| Autore |
Discussione |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
36274 Messaggi |
 Inviato il 02/12/2011 : 03:13:40
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| Gli ex belgi se li buttano a mare o li portano a demolire non fanno una cosa sbagliata: sono l'esempio lampante di come spendere soldi per non avere niente. A parole cmq Sangritana dice che sono interessati alla Sulmona - Castel di Sangro, anzi, vorrebbero fare anche qualche treno per gli sciatori...manca solo da finire di attrezzare le 776 con SCMT ed SSC... |
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!!FUCK RUSSIA!!
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Michele Ginanneschi
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)
Toscana
273 Messaggi |
Inviato il 02/12/2011 : 10:21:37
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quote:
Messaggio di Tecnico
...Da Lanciano è prevista inoltre una navetta per lo scalo di San Vito che parte dalla stazione storica e passa anche per quella di via Bergamo...
Questo cosa vuol dire, che riutilizzano la vecchia stazione, quindi la vecchia linea, o è una navetta di bus?
Tenete presente che non ho ancora ben chiara la sistemazione degli impianti di S. Vito, Lanciano e zone vicine. |
L'impossibile non esiste. |
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magnamadonn
Ausiliario
Abruzzo
102 Messaggi |
Inviato il 02/12/2011 : 11:06:21
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la navetta è bus,dalla stazione storica in PIENO CENTRO a quella nuova in PIENA PERIFERIA (...)
La stazione di San Vito Chietino (alla marina) invece è stata ricostruita ex novo qualche anno fa,prima era praticamente sul mare,ora è sempre alla marina ma spostata in un area più interna e spaziosa ma ora dirama per Lanciano SENZA passare per San Vito paese,taglia diretto verso Lanciano seguendo per un piccolo tratto il tragitto autostradale.
Prima invece dalla vecchia ferrovia si saliva su con una suggestiva rampicata fino alla stazione in paese e poi proseguiva per Lanciano. |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
36274 Messaggi |
Inviato il 02/12/2011 : 13:22:14
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| La vecchia stazione è collegata alla vecchia linea per S. Vito, dalla quale si dirama il raccordo per il deposito. Per accedere dalla vecchia stazione alle nuova occorre effettuare regresso. La linea per Marina di S. Vito è segata in quanto viene attraversata dalla nuova linea e l'USTIF non ha autorizzato la posa di un deviatoio. Nei progetti Sangritana c'è la trasformazione della tratta cittadina dentro S. Vito in una specie di tram...ma son idee..... |
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!!FUCK RUSSIA!!
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Michele Ginanneschi
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)
Toscana
273 Messaggi |
Inviato il 02/12/2011 : 16:26:01
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| No comment... |
L'impossibile non esiste. |
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Neno
Ausiliario
53 Messaggi |
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n/a
deleted
4036 Messaggi |
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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
8127 Messaggi |
Inviato il 03/12/2011 : 12:02:23
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Poi chi si mette in tasca milioni in mazzette o da drogato passa con il rosso a folle velocità e ammazza due poveri ragazzi ne viene fuori pulito.
Che schifo. |
Giancarlo |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15870 Messaggi |
Inviato il 05/12/2011 : 09:51:28
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schifo, sicuramente.
io poi non conosco la persona e non posso che parlare in termini astratti, però se questa cosa sia avvenuta solo queste 3 volte o migliaia di altre (senza che nessuno lo denunciasse) non è dato saperlo... |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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Franz
Capo Stazione
1435 Messaggi |
Inviato il 05/12/2011 : 10:39:30
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Beh, a prescindere dai paragoni, io comunque preferirei che non ci fossero addetti all'emissione biglietti che rubano.
PS
Qualcosa del genere mi capitò anni fa in un'altra regione. Purtroppo qualche disonesto si trova... |
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Tecnomasio88
Ausiliario
Abruzzo
14 Messaggi |
Inviato il 07/12/2011 : 18:06:37
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quote:
LANCIANO. Un anno e 5 mesi di reclusione, pena sospesa, per aver indebitamente intascato 6,90 euro
chissà quanti soldi spenderà lo stato per tenere in cella una persona presumibilmente innocua.. mentre i veri criminali vengono liberati a causa del sovraffollamento delle carceri! |
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n/a
deleted
4036 Messaggi |
Inviato il 07/12/2011 : 18:26:23
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Almeno la pena è sospesa( trattandosi di una persona incensurata e di durata inferiore ai 2 anni).
quote:
Messaggio di Franz
Beh, a prescindere dai paragoni, io comunque preferirei che non ci fossero addetti all'emissione biglietti che rubano.
Questo senza dubbio, anche se la pena mi sembra veramente sproporzionata rispetto all'effettivo reato.
Ciò non toglie che continuo ad auspicare che certi soggetti, che tentano letteralmente di "truffare" i passeggeri (una volta volevano spillarmi 50€ in partenza da una stazione con l'emettritrice guasta) vengano allontanati dal loro lavoro e condannati a pene esemplari.
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Tecnico
Ausiliario
56 Messaggi |
Inviato il 11/12/2011 : 22:29:01
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Tagli al trasporto ferroviario - Treni, Sangritana è pronta «A Bologna anche subito». Subito due corse. Ma la politica abruzzese deve muoversi Il presidente Di Nardo: «Abbiamo mezzi e capacità»
PESCARA - Trenitalia spazza via l’Abruzzo dal suo timetable come una foglia d’autunno, l’orario in vigore da oggi relega Pescara a stazioncina di periferia dove la notte è più buia e più lunga: si fermeranno giusto un paio di treni, uno verso Nord e uno verso Sud, e per il resto mancia. Eppure c’è un contratto che Trenitalia ha in atto con la Regione, un contratto da sei+sei anni per cinque milioni di chilometri lungo la linea Adriatica e lungo quella che porta a Roma: evidentemente non basta, se l’assessore ai Trasporti Giandonato Morra dice di aver scoperto solo dai giornali la stretta di Trenitalia sull’Abruzzo. Morra è irritato, figurarsi gli utenti.
Ma chi governa la Regione, e più in generale la politica che pascola in Abruzzo, più che irritarsi farebbe bene a darsi una mossa. Magari guardando in casa, dove c’è un’azienda, la benemerita Sangritana, che potrebbe da subito colmare i vuoti lasciati dalle ferrovie di Stato: Sangritana, azienda solida e di cui la Regione è socio unico, ha con la Regione stessa un contratto da 600mila chilometri per il servizio di trasporto pubblico locale ma è perfettamente in grado di andare oltre il locale, diciamo almeno fino a Bologna.
Lo conferma il presidente di Sangritana, Pasquale Di Nardo, un passato in Consiglio regionale e un presente che sembra ben più interessante e soddisfacente alla guida di una delle eccellenze d’Abruzzo.
«Sì, siamo un’azienda solida che l’anno prossimo festeggerà i cento anni nel trasporto pubblico su rotaia. Abbiamo treni nuovissimi, personale esperto e preparato. Siamo in grado di affrontare nuove sfide».
Bene. Dunque potreste coprire i servizi svaniti dalla rete ferroviaria che attraversa l’Abruzzo.
«Certo, ci siamo candidati in più occasioni, e onestamente l’assessore Morra è sempre stato al nostro fianco. Noi ora copriamo la linea Adriatica sulla rete Rfi integrando i servizi di Trenitalia, ma siamo pronti a fornire servizi aggiuntivi, senza l’assistenza di contratti per il trasporto pubblico locale e con l’assunzione del rischio d’impresa. La macchina organizzativa è testata, l’esperienza l’abbiamo, potremmo allestire da subito due corse in andata e ritorno tra l’Abruzzo e Bologna».
Per subito cosa intende?
«Anche domattina».
Potendo garantire un servizio impeccabile?
«Guardi, quest’estate abbiamo realizzato corse tra l’Abruzzo e il Meeting di Rimini e in questi giorni stiamo ripetendo l’esperienza con il Motor Show di Bologna. Va alla grande. Abbiamo svolto un’indagine di customer satisfaction, insomma sul gradimento di chi ha viaggiato con noi e il dato è del 99%. Non male, no?».
Decisamente no. E quali stazioni potreste servire?
«Quelle che Trenitalia serve ormai poco. San Vito, Vasto e Giulianova oltre, naturalmente, a Pescara. Possiamo portare gli abruzzesi bene e in fretta a Bologna e da lì consegnarli all’Alta velocità di Trenitalia. Un orario ben studiato consentirebbe di raggiungere Milano in quattro ore, poco più, tra il nostro servizio e quello dell’Alta velocità in coincidenza a Bologna».
E magari allestire un treno che tocchi di notte l’Abruzzo in orari meno selvaggi di quelli in cui ci confina Trenitalia.
«Dobbiamo studiare la situazione, vedere se c’è convenienza. Credo si possa fare. E senza nessun braccio di ferro con Trenitalia: fin qui noi, con loro, abbiamo sempre collaborato bene».
Già, fin qui. Fin qui tutto l’Abruzzo, bene o male, era servito da Trenitalia. Che ora lascia la linea Adriatica al suo destino, e per agganciare la Puglia all’Alta velocità a Bologna taglia via, di fatto, tutto quello che c’è in mezzo. Anche le Marche.
«Infatti anche con la Regione Marche abbiamo avviato un interessante discorso. Loro sarebbero felici di essere serviti da noi, già lo facciamo con le merci per l’Interporto di Jesi, siamo pronti a raddoppiare con i passeggeri. Presto ci diranno in quali stazioni vogliono che i nostri treni si fermino».
Ma se tutti sono d’accordo il problema dov’è?
«Il problema è che Trenitalia è disposta sì a farci raggiungere Bologna, ma concedendoci la stazione dell’Arcoveggio, e non quella di Bologna centrale. E l’Arcoveggio non è collegata con la stazione centrale. Come farebbero i nostri passeggeri a salire sull’Alta velocità e sulle altre coincidenze importanti, visto che arrivano e partono solo dalla stazione centrale?».
Bel problema. Come scavalcarlo?
«Con la volontà politica. Se la Regione, se la politica abruzzese vuole, con Trenitalia si può intavolare una discussione per superare il problema. Noi siamo qua, noi siamo pronti con i nostri treni per Bologna. E anche per Bari».
Beh, muoversi, no? Per irritarsi è tardi. |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
36274 Messaggi |
Inviato il 11/12/2011 : 23:17:03
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Siamo a "La sai l'ultima?" ????O su scherzi a parte?
A propo...ma a aprte smantelalre la linea FAS da Castel di Sangro...cosa stan facendo di cocnreto? |
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!!FUCK RUSSIA!!
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n/a
deleted
97 Messaggi |
Inviato il 12/12/2011 : 13:17:13
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provo ad inserire una foto della linea smantellata a Castel di Sangro subito dopo il passaggio a livello in direzione Lanciano.
E' una vera tristezza per il mio cuore vedere binari smantellati, pensavo che tale pratica fosse solo del secolo scorso...
http://img27.imageshack.us/img27/8168/foto0018yp.jpg
EDIT ADMIN:eliminato link diretto all'immagine (dimensione max 800x600 pixel) |
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Sangritana