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Curiosità dalla rete...di trasporto pubblico romano parte 1
Di Omar Cugini (del 01/11/2011 @ 20:48:45, in Autobus di Roma, visualizzato 4312 volte)

1530 sulla Linea 16 in P.le AppioQuale è la linea più lunga di Roma? E quella più corta? Quale effettua più fermate?Se almeno una volta nella vostra vita, magari mentre aspettate il bus, vi siete posti questa ed altre (amletiche) domande,questo è l’articolo che fa per voi,dove vi faremo conoscere tutte (o quasi) le curiosità della rete di trasporto pubblico romano, giocando anche un poco con i numeri.  Ovvero,parafrasando il titolo di un famoso film di Woody Allen “Tutto quello che avreste voluto sapere sulla rete di trasporto pubblico romana ma non avete mai osato chiedere…”

Ma prima di passare ai numeri facciamo un breve passo indietro ripercorrendo brevemente la storia del trasporto pubblico a Roma. La prima linea di trasporto pubblico a Roma, effettuata mediante omnibus a cavalli, risale al giugno del 1845 per iniziativa di imprenditori privati. Collegava Piazza Venezia con la lontana Basilica di San Paolo fuori le mura. Il sistema di trasporto non differiva molto da quello in uso per le diligenze, trattandosi di carrozze, trainate da uno o più cavalli, entro le quali erano allineate delle panche. Il 2 agosto 1877 era stata inaugurata la prima tramvia urbana a trazione animale su rotaia: il “Tram a cavalli” che conduceva da Porta del Popolo a Ponte Milvio percorrendo la Via Flaminia,itinerario che, il 6 Luglio 1890, vedrà il debutto del primo tram elettrico in Italia. Si trattava di un sistema,  brevettato dal capitano Michelangelo Cattori, che prevedeva un sistema di alimentazione elettrica a linea aerea e alimentazione in serie delle motrici. Il sistema non diede i risultati sperati e fino al 1895 Roma non vedrà più tram elettrici, quando verrà inaugurata una linea tranviaria, con alimentazione in parallelo a tensione continua di 550 Volt e vetture munite di presa di corrente con trolley a rotella,sul percorso Piazza San Silvestro - Stazione Termini. I primi autobus in servizio pubblico fanno il loro debutto a Roma nel 1905 e nel 1909 l'Amministrazione Comunale guidata da Ernesto Nathan istituisce un’azienda municipale autonoma per al gestione del trasporto pubblico: nasce così l’A.A.T.M.  A seguito dell'istituzione del Governatorato di Roma, il 1° giugno 1927 l'A.A.T.M. divenne A.T.G. (Azienda Tramvie del Governatorato) e successivamente ATAG , Azienda Tramvie ed Autobus del Governatorato. L'8 gennaio 1937, sulle linee 137 e 138, che collegavano Via Maria Luisa di Savoia rispettivamente con Ponte Milvio e Viale Pinturicchio fa il suo debutto sulle strade romane il filobus. Passata la bufera delle distruzioni causate dalla seconda guerra mondiale, l’azienda cambia nome in Azienda Tramviaria Autofiloviaria Comunale e in seguito Azienda delle Tramvie ed Autobus del Comune di Roma (A.T.A.C.). e si appresta ad affrontare il gravoso compito di gestire il trasporto in una città di anno in anno sempre più in rapida espansione. Nel 1992, con la riforma delle autonomie locali l’Atac modifica il proprio assetto istituzionale, trasformandosi da Azienda municipalizzata in Azienda speciale, dotata di personalità giuridica, di autonomia imprenditoriale e di un proprio statuto. Il 18 dicembre 2000 nasce Atac S.p.A. (Agenzia per i Trasporti Autoferrotranviari del Comune di Roma), una società per azioni con capitale sociale conferito dal Comune di Roma, socio fondatore, e garantito da un patrimonio costituito da mezzi e infrastrutture. Contemporaneamente nasce Trambus S.p.A., società di gestione dei servizi di trasporto pubblico di superficie. Dal 12 dicembre 2005 Atac, a seguito dell'incorporazione di Sta Spa, è divenuta l'Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma con il compito di  pianificare, gestire, sviluppare, coordinare ed attuare la mobilità pubblica e privata del Comune e di garantire alla Città i necessari servizi operativi in materia di trasporto. Il 1 Gennaio del 2010, nasce il nuovo ed attuale riassetto del trasporto pubblico romano: dalla scissione di ramo d'azienda da Atac SpA, nasce l'Agenzia Roma Servizi per la Mobilità che ha come obiettivi quelli di integrare le funzioni di pianificazione, progettazione e controllo della mobilità pubblica e privata con quelle di un’efficace informazione al servizio del cittadino per semplificare e rendere più consapevole l’uso dei diversi mezzi di trasporto. Inoltre l'agenzia si occupa di progetti di traffico e viabilità, pianificazione della rete del trasporto pubblico su gomma e su ferro, progettazione e realizzazione di interventi sulla viabilità e sulla rete tranviaria, studi e monitoraggi dei flussi di traffico privato e merci, sicurezza stradale, definizione ed evoluzione delle regole per la mobilità privata (permessi, accessi alla ZTL, piano pullman, ecc) sono compiti fondamentali a carico all’Agenzia. A seguito alla fusione con Met.Ro S.p.A. e Trambus S.p.A, nasce ATAC SpA che con quasi 13 mila dipendenti è oggi il primo gruppo di trasporto pubblico in Italia oltre che una delle più grandi realtà a livello europeee,  servendo un´area di 1285 kmq

La rete attuale del trasporto pubblico di superficie a Roma, si estende per 2.256 Km di cui 2.220 Km di linee autobus, (334 linee gestite da ATAC SpA ed 83 esternalizzate  gestite da RomaTPL ), 39 Km di linee tranviarie (5 linee) e 17 Km di linea filoviaria (1 linea) .

Partiamo ora alla scoperta delle curiosità della rete romana:

Le linee più lunghe

Il primato di linea con il percorso più lungo di tutta la rete romana spetta al C4: l’ex 079, che collega la Stazione Lido Centro con il Cimitero Flaminio ha un percorso lungo circa 54 Km, seguita dalla linea C5 che con i suoi 32 Km di lunghezza collega P.za delle Camelie, nel quartiere di Centocelle con il Cimitero Flaminio e la Stazione Montebello della Ferrovia Roma – Civitacastellana – Viterbo. Entrambe le linee però prestano servizio nei soli giorni di sabato e festivi, la prima con 4 corse, la seconda con 8 corse Nelle linee ordinarie diurne il primato di linea più lunga è conquistato invece dalla linea 044 che con i suoi 26 Km di lunghezza collega la Stazione Metro B di Laurentina con Via Ardeatina, nella zona di S. Palomba. La linea ha una frequenza di circa 30 minuti,che salgono a 55 nei giorni festivi ed è in servizio dalle ore 05.10 alle 22 (prima ed ultima partenza da Laurentina) e dalle 06.00 alle 22.55 (prima ed ultima partenza da Via Ardeatina)

 Le linee più corte

Nella classifica delle linea con il percorso più corto della rete romana il primato, probabilmente imbattibile, spetta allo 09 (L.go Castel Bolognese – Via Minerbio) che con i suoi 1276 metri di lunghezza è a servizio del quartiere di Vitinia.Il breve percorso permette di avere una frequenza di circa 15 minuti con un servizio tra le ore 6 e le ore 23.  A breve distanza è seguita dalla linea Tranviaria 2 (P.le Flaminio – P.za Mancini) con 2,8 Km di lunghezza media. Pensata come una metropolitana leggera ha la caratteristica di avere il percorso interamente in sede protetta e rappresenta un valido e rapido collegamento tra la metropolitana e la zona dello Stadio Olimpico, passando per il quartiere Flaminio ed ha una frequenza media di circa 5 minuti. 5818 (Fiat Ducato), Linea 661 in Via Tuscolana

Terza classificata la linea 661,circolare nella zona di Arco di Travertino con partenza da Via Collepardo, con una lunghezza di 3212 metri ed una frequenza di 20 minuti con partenze dalle 7 alle 22 nei soli giorni feriali. L’utenza prettamente locale della linea permette di usare una sola vettura, un Fiat Ducato da 8 posti.

Le linee con più fermate

Sebbene la linea C4 con i suoi 54 Km di lunghezza sia la linea più lunga di tutta la rete non detiene il primato di linea con più fermate, effettuandone solamente 47 nel percorso di andata e 35 nel percorso di ritorno. Il primato, in questa speciale classica, spetta alla linea notturna n2 (Stazione Metro B Laurentina– P.le Recanati) che segue gran parte del percorso della linea B della metropolitana,con ben 71 fermate nel Vettura 5434 al capolinea di L.go Ines Bedeschi della linea 904suo tragitto ed una frequenza di 15 minuti.

Nelle linee diurne ordinarie, invece, il primo posto spetta alla linea 904 (C.ne Cornelia – L.go Ines Badeschi) che effettua 38 fermate nel percorso di andata e 45 nel percorso di ritorno

La linea con meno fermate

In questo caso il primato spetta alla linea 020 (Stazione Prima Porta – Via Toffia – Stazione Prima Porta) con 8 fermate in totale, a pari merito con la linea 661 anche essa circolare con 8 fermate in totale. Distaccate,ma di poco, lo 09 con 6 fermate nel percorso di andata e 6 in quello di ritorno ed il tram 2 con 8 + 8

Linea con più vetture

Il primato di linea con più vetture in servizio spetta al 105 (Stazione Termini – Grotte Celoni) con ben 34 vetture in servizio. Creato nel 1988, con un percorso di 14 Km, il 105 ha sostituito e razionalizzato la rete di trasporto sulla direttrice Casilina sostituendo le pre-esistenti 6 linee che l’ATAC aveva ereditato dalla STEFER

Linea con meno vetture

 Impossibile stabilire una classifica in quanto, per esigenze varie di servizio, sono numerose le linee che vedono impiegata una sola vettura in servizio. Tra di esse, ovviamente, ci sono anche lo 09 ed il 661.

Linea con più corse

Primatista della linea con più corse, e quindi anche più frequente, è il tram 8, che collega L.go di Tore Argentina al Casaletto, con le sue 240 corse nell’arco della giornata per senso di marcia che assicurano una frequenza di 5 minuti, come per la linea 105 che vede però “solamente” 229 corse giornaliere per senso di marcia . Terza classificata la linea 125 (Via delle Mura Portuensi, circolare del Rione Trastevere), esercitata con minibus elettrici,con 123 corse

Linea con meno corse

3927 (Iveco Cityclass Cursor) in servizio sulla linea 186 transita in Via LabicanaPrimato inverso per le linee 168 che collega il Ministero degli Esteri rispettivamente con la Stazione Tiburtina: oltre ad avere solamente due corse di andata ed una sola di ritorno, tale linee è in servizio solo in determinati orari. La mattina svolge servizio solamente in direzione Ministero degli Esteri, mentre nel primo pomeriggio effettua servizio in direzione opposta,così come la linea 186, che collega San Giovanni con il Ministero degli Esteri effettuando però 4 coppie di corse .

Linee…fuori dal Comune

Contrariamente a quanto si possa credere la rete di trasporto pubblico romana non è circoscritta ai confini comunale,ma esistono anche delle linee che si spingono nel territorio dei comuni limitrofi. Esse sono 025 (L.go Mombasiglio – L.go Carlo Formichi) che termina la sua corsa in località Tragliata, nel Comune di Fiumicino; 041 (Stazione Metro B Ponte Mammolo – L.go Alba Adriatica)che effettua fermate nel comune di Guidonia, in località Setteville (confinante con la località Case Rosse, situata nel V municipio del comune di Roma); 044 (Stazione Metro B Laurentina – Via Ardeatina altezza Via di Valle Caia) , che effettua fermate nel Comune di Pomezia; 061 (Stazione Lido Centro – Via Po) che termina la sua corsa a Torvaianica, nel Comune di Pomezia;07 (P.le Amerigo Vespucci – Via Litoranea Km 10+030) che transita per Torvaianica, nel comune di Pomezia come le corse estive prolungate della linea 070; 035 (P.za Saxa Rubra – Borgo Pineto),il cui capolinea è situato nel territorio del Comune di Sacrofano;337 (L.go Pugliese – Tor Lupara)la cui parte finale del percorso attraversa due comuni: prima costeggia sulla Nomentana la località Colle Verde, situata nel Comune di Guidonia Montecelio; poi la località di Tor Lupara nel comune di Fonte Nuova, dove effettua capolinea . Altra linea a sconfinare è la linea circolare 505 in partenza dalla stazione Metro di Anagnina ed a servizio dei nuovi quartieri sorti lungo la Via Anagnina, il cui percorso attraversa alcune strade al confine con il Comune di Ciampino. Ultima, ma solo in ordine di numero, è la linea 551 (Stazione Metro Anagnina – Via delle Vigne di Morena)che transita come la linea 505, ai confini del  Comune di Ciampino

per ora il nostro viaggio nelle curiosità della rete romana si ferma qui...appuntamento con la seconda parte!