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pepi
Ausiliario
Sicilia
13 Messaggi |
Inviato il 27/12/2009 : 22:26:06
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| Ma quindi non si sa il motivo dello smantellamento vero? |
Giuseppe |
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n/a
deleted
  
2338 Messaggi |
Inviato il 27/12/2009 : 23:13:45
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Non c'era in realtà un motivo per il mantenimento, quindi dopo 20 anni di non utilizzo hanno dato la concessione a qualcuno per smantellare la sede e portarsi via i binari come rottami. |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36311 Messaggi |
Inviato il 28/12/2009 : 00:01:05
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| Il motivo è molto semplice. A scadenza concessione il sedime è tornato al demanio che lo ha alienato |
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atomino
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

208 Messaggi |
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Il Mondo dei Treni
Moderatore(Coordinatore Movimento)
  
Lazio
755 Messaggi |
Inviato il 31/12/2009 : 11:12:12
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| assolutamente no.venne formalmente mantenuta x prendersi i fondi dl 1986 e xkè teoricamente,volendo,si poteva tornare!in realtà il viadotto di pantano nn preclude questa soluzione.cmq tempo fa c'era proprio il bando x lo smantellamento.considera che la tratta s.cesareo - alatri era stata già restituita alla regione lazio.tranne alcuni fv rimasti ad acotral |
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viking74
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

191 Messaggi |
Inviato il 31/12/2009 : 14:26:36
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scusate una cosa voi sicuramente ne saprete + di me, ma non è possibile x esempio usare il vecchio sedime x farci passare un trenino/tram o qualcosa di simile almeno fino a zagarolo? lo chiedo xche la provincia ha bandito una gara x il corridoio pantano-zagarolo...ma in realtà di cosa si tratta? |
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Andrea75
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

Lazio
182 Messaggi |
Inviato il 31/12/2009 : 16:03:55
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| Per quanto riguarda la provincia da quello che sono riuscito a capire guardando il progetto credo si tratti di un corridoio su gomma, quindi bus, che in parte utilizzerà proprio il vecchio sedime. Opinione personale visto il casino sulla casilina dato dal pendoralismo e non, avrei optato per l'utilizzo di un tram da pantano a zagarolo magari rettificando un po' il tracciato. |
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aequicolo
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

Lazio
229 Messaggi |
Inviato il 01/01/2010 : 22:05:29
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Ci sono un paio di foto sul mio disco remoto http://mio.discoremoto.alice.it/radiomotorola >Radio>Treni e dintorni,che ritraggono la stazione di Acuto nel 1992 prima che la linea fosse trasformata in pista ciclabile. Buon 2010 a tutti. |
Modificato da - aequicolo il 01/01/2010 22:07:04 |
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atomino
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

208 Messaggi |
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atomino
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

208 Messaggi |
Inviato il 03/01/2010 : 14:58:09
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quote: Messaggio di viking74
scusate una cosa voi sicuramente ne saprete + di me, ma non è possibile x esempio usare il vecchio sedime x farci passare un trenino/tram o qualcosa di simile almeno fino a zagarolo? lo chiedo xche la provincia ha bandito una gara x il corridoio pantano-zagarolo...ma in realtà di cosa si tratta?
Considera che il tratto da Grotte Celoni in poi quando la ferrovia era ancora attiva fino a Fiuggi era a singolo binario. Se si volesse riutilizzare il vecchio sedime ci sarebbe spazio solo per un binario e forse nemmeno quello se consideri che intanto sono state costruite delle opere lungo la tratta. Poi se si volesse davvero ricostruirla non credo che si opterebbe ancora per il singolo binario e per lo scartamento ridotto, quindi puoi immaginare da te. Se si rettificasse il tracciato qualcosa forse sarebbe possibile ma sinceramente da anni ci si è accantiti contro questa ferrovia a livelli per cui non riesco ad immaginare che si possa tornare indietro. Per quanto riguarda il corridoio di mobilità, se si facesse potrebbe anche essere un rischio per quel poco che è rimasto di buono della tratta, ovvero la stazione di Colonna con il suo stupendo museo ferroviario che rischia di essere buttato giù se si decidesse di far passare il corridoio proprio in quel punto piuttosto che sul lato più esterno alla sinistra della Casilina come vorrebbero i proprietari del museo. |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36311 Messaggi |
Inviato il 04/01/2010 : 23:07:10
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Ma perchè si parla per il gusto di sparare cose a vanvera?Il Museo di Colonna difficilmente qualcuno lo può toccare, visto che c'è stato tanto di accordo tra Met.Ro. e fondazione. Il sedime superstite è largo poco più di un metro, ci fai molto poco...o meglio ci rimetti un tram a sr ma...sarebbero soldi buttati. Tanto vale prolungare la metro c fino a S. Cesareo. La concessione fino a San Cesareo, venne mantenuta solo sulla carta, con esercizio limitato a Pantano Borgehse. Anzi, ti dico di più: per un breve periodo gli orari riamsero gli stessi. Poi successivamente la tratta Grotte Celoni - Pantano venne esercitata a spola impresenziando Borghesiana e Pantano. I binari dopo Pantano vennero utilizzare per accantonare tutto quello che non serviva più a Centocelle. Nel 1986, da quel che so, si ventilava anche la revoca della concessione all'ACoTraL, come era già accaduto ad altre società. La Gestione Commissariale Governativa forse sarebbe stata la salvezza della linea |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36311 Messaggi |
Inviato il 04/01/2010 : 23:08:39
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| I fondi della legge del 1986 erano fondi statali per le ferrovie in concessione (credo fosse la 910/86) .E non servivano solo per la tratta urbana. Anzi...quando sospesero la tratta San Cesareo - Fiuggi, l'armamento era stata in gran parte rinnovato. |
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ROMULUS31
Dirigente Movimento Operatore
   
2500 Messaggi |
Inviato il 05/01/2010 : 20:58:11
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Stasera per un simpaticone che si è messo in mezzo ai binari proprio quando la Fracciagialla aveva il via libera a Porta Maggiore (lato Giardinetti) ci siamo fermati proprio sotto il tratto neutro col pantografo che sputava scintille (il macchinista non aveva messo il combinatore a zero). Meno male che lì è indiscesa e il treno poi è ritornato da solo sotto tensione... Peccato che stavamo con la 426 col fischio sfiatato (ma almeno i fischi non li sistemano?) mi sarebbe piaciuto sentire il macchinista attaccarsi alla tromba di una 830. |
Modificato da - ROMULUS31 il 05/01/2010 21:01:00 |
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atomino
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

208 Messaggi |
Inviato il 11/01/2010 : 22:41:02
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quote: Messaggio di Gemini76
Ma perchè si parla per il gusto di sparare cose a vanvera?
Se ti riferisci a me, io questa cosa l'ho detta perché mi è stata riferita direttamente a Colonna. Non so esattamente chi era ma mi pare fosse uno dei parenti di Giuseppe Arena. |
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Andrea75
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)

Lazio
182 Messaggi |
Inviato il 12/01/2010 : 21:05:40
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Ultimamente c'è stata una conferenza di servizi per quanto riguarda il nodo dela stazione Pigneto della linea c che comprende anche le due fermate Mandrione e Pigneto delle FR nonchè la copertura del vallo ferroviario con la posa dei binari per il collegamento tra prenestina e casilina delle linee tranviarie e la conseguente trasformazione in tranvia a scartamento normale della Roma Giardinetti. Inoltre quest'ultima cambierebbe tracciato con deviazione sulla Palmiro Togliatti all'altezza della fermata di Centocelle della linea C per poi proseguire girando poco dopo sulla sinistra su Viale dei Romanisti (dove abito io) tutta facendo capolinea dopo Viale di Torrespaccata altezza sede del Messaggero. Diciamo che è un misto tra cose interessanti e fantascienza comunque ecco l'articolo:
Lo scorso 22 dicembre si è svolta presso la sede dell'Ufficio Speciale Emergenza Traffico e Mobilità, il primo incontro della Conferenza dei Servizi sul progetto della nuova fermata del Pigneto.
Si tratta di un progetto molto vasto che riguarda il ricoprimento del vallo ferroviario lungo tutta la Circonvallazione Casilina; la realizzazione della nuova fermata interrata del Pigneto proprio all'interno del vallo; la realizzazione di due banchine (fermata Mandrione) sulla linea Roma-Cassino, dall'altra parte della via Casilina; la realizzazione dei sottopassi di collegamento tra le due fermate e la costruenza stazione della metro C del Pigneto.
Quello che si prefigura sarà il terzo nodo romano della mobilità, subito dopo Termini e Tiburtina: la stazione Pigneto servirà FR1 e con l'entrata in vigore dell'orario ferroviario 2010-2011 anche la FR3 che andrà ad attestarsi a Tiburtina; la fermata Mandrione servirà FR4 per i Castelli ed FR6 per Cassino; entrambe saranno connesse alla linea C del metrò.
A partire dal 2015, quando la linea C dovrebbe attestarsi al Colosseo sul vallo saranno posati i binari tranviari che permetteranno ai tram della direttrice Prenestina di essere collegati alla nuova sede tranviaria che sarà posata lungo la via Casilina da Ponte Casilino/Sant'Elena a viale Palmiro Togliatti. In questa tratta infatti la ex-Roma Pantano, già integrata nella linea C, nella sua tratta esterna, sarà probabilmente trasformata in tranvia urbana (con sostituzione dell'armamento dall'attuale 950 mm ai 1.445 mm del tram) sino a viale Palmiro Togliatti. L'ATAC sta conducendo infatti uno studio preliminare per una nuova linea linea che da Termini dovrebbe seguire questo tracciato, percorrendo poi parte di Viale Palmiro Togliatti, immettersi in viale dei Romanisti e attestarsi presso via di Torre Spaccata, accanto alla nuova sede del "Messaggero".
Insomma un progetto complesso che riguarda tutta la mobilità del quadrante ovest della città. Unica priorità secondo tutti gli attori coinvolti: che la stazione sia operativa per il 2013/2014, quando la linea C avrà come capolinea provvisorio la stazione di San Giovanni. In questo modo parte dei flussi della nuova metropolitana potrebbero essere intercettati dalle linee ferroviarie regionali in modo da smaltire e distribuire meglio i flussi, insieme alla rete tranviaria di superficie.
In caso contrario la linea A si troverebbe (dopo essere tornata a respirare con l'aumento delle frequenze con i nuovi CAF) a ricevere un carico di 5.500/6.000 pphd di punta nella sua tratta più caricata: questo carico causerebbe la saturazione delle linee su gomma (81/85/87), del 3 (che dovrebbe, ripeto, dovrebbe, essere tornato tram) e della stessa linea A nella tratta San Giovanni-Termini.
Qualche numero:
- Ppday per le stazioni romane al 2015 400.600 Termini 120.500 Tiburtina 55.570 Pigneto 53.120 Ostiense/Piramide/Porta San Paolo 35.550 Trastevere
- 6.100 pph in ora di punta (nodo Pigneto)
- 68.590.000 € i costi dell'operazione di cui 6,3 M€ per le varianti al tracciato ferrovario 16,3 M€ per la fermata Mandrione sulla FR4/FR6 48,7 M€ per la realizzazione della fermata Pigneto e la copertura del vallo incluse le sistemazioni esterne ed i sottopassi per la stazione della metropolitana.
Per problemi di spazio, non sarà inserita la banchina che permetterebbe la fermata anche ai treni della Roma-Formia (FR7/FR8): questa operazione sarà realizzata in una fase successiva (2018-20).
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