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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
Lazio
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Inviato il 13/10/2020 : 14:15:08
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sempre sulla A inizialmente era previsto un collegamento monocanna tra Lodi e re di roma (Linea C e Linea A).
aver poi scelto la guida driveless per la C ha fatto tramontare l'esigenza |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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l_pisani_54
Capo Stazione
  
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Inviato il 13/10/2020 : 14:18:17
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| Riguardo al collegamento tra A e C, ricordo di aver letto che era stato previsto l'incrocio ad una quota diversa da quella con cui è stato realizzato poi il progetto della nuova linea, per cui non hanno potuto usare quanto predisposto allora. |
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Gemini76
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Lazio
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Inviato il 13/10/2020 : 15:02:08
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| Semplicemente quando il padrone del gatto ha imposto il driverless si è reso inutile raccordare le linee |
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
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Inviato il 13/10/2020 : 16:34:32
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quote: Messaggio di l_pisani_54
Riguardo al collegamento tra A e C, ricordo di aver letto che era stato previsto l'incrocio ad una quota diversa da quella con cui è stato realizzato poi il progetto della nuova linea, per cui non hanno potuto usare quanto predisposto allora.
aspetta, qui fai confusione perchè quel che dici è relativo alla stazione di san giovanni, non a collegamenti tra i binari.
se scendi a san giovanni metro A trovi una rampa di scale, poi un camerone con due muri e poi si scende nuovamente.
quel camerone in origine avrebbe dovuto ospitare le banchine della linea C.
poi, resosi conto che la quota intercettava troppi reperti archeologici hanno cambiato il progetto ed il camerone resterà inutilizzato (per l'eternità! ) |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Solitairwolf
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Fab 1224
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Inviato il 02/12/2020 : 21:37:04
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| Ultima speranza/sogno per i residenti.. |
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alejandro.roma
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Lazio
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Inviato il 02/12/2020 : 21:44:10
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Una fermata sulla Roma Lido è l'unica soluzione alla domanda di mobilità, in superficie, a patto però che sblocchino i cantieri esistenti per Acilia Sud e Tor di Valle. Pensare a Giardini di Roma, provvisoriamente sostituita con il 712.
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 *************************************** I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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Solitairwolf
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
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Inviato il 13/12/2020 : 21:43:07
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| Treno express e metro col doppio delle fermate.. in bocca a lupo per il doppio progetto. |
Modificato da - Fab 1224 il 13/12/2020 21:45:01 |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
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Inviato il 13/12/2020 : 23:28:44
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| la droga fa male |
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alex1976
Capo Stazione
  
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Inviato il 28/12/2020 : 11:01:21
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| spulciando tra quotidiani on line delle annate passate ho trovato 2 notizie interessanti. il progetto della diramazione da acilia a fiumicino aeroporto discusso sul pums risale addirittura alla stefer redatto nel 1967 e dove si dichiare che sotto il terminal 3 vi si stato realizzato un camerone per la stazione di tale linea ,ed in alternativa di un collegamento effettuato dalle f.s. che però ritengono difficoltoso per via del traffico a lunga distanza effettuato sulla tirrenica di allora.la stessa stefer dichiara che i finanziamenti debbano passare da 10 a 15 miliardi di lire per quadruplicare tutta la tratta,con addirittura un terzo binario tra magliana e s.paolo per via del notevole traffico dovuto anche all'altra diramzione tra mezzocamino e pomezia i cui sempre la stefer chiede di accellerare le autorizazioni per paura di perdere i finanziamenti ma soprattutto per evitare che lungo i futuri binari si venga ad edificare costringendo ad onerose modificche di tracciano qualil'interramento. tra l'altro traspare l'orgoglio della stefer per un progetto congiunto di quartiere realizzato assieme ai servizi di tpl.sappiamo come non è andata |
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alex1976
Capo Stazione
  
2316 Messaggi |
Inviato il 28/12/2020 : 11:06:15
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| si legge anche che la regione voleva potenziare gia da metà anni 70 le 3 concesse ai ranghi di metropolitana entro roma,ma sia il ministro dei trasporti che a volte (soprattutto per la fiuggi)il comune remavano contro tali opere per beghe politiche e perche con la macchina si sarebbero risolti i problemi di traffico.....per la fiuggi era previsto il percorso in mezzo alla casilina in trincea e viadotti con galleria finale sino a termini..con+ polemiche circa il mantenimento dello scartamento |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
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Inviato il 28/12/2020 : 14:48:00
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| Progetti rimasti sulla carta e a chiacchiere da cinquant'anni e passa.. con la situazione economica precaria che abbiamo sarà difficile che ne riparlino. |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
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Inviato il 02/01/2021 : 13:57:28
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https://www.odisseaquotidiana.com/2021/01/roma-lido-e-roma-viterbo-passano-cotral.html
Roma-Lido e Roma-Viterbo passano a Cotral
Per le ferrovie regionali ex-concesse l’ora X è scattata, con l’inizio del 2021 è partito il piano della Regione Lazio per riprendere in mano le sue ferrovie attualmente gestite dall’Atac. Tutto è cominciato un anno fa, quando alla fine del 2019 il presidente Nicola Zingaretti presentò in una conferenza stampa della nuova stazione Flaminio il Piano Regionale di Intervento per le ferrovie Roma-Lido e Roma-Civita Castellana-Viterbo. Un programma d’azione, dal valore di circa 800 milioni di euro, che dovrebbe ribaltare completamente le sorti di due tra le ferrovie peggiori d’Italia secondo Legambiente. Dopo la comparsa del coronavirus e la pandemia globale, i termini del commiato ad Atac sono slittati di circa un anno. In ultimo la deliberazione della Giunta Regionale n. 926 del 1° dicembre 2020 aveva differito al 1° gennaio 2021 l’avvio del periodo di affiancamento di Astral e Cotral per la gestione, rispettivamente, dell’infrastruttura e del servizio delle ferrovie. In assenza di ulteriori intralci, la delibera ha avuto esecuzione e con l’inizio del 2021 Astral e Cotral si sono formalmente affiancate ad Atac nella gestione della Roma-Lido e della Roma-Viterbo. Il passaggio operativo comincerà al finire delle festività natalizie. Un primo simbolico cambiamento anche per i pendolari di queste tratte, che ora potranno inviare i loro reclami anche ai contatti mail e social di Astral e Cotral. In base agli attuali piani, l’affiancamento durerà fino al 1° luglio 2021, momento nel quale Atac verrà definitivamente congedata dalla gestione delle linee. Visto il netto miglioramento di Cotral in questi ultimi anni, è possibile che il cambio di management possa rappresentare un reale punto di svolta per le due ferrovie peggiori di Italia. Cambiano i musicisti: cambierà anche la musica?
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Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 02/01/2021 13:58:27 |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
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Inviato il 02/01/2021 : 14:20:27
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Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 1 dicembre 2020, n. 926 Ferrovie regionali Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo. Differimento del termine per l'affidamento alle società in house COTRAL S.p.A. e ASTRAL S.p.A., finalizzato al subentro ad ATAC S.p.A. nella gestione del servizio di trasporto e delle reti infrastrutturali. 09/12/2020 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 149 OGGETTO: Ferrovie regionali Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo. Differimento del termine per l’affidamento alle società in house COTRAL S.p.A. e ASTRAL S.p.A., finalizzato al subentro ad ATAC S.p.A. nella gestione del servizio di trasporto e delle reti infrastrutturali. LA GIUNTA REGIONALE Su proposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità VISTI: #61485; la Legge statutaria 11 novembre 2004, n. 1: “Nuovo Statuto della Regione Lazio”; #61485; il Regolamento (CE) n. 1370/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, come modificato dal Regolamento (UE) 2016/2338 del Parlamento Europeo e del consiglio del 14 dicembre 2016, relativo ai servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 1191/69 e (CEE) n. 1107/70; #61485; la Legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 e s.m.i., recante: “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”; #61485; il Regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1: “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale”; #61485; la deliberazione di Giunta regionale n. 203 del 24 aprile 2018, come modificata dalla deliberazione di Giunta regionale n. 252/2018, con la quale si è provveduto, tra l’altro, ad una parziale ridefinizione dell’assetto organizzativo delle strutture della Giunta Regionale ed alla relativa rideterminazione delle direzioni regionali; #61485; la deliberazione di Giunta regionale 5 giugno 2018, n. 272, che ha conferito l’incarico di Direttore della Direzione Regionale Infrastrutture e Mobilità al dott. Stefano Fermante; VISTI altresì: #61485; il D.P.R. n. 753 dell’11 luglio 1980: “Nuove norme in materia di Polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto”; #61485; la Legge 7 agosto 1990, n. 241: “Nuove norme sul procedimento amministrativo”; #61485; il D. Lgs. 19 novembre 1997, n. 422: “Conferimento alle Regioni e agli Enti Locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell’art. 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59”; #61485; la Legge regionale 16 luglio 1998, n. 30: “Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale”; #61485; l’Accordo di Programma del 22 dicembre 1999 stipulato tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Lazio; #61485; il D.P.C.M. del 16 novembre 2000, che ha individuato e trasferito alle Regioni le risorse finanziarie per l’esercizio delle funzioni e dei compiti conferiti ai sensi degli articoli 8 e 12 del D.Lgs. 422/97; #61485; l’Accordo di Programma del 20 dicembre 2002 stipulato tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Lazio; #61485; il D. Lgs. 19 agosto 2016, n. 175: “Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica”, in particolare l’articolo 16 avente ad oggetto “Società in house”; 09/12/2020 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 149 #61485; la deliberazione di Giunta regionale 23 febbraio 2016, n. 49: “Direttiva in ordine al sistema dei controlli sulle società controllate dalla Regione Lazio anche ai fini dell’esercizio del controllo analogo sulle società in house”; #61485; la deliberazione di Giunta regionale 16 luglio 2019, n. 479: “Adozione dei nuovi indirizzi in merito all’affidamento dell'esercizio dei servizi di trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale sulle ferrovie Regionali Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana- Viterbo. Approvazione e pubblicazione di avviso di preinformazione, ai sensi dell'articolo 7, comma 2, del Regolamento (CE) n. 1370/2007.”; #61485; la deliberazione di Giunta regionale 1° ottobre 2019, n. 689: “Delibera di indirizzo finalizzata allo svolgimento dell'attività istruttoria per l'affidamento della gestione delle infrastrutture ferroviarie regionali "Roma-Lido di Ostia" e "Roma-Civita Castellana-Viterbo" ad ASTRAL S.p.A. società in house”; #61485; l’articolo 37 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, che ha istituito l'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART); #61485; la Legge 10 ottobre 1990, n. 287: “Norme per la tutela della concorrenza e del mercato”, che ha istituito l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM); PRESO ATTO della Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 Gennaio 2020, che ha dichiarato lo stato d’emergenza sull'intero territorio nazionale in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, fino alla data del 31 luglio 2020, prorogato in ultimo con D.L. 7 ottobre 2020, n. 125 al 31 gennaio 2021, nonché degli ulteriori provvedimenti approvati dal Governo ed attualmente vigenti che, sin dal 4 marzo 2020, hanno introdotto misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale; VISTI i decreti emanati nel corso dell’anno 2020 dal Presidente del Consiglio dei Ministri, ed in particolare, in data 25 febbraio, 1° marzo, 4 marzo, 8 marzo, 9 marzo, 11 marzo, 22 marzo, 1° aprile, 10 aprile, 26 aprile, 17 maggio, 11 giugno, 13 ottobre, 24 ottobre e 3 novembre recanti le misure urgenti per il contenimento del contagio da COVID-19, nonché le ulteriori misure dettate per lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive, industriali e commerciali per le quali non è stata disposta la sospensione nell’arco temporale comunemente definito di lockdown; PREMESSO che: #61485; l’articolo 5, paragrafo 2, del citato Regolamento (CE) n. 1370/2007 stabilisce che “A meno che non sia vietato dalla legislazione nazionale, le autorità competenti a livello locale, si tratti o meno di un’autorità singola o di un gruppo di autorità che forniscono servizi integrati di trasporto pubblico di passeggeri, hanno facoltà di fornire esse stesse servizi di trasporto pubblico di passeggeri o di procedere all’aggiudicazione diretta di contratti di servizio pubblico a un soggetto giuridicamente distinto su cui l’autorità competente a livello locale, o, nel caso di un gruppo di autorità, almeno una di esse, esercita un controllo analogo a quello che esercita sulle proprie strutture”; #61485; con l’articolo 61 della Legge n. 99/2009, in recepimento del regolamento sopracitato è stato disposto che “al fine di armonizzare il processo di liberalizzazione e di concorrenza nel settore del trasporto pubblico regionale e locale con le norme comunitarie, le autorità competenti all’aggiudicazione di contratti di servizio, anche in deroga alla disciplina di settore, possono avvalersi delle previsioni di cui all’articolo 5, paragrafi 2, 4, 5 e 6, e all’articolo 8, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1370/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio; #61485; con deliberazione di Giunta regionale 16 luglio 2019, n. 479, sono stati adottati gli indirizzi in merito all’affidamento dell’esercizio dei servizi di trasporto pubblico ferroviario di interesse 09/12/2020 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 149 regionale e locale sulle ferrovie Regionali Roma-Lido, Roma-Viterbo ed è stato approvato e pubblicato ai sensi dell’art. 7, comma 2, del Regolamento Comunitario 1370/2007 l’avviso di preinformazione; #61485; la predetta deliberazione prevedeva come data di inizio del nuovo contratto il giorno 1° gennaio 2021; #61485; con deliberazione di Giunta regionale 1° ottobre 2019, n. 689, si è incaricata la Direzione regionale Infrastrutture e Mobilità, di concerto con ASTRAL S.p.A., società in house della Regione Lazio, di effettuare l’attività istruttoria finalizzata alla verifica dei presupposti tecnici ed economici per l’affidamento della gestione delle infrastrutture ferroviarie regionali “Roma–Lido di Ostia” e “Roma–Civita Castellana–Viterbo”, nonché della manutenzione ordinaria e straordinaria del materiale rotabile ad ASTRAL. In particolare, ai fini dell’affidamento della gestione delle infrastrutture era stato previsto un periodo di affiancamento all’attuale soggetto gestore di durata almeno pari a 6 mesi a partire dal 1° gennaio 2020, per consentire lo svolgimento degli adempimenti connessi al passaggio della gestione da ATAC S.p.A. ad ASTRAL S.p.A.; #61485; con deliberazione di Giunta regionale 26 maggio 2020, n. 288, è stato fissato al 1° gennaio 2021 il termine per il completamento delle attività istruttorie e successivo affidamento finalizzato al subentro all’attuale soggetto gestore ATAC da parte della società regionale in house ASTRAL, con riferimento alla gestione delle infrastrutture relativamente alle due linee Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo. La decisione di fissare un termine più ampio è stata assunta a seguito delle valutazioni in ordine alla maggiore complessità rilevata nello svolgimento delle attività propedeutiche all’affidamento e al subentro, alle criticità sotto il profilo giuridico conseguenti ad un eventuale subentro asimmetrico e asincrono di COTRAL e ASTRAL all’attuale soggetto gestore, nonché agli inevitabili effetti delle numerose disposizioni emanate ai fini del contenimento dell’emergenza epidemiologica sul crono programma di lavoro finalizzato al subentro di ASTRAL. CONSIDERATO: #61485; il permanere della situazione di emergenza sanitaria da Covid-19, il cui termine è stato prorogato in ultimo dal citato D.L. 125/2020 al 31 gennaio 2021. L’innalzamento della curva epidemiologica ha reso altresì necessario rafforzare le misure di prevenzione della diffusione virale, incidendo in modo rilevante su buona parte delle attività programmate propedeutiche all’affidamento e al subentro da parte delle due Aziende in house regionali, quali verifiche sul campo, sopralluoghi e affiancamento all’attuale soggetto gestore ATAC nella gestione del servizio di trasporto, della sicurezza nella circolazione ferroviaria e della manutenzione delle infrastrutture. In particolare, le verifiche in situ costituiscono presupposto necessario alla valutazione dello stato di conservazione dei “beni essenziali ed indispensabili” di cui alle misure della Delibera dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) n. 154/2019, e dunque alla definizione di un valore congruo di ciascun bene da trasferire al momento del subentro; #61485; il generale rallentamento causato dall’emergenza sanitaria in corso sulle attività amministrative correlate al completamento delle procedure di affidamento. Con specifico riguardo ai servizi di trasporto pubblico locale, il legislatore nazionale ha disposto all’art. 92, comma 4-ter del D.L. n. 18/2020 la facoltà di proroga degli affidamenti in atto al 23 febbraio 2020 fino a 12 mesi successivi alla dichiarazione di conclusione dell'emergenza sanitaria; #61485; la nota del 1° luglio 2020 in cui la della Commissione Europea - Direzione generale della Mobilità e dei trasporti ha ritenuto che le misure disposte al cit. art. 92, c. 4.ter del D.L. 18/2020 “si inquadrano nel Regolamento (EC) N°1370/2007, esse beneficiano di una presunzione di conformità”; 09/12/2020 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 149 #61485; l’avvio di una serie di interventi urgenti di manutenzione straordinaria su infrastrutture e materiale rotabile in dotazione alle due linee ferroviarie, coordinati dalla Direzione regionale Infrastrutture e Mobilità e assegnati ad ASTRAL quale soggetto attuatore, che hanno comportato una ridefinizione delle priorità assegnate alle varie attività programmate per il subentro all’attuale soggetto gestore delle due linee ferroviarie. In particolare, a seguito dei rilievi formulati dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) ad ATAC con riferimento agli interventi necessari al soddisfacimento dei requisiti di sicurezza definiti dal decreto della stessa Agenzia n. 1/2019 del 19/04/2019, si è ritenuto necessario adottare provvedimenti urgenti per la copertura di interventi manutentivi straordinari, da attuare attraverso ASTRAL, finalizzati a porre in essere una parte delle mitigazioni richieste da ANSF all’attuale soggetto gestore; #61485; gli esiti delle attività svolte dai gruppi di lavoro istituiti ai fini del subentro, composti da referenti della Direzione regionale Infrastrutture e Mobilità, di COTRAL, di ASTRAL e di ATAC, che hanno individuato una serie di complessi approfondimenti riguardanti dati ed informazioni documentali, amministrative, patrimoniali, contabili e fiscali, per i quali si è ritenuto necessario avviare una procedura di due diligence, al fine di valutare compiutamente ed esaustivamente le componenti dei “rami di azienda” afferenti al subentro e gli effetti giuridici, economici e finanziari dell’operazione; #61485; le questioni inerenti al personale, che in ragione della loro rilevanza sociale e della volontà da parte della Regione di assicurare le più ampie tutele in sede di trasferimento dell’attuale organico alle Aziende subentranti, richiedono un percorso di analisi notevolmente articolato che investe in modo diretto i vertici aziendali. Tale percorso necessita di tempi adeguati, che devono tenere in particolare considerazione il confronto con le parti sindacali per l’esame dei vari elementi già rilevati in sede di prima analisi; RITENUTO che: #61485; in considerazione dei tempi necessari al completamento delle verifiche propedeutiche all’adozione dei provvedimenti di aggiudicazione ed all’operazione di subentro oggetto del presente provvedimento, sulla cui programmazione hanno inciso gli elementi sopra richiamati, nonché della necessità di prevedere un periodo di affiancamento ad ATAC nella gestione del servizio di trasporto e delle infrastrutture della durata di 6 mesi a partire dal 1° gennaio 2021, si rende necessario differire al 1° luglio 2021 la data di subentro ad ATAC da parte di COTRAL e di ASTRAL rispetto a quella già fissata dalla DGR 26 maggio 2020, n. 288, al 1° gennaio 2021; #61485; nelle more del perfezionamento dell’operazione di subentro, l’attuale soggetto gestore continua a svolgere il servizio di trasporto a suo tempo affidato oltre il termine previsto dal Contratto, nell’ambito delle risorse destinate alla copertura dei contratti di servizio per il trasporto pubblico nel bilancio di previsione 2021 -2023, anche al fine di non interrompere un servizio di trasporto pubblico, garantendo in tal modo la regolarità e la continuità nell'erogazione dei servizi di pubblica necessità e non determinando disagi nell’utenza ed in conformità alle previsioni di cui all’art. 5, par. 5 del Regolamento CE n. 1370/2007; D E L I B E R A per quanto sopra esposto, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto, 1. di differire alla data del 1° luglio 2021 il termine per il completamento delle attività istruttorie e contestuale affidamento finalizzato al subentro all’attuale soggetto gestore ATAC S.p.A. da parte delle società regionali in house COTRAL S.p.A. e ASTRAL S.p.A., 09/12/2020 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 149 con riferimento alla gestione del servizio di trasporto e delle infrastrutture relativamente alle due linee Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo, rispetto a quella già fissata dalla DGR 26 maggio 2020, n. 288, al 1° gennaio 2021; 2. di stabilire altresì che il subentro di cui al punto 1 sarà preceduto da un periodo di affiancamento ad ATAC S.p.A. da parte delle due società regionali COTRAL S.p.A. e ASTRAL S.p.A. rispettivamente nella gestione del servizio di trasporto e delle infrastrutture della durata di 6 mesi, a partire dal 1° gennaio 2021. La Direzione regionale Infrastrutture e Mobilità provvederà, di concerto con le due società regionali COTRAL S.p.A. e ASTRAL S.p.A., a completare le attività istruttorie finalizzate alla verifica dei presupposti tecnici ed economici preliminari all’affidamento e al subentro di cui al punto 1, anche con riferimento alla due diligence sui dati e sulle informazioni documentali, amministrative, patrimoniali, contabili e fiscali, al fine di valutare compiutamente ed esaustivamente i fattori connessi al subentro e gli effetti finanziari dell’operazione. Il presente atto è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito istituzionale della Regione Lazio. 09/12/2020 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 149 |
Teo Orlando |
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