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CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
  
Lazio
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Inviato il 15/06/2022 : 19:17:44
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| Cmq purtroppo ci stiamo scannando ma ,fonti bene informate,mi dicono che il destino per la linea potrebbe essere segnato in quanto ormai non più rispondente alle attuali normative. Sempre le mie fonti dicono che al momento non è possibile riaprire la tratta fino a Giardinetti in quanto ACEI di Giardinetti è fuori servizio,si dice vandalizzato. Appare difficile che comune spenda soldi per riparazioni,fermo restando che assessorato sembra essere intenzionato a studiare il futuro della linea. Purtroppo si sono buttati almeno 5 anni |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 17/06/2022 : 00:14:55
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Omar ma qui non si tratta di "scannarci"! Mi sembra che tra guerre, siccità, crisi economica, problemi sociali di ogni tipo, ce ne siano di preoccupazioni ben maggiori se "allargare o non allargare" uno scartamento non trovi? In un certo senso, apprezzo, chi ci mette del suo, nella visione delle cose: è un arricchimento comunque. E' un valore aggiunto che ti permettere di cogliere lati a cui non pensavi e questo ti fa riflettere.Cio' che mi fa "inkazzare" è quando su questioni che sono tecniche e quindi basate su "dati oggettivi", in questo caso "costi e benefici", si ragioni in termini "ideologici"non REALI. Cosa si "guadagna" a ricostruirla? "cosa si perde"? La decisione in un senso o in un altro, si deve basare su questo: è "utile o inutile ?" Non si possono prendere decisioni su "paure o gossip" E' come chiedersi: ma se attraverso la strada potrei morire investito da un Tir?. Si, potrei morire ; allora non attraverso! Che senso ha? Le opere pubbliche si fanno se sono utili ma prima che che essere utili si fanno perchè non se ne può fare a meno! Io non conosco francamente in che stato si trovi la ferrovia e neppure "dove o non dove" è a norma! Ma è evidente che neppure tu lo sai! Altrimenti avresti pubblicato dati , per esempio, sullo stato dell'armamento o su quello che la Direzione prevede di fare in manutenzione nei prossimi anni! Se "nè te e nè me" conosciamo realmente le cose come stanno, sotto il profilo del mantenimento dell'infrastruttura, è evidente che le nostre sono solo "opinioni"; ossia aria fritta basata sul nulla! Quindi nessuno dei due ha titolo a indicare realmente una soluzione ottimale! Alla fine lascia che siano i tecnici a produrre indicazioni di merito:saranno tutti "stupidi"?
Vediamo quello che accadrà ma sopratutto, auguriamoci che veramente si faccia qualcosa e che non passino altri anni a "tirare a campare"!
Max RTVT |
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CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
  
Lazio
1246 Messaggi |
Inviato il 17/06/2022 : 07:38:00
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| La persona con cui ho parlato,che tra l'altro mi ha spiegato anche a grandi linee il IV pacchetto. Come ferrovia la linea non può sopravvivere,e non c'è speranza di rivedere i treni a Giardinetti. In comune ci stanno ragionando sul futuro della linea,ma a questo punto sicuramente per il Giubileo 2025 non vedremo cambiamenti..anche ammesso che si decida il semplice declassamento a tramvia, lasciando tutto invariato, servirebbero almeno nuovi mezzi (ammettendo che non devi fare alcun lavoro). Tra bando di gara eccecc perdi almeno due anni..se hai fortuna che chi arriva secondo non fa ricorso ecc ecc mi sembra che ci voglia almeno un anno per avere i primi mezzi che poi vanno collaudati,omologati,effettuata la formazione per il personale. Avessimo abbondanza di tram ti direi sbraghiamo tutto e trasformiamo linea..il problema è che non si vede manco un bando per i tram... |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 17/06/2022 : 13:59:45
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Come vedi, le cose non si fanno così e bisognerebbe sempre conoscere le cose come stanno...Certto. tra tutto quello che ti ho scritto mancava la menzione ai tempi tecnici, anche nel caso dell'acquisto di nuovi tram a scartamento ridotto.... In tutti i casi, se a Roma fanno non dico 7 ma anche una sola linea tranviaria, il bando per l'acquisto di nuovi rotabili e allora indispensabile...Lo devono fare :punto! Anche qui se si mantiene lo s. r. ne devi fare due! Insomma, come la metti, i ns. amministratori dovranno decidere che fare sul serio!
Max RTVT |
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CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
  
Lazio
1246 Messaggi |
Inviato il 17/06/2022 : 16:12:39
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| I nuovi mezzi servono come il pane,le fiat son falcidiate dai guasti (il 3 lo esercitano in parte con bus),le stanga.sono afflitte dalla pessima manutenzione atac. Il problema appunto è che per quanto riguarda la Giardinetti é "se decidi di fare rimanere tutto così, quanto tempo puoi tirare avanti con i mezzi attuali? Siamo sicuri che ansfisa conceda proroghe?" Perché qui si rischia Desio2, oltretutto anche i bus in atac non abbondano |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 17/06/2022 : 23:43:40
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La linea va ricostruita, Omar, in ogni caso...Mah! "poveri noi"
Max RTVT |
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CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
  
Lazio
1246 Messaggi |
Inviato il 18/06/2022 : 10:50:55
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| Il problema è che dovevano pensarci 5 anni fa,almeno adesso avresti un cronoprogramma |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
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l_pisani_54
Capo Stazione
  
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Inviato il 19/06/2022 : 08:01:01
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A Roma, ma spesso anche nel resto del paese, il termine pianificazione è sconosciuto. Si procede a tentoni, spesso improvvisando, e davanti all'imprevisto, in genere prevedibilissimo, si cade dalle nuvole. A Roma c'è un moncone di ferrovia isolata a SR, con rotabili che vanno dal vecchio all'antidiluviano, per di più inadatti strutturalmente ad un servizio tranviario urbano. L'armamento, in cattive condizioni, di tipo ferroviario, è inadatto ad un uso tranviario. La linea attualmente si interseca con la rete tranviaria esistente (a scartamento ordinario) a Porta Maggiore, e, in caso di futuri ampliamenti, potrebbe avere altri punti di connessione (es. Palmiro Togliatti). Alla stato attuale, senza buttarci dentro soldi, non è utilizzabile. Le soluzioni sono due: sbaraccare tutto e trasformarla in una moderna linea tranviaria (a SO), oppure asfaltare e, sullo spazio guadagnato sulla Casilina, farci passare i bus, o meglio i filobus. |
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CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
  
Lazio
1246 Messaggi |
Inviato il 19/06/2022 : 09:31:47
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| Se tolgono i binari ci fanno parcheggi o la solita inutile ciclabile,scordati il resto. Nel Lazio si naviga a vista in ambito TPL,820 ed 830 addirittura sono mezzi adatti a circolazione su metropolitana, addirittura predisposti per la RS... addirittura dovevano fare servizio extraurbano ma i tordi pensarono bene di non riaprire manco pantano San cesareo... |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 19/06/2022 : 19:59:02
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Infatti erano stati, proprio costruiti per la tratta extraurbana! Allora si che avrebbe avuto un senso mantenere lo s.r. per quella che sarebbe stata una ferro/tranvia. Era un modello Firema, replicato per altri esercizi italiani( da Genova a Napoli a s.o.) Mi riferico al tipo di piattaforma adottato... Se non fosse nata la C e se avessero fatto i prolungamenti su Tor Vergata (assurdo non collegarlo su ferro) e magari qualche tratto in sotterranea come a Vienna o Amsterdam (tanto per citare alcune) sarebbe stata ben altra storia! 
Max RTVT |
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CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
  
Lazio
1246 Messaggi |
Inviato il 19/06/2022 : 21:50:36
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| Assolutamente si,gli 820 erano mezzi pensati proprio per la futura trasformazione in metropolitana leggera della linea. Tra l'altro mentre la tratta San Cesareo Fiuggi venne chiusa da USTIF,stufa di venire presa.per il didietro da ACoTraL (anche se.poinin realtà ci fu la scadenza della concessione)la tratta Pantano San Cesareo non aveva particolari problemi,lo smottamento non era nulla di grave. Mi viene solo in mente che volevano i soldi per i lavori da regione o.ministero in quanto in in OdS si legge testualmente "in attesa di decisionei delle competenti autorità" . Ergo credo che beatamente passarono la palla agli altri entixpoi,come sempre accade in Italia,nessuno decise cosa fare. Per la Metro C.paghiamo le scelte di politici che son peggio dei bimbi dell'asilo |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
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l_pisani_54
Capo Stazione
  
1175 Messaggi |
Inviato il 20/06/2022 : 09:05:32
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| La parte più esterna della metro C, realizzata sfruttando lo spazio della ferrovia preesistente, è stata una discreta "paraculata", hanno speso poco, hanno fatto presto (almeno per gli standard romani), però a questo punto si poteva spendere meno e fare prima, riqualificando la ferrovia, poi, quando hanno dovuto affrontare la parte più difficile, quella nelle zone centrali, scavata in galleria, so' diventati c..zi amari e acidi, e stanno ancora impantanati, e non si riesce a capire dove andrà a finire, se ci saranno o meno fermate ecc ... |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
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Inviato il 20/06/2022 : 10:02:27
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| COme forse ben sai, la tratta esterna venne "ammodernata"con i fondi della 910/86...in pratica uti8lizzarono i fondi che erano destinati all'ammodernamento della tratta extraurbana....Idea era che coabitessero Metro C e ferrovia, la stessa Grotte Celoni era stata pensata per effettuare corse limitate (di qui il piazzale fatto in quel modo becero) ...solo che i camerati di AN, volendo fare un dispetto al comune, imposero successivamente che la MEtro C venisse costruita con tecnologie "innovative" altrimenti non avrebbero mai concesso soldi ed autorizzazione ai lavori (la ferrovia era regionale ed in regione all'epoca vi era il prode Storace) Questo ha comportato il dover rifare il progetto da capo, realizzando quell'aborto di stazione a Giardinetti, all'altezza dell'ex P.M. GRA , e di tenere chiusa la loinea per diversi anni...quando sarebbe bastato semplicemente avere mezzi nuovi...ed installare un ACEI a Pantano....Purtroppo9 a Roma la politica ha fatto solo danni..per non parlare dell'antipolitica...poi, chissà perchè, ci si scaglia contro un'opera solo perchè proposta dalla parte avversa...a Roma la destra ha contestato il tram 8, il filobus 90 express, la Metro C..a Padova non volevano il tram e si son dovuti accattare il gommocoso (pena la perdita di finanziamenti) a Verona il tram è diventato un filobus (forse)...però a Lecca, il filobus, voluto dalla destra venne contestato dal PD....(a Pescara son tutti d'accordo che nella tipica tradizione abruzzese hanno solo buttato soldi, ma quella è una regione che potremmo regalare alla ruZZia se lasciano in pace ucraina...) |
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
3791 Messaggi |
Inviato il 22/06/2022 : 21:33:16
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Infatti e qui che ci si doveva indignare e fare opposizione! Intanto per aver chiuso il tratto fino a Genazzano, infischiandosene della mobilità presente e futura , richiesta da quell'area che è un vero collettore di traffico su gomma per Roma. Poi, cosa gravissima, per aver prima chiuso per anni (una durata temporale ingiustificabile per una banale ricostruzione e ammodernamento di un tratto ferroviario esistente e con un profilo altoplanimetrico senza alcuna criticità. Infine per aver raso al suolo dopo pochissimo tempo tutta l'opera per qualcosa di totalmente diverso. Per non parlare del viadotto terminale di Pantano che a mio giudizio "rovina"irreparabilmente, un pregiatissimo angolo di campagna romana
Max RTVT |
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CeSMoT
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
  
Lazio
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Inviato il 23/06/2022 : 12:08:02
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| Il viadotto si dice che fosse pensato per proseguire,anche perché la stessa stazione di Pantano è di tipo passa te. Si poteva realizzare il raddoppio meglio? certamente,a Finocchio hanno interrato tutto eliminando il PL su via di rocca Cencia ad esempio. Per la tratta San Cesareo - Fiuggi la storia è nota... nell'ultimo sopralluogo USTIF penso si fossero messi le mani nei capelli per il disastro che c'era... rallentamenti su tutta la tratta...poi devono essersi rotti le scatole sospendendogli la circolazione ma forse credevano ancora in ACoTraL in quanto viene lasciata attiva per treni ML.la tratta San Cesareo - Zagarolo Scalo..in quanto in quel.periodo stava arrivando il nuovo armamento...poi ci si son messi i cialtroni della regione che non hanno rinnovato la concessione (ho un carteggio Anas - AcOTraL in cui i primi chiedono di sbaraccare tutto per allargare la 155)e poi per realizzare l'inutile ciclabile. Sembra che sul Monte Scalambra sia stata smantellato armamento nuovo di pacca,che non aveva .ai visto un treno... |
*CeSMoT - Centro Studi Sulla Mobilità e i Trasporti* |
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