Autore |
Discussione |
Macaco
Capo Stazione
1674 Messaggi |
Inviato il 26/08/2009 : 09:46:32
|
Omar, quello che si legge sul loro sito farebbe intendere la tua seconda ipotesi. |
Scusatemi. Io appartengo al passato delle FS. Non sono ingegnere e sono contrario al cazzeggio...ferroviario. |
|
|
Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35960 Messaggi |
Inviato il 26/08/2009 : 10:06:33
|
La società non intende oeprare all'interno della regione Piemonte, ma farà collegamenti Torino - Milano. Quindi emetterà propri biglietti |
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
|
|
Macaco
Capo Stazione
1674 Messaggi |
Inviato il 26/08/2009 : 11:31:40
|
Quindi lo scenario da me prospetto è giusto. Che tristezza! |
Scusatemi. Io appartengo al passato delle FS. Non sono ingegnere e sono contrario al cazzeggio...ferroviario. |
|
|
n/a
deleted
2945 Messaggi |
Inviato il 26/08/2009 : 12:37:46
|
Come detto nel mio ultimo messaggio, le linee che rendono poco non possono essere presa da un privato, perchè nessuno è talmente pazzo da rimetterci. E dire che in piemonte ce ne sarebbero di secondarie interessanti ma evidentemente nessuna da le certezze necessarie. |
www.ferroviafvm.it
|
|
|
n/a
deleted
923 Messaggi |
|
n/a
deleted
2945 Messaggi |
Inviato il 26/08/2009 : 18:44:42
|
Forse le tracce costano meno...ma non so. |
www.ferroviafvm.it
|
|
|
Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35960 Messaggi |
Inviato il 26/08/2009 : 23:31:12
|
quote: Messaggio di Macaco
Quindi lo scenario da me prospetto è giusto. Che tristezza!
Scusa...tristezza?E perchè? C'è finalmente un libero mercato,nonostante i paletti che favoriscono l'attuale monopolista pagato con le ns tasse.... |
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
|
|
n/a
deleted
923 Messaggi |
Inviato il 27/08/2009 : 17:40:26
|
quote: Messaggio di Giovanni Carboni
Come detto nel mio ultimo messaggio, le linee che rendono poco non possono essere presa da un privato, perchè nessuno è talmente pazzo da rimetterci. E dire che in piemonte ce ne sarebbero di secondarie interessanti ma evidentemente nessuna da le certezze necessarie.
Dipende come la regione distribuisce i sussidi. Se li concentra maggiormente sulle linee a bassa frequentazione, qualcosa si può fare visto che sulle altre ci si può finanziare anche con sussidi leggermente inferiori rispetto a quelli parametrizzati.
Ad ogni modo ho visto tra le imprese che hanno ottenuto le licenze alcune novità come Compgnia Ferroviaria Italiana che sarebbe controllata da AirFrance che si prefigge l' AC sia in Italia che in Francia contro il TGV, la Grandi Treni Express e la RailOne di prorietà del patron di AirOne, e la InRail SpA. Sembra che i privati comincino a farsi sotto ma ci vorrà qualche anno prima che si cominci a fare sul serio per via dei tempi di consegna dei rotabili che sono un pò lunghi. |
Jvstitia et Veritas in Libertate Semper! Visitate il mio blog http://michaelmass.blogspot.com |
Modificato da - n/a il 27/08/2009 17:50:14 |
|
|
Macaco
Capo Stazione
1674 Messaggi |
Inviato il 27/08/2009 : 18:06:54
|
Magari bastassero solo le nostre tasse o l'obolo di biglietti ed abbonamenti a garantire all'utenza un servizio pari a quello publicizzato da quella IF.
O forse quella IF è una ONLUS che si lancia nell'impresa senza aver fatto i conti giusti?
O forse anche loro attingono alle tasche di Pantalone?
|
Scusatemi. Io appartengo al passato delle FS. Non sono ingegnere e sono contrario al cazzeggio...ferroviario. |
|
|
n/a
deleted
2945 Messaggi |
Inviato il 27/08/2009 : 18:22:26
|
E' logico che "pantalone" paghi. La concorrenza dovrebbe servire a migliorare il servizio per attrarre clienti e avere maggiori introiti a parità di finanziamenti da parte di pantalone a tutte le aziende concorrenti. Bella sta trovata di pantalone |
www.ferroviafvm.it
|
|
|
Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35960 Messaggi |
Inviato il 27/08/2009 : 23:31:56
|
Il monopolio finora ha dato risultati pessimi.MA forse si rimpiangono le vecchie FS. E cmq tranquilli, il business non è sulle tratte sperdute... |
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
|
|
n/a
deleted
923 Messaggi |
Inviato il 29/08/2009 : 17:13:48
|
Già io le rimpiango le vecche FS! Tutto è iniziato quando nacque Trenitalia nel 1992 (o almeno credo che fosse quell' anno). Già privatizzare un servizio pubblico è dannoso, farlo con un monopolista è un suicidio! Anche la liberalizzazione crea pericoli se i sussidi non saranno suffcienti e ben distribuiti sia tra le IF e che sulle linee. Per evitare di chiudere rami secchi come ho già detto devierei qualcosa in più su queste linee. Cmq la liberalizzazione è la migliore soluzione dopo il Monopolio di Stato. |
Jvstitia et Veritas in Libertate Semper! Visitate il mio blog http://michaelmass.blogspot.com |
Modificato da - n/a il 10/09/2009 18:51:46 |
|
|
CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
1246 Messaggi |
Inviato il 07/09/2009 : 11:00:28
|
Il servizio non è stato affatto privatizzato!!!Trenitalia continua a percepire sussidi statali. Solo alcuni servizi sono "a rischio d'impresa" |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
|
|
n/a
deleted
2945 Messaggi |
Inviato il 07/09/2009 : 12:31:52
|
Però questa faccenda dei sussidi statali è da chiarire bene. Per esempio le autolinee che hanno sostituito la Fano Urbino ricevono fior fior di sussidi ma nessuno si azzarda a dire che sono statali. Tutti i servizi pubblici ricevono sussidi e più l'azienda è grande e più ne riceve. Trenitalia è grandicella... Forse NTV (ripeto: forse) non riceverà sussidi ma nemeno trenitalia li riceve in quel settore (ovvero l'AV) e se di sissidi si parla nel senso che le linee le ha pagate lo stato allora quel vantaggio va anche a favore di NTV. Nel settore maggiormente sovvenzionato ovvero il trasporto locale penso che anche FCU, GTT, metrocampania, sangritana, FDG ecc... ricevono sovvenzioni proporzionalmente al servizio dato. Che poi una azienda delle dimesioni di trenitalia abbia sempre e comunque a che fare con la politica è logico; perchè pensate che Alitalia, fiat o enel non faciano lo stesso? |
www.ferroviafvm.it
|
|
|
n/a
deleted
923 Messaggi |
Inviato il 10/09/2009 : 19:12:09
|
Infatti Enel, Fiat, Alitalia e Trenitalia sono la stessa solfa. In una situazione di ferrovie liberalizate ritengo sbagliato dare i sussidi nei settore AV, lunga percorrenza e merci poichè essi si possono tranquillmante autofinaziare al 100%. Il fatto che NTV ed altri aspiranti IF puntino alla AV e lunga percorrenza lo dimostra ed han paura di rischiare davvero. Il vero rischio infatti è sulle linee regionali ed media distanza. Tuttavia le media distanza ed alcune linee pendolari ad alta frequentazione come ad esempio le linee TI della Brianza raggiungono un livello di finanziamento dagli intriiti di biglietti ed abbonamenti, adeguato e ben oltre il 35% dei costi al netto dei pedaggi. Ritengo quindi che non si possano più distribuire i sussidi in base ad una parametro fisso per treno/km. Tale parametro è adeguato nel metodo ma quantitativamente và cambiato, ovvero và calibrato in modo inversamente proporzionale alla frequentazione. Più semplicemente si devono ripartire le risorse a monte indirizzandole maggiormamente sulle linee a bassa frequentazione. Vanno inoltre fatte altre due osservazioni: ritengo sbagliato scindere il traffico regionale e a media distanza dal resto in quanto esso non è solo pendolare ma anche turistico (si pensi ai collegamenti con le zone marittime) nonchè appendice del traffico AV e lunga percorrenza. La seconda e che deve pensare al treno come un' alternita anche all' auto e non solo all' aereo altrimenti TAV e liberalizzazione falliscono. Bisogna quindi recuperare le media distanza dismessa in questi anni da Trenitalia e pensare alle due tipoligie di traffico come complementari fra di loro, sottraendo quote di mercato alle autostrade ed agli autobus. Sarà quindi decisivo il comportamento delle regioni che a parer mio dovrebbero evitare le gare ma assegnare fondi a chiunque faccia circolare treni regionali e interregionali (possibilmente penalizzando chi invece fà trasporti su gomma alternativi al trano e non complementari ad esso) e lo Stato che deve ampliare la torta dei sussudi ma senza dare soldi a chi si occua solo di AV e lunghe distanze. Si deve inoltre puntare a forme di finanziamento alle IF per l'acquisto dei rotabili da Regionali e Interregionali e potenziare le rete al fine di evitare una sorta di guerre delle traccie orarie che endrebbero anch' esse liberalizzate, ovvimente nei limiti della capicità strutturale della rete stessa per non comprometterne la sicurezza. Si corre il rischio di chiudere le linee regionali e di ridurre l' uso del treno a pochi possidenti privilegiati invece di migliorare il servizio. Esiste poi un ulteriore rischio, cioè che le IF private si fondino fra di loro per limitare la concorrenza fra loro ( come avvien fra i produttori di auto ndr) e che le grandi IF che investonon su AV e lunga distanza tenti di acquisire le piccole IF regionali per controllarle in base alle proprie esigenze danneggiando l'intero sistema.
|
Jvstitia et Veritas in Libertate Semper! Visitate il mio blog http://michaelmass.blogspot.com |
Modificato da - n/a il 10/09/2009 19:21:38 |
|
|
Discussione |
|