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Fab 1224
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
    
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Inviato il 15/05/2020 : 23:13:35
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quote: Messaggio di Hammill
quote: Messaggio di padALE Z
Da domani 11 maggio il tpl di Fiumicino verrà potenziato con l'istituzione di cinque nuove linee: https://www.ilfaroonline.it/2020/05/09/tpl-fiumicino-da-lunedi-11-maggio-attive-5-nuove-linee-bus-orari-e-fermate/338210/
Chissà se in questa occasione si vedranno in servizio i tre Rampini E60 e i 12 metri di cui ancora non si conosce il modello...
Il mio giudizio è totalmente e incondizionatamente negativo, soprattutto per quanto riguarda la circolare di Fregene: essa serve solo a convogliare la gente a una linea "di forza" che passa ogni 50 minuti (!!!!) tra Fiumicino e Maccarese: cioè, NON serve a NIENTE. Quello che serve è: a) una linea che arrivi a Parco Leonardo sincronizzata con i treni FL1. 2) Una linea che arrivi a Maccarese F.S. sincronizzata con i treni FL5. 3) Una linea che arrivi a Malagrotta per interscambiare con 246 o 905 (o a Castel di Guido per interscambiare con il 246P). Questa navetta non la prenderà NESSUNO: o la gente userà la Cotral o andrà in bicicletta.
Infatti, il nuovo Tpl forse accontenterà gli abitanti di Fiumicino, non credo di Focene e Fregene. |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
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Inviato il 26/09/2025 : 12:47:58
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Il sindaco di Fiumicino su facebook ha pubblicato il seguente "proclama":
Mario Baccini: "Il Convegno al quale ho partecipato nella giornata del 24 settembre 2025, tenutosi presso la Camera dei Deputati, è stato un momento di confronto strategico sui temi dell’intermodalità, della logistica e della mobilità sostenibile. L’incontro ha visto la presenza dei principali attori istituzionali e operativi del settore trasporti, oltre ai rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Fiumicino ha avuto un ruolo centrale nel dibattito, grazie alla sua rilevanza strategica sia a livello nazionale che europeo. Il nostro territorio ospita l’Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci, il principale hub del Paese, punto nevralgico per l’intermodalità, sia per il trasporto merci che per quello passeggeri. A questo si affianca l’importante progetto di navigabilità del Tevere, che punta a rafforzare il collegamento fluviale tra Roma e Fiumicino, con significative ricadute in termini ambientali, turistici e di mobilità sostenibile. Molti i progetti in corso per il potenziamento della rete infrastrutturale e della viabilità, finalizzati a migliorare l’efficienza dei collegamenti e a sostenere la crescita di una città sempre più moderna, accessibile. In questo contesto, l’Amministrazione comunale di Fiumicino intende rafforzare il proprio ruolo come facilitatore del dialogo tra istituzioni, operatori del settore e stakeholder territoriali, per favorire modelli di sviluppo ispirati alle buone pratiche europee di intermodalità sostenibile. L’obiettivo è quello di costruire una visione condivisa che veda la nostra Città evolversi come piattaforma intermodale del Mediterraneo, capace di integrare trasporto aereo, ferroviario, stradale, marittimo e fluviale in un sistema intelligente ed efficiente. Un impegno costante è rivolto al potenziamento del trasporto pubblico locale, con particolare attenzione alle esigenze dei residenti e dei lavoratori dell’indotto aeroportuale, per garantire una mobilità al passo con le trasformazioni del territorio e che accresca la qualità della vita dei cittadini. Ringrazio l’On. Alessandro Colucci, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, per l’introduzione istituzionale, e l’On. Salvatore Deidda, Presidente della Commissione Trasporti, per il prezioso contributo alla discussione. Presente l'On. Giuseppe Galati".
Gli ho replicato per le rime, grazie anche all'aiuto dell'IA:
Gentile Sindaco, ho letto con attenzione il Suo resoconto del convegno alla Camera dei Deputati. Non posso che apprezzare la capacità oratoria con cui descrive scenari avveniristici: Fiumicino come “piattaforma intermodale del Mediterraneo”, capace di integrare trasporto aereo, ferroviario, stradale, marittimo e persino fluviale, grazie alla “navigabilità del Tevere”. Una visione ambiziosa e affascinante, degna di un piano europeo di ampio respiro. Il problema, però, è che i cittadini di Fiumicino vivono quotidianamente una realtà assai diversa da quella che Lei ha descritto. Alcuni esempi concreti: Il treno inesistente Oltre all’aeroporto, non c’è traccia di collegamenti ferroviari con il nucleo fondamentale del territorio: non un passo è stato fatto per riportare il treno a Fiumicino città. E neppure si è pensato a recuperare il progetto per la monorotaia sul corridoio C5 da Parco Leonardo al porto. Parlare di intermodalità senza ferrovia rischia di restare una suggestione retorica. Il ripristino di un collegamento ferroviario diretto con il centro cittadino dovrebbe essere la priorità. Il trasporto urbano locale Le linee urbane di Fiumicino hanno frequenze che ricordano quelle di una corriera di paese più che di un comune di 80.000 abitanti confinante con la Capitale. Mancano servizi serali e festivi adeguati. Per di più, queste linee non sono integrate nel sistema Metrebus, con evidenti svantaggi economici e pratici per i residenti. Cotral: una gestione ferma agli anni ’70 Le linee Cotral (per Roma Cornelia, Eur Magliana e Lido Centro) hanno una frequenza indegna di una città moderna: corse limitate alle 21.30, nei festivi un bus ogni due ore. Eppure i cittadini pagano 404 euro di abbonamento annuo. A titolo di paragone: un abitante di Castelverde (VI Municipio di Roma), alla stessa distanza dal centro della Capitale, paga 250 euro e ha a disposizione il bus 314 fino alle 2 di notte e nei festivi ogni 30 minuti. Com’è possibile che chi abita a 27 km da Roma, ma dentro i confini comunali, sia trattato da cittadino di serie A, mentre un fiumicinese, alla stessa distanza, venga penalizzato da tariffe più alte e servizi da dopoguerra? Si pensi anche alla linea Roma–Tivoli gestita da Cotral con logica quasi urbana (corse cadenzate, tariffe extraurbane ma servizio denso). Fiumicino meriterebbe lo stesso trattamento. Il rifiuto dell’integrazione con Atac A Fiumicino basterebbe estendere alcune linee Atac già esistenti – penso al 246P da prolungare a Maccarese o all’808 a Parco Leonardo – per compensare le carenze del Cotral e garantire frequenze dignitose. Eppure Lei non ha sostenuto, mi pare, questa soluzione di buon senso. In sintesi: Lei parla di “impegno costante”, ma l’impegno concreto non si misura nei proclami. Si misura nei treni che non ci sono, negli autobus che passano (forse) ogni 120 minuti, negli abbonamenti che costano più del doppio rispetto a quartieri romani alla stessa distanza dal centro. Sindaco, la visione strategica va bene, ma prima dei voli pindarici sulla “piattaforma intermodale del Mediterraneo”, servono scelte semplici, pratiche e immediate: riportare il treno in città, integrare le linee urbane nel Metrebus, pretendere da Cotral un cadenzamento moderno, consentire l’estensione delle linee Atac. Solo allora potremo dire che l’impegno non è più “costante” solo nelle parole, ma reale nei fatti. In sintesi: Impegni precisi e verificabili: Integrazione Metrebus delle linee urbane. Potenziamento e cadenzamento Cotral come su Roma–Tivoli. Prolungamento di alcune linee Atac. Studio di fattibilità per riportare il treno nel cuore della città. Spero che questa volta non eluda le domande e mi risponda non evasivamente. Con stima, ma anche con la franchezza che i cittadini meritano. Cordiali saluti.
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Teo Orlando |
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Gemini76
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Lazio
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Inviato il 26/09/2025 : 16:29:02
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Come sempre vai fuori target. Al di là delle frasi ad effetto pronunicate dal Sindaco.cptntinui a non capire che i soldi per il TPL ce li mette la Regione. Regione Lazio. Con quei due spicci devi fare una gara d'appalto e cercare di servire al meglio un territorio vasto. Non c'era nessuna monorotaia prevista tra Parco Leonardo e Fiumicino...Il Corridoio C5, progettato dall'allora giunta Gasbarra, al massimo prevedeva un tram o un filobus. Dimenticando il Bivio Porto. Capita... |
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marioon
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
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Inviato il 26/09/2025 : 16:48:20
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Devo dire che comunque la rete di Fiumicino negli ultimi anni ha avuto un certo potenziamento ed è stata rivista per migliorare i collegamenti. Ad oggi una loro linea urbana raggiunge stabilmente Ostia arrivando fino alle scuole superiori a Ponente, con corse prolungate fino a Parco Leonardo, e proprio verso Parco Leonardo e altre aree più esterne i collegamenti sono più strutturati rispetto al vecchio appalto, una linea ad esempio si spinge fino alla Fiera di Roma, un'altra arriva al Da Vinci per poi fare capolinea alla stazione di Maccarese. Poi certo che servirebbero ben altre frequenze, 'accordissimo, ma lato Cotral il Sindaco può quel che può. La linea Cotral per Ostia ad esempio ha molte meno corse del passato ma non certo per richiesta del Sindaco. E purtroppo, se ho ben capito come andranno le cose, con le unità di rete l'attuale rete urbana di Fiumicino la rimpiangeremo... |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
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Inviato il 27/09/2025 : 04:28:28
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quote: Messaggio di Gemini76
Come sempre vai fuori target. Al di là delle frasi ad effetto pronunicate dal Sindaco.cptntinui a non capire che i soldi per il TPL ce li mette la Regione. Regione Lazio. Con quei due spicci devi fare una gara d'appalto e cercare di servire al meglio un territorio vasto. Non c'era nessuna monorotaia prevista tra Parco Leonardo e Fiumicino...Il Corridoio C5, progettato dall'allora giunta Gasbarra, al massimo prevedeva un tram o un filobus. Dimenticando il Bivio Porto. Capita...
Ma se un sindaco parla di "impegno costante rivolto al potenziamento del trasporto pubblico locale" e poi non fa nulla per aumentare le corse del tpl locale o per sollecitare la regione a finanziare di più quelle Cotral, si tratta di proclami reboanti e senza senso. Per il corridoio C5, in effetti l'ipotesi monorotaia era un po' fantasiosa, ma c'era. Ma fosse anche un tram sarebbe moltissimo. Tu hai visto anche un mero studio di fattibilità per il tram? Io no! E neppure per il filobus. |
Teo Orlando |
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Hammill
Dirigente Movimento Operatore
   
Lazio
4566 Messaggi |
Inviato il 27/09/2025 : 04:36:15
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quote: Messaggio di marioon
Devo dire che comunque la rete di Fiumicino negli ultimi anni ha avuto un certo potenziamento ed è stata rivista per migliorare i collegamenti. Ad oggi una loro linea urbana raggiunge stabilmente Ostia arrivando fino alle scuole superiori a Ponente, con corse prolungate fino a Parco Leonardo, e proprio verso Parco Leonardo e altre aree più esterne i collegamenti sono più strutturati rispetto al vecchio appalto, una linea ad esempio si spinge fino alla Fiera di Roma, un'altra arriva al Da Vinci per poi fare capolinea alla stazione di Maccarese. Poi certo che servirebbero ben altre frequenze, d'accordissimo, ma lato Cotral il Sindaco può quel che può. La linea Cotral per Ostia ad esempio ha molte meno corse del passato ma non certo per richiesta del Sindaco. E purtroppo, se ho ben capito come andranno le cose, con le unità di rete l'attuale rete urbana di Fiumicino la rimpiangeremo...
Sono d'accordo sul fatto che con le unità di rete rimpiangeremo l'attuale rete urbana di Fiumicino: temo solo tagli. Per il resto, è vero che la rete di Fiumicino negli ultimi anni ha avuto un certo potenziamento ed è stata rivista per migliorare i collegamenti. Ma hanno usato la logica della coperta corta, scoprendo zone per coprirne altre. Ad esempio la linea 1 non passa più dentro Fregene, tranne per un pezzettino di viale della Pineta, obbligando a scomodi trasbordi su un'altra linea a bassa frequenza. Le corse per Ostia e Fiera di Roma che sconfinano ci sono, ma dipendono dal PNRR e dalle pressanti richieste degli studenti. E comunque con frequenze inadeguate. Il vero nodo sarebbe potenziare la Cotral. È vero che il sindaco, pur di cdx come il governatore, non è in grado di ottenere un potenziamento effettivo di Cotral, ma allora si astenga da proclami reboanti. Se non riesci a ottenere treno e tram, ma neppure un servizio su gomma decente, allora che mi parli a fare di intermodalità europea, ecc.? |
Teo Orlando |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
    
Lazio
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Inviato il 29/09/2025 : 09:30:31
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quote: Messaggio di Hammill
quote: Messaggio di Gemini76
Come sempre vai fuori target. Al di là delle frasi ad effetto pronunicate dal Sindaco.cptntinui a non capire che i soldi per il TPL ce li mette la Regione. Regione Lazio. Con quei due spicci devi fare una gara d'appalto e cercare di servire al meglio un territorio vasto. Non c'era nessuna monorotaia prevista tra Parco Leonardo e Fiumicino...Il Corridoio C5, progettato dall'allora giunta Gasbarra, al massimo prevedeva un tram o un filobus. Dimenticando il Bivio Porto. Capita...
Ricordo qualcosa quando venne fatta a Palazzo Valentini la conferenza stampa di presentazione, forse cercando in rete di trova ancora qualcosa sul vecchio sito della Provincia...pe rlo meno prima le provincie qualcosa facevano, grazie alla riforma fatta ad czzm sono state svuotate di poteri e per di più fatte diventare un poltronificio.... Ma se un sindaco parla di "impegno costante rivolto al potenziamento del trasporto pubblico locale" e poi non fa nulla per aumentare le corse del tpl locale o per sollecitare la regione a finanziare di più quelle Cotral, si tratta di proclami reboanti e senza senso. Per il corridoio C5, in effetti l'ipotesi monorotaia era un po' fantasiosa, ma c'era. Ma fosse anche un tram sarebbe moltissimo. Tu hai visto anche un mero studio di fattibilità per il tram? Io no! E neppure per il filobus.
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Gemini76
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Lazio
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Inviato il 29/09/2025 : 09:41:35
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quote: Messaggio di Hammill
quote: Messaggio di marioon
Devo dire che comunque la rete di Fiumicino negli ultimi anni ha avuto un certo potenziamento ed è stata rivista per migliorare i collegamenti. Ad oggi una loro linea urbana raggiunge stabilmente Ostia arrivando fino alle scuole superiori a Ponente, con corse prolungate fino a Parco Leonardo, e proprio verso Parco Leonardo e altre aree più esterne i collegamenti sono più strutturati rispetto al vecchio appalto, una linea ad esempio si spinge fino alla Fiera di Roma, un'altra arriva al Da Vinci per poi fare capolinea alla stazione di Maccarese. Poi certo che servirebbero ben altre frequenze, d'accordissimo, ma lato Cotral il Sindaco può quel che può. La linea Cotral per Ostia ad esempio ha molte meno corse del passato ma non certo per richiesta del Sindaco. E purtroppo, se ho ben capito come andranno le cose, con le unità di rete l'attuale rete urbana di Fiumicino la rimpiangeremo...
Sono d'accordo sul fatto che con le unità di rete rimpiangeremo l'attuale rete urbana di Fiumicino: temo solo tagli. Per il resto, è vero che la rete di Fiumicino negli ultimi anni ha avuto un certo potenziamento ed è stata rivista per migliorare i collegamenti. Ma hanno usato la logica della coperta corta, scoprendo zone per coprirne altre. Ad esempio la linea 1 non passa più dentro Fregene, tranne per un pezzettino di viale della Pineta, obbligando a scomodi trasbordi su un'altra linea a bassa frequenza. Le corse per Ostia e Fiera di Roma che sconfinano ci sono, ma dipendono dal PNRR e dalle pressanti richieste degli studenti. E comunque con frequenze inadeguate. Il vero nodo sarebbe potenziare la Cotral. È vero che il sindaco, pur di cdx come il governatore, non è in grado di ottenere un potenziamento effettivo di Cotral, ma allora si astenga da proclami reboanti. Se non riesci a ottenere treno e tram, ma neppure un servizio su gomma decente, allora che mi parli a fare di intermodalità europea, ecc.?
Teo,ma perchè, Gualtieri&Patanè non fanno propaganda? Da quando esiste elezione diretta del sindaco si è costretti a fare propaganda e a spararle grosse, sperando di impressionare elettorato...ricordi le vicende di Padova? Tram voluto da una giunta di centro sinistra, parte la protesta, il centro destra la cavalca al grido di no tram, vincono, si accorgonop che i finanziamenti sono vincolati e se non fanno niente devono ridarli indietro pagando anche penali, ed allora si inventano il tram che non è un tram, pigliano il gommocoso francese spacciandolo per qualcosa di totalmente diverso ed innovativo..anzi,arriveranno anche a dire che il mezzo potrà circolare fuori dalla sua sede, dimostrando a) di non sapere neanche cosa fosse un translohr e la funzione della rotaia centrale b) il codice della strada che non ametterebbe mai simili veicoli (mi sembra ci sia il limite dei 18 metri circa...) Ma del resto anche a Pescara volevano fare la cosa ipersupermega innovativa, ovvero il filobus a guida autonoma che avrebbe seguito dei marker posti nell'asfalto e bal bla bla, poi casualmente la ditta costruttrice è fallita (anche perchè il Phileas se lo erano accattati solo ad Eindhoven) ed ora circolano normali filobus. Anche a RImini la famosa metropolitana costiera è una semplice filovia. Purtroppo c'è una grande ignoranza dei politici in tema TPL. Concordo che i bacini faranno ancora più danni della rete attuale dove, per lo meno, i singoli comuni, nel limite dei pochi fondi, cercano di accontentare tutti. Eppure c'era una soluzione molto più semplice : armonizzare le linee,specie tra comuni limitrofi ed attuare una integrazione tariffaria. Ad esempio bene i servizio Guidonia - Montecelio,ma ad integrare i CoTraL per S. ANgelo che fermano cmq a Montecelio. Le corse OStia - Fiumicino e Ponte Mammolo - Marco Simone non possono essere effettuate da CoTraL che dovrebbe occuparsi dei collegamenti extraurbani. O in ogni caso facciamo biglietto unico, tanhto le tariffe le stabilisce la regione. Portiamo biglietto a 2 euro, stile Milano, ma copriamo l'aerea metropolitana. E basta con la rapina del Metrebus. |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
    
Lazio
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Inviato il 16/10/2025 : 14:40:15
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si ci vorrebbe un biglietto unico che incassa la regione e poi redistribuisce lei i fondi
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colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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