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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
Lazio
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
26113 Messaggi |
Inviato il 11/10/2016 : 17:25:25
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| Disagi per la linea per ore.. speriamo che il quarantaseienne resti in vita. |
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iencenelli
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
9603 Messaggi |
Inviato il 12/10/2016 : 00:37:35
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| su quei viadotti ci fanno le gare di velocità... |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4571 Messaggi |
Inviato il 19/10/2016 : 14:20:11
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http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/10/18/news/roma_lido_ricorso_tar_e_richiesta_danni-150065426/
Nuova Roma-Lido: "no" della regione, le ferrovie francesi chiedono 4 milioni di euro di danni Dopo lo stop della Pisana al progetto di ammodernamento della ferrovia che collega la capitale con Ostia, le aziende promotrici ricorrono al Tar e chiedono un maxi risarcimento
di PAOLO BOCCACCI
18 ottobre 2016
Nuova Roma-Lido: "no" della regione, le ferrovie francesi chiedono 4 milioni di euro di danniGuidava una cordata di imprese italiane con cui puntava in alto, trasformare in metropolitana e poi gestire per decenni la linea su ferro più frequentata dai pendolari e più malridotta d'Italia, quella Roma-Lido sui cui convogli centinaia di migliaia di romani si spostano da Ostia alla città. Ed ora la Ratp Dev Italia, costola del colosso francese delle ferrovie, dopo la bocciatura del progetto da parte della conferenza dei servizi della Regione con un sonoro “non fattibile”, non solo ricorre al Tar, ma chiede, con Cilia e Architecna Engineering, altre due aziende partner, anche quattro milioni di euro, il pagamento dei danni per i costi dell'elaborazione del piano.
In particolare si vorrebbe dal tribunale civile “l’annullamento della delibera della Giunta Regionale del Lazio n. 437 del 26 luglio 2016, che sancisce il no della Pisana. “Le società” scrivono “contestano alla Regione Lazio di aver respinto, senza aver richiesto al raggruppamento di imprese alcuna modifica e, incredibilmente, sulla base di erronee e infondate motivazioni, il progetto di ammodernamento completo e di trasformazione della linea esistente in una moderna metropolitana attraverso un intervento di rinnovo generale sull'infrastruttura, di adeguamento tecnologico e degli standard di sicurezza, oltre alla sostituzione dell’intero parco vetture senza la realizzazione di nuove opere che comportassero ulteriore carico urbanistico sul territorio”.
“La Regione” afferma il direttore Sviluppo Italia della società “in due anni di istruttorie e tavoli tecnici non ha richiesto ufficialmente modifiche (tutte le richieste ufficiosamente sono state prese in considerazione con la ripresentazione del progetto ad aprile di quest’anno), non ha eccepito carenze documentali, non ha verificato la disponibilità a prendere in carico le eventuali modifiche che riteneva rilevanti ai fini della 'fattibilità', né ha atteso il nostro rifiuto ad aderire a eventuali prescrizioni progettuali”.
Ma in realtà, oltre al ricorso al Tar e alla richiesta del rimborso con cui la società francese mostra i muscoli, c'è anche un'apertura alla collaborazione con Atac, attuale gestore della linea, la difesa dei cui interessi è sempre stato il cavallo di battaglia dei detrattori del progetto. “Con il nostro progetto, cantierabile in soli sei mesi” conclude infatti Buonomini “la Roma-Ostia Lido diventerebbe a tutti gli effetti la quarta linea metropolitana della Capitale. Per questo siamo disponibili
anche a collaborare e coinvolgere Atac nel progetto, come già fatto con brillanti risultati con il gestore pubblico di Firenze sul project financing della Tranvia di Firenze”.
Per il resto dichiarano un'apertura su tutti i fronti, anche per gestire la bigliettazione e defalcare dal costo le migliorie giù apportate alla linea con i finanziamenti messi insieme dalla Regione stessa, ma non a ridurre i costi, che, secondo Ratp Italia, sono convenienti.
TagsArgomenti:roma lidoostiaregione lazioFerroviaProtagonisti: © Riproduzione riservata 18 ottobre 2016 |
Teo Orlando |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
26113 Messaggi |
Inviato il 19/10/2016 : 23:48:46
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| Ho capito bene, i francesi vogliono il rimborso dalla regione e allo stesso tempo sono pronti a collaborare con atac?.. |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
Lazio
15870 Messaggi |
Inviato il 20/10/2016 : 10:19:34
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se ci fate lavorare, dicono, chiudiamo un occhio sui soldi spesi (tanto ce li riprendiamo). se invece ci chiudete la porta in faccia vi facciamo causa.
diciamo che la tesi mi pare deboluccia, l'unica cosa vera è che li hanno fatti girare a vuoto per un paio di anni su sta storia |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
26113 Messaggi |
Inviato il 20/10/2016 : 11:29:19
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| Effettivamente si sarebbe fatto risentire chiunque.. |
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Giovanni P
Capo Stazione
  
Lazio
2338 Messaggi |
Inviato il 22/10/2016 : 13:20:43
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quote: Messaggio di emipaco
se ci fate lavorare, dicono, chiudiamo un occhio sui soldi spesi (tanto ce li riprendiamo). se invece ci chiudete la porta in faccia vi facciamo causa.
diciamo che la tesi mi pare deboluccia, l'unica cosa vera è che li hanno fatti girare a vuoto per un paio di anni su sta storia
Ma chi è che li ha fatti girare a vuoto un paio di anni. Quando mai una società privata arriva, prepara un progetto senza essere stata chiamata in causa e poi pretende il rimborso? Oltretutto come si sarebbe potuto giustificare un affidamento diretto di questa portata? |
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Solitairwolf
Dirigente Movimento Operatore
   
3668 Messaggi |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
Lazio
15870 Messaggi |
Inviato il 24/10/2016 : 14:05:20
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| bastardi... |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36274 Messaggi |
Inviato il 03/11/2016 : 20:45:14
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| Purtroppo ci son anche certi blogger che fomentano il casino....sta gente andrebbe lapidata a colpi di ballast e i loro siti fatti chiudere |
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
Lazio
15870 Messaggi |
Inviato il 09/11/2016 : 10:59:16
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| la lido sempre peggio... dopo diversi giorni di partenze ogni 15' in ora di punta, oggi siamo a 20... |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
26113 Messaggi |
Inviato il 09/11/2016 : 11:07:41
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| Si e' parlato tanto della vendita, ma stiamo sempre li.. finché rimarra' in mano ad atac non ci possiamo attendere nulla di buono.. |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4571 Messaggi |
Inviato il 22/12/2016 : 10:28:05
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T&M 21 dicembre 2016 Roma-Lido, tra sei mesi la gara per i nuovi treni L’eventuale ingresso di Rfi non prima di giugno
Il punto sulle ferrovie ex concesse. Termini-Centocelle, l’obbligo del doppio macchinista ha dimezzato le corse
Un nodo chiamato ferrovie ex concesse. Termini-Centocelle, Roma-Lido e Roma-CivitaViterbo. Proprietà della Regione, gestione Atac, linee che da tempo hanno bisogno di interventi consistenti, a cominciare dai nuovi treni. Questo, mentre si attende la realizzazione dell’accordo Regione-Governo che dovrebbe portare, non prima di giugno 2017, infrastrutture e manutenzione straordinaria di Roma-Lido e Roma-Viterbo a Rete Ferroviaria Italiana. Occorrono due cose, chiarezza e fatti. Partiamo dalla Termini-Centocelle. Qui sono in servizio convogli anche degli Anni Venti. L’iter che prevede un passaggio di mano, gratuito, della proprietà della ferrovia dalla Regione al Comune, è in fase avanzata. C’è da capire, però, quanto il Campidoglio riuscirà a investire, vista la situazione delle casse comunali. Trasformare la linea in una vera e propria tranvia richiede interventi ingenti su mezzi e infrastruttura. Alcuni gruppi di pendolari ne sostengono la trasformazione in metropolitana leggera, riattivando il tratto Centocelle-Giardinetti e prolungando il percorso a Tor Vergata. Intanto, sulla base di una determinazione del ministero dei Trasporti per il comparto delle ferrovie ex concesse (dopo l’incidente di luglio in Puglia, sulla linea tra Andria e Corato), Atac ha iniziato a far viaggiare anche sulla Termini-Centocelle (su Roma-Lido e Roma Nord già avveniva) due conducenti, macchinista e capotreno, per ogni convoglio. Questo si è tradotto in un dimezzamento del personale di guida e quindi dei treni. L’azienda ha già chiesto approfondimenti al ministero, visto che la linea già somiglia più a una linea tranviaria che a una ferrovia: tracciato cittadino e tutto a doppio binario, limite di velocità a 50 all’ora. Sulla Roma-Lido, invece, Regione e Governo hanno promesso 180 milioni, tra l’altro per cinque nuovi treni: la gara d’acquisto potrebbe arrivare entro sei mesi. La manutenzione degli MA H 200 intanto prosegue e si dovrebbe concludere entro marzo. Per quanto riguarda la stazione di Acilia sud, in costruzione, i lavori sono fermi per indisponibilità di cassa della Regione. Dovrebbero ripartire a gennaio (la consegna è prevista per maggio). Martedì prossimo ci sarà un presidio di protesta dei comitati di quartiere. Sempre sulla Lido c’è il capitolo nuove sottostazioni, realizzate ma ancora senza collaudo (manca l’allaccio alla rete elettrica) e quindi inutilizzate. Non sono ad oggi una priorità. Lo diventeranno con i nuovi treni. SIMONE COLONNA
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Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 22/12/2016 12:15:08 |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4571 Messaggi |
Inviato il 22/12/2016 : 10:29:15
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T&M 21 dicembre 2016 Proposte anche dalla “base”
Sui problemi delle ex concesse, abbiamo raccolto anche l’opinione del Cesmot, il Centro studi sulla mobilità e i trasporti. “La Roma-Lido continua a scontare la compresenza di Regione e Comune con un sostanziale immobilismo. Mancano investimenti, treni adatti e la volontà di trasformarla in una vero e proprio metrò, come meriterebbe. Rivalutando, inoltre, l’ipotesi di prolungamento a Torvaianica. Anche sulla Roma-Viterbo servono nuovi treni, quelli che ci sono pagano un’attività intensa. E poi, sulla tratta extraurbana, occorre un servizio effettivamente tarato sulle esigenze dei pendolari, evitando sovrapposizioni con Cotral. Avrebbe senso anche dividere la linea in due tratte, urbana ed extraurbana, facendo di Montebello uno snodo chiave. Sulla TerminiCentocelle, invece, la questione è sempre la stessa: cosa diventerà da grande? Può diventare una metro-tranvia con grandi potenzialità. Condividiamo l’ipotesi della riattivazione @no a Giardinetti e l’eventuale prolungamento a Tor Vergata. Per i soldi, ci si può sempre rivolgere ai fondi europei. Sulla mobilità sostenibile ce ne sono diversi. Palermo ci ha realizzato tre linee di tram” S. C.
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Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 22/12/2016 12:14:14 |
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