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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
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Inviato il il 06/07/2019 : 14:25:25
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Gli appassionati di ferrovie ricorderanno che, fino al 1960, esisteva una linea a scartamento ridotto, conosciuta come "Ferrovia delle Dolomiti", da Calalzo a Cortina e Dobbiaco; per le Olimpiadi invernali a Cortina del 1956, la linea era pure stata rimodernata con nuovo materiale rotabile. Purtroppo, quattro anni dopo, nel 1960, un incidente (deragliamento, con una vittima) fu pretesto per la chiusura della linea, isolando così quella che a buon diritto può essere definita la "città delle Dolomiti" dal punto di vista ferroviario. Ora che, a 70 anni di distanza, le Olimpiadi invernali stanno tornando a Cortina (sia pure con lo strano "tandem" con Milano...), visto che la sede ferroviaria risulta tuttora in gran parte esistente, non si potrebbe pensare di ripristinarla, almeno da Calalzo a Cortina, come opera accessoria (a meno che la metropoli lombarda non finisca, per queste opere, a fare la parte del leone, lasciando a Cortina solo le briciole?).
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Censin |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 06/07/2019 : 14:32:40
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quote: Messaggio di Vinc
Gli appassionati di ferrovie ricorderanno che, fino al 1960, esisteva una linea a scartamento ridotto, conosciuta come "Ferrovia delle Dolomiti", da Calalzo a Cortina e Dobbiaco; per le Olimpiadi invernali a Cortina del 1956, la linea era pure stata rimodernata con nuovo materiale rotabile. Purtroppo, quattro anni dopo, nel 1960, un incidente (deragliamento, con una vittima) fu pretesto per la chiusura della linea, isolando così quella che a buon diritto può essere definita la "città delle Dolomiti" dal punto di vista ferroviario. Ora che, a 70 anni di distanza, le Olimpiadi invernali stanno tornando a Cortina (sia pure con lo strano "tandem" con Milano...), visto che la sede ferroviaria risulta tuttora in gran parte esistente, non si potrebbe pensare di ripristinarla, almeno da Calalzo a Cortina, come opera accessoria (a meno che la metropoli lombarda non finisca, per queste opere, a fare la parte del leone, lasciando a Cortina solo le briciole?).
Ecco una foto, pescata sul Web, del trenino delle Dolomiti negli ultimi anni di vita (seconda metà anni 50).
[url=https://postimages.org/][/url] |
Censin |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 06/07/2019 : 14:37:18
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quote: Messaggio di Vinc
quote: Messaggio di Vinc
Gli appassionati di ferrovie ricorderanno che, fino al 1960, esisteva una linea a scartamento ridotto, conosciuta come "Ferrovia delle Dolomiti", da Calalzo a Cortina e Dobbiaco; per le Olimpiadi invernali a Cortina del 1956, la linea era pure stata rimodernata con nuovo materiale rotabile. Purtroppo, quattro anni dopo, nel 1960, un incidente (deragliamento, con una vittima) fu pretesto per la chiusura della linea, isolando così quella che a buon diritto può essere definita la "città delle Dolomiti" dal punto di vista ferroviario. Ora che, a 70 anni di distanza, le Olimpiadi invernali stanno tornando a Cortina (sia pure con lo strano "tandem" con Milano...), visto che la sede ferroviaria risulta tuttora in gran parte esistente, non si potrebbe pensare di ripristinarla, almeno da Calalzo a Cortina, come opera accessoria (a meno che la metropoli lombarda non finisca, per queste opere, a fare la parte del leone, lasciando a Cortina solo le briciole?).
Ecco una foto, pescata sul Web, del trenino delle Dolomiti negli ultimi anni di vita (seconda metà anni 50).
[url=https://postimages.org/][/url]
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Censin |
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
13093 Messaggi |
Inviato il 06/07/2019 : 17:03:48
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Quante probabilita’ ci sono che effettivamente rinasca in chiave moderna? L’opera ferroviaria ritenuta fondamentale e’ la Brescia Padova. |
*************************************** I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 07/07/2019 : 17:24:17
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quote: Messaggio di alejandro.roma
Quante probabilita’ ci sono che effettivamente rinasca in chiave moderna? L’opera ferroviaria ritenuta fondamentale e’ la Brescia Padova.
L'incidente era avvenuto il 12/3/1960, nei pressi di Cortina; causa la neve fresca caduta abbondante, il convoglio era deragliato pressochè completamente, rovesciandosi su un fianco, come vediamo dalla foto del quotidiano "La Stampa"
[url=https://postimages.org/][/url]
la sciagura aveva causato due morti e diversi feriti, alcuni gravi. Aveva subito suscitato polemiche sulla sicurezza e affidabilità della linea, e, complice anche il clima di allora favorevole alla "gomma", che vedeva il "ferro" come ormai obsoleto, portò alla sua soppressione (però, chissà perchè, la Svizzera e altri paesi abbondano di simili ferrovie alpine a scartamento ridotto, teatro in molti casi di incidenti anche più gravi; ma nessuno ha mai pensato di sopprimerle, anzi!). |
Censin |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15539 Messaggi |
Inviato il 08/07/2019 : 10:42:36
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non la faranno mai, sopratutto non nei pochi anni che mancano alle olimpiadi... certo sarebbe una ottima idea, ma costi e tempi la rendono (a mio avviso) irrealizzabile |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35650 Messaggi |
Inviato il 08/07/2019 : 11:43:45
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mai dire mai |
************************ http://www.ilmondodeitreni.it
Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti italiani): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà cosa buona e giusta, impiccare putin e lavrov è un atto dovuto di giustizia ************************ |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 08/07/2019 : 16:43:45
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Però , per le Olimpiadi invernali del 2014, tenutesi nella russa Sochi (tra l'altro città di mare, più conosciuta come stazione di soggiorno climatico invernale per il clima invernale mite, una sorta di Riviera russa, che come centro di sport invernali), era stata costruita una linea ferroviaria per collegare la città coi campi di sci e le altre sedi dei giochi, situate nella retrostante catena montana del Caucaso (quella che ripara la città costiera dai venti freddi del Nord, come da noi le Alpi Marittime per la Riviera Ligure e la Costa Azzurra)
https://youtu.be/gof4jfaI3dM
https://youtu.be/fCT0w4y-lf4
https://youtu.be/g6s-nqJqorI
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Censin |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15539 Messaggi |
Inviato il 08/07/2019 : 16:53:19
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si ma la Russia (piaccia o meno) ha risorse ben più consistenti e una opinione pubblica meno "contraria a prescindere" rispetto alla nostra italietta |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
13093 Messaggi |
Inviato il 08/07/2019 : 18:33:37
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Spaventano i costi per la sua realizzazione e gestione, forse manca la volontà e una sinergia fra le regioni interessate.
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*************************************** I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Umbria
598 Messaggi |
Inviato il 09/07/2019 : 11:26:10
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Però che non passi che la ferrovia di Cortina fu chiusa per l'incidente del 1960 .. la ferrovia fu chiusa nel suo ultimo tratto tra Cortina e Calalzo nel 1964 (nel 1962 tra Cortina e Dobbiaco). Magari l'incidente può aver dato manforte ai suoi detrattori ma nulla più, ma in quegli anni hanno praticamente falcidiato lo scartamento ridotto italiano che veniva visto come obsoleto (oltre che, in taluni casi, necessitava di importanti lavori di manutenzione che non si era più disposti a sostenere).
Anche perché appena un anno dopo ... a Catanzaro un Emmina che cadde dal viadotto della Fiumarella fece 70 vittime (e la ferrovia, che all'epoca fu commissariata, sta ancora li...). Sempre un Emmina sulla Vibo Mileto nel 51 fece 11 vittime (perché cedette un viadotto), e la ferrovia fu chiusa nel 1966 ... non è che si chiude la ferrovia per un incidente come quello di Cortina.
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15539 Messaggi |
Inviato il 09/07/2019 : 11:58:48
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per cortina secondo me o si mette divieto di accesso con mezzi privati oppure nessuno o quasi prenderebbe il trenino. e non solo per il periodo dell'olimpiade, dove viaggerebbe carico, ma per il futuro dove mantenere attiva l'infrastruttura sarebbe un costo elevato a fronte di pochi passeggeri.
mi ricorda il caso minimetro di perugia |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 09/07/2019 : 16:40:37
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quote: Messaggio di binario
Però che non passi che la ferrovia di Cortina fu chiusa per l'incidente del 1960 .. la ferrovia fu chiusa nel suo ultimo tratto tra Cortina e Calalzo nel 1964 (nel 1962 tra Cortina e Dobbiaco). Magari l'incidente può aver dato manforte ai suoi detrattori ma nulla più, ma in quegli anni hanno praticamente falcidiato lo scartamento ridotto italiano che veniva visto come obsoleto (oltre che, in taluni casi, necessitava di importanti lavori di manutenzione che non si era più disposti a sostenere).
Anche perché appena un anno dopo ... a Catanzaro un Emmina che cadde dal viadotto della Fiumarella fece 70 vittime (e la ferrovia, che all'epoca fu commissariata, sta ancora li...). Sempre un Emmina sulla Vibo Mileto nel 51 fece 11 vittime (perché cedette un viadotto), e la ferrovia fu chiusa nel 1966 ... non è che si chiude la ferrovia per un incidente come quello di Cortina.
Avevo già avuto occasione di rilevarlo in passato: le linee e reti a scartamento ridotto hanno resistito al Sud e in Sardegna, mentre sono state falcidiate al Nord, dove ormai esistono solo brevi tronchi. Ricordo bene l'incidente della Fiumarella a Catanzaro, l'antivigilia di Natale del 1961, col rimorchio che si staccò dalla motrice precipitando da un viadotto; tuttora l'incidente ferroviario più grave dal dopoguerra, come numero di vittime. |
Censin |
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Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
478 Messaggi |
Inviato il 09/07/2019 : 16:44:46
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quote: Messaggio di emipaco
per cortina secondo me o si mette divieto di accesso con mezzi privati oppure nessuno o quasi prenderebbe il trenino. .
quello che viene fatto per la svizzera Zermatt, dove si può accedere solo col treno a scartamento ridotto; le auto vanno lasciate nei parcheggi sottostanti. |
Censin |
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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
8103 Messaggi |
Inviato il 09/07/2019 : 19:54:49
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La Svizzera è una realtà a parte. Li per mantenere in servizio alle linee a scartamento ridotto che raggiungono le località alpine è stato dato loro il compito del trasporto della posta alla quale gli svizzeri tengono molto. Uno dei motivi è quello della continuità del servizio nel periodo invernale quando i passi alpini sono difficilmente transitabili a causa della neve, mentre la ferrovia riesce a mantenere i collegamenti. |
Giancarlo |
Modificato da - Giancarlo Giacobbo il 09/07/2019 19:56:14 |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35650 Messaggi |
Inviato il 09/07/2019 : 23:58:26
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Oltretutto da Zermatt alla montagna la MGB funziona come impianto di risalita |
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Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti italiani): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà cosa buona e giusta, impiccare putin e lavrov è un atto dovuto di giustizia ************************ |
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