Vinc
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Piemonte
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Inviato il 03/08/2018 : 16:48:48
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Tanto per dare un'idea delle situazioni grottesche o incresciose cui ha dato in passato origine il doppio passaggio di frontiera, desidero ricordare quanto accadde poco dopo il ripristino della linea (avvenuto il 15/10/1979) dopo la distruzione bellica e la ricostruzione. Era ancora in vigore la legge restrittiva sulle esportazioni di valuta, varata dopo il "crollo" della lira del 1976, secondo la quale non si poteva uscire dall'Italia con più di 250 mila lire in contanti o assimilati (assegni, ecc.) pro capite. Sul diretto Torino - Cuneo - Ventimiglia - Imperia Oneglia, alla frontiera di Limone Piemonte, una signora torinese, che si recava a Sanremo in visita a parenti, alla richiesta delle "Fiamme Gialle" di dichiarare la valuta in suo possesso, candidamente esibì un assegno di un milione di lire....e per poco non rischiò l'arresto immediato! Ebbe un bel dichiarare piangendo che non intendeva esportarlo, essendo diretta in Italia; arrivò la denuncia, con successivo processo al Tribunale di Cuneo, dove fu comunque condannata, sia pure con la condizionale e tutte le attenuanti del caso. Tanto per ricordarlo, anche a chi rimpiange la "cara vecchia" lira.... |
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