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Trasporti: presentata a Roma la "Freccia del Mare"
A cura di Omar Cugini
Roma, 13 settembre - Si chiama "Freccia del mare" e dal primo
ottobre garantirà 8 nuove corse, due delle quali espresse, tra
Roma Porta San Paolo e Lido di Ostia. Il treno, il cui
progetto di restyling di interni ed esterniporta la firma del famoso designer
Giugiaro, è il primo convoglio revisionato dal nuovo polo manutentivo della
Magliana dedicato esclusivamente alla revisione ordinaria e straordinaria dei
treni e gestito dalla societa' Met.Ro. SpA "E' il primo treno di un
programma che porterà entro il 2007 19 nuovi convogli, perfettamente rinnovati,
sulla Roma Lido - ha detto il sindaco di Roma Walter Veltroni durante la
conferenza stampa nella sede del Polo manutentivo - e che consentirà di portare
l'intervallo tra le corse a meno di 5 minuti nelle ore di punta facendo della
Roma Lido una vera metropolitana". La tabella di marcia prevede che, dei 19
convogli di tipo MA 100 "pensionati" dopo oltre 20 anni di onorato servizio
sulla Linea A della Metropolitana di Roma con l'arrivo dei primi nuovi e moderni
convogli realizzati dalla spagnola Caf, 3 saranno recuperati e riutilizzati
sulla Roma Lido entro quest'anno, 6 nell'anno prossimo, 10 nel 2007. Il
costo delle operazioni di messa a punto e revisione del convoglio è stato
complessivamente di 300.000 euro. "Questo investimento ha trasformato un treno
ormai fuori dal mercato - commenta Stefano Bianchi, presidente di Met.Ro - in un
convoglio del valore di commerciale di 1 milione di euro e quando, tra pochi
mesi, avremo installato l'impianto di climatizzazione, il valore salira' ad 1,5
milioni di euro".
Per il Sindaco Veltroni si tratta di un'operazione "strategica" importante.
"Invece che acquistare nuovi treni, si ristrutturano i vecchi - aggiunge il
primo cittadino- Basti pensare che un nuovo convoglio come "Freccia del mare"
costerebbe 10 milioni di euro, contro i 600.000 euro spesi per la sua rimessa a
punto, con tanto di impianto di climatizzazione". Molto soddisfatto
dell'operazione anche Fabio Ciani assessore regionale ai trasporti. "Grazie al
restauro del convoglio ed al suo riutilizzo sulla Roma - Lido - commenta Ciani -
la Regione potrà annullare la gara per l'acquisto di nuovi treni finalizzati
alla stessa tratta e reinvestirlo per la linea Roma Pantano e per potenziare il
servizio sulle linee FR, aumentando la capacità di trasporto regionale. Sarebbe
inoltre auspicabile che quanto viene oggi fatto per il trasporto su ferro possa
essere esteso anche a quello su gomma".
Per Mauro Calamante, assessore capitolino ai trasporti "si tratta di una scelta
chiara del Comune che vede l'amministrazione impegnata nella sostituzione, sulla
linea A, di tutti i vecchi treni con 36 nuovi convogli. Inoltre, se si
realizzerà il collegamento della Roma Lido con la linea B, Roma avrà finalmente
una vera metropolitana del mare che collegherà Rebibbia al Litorale".
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Il primo convoglio della "Freccia del Mare" , durante la presentazione avvenuta nel nuovo Polo manutentivo MeTro di Magliana. |
Nato in seguito all'approvazione della delibera comunale del
7 settembre, il nuovo Polo manutentivo consentirà di eseguire "in casa" le
operazioni di manutenzione straordinaria del parco metroferroviario di proprietà
dell'amministrazione comunale e di Atac. Per Marco Causi, assessore capitolino
al Bilancio "il polo manutentivo è un investimento per la città e il suo
territorio, che consentirà di rispondere adeguatamente alla domanda di
manutenzione del sistema romano e laziale dei trasporti su ferro". Sino ad oggi,
infatti, le operazioni di revisione e messa a punto dei convogli venivano
eseguite nelle officine delle Fs di Verona. "In questo modo - aggiunge Bianchi -
si darà al Polo manutentivo modo di competere con altri soggetti che gestiscono
questo servizio o collaborare con grandi imprese, ad esempio, per la ricerca sui
materiali". Il Polo manutentivo di Magliana, che finora ha curato i rotabili
della Linea B della Metropolitana e della Roma - Lido, fa parte della
Divisione Officine di Met.Ro. che attualmente gestisce 6 impianti con oltre 500
addetti.