Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Inizieranno a circolare domenica prossima, 27 gennaio, i due nuovi collegamenti notturni tra Taranto e Milano, inseriti nel Contratto di Servizio fra Stato e Trenitalia, e richiesti dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, in qualità di committente del servizio di trasporto universale. I biglietti saranno in vendita da giovedì 24 gennaio. Si tratta dell’Intercity Notte 758 in partenza da Lecce alle 18.15, che effettuerà fermate a Brindisi (18.47), Taranto (19.49), Gioia del Colle (20.21), Bari (21.33), Barletta (22.21), Foggia (23.06), e giungerà a Milano alle 7.10 e dell’Intercity Notte 765 in partenza da Milano alle 19.50 che effettuerà fermate a Foggia (4.44), Barletta (5.25), Bari (6.19), Gioia del Colle (7.15), Taranto (7.55), Brindisi (8.45) e giungerà a Lecce alle 9.13.
Da lunedì 28 gennaio, viene modificato anche l’orario di alcune corse regionali sulle linee Brindisi - Taranto e Taranto – Bari. Le variazioni sono state concordate dalla Direzione pugliese di Trenitalia con la committenza regionale, rappresentata dall’Assessorato alle Infrastrutture e alla Mobilità, per venire incontro alle esigenze dei pendolari. Nel dettaglio, sulla linea Brindisi-Taranto, da lunedì prossimo il treno regionale R3602 anticiperà la partenza di cinque minuti, partendo da Brindisi alle 7.00, e arriverà a Taranto alle 7.55 Partenza anticipata anche per il treno regionale R3606 (Brindisi p. 7.50 - Taranto a.8.50) e per il treno regionale R3605 (Taranto p. 6.20 – Brindisi a. 7.23). Nel pomeriggio, il treno regionale R3616 partirà da Brindisi con 40 minuti di anticipo, alle 18.10, e arriverà a Taranto alle 19.13. I treni effettueranno fermate intermedie a Mesagne, Latiano, Oria, Francavilla Fontana, Grottaglie. Sulla linea Bari – Taranto, il treno regionale R12623 partirà da Bari Centrale alle 6.25, con cinque minuti di anticipo rispetto all’orario attuale e arriverà a Taranto alle 7.45. Partenza posticipata da Acquaviva delle Fonti alle 6.12 per il treno R22402, in partenza da Taranto alle 5.27 con arrivo a Bari alle 7.00. Infine il treno regionale R22416 partirà alle 19.58 e arriverà a Bari alle 21.18.
Potenziata, dal 13 gennaio 2013, l’offerta Intercity Trenitalia da e per Trieste. Dopo i due Frecciabianca Trieste - Milano prolungati dal 9 dicembre su Torino e l’attivazione del nuovo Intercity Notte 770 Trieste (20.34) - Roma, via Gorizia - Udine, al servizio di tutti e 4 i capoluoghi regionali, da domenica 13 gennaio sarà inaugurato anche il collegamento serale tra Trieste e Venezia Mestre via Portogruaro, con l'Intercity 734 che, in partenza dal capoluogo giuliano alle 22.06, collegherà la Bassa Friulana con Mestre (arrivo alle 0.05). Il treno garantirà a Mestre l’eventuale proseguimento verso Roma (arrivo alle 6.35) con l’Intercity Notte 770/771. L'Intercity 734 fermerà a Monfalcone, Cervignano, San Giorgio di Nogaro, Latisana, Portogruaro e San Donà di Piave. Sempre dal 13 gennaio l’Intercity 588/589 Napoli - Roma - Venezia proseguirà la corsa fino a Trieste e si perfezionerà il collegamento Intercity diurno fra Trieste, la Capitale e Napoli, via Portogruaro. Il treno partirà alle 8.12 dal capoluogo campano, con arrivo in quello giuliano alle 18.42. Tra Venezia Mestre e Trieste fermerà a San Donà di Piave, Portogruaro, Latisana, Cervignano e Monfalcone. I biglietti per entrambi i nuovi collegamenti sono già in vendita.
Con il cambiamento d’orario del 9 dicembre, i clienti delle FFS beneficeranno di un ampliamento dell’offerta, sia nel traffico nazionale che in quello regionale. I punti principali si riassumono in un chiaro miglioramento nella Svizzera occidentale con l’introduzione dell’«Horaire Romandie 2013», nella cadenza semioraria tra Sciaffusa e Zurigo, nell’inizio di nuovi collegamenti internazionali verso la Francia e l’Austria, nonché nel raddoppio dei collegamenti Tilo tra il Ticino e Milano Centrale. Le FFS ottimizzeranno inoltre la facilità d’uso dei canali di vendita elettronici. L’aumento del traffico in tutta la Svizzera comporta sempre più difficoltà, in particolare nelle regioni urbane. Fino al 2030 è prevista una crescita della mobilità pari al 50 percento, mentre negli agglomerati urbani raggiungerà addirittura il 100 percento. Le FFS tengono conto di tali sviluppi e ampliano ulteriormente la loro offerta, sia per il traffico regionale che nazionale. Più treni sulle linee Ginevra–Losanna e Sciaffusa–Zurigo Con l’introduzione dell’«Horaire Romandie 2013», i treni RegioExpress tra Ginevra e Losanna circoleranno a cadenza semioraria, alternativamente fino a Palézieux-Romont o fino a Vevey. Contemporaneamente su questa tratta aumenteranno del 33 percento i posti a sedere offerti con i nuovi treni di tipo bipiano Regio. A partire dal cambiamento d’orario saranno impiegati complessivamente 13 nuovi treni. Tra il Vallese e Ginevra l’offerta consentirà di guadagnare fino a 11 minuti di tempo grazie a treni supplementari nella lunga percorrenza nelle ore di punta. Nella Svizzera occidentale la RER Fribourg I Freiburg offrirà inoltre una cadenza oraria tra Berna, Romont e Bulle. Anche nella Svizzera nordorientale le FFS impiegheranno nuovi treni di tipo bipiano Regio e introdurranno una cadenza semioraria sulla tratta Sciaffusa–Zurigo, con fermate a Zurigo Oerlikon e Bülach. Questo miglioramento è stato possibile grazie alla costruzione di un secondo binario su questa tratta. Dal cambiamento d’orario tra Winterthur e Zurigo circoleranno due treni supplementari nelle ore di punta del mattino. Traffico internazionale – migliore offerta verso l’Austria e la Francia Le FFS amplieranno gradualmente l’offerta anche nel traffico viaggiatori internazionale. Sulla linea Zurigo–Austria verrà impiegata una sesta coppia di treni Railjet in stretta collaborazione con la ferrovia partner ÖBB. La durata del viaggio da Zurigo a Vienna sarà ridotta di circa 20 minuti. TGV Lyria, l’affiliata di SNCF e FFS, accrescerà l’offerta nel traffico viaggiatori tra la Svizzera e la Francia. Infatti il TGV Parigi–Berna circolerà giornalmente fino a Interlaken Est e il fine settimana già da Interlaken Est verso Parigi. Con l’accesso diretto all’Oberland Bernese TGV Lyria offrirà una possibilità di trasporto comoda e attrattiva anche per gli amanti degli sport invernali. Inoltre TGV Lyria rileverà le linee Ginevra–Marsiglia–Nizza e Ginevra–Montpellier, con tre collegamenti giornalieri dalla Svizzera verso la Francia del sud. ttimizzazioni nell’orario e investimenti nel traffico regionale Nel traffico regionale le FFS sono chiamate in particolare ad ampliare ulteriormente la rete celere S-Bahn. Con il cambiamento d’orario i clienti beneficeranno di un potenziamento dell’offerta su diverse linee e di nuovo materiale rotabile. In sintesi i cambiamenti: Zurigo / Svizzera orientale Tra Winterthur e Zurigo circoleranno due treni supplementari della linea S12 nelle ore di punta del mattino. Sulla tratta Baden–Otelfingen e viceversa la S6 avrà due collegamenti supplementari alla sera con una cadenza semioraria fino alle ore 22. Verrà messa in funzione la nuova fermata «Steinhausen Rigiblick» della S9, mentre la fermata Sihlbrugg della S21 verrà soppressa. Fra Rotkreuz e Lenzburg circolerà giornalmente un treno in più con partenza da Rotkreuz alle ore 23.52. Svizzera nordoccidentale / Lucerna Da Aarau a Turgi circolerà un nuovo treno con partenza da Aarau alle ore 15.58. Sulla tratta Olten–Soletta circoleranno nuovi treni FLIRT ininterrottamente fino a Langendorf. Svizzera occidentale RER Fribourg | Freiburg, una cooperazione tra FFS e TPF, offrirà un orario cadenzato integrale tra Berna e Bulle. Ticino L’ICN in partenza da Chiasso alle ore 7.45 del mattino effettuerà una fermata supplementare a Mendrisio. Nell’orario di punta del mattino per i viaggiatori in partenza da Mendrisio sarà quindi offerto un collegamento in più verso Lugano e Bellinzona. Saranno raddoppiati gli attuali collegamenti giornalieri Tilo dal Ticino verso Milano e viceversa. Dal cambio orario circoleranno giornalmente, domenica e festivi compresi, cinque treni FLIRT da Biasca, via Bellinzona e Lugano, con destinazione Milano Centrale, mentre dal capoluogo lombardo partiranno sei treni in direzione di Biasca/Bellinzona. Tra circa un anno nella Svizzera orientale verrà messa in funzione la rete celere di San Gallo; con l’apertura del passante Nord–Sud nel 2014 verrà completata un’ulteriore tappa importante nell’ampliamento della rete celere di Zurigo. Dal 2015 la regione Ticino beneficerà del sistema di rete celere Ticino/Como–Mendrisio–Varese–Malpensa (collegamento all’aeroporto internazionale di Milano). Dal cambio orario 2015 ci sarà inoltre la messa in servizio della seconda tappa della rete S-Bahn di Zurigo con il passante Est–Ovest, l’ampliamento di Oerlikon nonché la messa in servizio della galleria di base del San Gottardo
L’offerta è programmata del committente pubblico, Ministero Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti, ed è regolata da un apposito Contratto di Servizio con il fornitore Trenitalia. La corsa notturna Lecce – Bologna viene prolungata su Torino, proprio da qui è programmata la partenza alle 20.30 con arrivo a Lecce alle 8.55 del giorno successivo. Da Lecce invece la partenza è prevista alle 22.10 e l’arrivo a Torino Porta Nuova il giorno dopo alle 11.45. Rivisto il sistema delle fermate di alcuni treni notte su Roma. I due Intercity notte della rotta Salerno – Milano fermano a Tiburtina. Stop a Ostiense invece che a Termini per il collegamento notte Salerno – Torino. Nuove fermate a Tortona, Voghera e Pavia per i due Intercity notte Milano – Sicilia che percorrono la direttrice Tirrenica. Sempre nell’ambito del CdS fra Stato e Trenitalia alcune novità sono previste anche per i collegamenti giorno. Per garantire più capacità e partenza in orario da Roma Termini i collegamenti Intercity Napoli – Milano e Milano – Salerno vengono rispettivamente sdoppiati in Napoli – Roma e Roma – Milano (partenza posticipata alle 9.35) il primo, e Milano – Roma e Roma – Salerno il secondo. Fermate in più a Levanto e Monterosso per gli Intercity che collegano Sestri Levante a Napoli, le due corse guadagnano la fermata di Roma Ostiense al posto di Roma Termini. Modificati infine gli orari dell’ Intercity Ancona (p. 15.30) – Roma (a. 18.54
Resta sostanzialmente invariata l'offerta regionale in Sardegna, con alcune piccole novità:
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il Reg 3950 in partenza da Cagliari alle 6,40 per Olbia (10,15) fermerà anche a Marrubiu e Uras
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il Reg 3951 anticiperà la sua partenza da Sassari alle 6,45 (oggi parte alle 6,55) e fermerà anche a Bonorva, come da specifica richiesta dei comitati dei pendolari
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il Reg 12931 verrà anticipato in partenza da Macomer alle 6,50 (rispetto alle attuali 6,58) per rispondere alle richieste della clientela in arrivo a Oristano e a Cagliari
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Verranno razionalizzati alcuni servizi effettuati nelle giornate prefestive con la rimodulazione di alcuni collegamenti e con la cancellazione di treni a bassa frequentazione, scarsamente utilizzati dalla clientela
Al momento in cui scriviamo non abbiamo nessuna notizia ufficiale di variazioni dell'orario ferroviario nelle regioni Puglia, Basilicata e Sicilia. Per tanto, al momento, resta confermata l'attuale offerta
In attesa di comunicazioni ufficiali da parte di Trenitalia, le notizie raccolte in rete, parlano di una sostanziale diminuzione dell'offerta di trasporto in Calabria in occasione del cambio di orario. Vengono soppressi e sostituiti da autobus i treni sulla relazione Sibari - Metaponto, mentre è prevista anche una riduzione del servizio sulla relazione Sibari - Catanzaro Lido.
Non appena ci perverranno comunicazioni ufficiali da parte di Trenitalia e DTR Calabria provvederemo ad aggiornare la pagina
In Molise l’orario in vigore da domenica 9 dicembre conferma sostanzialmente il volume dell’offerta dei treni regionali programmata e finanziata dalla Regione, committente dei servizi regionali su ferro. Nel dettaglio le principali novità:
- Alcune modifiche – come richiesto anche dai comitati dei viaggiatori - sono state apportate all’orario di partenza dei treni pomeridiani da Roma Termini che, dal 9 dicembre, avranno un orario cadenzato al minuto 35, così articolati: 14:35, 17:35, 19:35 e 20:35 (gli ultimi tre treni non effettuano la fermata a Cassino). In particolare, il treno per Campobasso che oggi parte da Roma Termini alle 17.08 sarà posticipato in partenza alle 17,35 ma diminuirà i suoi tempi di percorrenza di quasi 30 minuti (arrivo a Campobasso alle 20,43) per effetto della decisione della Regione Campania di eliminare la sezione del convoglio oggi diretta a Benevento, che alla stazione di Cassino viene divisa con una manovra di “taglio” delle vetture.
- Il Reg 2331 diretto a Roma Termini verrà anticipato in partenza da Campobasso alle ore 6.55 (oggi alle 7.15), per consentire ai viaggiatori un arrivo anticipato nella Capitale (alle 9.53 anziché 10.14).
Per quanto riguarda la Regione Campania, resta confermato l'attuale orario.
Dopo le importanti variazioni introdotte con l’orario dello scorso giugno, che hanno potenziato l’offerta giornaliera specialmente sulla Pescara – Avezzano – Roma, l’orario che entrerà in vigore domenica 9 dicembre lascia sostanzialmente invariato il volume dell’offerta dei treni regionali programmata e finanziata dalla Regione, committente dei servizi regionali su ferro.
Nel dettaglio le principali novità:
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rimane confermato il nuovo treno R 3204 in partenza da Sulmona alle 7,24 e diretto a Pescara (8,47), istituito lo scorso settembre su richiesta della regione Abruzzo
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viene cancellata una coppia di treni, istituita in via sperimentale in corso d’orario, sulla Sulmona – Avezzano: il Reg.34464 in partenza da Avezzano alle 15,07 per Sulmona (16,35) e il Reg.34465 in partenza da Sulmona (16,58) per Avezzano (18,10). Quest’ultimo collegamento verrà sostituito con autobus in partenza da Sulmona alle 16,25 con arrivo ad Avezzano alle 17,30
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Il Reg.12034 viene ritardato in partenza da Pescara Centrale alle 17,18 (rispetto alle 17,03)
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Resta sospesa e sostituita con autobus, nonostante le richieste di comitati, enti locali ed associazioni, la circolazione ferroviaria sulla linea Sulmona - Castel di Sangro - Carpinone.
Le novità principali dell’orario regionale 2012/2013, in accordo con la Regione Lazio, committente del servizio regionale, puntano a raggiungere due obiettivi: rispondere all’affollamento e avere orari cadenzati, più facili da memorizzare. Per alleggerire il flusso dei viaggiatori, grazie ad una nuova pianificazione del trasporto, aumenteranno i collegamenti nelle fasce pendolari in area metropolitana e i regionali veloci così da diversificare sempre più il traffico pendolare tra Roma, area metropolitana e aree più vaste. Sulla base di queste proposte è stato possibile anche incrementare l’offerta con collegamenti aggiuntivi e 16.400 posti in più. In sintesi le principali novità:
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Linea FR4 Roma –Velletri = Prolungamento fino a Roma Tuscolana di 13 collegamenti pomeridiani; incremento di oltre 6.000 posti disponibili. Oltre ai collegamenti ogni ora da Roma Termini, si effettueranno nella fascia pendolare pomeridiana dei collegamenti Velletri – Roma Tuscolana e viceversa. In tal modo si realizzerà un cadenzamento di un treno ogni mezz’ora. La stazione Tuscolana, diverrà per i pendolari dei castelli, nodo di interscambio con le linee: FR 1, FR5 e FR4, a favore dei flussi da e verso l’aeroporto di Fiumicino, l’EUR e la zona EST della Capitale.
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Linea FR5 Roma – Civitavecchia = 2 nuovi collegamenti nella fascia pendolare mattutina: circa 1.200 posti in più. L’introduzione di questi 2 treni da e per Ladispoli ha permesso la velocizzazione, con una riduzione dei tempi di percorrenza di 12 minuti, del treno R 3255 (Grosseto 6.19 - Roma Termini 8.35). Il provvedimento rappresenta un primo step per il miglioramento complessivo della qualità dell’offerta sulla linea in previsione di una maggiore differenziazione dei servizi di interesse locale con tutte le fermate e regionali veloci con poche fermate.
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Linea FR6 Roma – Cassino = 6 nuovi collegamenti: incremento di oltre 6.600 posti. Cresce l’offerta e dagli attuali 72 treni al giorno si passa a 78 collegamenti: 2 tra Cassino e Frosinone, 1 tra Colleferro e Roma Termini, 2 tra Roma e Cassino 1 tra Roma e Colleferro. Oltre ai nuovi collegamenti anche variazioni di orario e fermate in risposta alle esigenze degli studenti. Di rilievo la velocizzazione, del treno R 3356 (Cassino 6.10 – Roma Termini 7.48) che recupera, dall’attuale percorso, circa 20 minuti.
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Linea FR8 Roma – Nettuno = 2 nuovi collegamenti da e per Aprilia: circa 2.600 posti in più. Aumenta l’offerta dei collegamenti feriali: dagli attuali 42 si arriva a 44. Inoltre il treno R 12188 (Nettuno 6.54 – Roma T.ni 8.05) è stato velocizzato di 7 minuti.
Scatteranno sempre da domenica altri piccoli aggiustamenti e modifiche di orari e fermate su altre linee regionali, con l’obiettivo di migliorare efficacia e regolarità del servizio.
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