Approfondimenti


Le Navi FS/RFI

Non solo treni....!!Infatti nel corso degli anni le Ferrovie dello Stato hanno avuto ed hanno in servizio una flotta marittima per il traghettamento di carri (e passeggeri) sia attraverso lo Stretto di Messina che sulla rotta sarda, tra Civitavecchia e Golfo Aranci. Data la vastità e la complessità della materia rimandiamo a siti specializzati per ulteriori specifiche tecniche ed approfondimenti. Questa pagina, infatti, vuole semplicemente fornire una rapida panoramica sulla flotta delle navi FS. Con la divisionalizzazione delle Ferrovie dello Stato, la flotta marittima è passata alle dipendenze di RFI, che ha creato il marchio "Bluvia" con cui identifica i servizi di navigazione. A titolo di curiosità c'è infine da dire che le navi sono state parificate nella PGOS ai treni: tanto è vero che era stabilito che la nave partisse dal porto dietro ordine del...capostazione......

Classe Scilla: sono i traghetti più veloci della flotta RFI (circa 20 nodi). Entrati in servizio nel 1985 queste 3 navi (Scilla, Villa e Loguodro) hanno offerto le migliori prestazioni sulla rotta sarda, dove attualmente opera la sola N/T Logudoro rientrata in servizio dopo un lungo fermo per lavori. Sono dotate di 4 binari ed hanno una capacità di carico di 43 carri e possono trasportare circa 1000 passeggeri. Le N/T Scilla e Villa operano invece lungo lo stretto di Messina

Garibaldi: è l'ammiraglia della flotta RFI. Costruita nel 1982 a Palermo è dotata di  10 binari dei quali 4 sul ponte principale, 4 sul ponte inferiore e 2 sul ponte superiore. Per la movimentazione del carico inoltre ci sono 2 ascensori a due piani in corrispondenza dei binari centrali, 2 piattaforme scorrevoli lateralmente nel ponte inferiore per traslare i carri sui binari laterali e di 10 muletti, 4 per i ponti superore ed inferiore e 2 per i binari centrali del ponte principale,  per la movimentazione dei carri sui binari. Infine una grossa gru posta sul ponte superiore con sbraccio utile di 19 metri permette di poter caricare 24 containers (da 20 piedi) disposti ai lati dei due binari. Svolge servizio esclusivamente sulla rotta sarda.

Classe Iginia: costruite nel 1969, fanno parte di questa classe le N/T Iginia, Sibari e Rosalia. Dotate di 4 binari, possono trasportare 43 carri o 16 carrozze, 95 automobili e 1660 passeggeri. Negli anni '70 la N/T Iginia ha saltuariamente prestato servizio sulla rotta sarda in sostituzione della S. Francesco da Paola. Sono l'ultima evoluzione delle navi "vecchio stile" caratterizzate dalle eleganti forme arrotondate di un tempo, dal legno che contraddistingue pavimenti, passamani e interni dei saloni e delle cabine . Sul ponte riservato ai passeggeri si distinguono un ampio bar a centro nave e due saloni panoramici riservati a quei tempi rispettivamente ai passeggeri di Prima Classe e di Seconda Classe. Da non dimenticare inoltre le due lunghe quanto altrettanto panoramiche verande ai lati del ponte auto con centinaia di posti a sedere ed una lunga fila di finestroni.

Classe Riace: costruite tra il 1983  ed  il  1988  sono  le  navi bidirezionali più versatili in quanto in alternativa al gommato possono anche trasportare materiale rotabile ed in particolare cisterne ferroviarie (contenenti prodotti infiammabili) sui 3 binari per un numero massimo di 12. Possono inoltre trasportare 500 passeggeri e, in alternativa ai carri, 12 autotreni o 79 autovetture. Fa parte di questa classe,oltre alla N/T Riace, anche la N/T Fata Morgana. Entrambe prestano regolarmente servizio lungo lo Stretto di Messina

Enotria: è l'ultima nave arrivata nella flotta RFI (2002). Ha una capacità di carico di 300 passeggeri, 108 autovetture o 22 autotreni.

Classe Agata: vantano il primato di essere la prime navi bidirezionali entrate in servizio nella flotta FS. Risalgono al 1974 e possono trasportare  400 passeggeri,  52 autovetture o 12 autotreni. Della stessa classe fa parte la N/T Pace. Recentemente la N/T Agata è stata noleggiata alla società Enermar che ha ceduto ad RFI la N/T Budelli. Nel 2005, sempre dalla Società Enermar, è stata acquistata la N/T Razzoli, gemella della N/T Budelli

Classe Segesta: entrate in servizio nel 1999 sono delle navi veloci per il trasporto di passeggeri (500). fanno parte di questa classe le navi Segesta Jet, Selinunte Jet e Tindari Jet

Queste invece le navi dismesse negli anni '80: N/T Cariddi (falliti i progetti di trasformazione in museo galleggiante è rimasta per  anni abbandonata nel porto di Messina in attesa di un recupero, semiaffondata nell'inverno 2006 a seguito di violente mareggiate), N/T Reggio (trasferita priva di motori a Barcellona nel 1990, trasformata per accogliere convegni durante le Olimpiadi, semiaffondata nel 1993 a seguito di un violento nubifragio, è stata recuperata ed affondata a pochi metri di profondità e fatta diventare una attrazione turistica subacquea),  N/T Secondo Aspromonte (demolita a Napoli nel 1990) N/T Mongibello (a seguito dei danni subiti dopo la collisione con un'altra nave nelle acque dello stretto nel 1993 ne venne decisa la dismissione e la vendita. Demolita negli anni seguenti in estremo oriente),  S. Francesco da Paola (dismessa dalle FS nel 1998, acquistata da una società belga e trasformata in falegnameria galleggiante, dopo altre vicende viene acquistata da un cantiere di demolizioni indiano), N/T Tyrsus (dismessa e disarmata dalle FS nel 1991, dopo diversi cambi di armatori e trasformazioni è stata inviata ad un cantiere di demolizioni indiano nel 2002), N/T Hermaea (dismessa dalle FS nel 1997, dopo un breve periodo di disarmo nel Porto di Messina venne trasferita in Corea del Sud nel 2000 per la demolizione), N/T Gennargentu (dismessa dalle FS nel 1999, dopo un breve periodo di disarmo a Civitavecchia ed a Napoli venne acquistata da una società turca ed infine demolita in Turchia nel 2002)

 

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