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iencenelli
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
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Inviato il 10/10/2016 : 00:00:03
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i cursor di grottarossa stanno alla frutta :) ndo li volete mandare :)
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
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Inviato il 10/10/2016 : 00:21:07
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Se la metti così dismessi e radiati.. |
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Mirko7270
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
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Inviato il 10/10/2016 : 00:22:52
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Insomma, ci sono vetture e vetture |
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iencenelli
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
9566 Messaggi |
Inviato il 10/10/2016 : 07:30:58
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meglio di collatina ... ma sono belli cotti |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
26071 Messaggi |
Inviato il 10/10/2016 : 09:55:52
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Tutti stanno messi male.. Con 150 non sostituisci le vetture ormai arrivate.. bisogna scongiurare il peggio e grazie ai meccanici sino ad oggi non e' crollata "la baracca". |
Modificato da - Fab 1224 il 10/10/2016 11:35:16 |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
Lazio
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Inviato il 10/10/2016 : 13:06:27
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quote: Messaggio di Mirko7270
quote: Messaggio di solano81
Non mi sento di escludere che a RTS oltre a Serie Roma o Urbanway arrivino anche Cursor da RGR o da RTV.
I Citelis torneranno in toto a Magliana una volta debuttati gli Urbanway che sicuramente andranno a RTS che ne ha maggiormente bisogno. Se Magliana è furba, può sottrarre a Acilia quella decina di citelis che ha avuto all'inizio e in seguito da RTS (3070-3075). A RGR non arriverà nulla, perché hanno già i citelis e sicuramente il restante dei 12 metri andrà anche a Portonaccio e lì sarebbe interessane capire se quelle 5 vetture rientrerannno anche loro a Magliana. Dopodiché io inizierei immediatamente il rimescolamento delle matricole, ridordinandole. Innanzitutto il lotto 3001-3003 si può dare a Magliana al posto di 3121, 3122, 3123, 3128, 3138, 3141, 3144, 3147, 3148, 3149, 3153, 3154, 3155, 3158, 3159, 3160, 3161, 3163, 3164, 3165, 3166, 3167 e 3169. e Magliana si piglia, oltre al lotto 3001-3003, il lotto 3076-3095. Oppure, rimescolamento totale. 3001-3047 a RGR, 3048-3190 Magliana, 3191-3197 Portonaccio, 3198-3206 RAC. Oppure, dalla 3048 alla 3206 a Magliana che si libera di un po' di Citaro in cambio di vetture corte. Grottarossa potrebbe fare lo stesso regalando a RAC qualche 18 metri, magari Urbanway o Citelis. E si accantonerebbero le 16xx una volta per tutte. Tanto ad effettuare il loro lavoro, oltre alle 20xx, ci sarebbero le 17xx, incendi o incidenti permettendo.
le 17xx non camminano più, stanno come le 16xx urgono nuove corte... |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
26071 Messaggi |
Inviato il 10/10/2016 : 13:28:35
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Si.. lo diciamo da tempo e per quanto poco capace la giunta Alemanno fece la gara per 100 bus da 7,5 e 8m ben quattro anni fa.. Andò deserta, in seguito un po' per mancanza fondi e altre esigenze, un po' per i costi d'acquisto (ovvero quanto un 12m), mettiamoci che non possono circolare h24 e quindi di conseguenza andrebbero prese circa il doppio dell'esigenza, ecco la rinuncia da parte dell'azienda.. Aggiungerei senza polemica che occorrerebbe indire altre gare per bus 12m perché non saranno per nulla sufficienti le poche unita' cng o elettriche che saranno. |
Modificato da - Fab 1224 il 10/10/2016 13:32:26 |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4543 Messaggi |
Inviato il 22/10/2016 : 04:25:27
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http://www.repubblica.it/cronaca/2016/10/22/news/autobus_vecchi_inquinanti-150319118/?ref=HREC1-1
Vecchi, rotti e pericolosi: quei 23mila autobus che avvelenano le nostre cittàVecchi, rotti e pericolosi: quei 23mila autobus che avvelenano le nostre città Deposito Atac (ansa) Il 46% del parco italiano ha più di 18 anni. Pronta una maxi asta Consip: progetto da sette miliardi e mezzo
di FABIO BOGO
22 ottobre 2016
ROMA - In Italia circolano 23mila bombe ecologiche, montate su ruote e telaio. Sono i mezzi di trasporto pubblico locale vecchi e inquinanti. Hanno un'età media superiore ai 18 anni, rappresentano il 46 per cento del parco bus complessivo e sono responsabili tutti assieme dell'emissione del 2,5 per cento delle polveri sottili che respiriamo nelle città. In più, scaricano nell'aria oltre il 19 per cento del monossido di azoto, sostanza responsabile dell'aggravamento delle crisi di asma e componente di quel pacchetto di agenti che provocano il buco nell'ozono.
Oltre 8mila autobus sono classificati dal punto di vista della compatibilità ambientale come Euro zero: se fossero automobili, ad esempio, non potrebbero circolare all'interno del grande raccordo anulare di Roma. Altri duemila sono Euro 1, ben 13mila sono Euro 2.
Questo esercito di automezzi stanchi e sfondati ha l'età media più alta d'Europa, pari a 12,2 anni. In Germania la media scende a 6,9 anni, nel Regno Unito a 7,7, in Francia a 7,9, in Spagna a 8.
La vetustà della flotta comporta un continuo fermo per manutenzione, con costi sempre crescenti. Mentre il depauperamento del parco, risultante dal ritiro quotidiano dal servizio per esaurimento di ogni capacità, porta i superstiti che invece riescono ad uscire dalle officine a un superlavoro crescente: a Roma la percorrenza media annua è di 70mila chilometri, a Torino supera i 50 mila.
Un fiume di miliardi Il sistema, insomma, è vicino al collasso. Per superare l'emergenza la Consip, la centrale acquisti della pubblica amministrazione, entra in campo con un intervento di proporzioni quasi militari. Parte subito un'asta per acquistare 1.800 nuovi mezzi, con la stessa Consip attore principale della commessa e le amministrazioni locali, tra cui la disastrata Atac romana, destinatarie del prodotto. L'importo base della maxi operazione è di 410 milioni di euro per rilevare 1.200 mezzi, con un'opzione per altri 600 che farà salire l'importo complessivo a oltre 500 milioni. I veicoli saranno ovviamente tutti Euro 6, al netto di due lotti destinati ai bus elettrici e a metano. L'asta si concluderà entro il prossimo mese di dicembre.
Poi il programma potrà estendersi al resto della semirottamata flotta italiana. Il progetto consegnato ai ministri prevede l'acquisto di altri 34mila bus, con una spesa di 7,5 miliardi nell'arco di 10 anni. Un intervento monstre, mai effettuato prima in termini di dimensioni affidate a un unico soggetto: ma vista l'ampiezza, con un risparmio altrettanto rilevante.
Sconti e risparmi "Si interviene per fronteggiare un'emergenza ambientale, ma anche economica - spiega Luigi Marroni, amministratore delegato della Consip - perché oltre al vantaggio sul fronte ambientale ne esiste uno monetario". Marroni fa parlare i numeri. "Il parco da rinnovare con urgenza - dice - ammonta a 34mila mezzi, compresi i 23mila quasi fuorilegge. L'obiettivo è far scendere l'età media complessiva di 5 anni, da 12,2 a 7,7, con un cronoprogetto tarato su dieci anni. Nei primi due e mezzo si prevede di rottamare tutti i bus Euro zero, circa 10mila, con una spesa di 1,87 miliardi. Poi tutti gli altri. Alla fine del periodo, l'operazione sarà costata appunto 7,5 miliardi".
Una somma che fa tremare i polsi, ma Marroni spiega che non sarà un salasso. "Accentrare le gare per l'acquisto in un unico soggetto, a differenza della frammentazione attuale, permetterà di ottenere sconti fino al 20 per cento, con un risparmio di 1,5 miliardi. È una cosa che abbiamo già sperimentato con le gare sulle auto del parco statale, dove lo sconto ottenuto per comprare le Fiat Panda ha raggiunto punte del 45 per cento. Poi - continua Marroni - ci sono i risparmi generati dalla gestione unificata dei mezzi: altri 1,7 miliardi. Alla fine il rinnovamento tecnico e ambientale di 34mila bus comporterà un esborso di 4,3 miliardi".
Il noleggio nazionale Ma nelle stanze della Consip si pensa a fare ancora di più, se si avrà il via libera dal governo. L'idea è quella di avere una compagnia che diventi una specie di noleggiatore nazionale dei bus, e che possa muoversi su tutto il territorio nazionale come soggetto titolare di acquisti, manutenzione motori, sostituzione gomme. "È il modello inglese - spiegano alla Consip - che permetterebbe di ottenere risparmi enormi su tutta la filiera e di tenere sotto controllo tutto il parco. Bisognerà però che ci sia l'accordo con gli enti locali, che di fatto diventerebbero soggetti secondari".
L'operazione, di cui si sta discutendo con il governo, ha però anche caratteristiche di politica industriale. "Comprare 34 mila mezzi è un'operazione commerciale di dimensioni mai viste - dice Marroni - e questo permetterebbe di sedersi a un tavolo con i produttori, anche stranieri, e fare discorsi di programma. Vi interessa vendere 34mila, o addirittura oltre 50mila autobus? Bene: allora venite a produrli in Italia, vi garantiamo una fornitura costante tale da ammortizzare le spese d'insediamento. Questo rilancerebbe l'intero settore dei mezzi di trasporto. Oggi in Italia si producono 300mila vetture, mentre dalle fabbriche spagnole ne escono 3 milioni e da quelle della Repubblica Ceca 800mila. Eravamo grandi, siamo diventati troppo piccoli, e abbiamo perso migliaia di posti di lavoro".
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Teo Orlando |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
26071 Messaggi |
Inviato il 22/10/2016 : 10:38:44
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Per farla breve se il tutto andra' a buon fine, atac di cosa e quanto beneficerà?.. |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
Lazio
15853 Messaggi |
Inviato il 24/10/2016 : 13:46:52
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mi sembra anche questo troppo bello per essere vero... |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
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Inviato il 24/10/2016 : 14:28:33
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Appunto.. vedremo. |
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solano81
Dirigente Movimento Operatore
   
4271 Messaggi |
Inviato il 24/10/2016 : 14:32:51
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Su Leggo avevo letto che una volta che l'unico bus elettrico in vita sul 117 andrà in pensione sipunterà sui bus ibridi. Stareo vedere. |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
26071 Messaggi |
Inviato il 24/10/2016 : 20:58:51
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Se prenderanno bus elettrici sara' nei prossimi mesi del nuovo anno grazie ai fondi UE girati dalla regione, anche se personalmente preferirei arrivassero mezzi a metano.. |
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solano81
Dirigente Movimento Operatore
   
4271 Messaggi |
Inviato il 29/11/2016 : 14:50:55
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Non so se avete letto un articolo dei nuovi bus, anzi usati, da 9 metri, le corte Solaris comprati dal Comune di Napoli. Sono 23 e per motivi di bilancio si è scelta questa soluzione. Perchè non fare la stessa cosa con Atac per le corte? |
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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
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Inviato il 29/11/2016 : 15:27:47
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E' stato detto tante volte, ci sarebbe il rischio di avere modelli vari come le 88xx quindi problemi per i ricambi.. certo soluzione tampone per una ventina di mezzi per poi andare a gara con una quantità non inferiore a quota 50 potrebbe essere una soluzione, ma la giunta da l'impressione di giocare al risparmio facendosi bella con gli acquisti altrui.. |
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