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ROMA: PER I PROSSIMI TRE ANNI LA METRO 'A' CHIUDERA' ALLE 21
A cura della Redazione
RIDUZIONE DEL SERVIZIO PER LAVORI DI AMMODERNAMENTO E MESSA IN SICUREZZA
Roma, 26 settembre - Saranno tre anni di "passione"
per i romani che utilizzano Linea A della metropolitana dopo le ore 21.
Tempi duri si prospettano infatti per i pendolari della sera poiche' la metro
A chiudera' i battenti entro la prima meta' di ottobre (non esiste ancora una
data precisa) per necessari lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della
linea. La riduzione del servizio permettera' i lavori in special modo nelle
cinque fermate successive a Termini in direione Anagnina (Termini, Vittorio
Emanuele, Manzoni, San Giovanni e Re di Roma) e costeranno circa 160 milioni
di euro. In una citta' come Roma che ha forse nella mobilita' il suo vero tallone
di Achille queste non sono certo buone notizie. P Per limitare al massimo i
disagi per l'utenza verranno istituite due linee a passaggio frequente attive
dalle 21 in poi con un percorso parallelo a quello della linea A della metropolitana
di Roma. Le due linee, metro A 1 (Battistini-Colli Albani) e metro A 2 (viale
Wasghington-Anagnina) saranno entrambe attive, a partire dall'inizio dei lavori,
dal lunedi' al venerdi' e nei giorni festivi dalle ore 21 alle ore 23,30. Dalla
mezzanotte in poi entrera' in funzione il 55 notturno, il cui percorso e' parallelo
alla linea della metropolitana A.
Le due linee su gomma alternative dell'Atac consistono in due autobus di 12
metri che nella prima fascia oraria (21,30-22) avranno una frequenza di 4 minuti,
e nella seconda fascia oraria (22-23,30) di 6-7 minuti. La frequenza raddoppiera'
il venerdi' e il sabato quando i due bus MA1 e MA2, passeranno ad ogni fermata,
secondo le previsioni, ogni 2-3 minuti.
Altra questione sotto i riflettori in questi
giorni il perche' della sospensione dell'intera linea se i lavori si concentreranno
su sole cinque fermate. A tale proposito dall'assessorato capitolino alla Mobilita'
fanno sapere che si tratta di lavori che necessitano l'interruzione dell'erogazione
di energia elettrica e pertanto non sarebbe possibile permettere un servizio
anche solo parziale della linea.ll piano dell'Atac e' gia' stato approvato dal
Comune (VII dipartimento) ed entrera' in vigore appena il Campidoglio rendera'
nota la data di inizio lavori.''Il campidoglio cerchera' di diminuire al massimo
i disagi all'utenza - spiega l'assessore alla Mobilita', Mario Di Carlo - Tuttavia
si tratta di lavori necessari per l'ammodernamento della linea della metropolitana
piu' importante della citta' e che
viene utilizzata da migliaia di persone ogni giorno''. In caso di eventi straordinari
dall'assessorato capitolino fanno inoltre sapere che i lavori potrebbero essere
sospesi per un periodo di tempolimitato.
Esprimono intanto un parere sereno sula vicenda dalla segreteria del Coordinamento
Romano Pendolari (Crp) secondo la quale ''quando si presenta un piano innovativo
o sostitutivo si ha sempre qualcuno che ne rimane scontento. Bisognera' valutare
sul campo le problematiche e operare con serenita' i necessari interventi correttivi''.