| Autore |
Discussione |
|
Alex di Roma
Dirigente Movimento Operatore
   
3593 Messaggi |
Inviato il 13/11/2025 : 19:48:44
|
| Io ricordo che, prima della serie di riforme di razionalizzazione avviate nel 2014 (e quando era ancora gestito da Atac coi Cursor), tutte le corse dello 042 si attestavano a San Vittorino; ora, io non saprei quantificare la frequenza esatta, probabilmente intorno 30 minuti? In ogni caso era un servizio molto più ampio rispetto ad oggi, che si integrava con quello Cotral e che venne appunto ridimensionato proprio nel 2014 dividendo la linea in 042 (limitato a Mondavio) e 042P/PS (prolungato a S. Vittorino). |
 |
 |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4592 Messaggi |
Inviato il 14/11/2025 : 23:10:02
|
https://www.odisseaquotidiana.com/2025/11/modifiche-orari-508.html?fbclid=IwY2xjawOEhJJleHRuA2FlbQIxMABicmlkETFGMUMxdnVDbkJmbk56SUtac3J0YwZhcHBfaWQQMjIyMDM5MTc4ODIwMDg5MgABHo38ETXDmxGx-nTNs4KXT3fG-0GnpRy74nWbqEkNpqo_Nvr2mmXQtPRPqbLL_aem_XqgI3oZivnyIXBwDv4eKTw
Atac: dal 17 novembre anticipata la partenza della prima corsa della linea 508 -novembre 14, 2025 Saranno modificati gli orari di partenza della linea 508 per soddisfare le esigenze dell'utenza.
Dal 17 novembre 2025 gli orari della linea 508 vengono aggiornati nelle primissime ore del mattino per migliorare la connessione con la linea B della metropolitana. La modifica riguarda unicamente le prime tre corse, mentre tutte le altre partenze, comprese quelle scolastiche, restano invariate. La novità principale è l’anticipo della prima corsa da piazza Mondavio, che sarà effettuata alle 4:35. L’obiettivo è permettere ai passeggeri di raggiungere Ponte Mammolo in tempo utile per la prima partenza della metro, un’esigenza particolarmente sentita da chi inizia il turno di lavoro molto presto o deve garantire puntualità negli spostamenti intermodali.
Sono rivisti anche gli orari della seconda e della terza corsa, che partiranno rispettivamente alle 5:05 e alle 5:26. Si tratta di interventi mirati, pensati per rendere più fluido il servizio nelle fasce orarie più delicate, dove pochi minuti possono fare la differenza.
La revisione conferma l’impegno nel migliorare gradualmente l’accessibilità e la continuità del trasporto pubblico, senza alterare l’equilibrio complessivo della linea. |
Teo Orlando |
Modificato da - Hammill il 14/11/2025 23:10:35 |
 |
|
|
iencenelli
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
9629 Messaggi |
Inviato il 15/11/2025 : 00:22:07
|
| mah , linea un pò tortuosa |
 |
|
|
Alex di Roma
Dirigente Movimento Operatore
   
3593 Messaggi |
Inviato il 15/11/2025 : 08:08:14
|
Ma giusto un po' (anche se, in zona, se la batte con il 314...) Bene l'anticipo delle prime corse se può essere utile ai pendolari, il problema della linea è la frequenza dei passaggi totalmente inadeguata ormai (ricordo che il 508 ha praticamente assorbito il 501 su tutta la tratta esterna dopo il Quarticciolo e la zona industriale). |
 |
 |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4592 Messaggi |
Inviato il 15/11/2025 : 09:21:16
|
quote: Messaggio di Alex di Roma
Ma giusto un po' (anche se, in zona, se la batte con il 314...) Bene l'anticipo delle prime corse se può essere utile ai pendolari, il problema della linea è la frequenza dei passaggi totalmente inadeguata ormai (ricordo che il 508 ha praticamente assorbito il 501 su tutta la tratta esterna dopo il Quarticciolo e la zona industriale).
Anche lo 075, in quella zona, non scherza. Per il resto è vero che la frequenza dei passaggi è inadeguata: sulla carta il 508 sta a 20 minuti, ma spesso si attende di più. In quell'area in pratica queste linee "suburbane" Atac se la battono con la Cotral Roma-Tivoli, quanto a lunghezza e affollamento. |
Teo Orlando |
 |
|
|
Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
36288 Messaggi |
Inviato il 16/11/2025 : 22:38:06
|
| C'èpure la liunea Ponte Mammolo - PTV che è stata ideata da qualcuno sotto i fumi dell'alcool...è allucinante |
************************ !!FUCK RUSSIA!! ************************ |
 |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4592 Messaggi |
Inviato il 16/11/2025 : 23:07:46
|
quote: Messaggio di Gemini76
C'èpure la liunea Ponte Mammolo - PTV che è stata ideata da qualcuno sotto i fumi dell'alcool...è allucinante
Non è altro che il vecchio 058 dilatato e prolungato... |
Teo Orlando |
 |
|
|
Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4592 Messaggi |
Inviato il 18/11/2025 : 09:46:27
|
https://www.fanpage.it/roma/come-si-vive-a-massimina-il-quartiere-dove-lautobus-va-prenotato-e-ci-sente-isolati-dal-resto-di-roma/
Come si vive a Massimina, il quartiere dove l’autobus va prenotato e ci sente isolati dal resto di Roma Atac ha pubblicato il bando per affidare ai privati il servizio di trasporto a chiamata Clic Bus, già sperimentato a Massimina e previsto in nuove zone dal 2026. Nel quartiere pilota, però, i residenti si dividono: tra ritardi, corse cancellate e linee bus soppresse, molti denunciano un peggioramento dei collegamenti e un crescente senso di isolamento.
L’11 novembre scorso Atac ha pubblicato il bando per la gara d’appalto con cui affiderà a privati i servizi di trasporto pubblico a chiamata a partire dal prossimo anno. Parliamo del Clic Bus, "un servizio innovativo che non prevede un percorso prefissato all’interno del quartiere, né fermate predefinite, ma si adatta in modo flessibile alle esigenze di mobilità dell’utenza", si legge sul sito di Roma Capitale. Tutto questo direttamente dal telefono grazie all’apposita app.
Falcognana, Santa Palomba, Trigoria e Valle Borghesiana saranno alcune delle zone in cui verrà attivato il servizio — salvo esito positivo della gara — a partire dal primo maggio 2026. Tutto, però, è iniziato a Massimina, quartiere sulla via Aurelia oltre il Grande Raccordo Anulare, dove un anno fa è partita la sperimentazione del Clic Bus e dove il servizio è stato confermato a partire da maggio 2025, con grande soddisfazione dell’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè, che lo aveva definito "il futuro del Tpl".
Nel quartiere, però, le opinioni si dividono. "Le prime volte mi è sembrato perfetto – racconta a Fanpage.it Erika, giovane residente di Massimina –. Poi sono iniziati i problemi: corse cancellate o ritardi anche di mezz’ora. Spesso l’app dice che il servizio non è disponibile. Anche a mia sorella è successo lo stesso: prova a prenotare, ma non è disponibile. Un’altra volta è arrivato in anticipo e se n’è andato perché non l’ha trovata".
LEGGI ANCHE Un anno da assessore alla Cultura, Smeriglio: "Roma è di chi ci vive, non solo di turisti e pellegrini"
Una navetta del Clic Bus (Foto da Roma Capitale) Le opinioni degli abitanti di Massimina sul Clic bus Come lei, anche molti altri cittadini non sono soddisfatti. Sui gruppi social di quartiere sono in tanti a lamentarsi e pochi a difendere il servizio. "Ho tentato di prenotare per domani ore 10-10.30 con partenza da via G. Solari. Unica disponibilità per le ore 9.00". "Ore 19.30: prenotata corsa per le 21.30. Ore 21.20 al punto di ritrovo concordato. 21.40: niente. Telefonata al numero del Clic Bus: conferma ritardo di ancora 5 minuti. Ore 22.05: rinunciamo. Navetta mai arrivata". Anche per altri, come per Erika, il servizio è peggiorato col tempo: "Ha funzionato bene i primi due mesi".
C’è anche chi dice di non aver mai avuto problemi. È soddisfatto Antonio, un amico di Erika, secondo cui "il Clic Bus non è così male. Sono puntuali o arrivano anche prima del previsto. Il problema è nel tempo di prenotazione. Se vuoi andare da qualche parte per le 16 non puoi prenotarlo alle 15: devi prenotarti varie ore prima".
Con il bus a chiamata cancellate due linee Atac Serve, quindi, una certa organizzazione per usare il bus a chiamata, che presto arriverà anche fuori da Massimina. Qui la sperimentazione non ha solo introdotto un servizio — gratuito all’inizio — ma anche permesso alcuni tagli alle spese. Dal 12 maggio 2025, con l’allargamento delle aree coperte, sono state soppresse le linee bus 086 e 087. "È un vero peccato, perché lo 087 portava alla stazione Aurelia", commenta Erika.
Eppure, collegamenti efficienti e integrati con altre reti a Massimina sarebbero fondamentali. Oggi rimangono attive tre linee: l’089, che passa oltre il Raccordo e porta a Ponte Galeria; il 906, che arriva alla stazione della metro A Valle Aurelia; e l’088, che circumnaviga il quartiere e raggiunge la Circonvallazione Gianicolense. Linee su cui, però, è difficile fare affidamento. "Com’è possibile aspettare un’ora lo 088 per andare dal medico?", commenta sui social una donna esasperata. "Sì, è poco affidabile – aggiunge Erika –: a volte passa, a volte no. E poi alla fermata di via di Casal Lumbroso non c’è il marciapiede e non è illuminata. Il 906 è un po’ meglio, ma comunque non un granché".
La fermata dello 088 su via di Casal Lumbroso (Foto Google Maps) Come raggiungere i servizi lontani? Qui di collegamenti ci sarebbe davvero bisogno. "È una periferia con tante potenzialità ma pochi servizi", racconta Antonella Tancredi, presidente della Pro Loco di Massimina, una delle poche associazioni di questo tipo fra i quartieri di Roma. "Con altri condividevamo la volontà di migliorare la zona, far riscoprire il quartiere ai suoi stessi abitanti. A differenza di altri luoghi, Massimina non ha prodotti tipici o tradizioni locali da promuovere, quindi il nostro obiettivo è dare un servizio alla collettività". Il gruppo nasce all’interno della parrocchia del Corpus Domini, davanti al parco di via Vanni, "e per questo abbiamo chiesto al Municipio XII di collaborare per mantenerlo pulito e curato".
Il parco è uno dei pochi punti di ritrovo di questo spicchio di Roma circondato dalla campagna, e così anche una periferia non estrema finisce per assumere un ruolo centrale nella vita quotidiana. "Qui ci sono solo bar, tabaccherie, supermercati, ma niente di particolare. Non è come Cornelia, dove puoi passeggiare e trovare vetrine", racconta Erika. "Nel weekend con gli amici andiamo lì o in centro. Qui la sera non c’è molto da fare".
La distanza non riguarda solo il tempo libero, ma anche i servizi essenziali. "Manca un punto fisico del Municipio, uno sportello dove gli anziani possano rivolgersi per servizi sociali o pratiche – continua Antonella Tancredi della Pro Loco –. Oggi per qualunque esigenza ci si rivolge alla parrocchia. Servirebbe anche una presenza più forte dell’ASL: uno spazio per gli screening, per la prevenzione per le ragazze giovani". Come ricorda il pediatra Pietro Veronelli, "il presidio sanitario più vicino è il Poliambulatorio di Casalotti. È stato rimesso a posto dopo il decreto ministeriale 77 del 2022 che introduce le Case di comunità, ma non so come faranno a crearla lì dentro, perché gli spazi sono molto piccoli".
Le difficoltà dell'isolamento "Mancano servizi sanitari di base e luoghi per lo sport – aggiunge Antonella Tancredi –. C’è solo una palestra, non in ottime condizioni. Un ragazzo che vive qui e non ha un’auto difficilmente può coltivare una passione sportiva". Anche in una periferia residenziale tranquilla l’isolamento può diventare un problema. "Non mancano episodi di microcriminalità, ma il vero problema è la vulnerabilità degli anziani. Per questo abbiamo organizzato incontri con i carabinieri per sensibilizzare sulle truffe".
Dove mancano i servizi, però, ci si sostiene a vicenda. "È un quartiere in cui tutti si conoscono – continua la presidente della Pro Loco –, quasi come in un piccolo paese. Per Roma è una rarità. E se noi riusciamo a far sentire anche solo qualche persona meno sola, più parte di una comunità, allora avremo fatto bene il nostro lavoro". Intanto i problemi di isolamento di Massimina continuano, nonostante il Clic Bus.
|
Teo Orlando |
 |
|
|
Discussione |
|
|
|