : 20:36:10
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| Le "vecchiette" 36XX sono molto più vivibili a confronto di altre vetture che ho sperimentato in questi giorni di calura. |
 *************************************** I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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iencenelli
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
9645 Messaggi |
Inviato il 19/06/2012 : 20:53:49
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io ho preso un CNG e foi come treno un taf. Potevo anche morire per il caldo |
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Luca -RM
Capo Stazione
  
1432 Messaggi |
Inviato il 20/06/2012 : 09:13:39
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Su messaggero.it c'è una lettera di atac in risposta ai disservizi della linea 980 ( http://www.ilmessaggero.it/dilloalmessaggero/linea_980_atac_risponde/notizie/201331.shtml ).
Le argomentazioni sono insolitamente credibili e il dato da brivido sull'elevato tasso di guasti (di Magliana) è la seguente frase: "... da aprile a oggi, abbiamo registrato 117 guasti sulle vetture in linea sul 980, che hanno provocato la perdita di oltre 450 corse".
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Luca |
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n/a
deleted
  
1315 Messaggi |
Inviato il 20/06/2012 : 21:28:10
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tornando ai giorni nostri, e precisamente alle modifiche della rete post B1 vorrei segnalare che: il 235 alla fine è rimasto invariato (per fortuna) tra piazza Vescovio e largo Labia mentre il 341 NON arriva alla stazione di Fidene ma si ferma a via Montegiberto (come mai???). |
www.stazionidelmondo.it (Aggiornato al 03/03/12) e su you tube http://www.youtube.com/user/stazionidelmondo |
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iencenelli
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
9645 Messaggi |
Inviato il 20/06/2012 : 21:51:17
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perche non potrebbe fare inversione , molto semplice... NOn è compunque necessario che si attesti alla stazione per forza , se il 334 e 336 sono in orario l'attesa per quelle 3 fermate è di qualche minuto , a piedi comunque sono 350 metri e pochi minuti di camminata spedita.
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n/a
deleted
  
1315 Messaggi |
Inviato il 20/06/2012 : 22:47:20
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| Si, in effetti non c'è lo spazio per l'inversione dei jumbo bus; il problema è che le due linee che ho citato le danno per modificate (sulle mappe che distribuiscono alle nuove stazioni) in un modo, mentre invece il 235 non è cambiato e il 341 si ferma prima a via Montegiberto. |
www.stazionidelmondo.it (Aggiornato al 03/03/12) e su you tube http://www.youtube.com/user/stazionidelmondo |
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