in val d'orcia la ferrovia turistica ha fatto da volano sia a diversi B&B che a ristornati e locande...
Sì, ma lì una linea ferroviaria con i binari montati già c'era, ed è stato facile costruirci un turismo intorno. Sulla Capranica-Civitavecchia ci sono solo le infrastrutture che oltretutto andrebbero riviste, messe a norma con la stesa delle rotaie. Spendere dei capitali al solo scopo turistico domenicale la vedo tosta.
ma perchè alcuni sono Non Classificati (NCL)? sono i viaggi a vuoto per ricovero dei materiali?
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch)
Alex
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
672 Messaggi
Inviato il 08/03/2016 : 20:21:05
non male davvero, non credevo fossero così frequenti. Un altro segno di capacità imprenditoriale comunque, in cui il treno è certamente un elemento valorizzatore, ma non solo quello. Sarebbe anche ridicolo credere che la gente visiti Pienza perchè incidentalmente è vicino al treno. Poi sul sopracitato esempio di Pitigliano la variabile della ferrovia turistica è assolutamente marginale e continua non spiegare il gap tra l'alto Lazio e la Toscana.
mi pare sia infatti rimasta abilitata anche se di fatto non lo usano praticamente mai l'incrocio perchè per lo più usano un unico materiale (TV o più spesso TD) che fa esercizio "a spola".
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch)