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La Centrale Umbra: elettrificata "alla nordica"

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binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)

Umbria
600 Messaggi

Inviato il 27/11/2019 : 17:02:15

Quella dei buffi di Apm a Roma è storia vecchia che si sa da anni, ne scrissi anche sul post del minimetrò quando si diceva che FCU era fallita er aver cantierato opere discutibili.

Ribattevo che FCU è fallita perché ha mischiato il ferro (in equilibrio) alla gomma (marcia), e il caso più eclatante della gomma in perdita era proprio quello della perugina APM che era entrata in un consorzio di tre società per gestire parte del TPL romano. Già anni fa si parlava di 60 milioni di euro di passivo ereditati, di fidejussioni accese per il doppio, ed era anche stato ipotizzato un piano di riparto del debito che però non è mai partito.

Tutto questo sotto il naso della Regione Umbria che spingeva per creare l'azienda unica di mobilità, senza conoscere lo stato delle singole aziende che andava a fondere in un'unica realtà.

Ste cose (al netto di fatti di contorno come macchine regaletti e tangenti emersi adesso) si sanno da anni, io almeno le lessi tanto tempo fa sui vari giornali locali e lo vado scrivendo da tempo, qui, su FOL, su altri forum.

alex1976
Capo Stazione

2316 Messaggi

Inviato il 27/11/2019 : 18:03:30

sono un suo ex dipendente...di chiacchiere ne giravano,ma i fatti a roma non li conoscevamo,tutti i retroscena umbri

mauorfei
Ausiliario

107 Messaggi

Inviato il 27/11/2019 : 22:16:35

quote:
Messaggio di binario

...

Ste cose (al netto di fatti di contorno come macchine regaletti e tangenti emersi adesso) si sanno da anni, io almeno le lessi tanto tempo fa sui vari giornali locali e lo vado scrivendo da tempo, qui, su FOL, su altri forum...

si, ma non si poteva dirlo, perchè, esternamente, era tutto bello e luccicoso...(interessante, etc.)

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36274 Messaggi

Inviato il 28/11/2019 : 00:35:03

ora però con il passaggio ad RFI e BusItalia le cose miglioreranno?

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!!FUCK RUSSIA!!
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mauorfei
Ausiliario

107 Messaggi

Inviato il 28/11/2019 : 06:41:42

quote:
Messaggio di Gemini76

ora però con il passaggio ad RFI e BusItalia le cose miglioreranno?

lo spero (iamo) vivamente!
Intanto hanno fatto grandi lavori sulla bretella per Sant'Anna, consolidata tutta la scarpata sulla tratta in salita fino a Piscille e rifatti tutti i parapetti in metallo dei ponti nella tratta successiva. A volte si vedono operai che lavorano alacremente per qualche giorno, poi tutto fermo per qualche settimana...
Ripeto, speriamo bene!

binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)

Umbria
600 Messaggi

Inviato il 28/11/2019 : 10:10:41

Alex,

io non sono mai stato dipendente ma da appassionato ferroviario ho cercato per quanto possibile di stare dietro la questione, e mi leggevo puntualmente le varie notizie che i quotidiani on line umbri pubblicavano e posso dirti che in passato uscirono articoli sulle testate on line locali. Sicuramente ne parlò Umbria 24 ma non penso sia sta l'unica.

Già allora uscirono queste cifre:

60 milioni di esposizione di APM a Roma maturati per la sua partecipazione ad un consorzio con 3 società per l'erogazione di servizio TPL, due romane e APM; APM anticipava i servizi che POI non gli venivano pagati;
a fronte di questi 60 milioni furono firmate 130 milioni di fidejussioni;
per rientrare del buco, fu stabilito un piano di rientro col Comune di Roma, la prima rata ricevettero le briciole, alla seconda già non pagarono più. Questa cosa delle rate la scrissero anche dopo, quando non furono rispettate, e la società stava per essere ceduta nella sua interezza a Busitalia.

Ci fu un periodo in cui uscivano articoli e articoli su Umbria Mobilità, quando la Regione cercava di capire dove fossero finiti i soldi che aveva stanziato per la manutenzione delle linee che di li a poco stavano per essere chiuse senza cavare un ragno dal buco.

Queste cifre io le scrivo da almeno due anni (post su fol sul topic centrale umbra del 2017, li sono l'utente scaledifuoco e il post è il numero #124: http://www.forum.ferrovie.it/viewtopic.php?f=48&t=28765&start=120 ) ma se andate anche sul post del minimetrò di questo forum, dove ad un certo punto viene chiamata in causa la FCU, c'è un mio post del 2018 dove lo ripeto, in forma più stringata.

Io queste cifre le scrivo da tempo perché le ho lette, e, fatta salva l'attendibilità delle fonti da cui le ho prese, non sono notizie nuove. Certo allora non erano emerse le particolarità delle bentley e altre amenità che piano piano staranno emergendo ora con il proseguio delle indagini, ma i debiti su Roma della ex APM non sono affatto roba nuova.

Modificato da - binario il 28/11/2019 10:12:10

binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)

Umbria
600 Messaggi

Inviato il 28/11/2019 : 10:33:05

Sono andato a ritroso su quel topic di FOL e nel 2013 uno postò una notizia di ferpress in cui la procura della Repubblica di perugia indagava sullo stato di Umbria Mobilità e su quell'articolo si scriveva "Le attività vengono svolte presso le sedi di Perugia, Terni e Spoleto e presso la sede della partecipata Roma Tpl s.c.a r.l. in Roma”. A domanda di un forumista su che società fosse Roma Tpl s.c.a.r.l. io risposi: "So solo che Umbria Mobilità ha una quota in questa società ... mi pare 1/3. Chi siano gli altri soci e di concreto di cosa si occupi (sicuramente autolinee, visto che la grana è balzata fuori per i crediti non riscossi da quel comparto)".

Roba del 2013. A fusione appena avvenuta. Pensate quanti anni sono che gira questa storia.

binario
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)

Umbria
600 Messaggi

Inviato il 28/11/2019 : 11:32:55

Sono andato un poco in giro per la rete, per esser certo di non aver avuto le traveggole all'epoca, e spulciando qua e la, tra alcuni articoli che vengono fuori:

Febbraio 2013 dove si parla dei 60 milioni di esposizione verso Roma:

https://www.lettera43.it/umbria-mobilita-rischia-il-default/

Altri articoli sparsi on line parlano invece di 50 milioni

https://corrieredellumbria.corr.it/news/home/566352/umbria-mobilita-paga-il-debito-in-120-rate-per-evitare-il-fallimento.html

http://www.umbria24.it/attualita/umbria-mobilita-attacca-%C2%ABnessun-debito-colpa-dellincapacita-centrosinistra%C2%BB

(nel secondo articolo a Roma smentivano, ridimensionando il tutto a poco più di 5 milioni, era il 2012).

Ora, quale sia l'importo esatto dell'esposizione della ex APm che poi UM ha ereditato lo sanno solo loro e chi indaga, i giornali al massimo avranno raccolto dichiarazioni, indiscrezioni, ma dubito abbiano visto carte (a me all'epoca rimase impresso quel 60 milioni che cmq è circolato in qualche articolo, e quello ho sempre riportato), però che questa ci fosse mi pare assodato e anche ampiamente documentato on line.

Ora scopriamo che oltre a quello, c'è stato anche altro.

Però questi fatti, per quanto gravi, non devono far passare sopra al fatto che, a volerli leggere, c'erano tutti i presupposti perché l'azienda unica non funzionasse, e che se fosse stata realizzata (come poi è stato), la gomma si sarebbe tirata giù la ferrovia. Questo a me duole.

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36274 Messaggi

Inviato il 28/11/2019 : 20:42:15

APM partecipò alle linee J , dopo il pauroso flop di esse entrò in Tevere TPL

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!!FUCK RUSSIA!!
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alex1976
Capo Stazione

2316 Messaggi

Inviato il 28/11/2019 : 22:48:20

all'inizio era una ati formata da apm-sita-arpa-transdev.quando le vennero assgnati i km delle linee periferiche ex atac,cominciò a subappaltare e sia arpa che trandev si sfilarono

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36274 Messaggi

Inviato il 04/06/2020 : 17:58:18