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Inviato il 22/01/2011 : 19:25:31
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Avete sentito della nuova società Italo-Francese fondata da TI e Veolia? Con questa società TI entrerà nell' AV francese mentre Veolia potrà utilizzare i treni TI per entrare nel mercato regionale italiano.
Per ora faranno Parigi-Milano-Venezia (e viceversa) e Parigi-Roma (e viceversa) via Sempione.
Voi che ne pensate? Per me è la conferma che a TI del mercato regionale non frega niente nemmeno se sovvenzionato a peso d'oro. |
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n/a
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2945 Messaggi |
Inviato il 22/01/2011 : 19:46:18
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Innanzi tutto è la conferma che in francia a livello di liberalizzazione stanno messi peggio di noi. Trenitalia per entrarci anche con pochissimi treni deve fare alleanze con altre aziende.
Comunque che a prescindere dal nostro orario e dai nostri treni che come tutti ben sappiamo sono direttamente proporzionali ai finanziamenti che il nostro stato da, che ultimamente sono un pianto... sappiamo tutti altrettanto bene che il gruppo FS sta puntando anche all'estero...se non altro per fare quello che tutti gli altri stanno facendo (vedi DB, SBB, OBB e tramite NTV anche SNCF). L'unico problema è che da noi ciò stride contro certe realtà locali che non sono molto positive. Ma, come già detto, quello è una questione di finanziamenti. Se si parla di FS considerando solo ciò che non è sovvenzionato, ovvero le frecce, o anche guardando a certe infrastrutture come le più grandi stazioni, è un modello che può anche essere esportato.
Possiamo pretendere che le FS rinuncino ad importanti interessi esteri per dirottare soldi sui treni locali per sopperire alle mancanze dello stato? Sarebbe bello, ma non certo dovuto... |
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fla5
Capo Stazione
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Inviato il 22/01/2011 : 19:59:48
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Diciamo che per ora con questa allenza si salveranno i due servizi notturni Italia-Francia, ora gestiti da Ardesia. Poi si parla di un collegamento Torino-Lione con carrozze+loco (più immediato) e collegamenti Milano-Parigi con ETR610. |
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Giovanni P
Capo Stazione
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Inviato il 23/01/2011 : 17:10:45
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Beh, anche Obb/DB ha dovuto allearsi con un vettore italiano (Le Nord) per entrare in Italia, in questo accordo con Veolia non ci vedo niente di strano... |
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fla5
Capo Stazione
756 Messaggi |
Inviato il 23/01/2011 : 19:01:51
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Anche perché i servizi TGV Milano-Parigi saranno mantenuti ancora un po', dopo la morte di Ardesia SNCF li farà con NTV e TI con Veolia. |
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n/a
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Inviato il 23/01/2011 : 19:32:17
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quote: Messaggio di Giovanni P
Beh, anche Obb/DB ha dovuto allearsi con un vettore italiano (Le Nord) per entrare in Italia, in questo accordo con Veolia non ci vedo niente di strano...
Io intendevo che in francia SNCF (anche in virtù di un servizio migliore del nostro) fa un grande protezionismo. Comunque l'alleanza con le nord è più finalizzata ad ottenre materiale motore omologato (che all'inizio non avevano) e personale italiano. Non è stato fatto per riuscire ad entrare in italia. O sbaglio? |
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Giovanni P
Capo Stazione
Lazio
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Inviato il 23/01/2011 : 20:13:09
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Serviva perché non c'era il certificato di IF in Italia. |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
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Inviato il 24/01/2011 : 11:27:23
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SNCF è iper protezionista,tanto che praticamente svolge molte funzioni che dovrebbero essere di RFF (il gestore dell'infrastrutture francese). I francesi non sono nuovi a politiche protezioniste... L'alleanza TI-Veolia serve appunto per entrare nel mercato francese,non capisco cosa c'entri il discorso del servizio regionale. Poi, Malcom, lo dici tu che è sovvenzionato a peso d'oro...a me non sembra...anzi...i recenti tagli di treni in Campania son dovuti proprio alla diminuzione di finanziamenti che lio stato passa alle regioni |
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Inviato il 24/01/2011 : 22:17:42
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quote: Messaggio di Giovanni P
Serviva perché non c'era il certificato di IF in Italia.
Questo non lo sapevo. Domando scusa. Comunque oggi leggendo "I treni" ho trovato un articolo su SNCF fret italia in cui è scritto riguardo SNCF: "per inciso, va detto che in Francia l'opinione pubblica si interroga sull'opportunità di SNCF di perseguire ambizioni mondiali, apparentemente a scapito dei servizi ferroviari interni, mentre sul fronte internazionale la Francia è accusata di non permettere una sufficiente liberalizzazione ferroviaria interna, ma di volerla attuare solo a casa d'altri..." Queste non sono parole mie... ma di un articolo che tra l'altro esaltava anche abbastanza l'operato di SNCF fret. Quindi per dire ciò significa che la questione che stiamo discutendo quà, in francia in un altro forum la fanno con SNCF. Ed è anche logico.
Ricordo riguardo al protezionismo delle SNCF, il costo esorbitante che avevano sostenuto le DB per mandare l'ICE in Francia...
Detto ciò, le SNCF le stimo. Fanno bene il loro lavoro. Ma non si dica che TI è più chiusa di loro. |
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Giovanni P
Capo Stazione
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Inviato il 25/01/2011 : 09:51:31
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In realtà Francia e Italia si assomigliano moltissimo: in entrambi i casi le compagnie cargo statali stanno affossando il trasporto merci, il governo pensa solo all'alta velocità (anche se in Francia ci stanno anche le Rer che da noi mancano!), il costo dei treni/km (non il prezzo ma il costo) è terribilmente al confronto della Germania, la liberalizzazione è solo a parole... |
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923 Messaggi |
Inviato il 28/01/2011 : 12:14:53
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quote: Messaggio di Gemini76
SNCF è iper protezionista,tanto che praticamente svolge molte funzioni che dovrebbero essere di RFF (il gestore dell'infrastrutture francese). I francesi non sono nuovi a politiche protezioniste... L'alleanza TI-Veolia serve appunto per entrare nel mercato francese,non capisco cosa c'entri il discorso del servizio regionale. Poi, Malcom, lo dici tu che è sovvenzionato a peso d'oro...a me non sembra...anzi...i recenti tagli di treni in Campania son dovuti proprio alla diminuzione di finanziamenti che lio stato passa alle regioni
Ho incluso il discorso regionale perchè ho sentito nei Tg che Veolia entrerebbe sul mercato reogionale italiano con questa nuova società e materiale Trenitalia.
Sul discorso pagato a peso d' oro intendo dire che su certe realzioni commerciali pagare contributi di 6-8€/km/treno sono troppi e ne basterebbe la metà. s. la Torino-Milano, le linee della Brinza, FR Romane ecc. |
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Giovanni P
Capo Stazione
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Inviato il 31/01/2011 : 16:10:03
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Non è Italia, ma tutto il mondo è paese: anche nella vecchia Albione un operatore privato la Wrexham & Shropshire, che nel 2010 è stato il vettore più popolare della rete ferroviaria di sua maestà ha chiuso i battenti. La società del gruppo DB, operava il servizio sulla tratta Wrexham-Londra, non sussidiato ed era particolarmente apprezzato per il confort, la presenza del vagone ristorante, la simpatia dei ferrovieri. Ma cosa centra questa triste storia con questo topic? Perché il cattivo di turno nella persona (giuridica) dell'Office of Rail Regulation (ORR) ha posto delle limitazioni per il tratto operato in comune con la Virgin Trains che opera servizio sussidiato sulla West Coast Main Line (Londra-Glasgow/Edimburgo) e relative diramazioni (tra cui quella per Wolverhampton da Londra). Pertanto i passeggeri non potevano scende alla suddetta stazione (venendo da Londra) e non potevano salirci per andare verso la capitale per non togliere passeggeri al servizio sussidiato: risultato una IF in meno! Ed il Galles del nord privo di un collegamento diretto con Londra. Tutto questo nella patria di Adam Smith (la mano è invisibile ma la forchetta acuminata c'ha preso)! |
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Inviato il 17/02/2011 : 13:28:54
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E' questa lcosa che non capisco: in un paese come l' Inghilerra patria del libero mercato e della ibera concorrenza una maialata del genere usata anche in Italia da pesudo-liberisti. Mah... Arenaways rischia lo stesso in Italia se non vince i ricorsi che ha presentato. Speriamo bene. |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
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Inviato il 20/02/2011 : 21:08:44
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Arenaways riduce l'offerta limitandosi a due coppie di corse...evidentemente son quelle dove effettivamente c'è domanda... |
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Inviato il 21/02/2011 : 13:28:09
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Se non ottiene in tempi brevi la possibilità di fare le fermate intermedie mi sà che chiide i battenti. |
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