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alex1976
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2095 Messaggi |
 Inviato il 09/01/2016 : 21:29:54
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| glielo abbiamo fatto presente,anche in considerazione della presenza di treni o tpl locale.ma debbono giustificare l'investimento fatto,salut |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35632 Messaggi |
Inviato il 09/01/2016 : 22:40:25
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Messaggio di kainash1
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Messaggio di Giokai421
Ragazzi, la domenica la gente usa la macchina, non un fetente mezzo pubblico, e chi non ha la macchina se ne resta a casa, se non abita nel centro di un paese-
Una nazione di schiavi dell'automobile... si usa la macchina perché non ci sono alternative o perché ti fa credere di essere più libero di andare dove vuoi, quando vuoi.
E' un'illusione.
Già per essere costretto a usarla, visto che non ci sono alternative, non puoi dirti "libero". Quanto ai tempi di viaggio, le distanze quelle sono, traffico compreso. Mettici poi le spese, la (tua) prestazione di guida...
Io non ho la macchina e ho viaggiato tante volte di domenica su "fetenti" mezzi pubblici ma non per questo mi sono sentito un pezzente, anzi il contrario.
Si vede che non comprendi. Ma tu pensi che una famiglia di 4 persone per farsi la gita domenicale si metta a prendere il bus? Per andare da dove a dove, scusa? Lo capisci o no che non puoi portare il tuo esempio di "passeggiata di svago" 15 anni fa ho fatto Roma - SOra via Avezzano, o anche un Roma - Ferrara - Suzzara - Modena - Roma...bene, sai che c'è...che non rifarei manco morto un viaggio simile...ste cose le fai da giovane, quando hai tanto tempo libero. Spendo di più in macchina? Arrivo dove voglio senza vincoli di orario. ed è questo che ti sfugge. La domenica la gente vuole riposare, non correre dietro ad un fetido bus. Vi riempite la bocca con città come Latina..ma ci siete stati? Alla domenica è il deserto, non c'è un'anima in giro...a parte qualcuno che si riunisce nei centri commerciali o al Mac. Nei piccoli centri alla domenica se abiti vicino al centro esci, vai al bar, fai due passi...se stai fuori o hai la macchina o ti attacchi, e non perché non c'è CoTraL ma perché NON esiste neanche il TPL..i festivi hanno costi che impattano sui bilanci....e se sono un piccolo comune preferisco garantire il servizio a 15 utenti feriali che non a 2 festivi. Idem la scelta del CoTraL...non metto in dubbio che qualche scelta possa essere stata frettolosa...ma siete sicuri che tutte le linee di cui vi riempite la bocca servano? Quanto a Roma...atac NON ci ha mai messo la faccia su niente, figuriamoci sulla Giardinetti...ATAC è talmente codarda che se su twitter dici cose scomode ti bannano...qualcuno al canale social ha una grossa coda di paglia... |
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http://www.ilmondodeitreni.it
Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti italiani): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà cosa buona e giusta, impiccare putin e lavrov è un atto dovuto di giustizia
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kainash1
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
3475 Messaggi |
Inviato il 10/01/2016 : 00:21:14
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Messaggio di Gemini76
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Messaggio di kainash1
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Messaggio di Giokai421
Ragazzi, la domenica la gente usa la macchina, non un fetente mezzo pubblico, e chi non ha la macchina se ne resta a casa, se non abita nel centro di un paese-
Una nazione di schiavi dell'automobile... si usa la macchina perché non ci sono alternative o perché ti fa credere di essere più libero di andare dove vuoi, quando vuoi.
E' un'illusione.
Già per essere costretto a usarla, visto che non ci sono alternative, non puoi dirti "libero". Quanto ai tempi di viaggio, le distanze quelle sono, traffico compreso. Mettici poi le spese, la (tua) prestazione di guida...
Io non ho la macchina e ho viaggiato tante volte di domenica su "fetenti" mezzi pubblici ma non per questo mi sono sentito un pezzente, anzi il contrario.
Si vede che non comprendi. Ma tu pensi che una famiglia di 4 persone per farsi la gita domenicale si metta a prendere il bus? Per andare da dove a dove, scusa?
Perché no, bus o treno che sia, se mi consente di andare dove devo andare in tempi ragionevoli, non c'è da esitare. Metti che andiamo in gita, che so, ad Assisi. Perché andare per forza in macchina se c'è il treno e la navetta? Oppure, restando nel Lazio, un collegamento che funziona, che so, gita a Tivoli, Villa Gregoriana.
Il concetto è: se il mezzo pubblico c'è ed è comodo e affidabile, non ha rivali.
Il fatto che qui in Italia abbiamo tutti la macchina e solo la macchina in testa cosa significa? Che il nostro trasporto pubblico:
- non c'è o non è sufficiente
- è scomodo
- è inaffidabile
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Lo capisci o no che non puoi portare il tuo esempio di "passeggiata di svago"
Ammazza ma si stava parlando di uscire la domenica, manco per questo?
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15 anni fa ho fatto Roma - SOra via Avezzano, o anche un Roma - Ferrara - Suzzara - Modena - Roma...bene, sai che c'è...che non rifarei manco morto un viaggio simile...ste cose le fai da giovane, quando hai tanto tempo libero.
Roma - Sora in treno l'ho fatta pure io qualche mese fa, ma via Roccasecca che si fa prima e il tempo di viaggio non è molto diverso da un Roma - Sora via pullman (circa due ore e un quarto) ma costa un po' di più. In macchina Roma - Sora quanto ci metteresti e soprattutto quanto spenderesti?
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Spendo di più in macchina? Arrivo dove voglio senza vincoli di orario. ed è questo che ti sfugge.
A te sfugge che quello che sembra una comodità è tale solo fin quando non ci sono alternative. Il mezzo privato ha il suo perché ma non è la migliore soluzione in assoluto per tutte le esigenze e in tutte le circostanze. Si può avere di meglio. Magari "paghi" che invece di partire alle 17:59:41 come ti gira devi scegliere se partire alle 17:45:00 o alle 18:30:00, sai che sacrificio...
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La domenica la gente vuole riposare, non correre dietro ad un fetido bus.
Certo poi i gas di scarico delle macchine profumano di violette e il PM10 viene tutto dagli autobus...
Guidare per ore di cui una buona percentuale incolonnati nel traffico non è la mia idea di riposo. Soprattutto se mi voglio riposare sul serio me ne rimango a casa: viaggiare o è una necessità (per lavoro o altro) o è uno svago ma mai un riposo.
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[...]
i festivi hanno costi che impattano sui bilanci....e se sono un piccolo comune preferisco garantire il servizio a 15 utenti feriali che non a 2 festivi. Idem la scelta del CoTraL...non metto in dubbio che qualche scelta possa essere stata frettolosa...ma siete sicuri che tutte le linee di cui vi riempite la bocca servano?
E loro sono sicuri che quelle linee (corse) che hanno segato NON servissero?
Comunque personalmente non mi lamento dei tagli festivi ma di quelli feriali.
Alcuni dei tagli festivi che hanno fatto erano su linee dove avevi, per dire, una corsa la mattina alle 9 e una la sera alle 18. Un servizio così non serve a nulla e tanto vale non averlo. Ti direi per casi come questo è anche strumentale fare casino e chiederne il ripristino così com'era. NB NON è il caso di Subiaco-Livata dove pur essendoci comunque due corse il servizio si poteva utilizzare perché le corse erano spaziate meglio.
Nei feriali invece hanno tolto corse su linee utilizzate che già erano in sofferenza per numero minimo di corse o problemi con le vetture etc. specie nel reatino e invece hanno lasciato situazioni in provincia di Roma con corse doppioni / triploni a meno di mezz'ora di distanza dove al massimo carica la prima e la seconda e terza viaggiano vuote. |
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Alex di Roma
Dirigente Movimento Operatore
3465 Messaggi |
Inviato il 10/01/2016 : 11:34:15
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Allora...io non conosco bene la realtà dell'hinterland per quanto riguarda la frequentazione dei bus, ma mi allineo a quanto detto da Kainash. Un minimo di copertura festiva dovrebbe esserci per (quasi) tutto, specialmente per i paesini caratteristici o a valenza turistica.
Comunque credo e spero che si tratti di un provvedimento temporaneo, che potrà essere rivisto con la concertazione dei comuni interessati e con l'arrivo dei nuovi bus. Magari si potrebbero studiare alcune corse in coincidenza con gli arrivi del treno da/per le località a maggior impatto turistico: penso a una Sermoneta, Ninfa, ma anche il Parco dei Mostri a Bomarzo (VT). |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35632 Messaggi |
Inviato il 10/01/2016 : 12:39:23
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| Alex,non è compito di CoTraL fare questi servizi se da parte degli enti interessati non arriva alcuna richiesta. Questo sfugge Se un comune ha interesse e ritiene che il suo paesello abbia una tale valenza turistica da richiedere un servizio CoTraL nei festivi si attiva. CoTraL e Regione possono anche non sapere tutte le esigenze del territorio..e a questo servono i comuni, perché sono l'ente amministrativo più vicino alla gente...Inoltre il grosso errore del Lazio è avere un'unica azienda regionale quando in altre realtà i bacini sono provinciali (anche se ora si sta assistendo alla fusione delle aziende...comprendendo però servizi urbani, suburbani ed itnerurbani)...qui abbiamo CoTraL che non può interfacciarsi con i servizi comunali e con quelli FS: Non sarebbe allora il momento di fare delle aziende provinciali che includano anche il TPL dei vari comuni? Pensate la Valle di COmino: ogni comune ha il suo TPL (sorvoliamo sulla mancata pubblicità di orari e percorsi). Dato che esiste l'unione dei comuni, che gestisce congiutnamente ad esempio la raccolta rifiuti...perché non sollecitare la creazione di un servizio comune? Potrebbe sopperire al CoTraL ed essere più efficiente...un conto un bus che deve per forza partire da SOra...un conto un bus che parte dalla Valle e collega, per alcune necessità (vedi ASL ad esempio) i centri più importanti...Perché un collegamento urbano come Ostia - Fiumicino, FOrmia - Gaeta o Anzio - Nettuno deve essere in carico al CoTraL? Perché ATAC con l'astruso 062 mi scarica nel nulla di Villaggio Tognazzi e per andare a Torvaianica centro devo affidarmi a Troiani, con altro bigleitto? Perché chia rriva a Colombo con Troiani deve per forza fare un altro biglietto per salire sui bus ATAC? Idem Ciampino...bello, figo, fantastica sta cretinata del 515...ma se poi mi devo spostare dentro Ciampino? Altro biglietto? E allora seguiamo l'esempio della Campania...biglietto unico valido su tutto.... |
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Alex di Roma
Dirigente Movimento Operatore
3465 Messaggi |
Inviato il 10/01/2016 : 12:59:48
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Certamente Omar, però il taglio indiscriminato su tante direttrici salta all'occhio subito. Comunque concordo sul fatto che, in linea teorica, dovrebbero essere i comuni a segnalare esigenze e criticità. Cotral immagino che abbia a disposizione tot. risorse e con quelle deve garantire un dato servizio, e a quel punto spero che siano i comuni a farsi sentire, è anche nel loro interesse. Subiaco mi sembra sia stato a case in point da questo punto di vista.
Effettivamente anche l'idea di "consorzi del TPL" che abbracciano bacini territoriali più ampi del singolo comune non mi dispiace... |
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
13093 Messaggi |
Inviato il 10/01/2016 : 13:58:28
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Solo in Umbria il trasporto pubblico locale ed extraurbano regionale e' stato unificato in un'unica
azienfa, nel Lazio ci sono riusciti solo con ATAC, cotral e FS, ogni capoluogo, cittadina, paesino, borgo ha un suo referente per il trasporto pubblico, tirando sempre in ballo Latina, l'Atral pur facendo parte del.gruppo cotral e' integrata nel metrebus? La STL ai castelli del gruppo cotral?
la Francigena viterbese e' integrata?
Potremmo proseguire all'infinito, se la regione non si muove in tal
senso e' e rimarrà una utopia. |
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I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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Solitairwolf
Dirigente Movimento Operatore
3430 Messaggi |
Inviato il 10/01/2016 : 14:56:28
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Ancora qualche riflessione su questi nuovi orari e "razionalizzazioni festive":
Se ci può stare che hanno soppresso le corse Tivoli-Vivaro e vv.(anche perchè chi è che parte da Vivaro alle 5,30 della domenica mattina?O chi deve andare a Vivaro,o a Vallinfreda o a Riofreddo alle 8,30 del mattino o alle 19,00 della domenica sera?),se ci può parimenti stare che abbiano soppresso i collegamenti Subiaco-Jenne-Vallepietra e vv.(anche perchè,nonostante a Vallepietra ci sia il santuario della SS.Trinità,peraltro chiuso nel periodo novembre-marzo o aprile(tutto dipende da come cade la Pasqua)i bus della COTRAL non ci sono MAI arrivati,e pensare che la strada che ci arriva è percorribile sia da macchine che da pullman,con tanto di parcheggio antistante il suindicato luogo sacro,quindi lo spazio per un eventuale capolinea non mancherebbe di certo)chi è che andrebbe a Vallepietra alle 10,00 del mattino o alle 15,30 del pomeriggio,e chi è che partirebbe da lì alle 11,00 o alle 16,30?
In ambedue i casi la risposta è NESSUNO,ZERO CARBONELLA.
Ma non mi puoi sopprimere TUTTI i Roma Anagnina-Nettuno e vv.quando la frequenza del treno(mezzo di trasporto alternativo)è di 2 ore,mentre i bus avevano frequenza media di uno all'ora!!!!! |
Modificato da - Solitairwolf il 11/01/2016 22:48:28 |
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
13093 Messaggi |
Inviato il 10/01/2016 : 17:06:19
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Per ottimizzare le risorse andrebbe rivista da zero la rete di trasporto regionale,
magari creando nodi di interscambio con le stazioni ferroviarie da cui si diramano le linee del circondario, eliminando le sovrapposizioni
con le ferrovie, tagliare solo le corse serve a ben poco, la qualita' del servizio non migliora certo solo con questo tipo di provvedimenti |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35632 Messaggi |
Inviato il 10/01/2016 : 21:58:57
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| COntinua a sfuggire una cosa: la regione paga sia i treni per NEttuno che i bus. Un treno carica molto più di un bus e per tanto si sceglie di mantenerlo. Una attenta pianificazione dovrebbe servire a far si che se nei festivi la domanda è debole riduco ulteriormente l'offerta ferroviaria e metto bus sostitutivi. Oppure bastano e avanzano i treni perché la domanda festiva Nettuno - ROma, specie d'inverno, è scarsa. Ma ripeto che input devono arrivare in primis dai comuni. Per rispondere ad Alejandro: ATRAL ed STL NON sono nel metrebus, anche perché quando questo fu fortemente voluto da Sciarra, fu pensato in ottica romanocentrica e per imbarcarci dentro le FS. Son cambiati gli scenari, il metrebus è rimasto una cosa ibrida, comodo a volte per una A/R in giornata ma neanche tanto (su Nettuno mi sembra risparmi con le FS) Non può cmq esistere arrivare ad esempio a Latina in treno e dover fare il biglietto del bus urbano...né si può pretendere che CoTraL arrivi ovunque e dovunque. Quanto a Vallepietra...mi chiedo...qualcuno ha mai chiesto un bus per il Santuario? Ma anche lì...se devo arrivare a Subiaco e cambiare bus... |
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emipaco
Amministratore(Capo Reparto Movimento)
Lazio
15539 Messaggi |
Inviato il 11/01/2016 : 11:52:26
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cotral ha sforbiciato tutto il possibile, poi ha messo in cantiere una "riserva" di corse da re-introdurre.
su richieste dirette e ragionevolmente circostanziate lo farà, ma ritengo in pochi casi a causa dell'inerzia degli amministratori locali
alla fine sembrerà che ha concesso chissà cosa, mentre sicuramente reintrodurrà meno collegamenti di quanti ne avrebbe potenzialmente disponibili (come budget) con un grande risparmio di mezzi, personale ed in definitiva costi |
colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno a cui dare la colpa (Arthur Bloch) |
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kainash1
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
3475 Messaggi |
Inviato il 11/01/2016 : 20:44:09
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Per quanto riguarda il discorso turistico, il bello è che la regione è capace di riempire la stazione Termini con gigantografie delle meraviglie della regione lazio e le province di far sviluppare siti web di promozione turistica più o meno validi - ma quando poi si tratta di "ok ma come ci arrivo?" uhmmmm.... (sguardi persi nel vuoto, gocce di sudore freddo...) 
Dubito che si studieranno sviluppi seri del tpl in questo senso anche perché andresti a pestare i piedi ai privati che oggi colmano questo vuoto di offerta. A Bomarzo, Vallepietra, ma anche Guadagnolo, credo anche monasteri di Subiaco il grosso arriva con pullman GT. Lo stesso vale per altri centri rilevanti turisticamente come Anagni, Tuscania, Tarquinia etc.
E quindi visto che i comuni interessati vedono comunque arrivare un flusso turistico significativo (forse pure troppi) per quanto detto sopra, che bisogno avrebbero di chiedere più corse Cotral per i turisti? Semmai investono per sviluppare un tpl prettamente urbano utile anche per il turista, vedi come hanno fatto a Tarquinia, e/o investono per promuovere le attività locali, di ristorazione, artigianato, danno una risistemata alle strade, decorazioni urbane...
Comunque per chi è interessato, Bomarzo "se po' fa'" anche col Cotral; certo non puoi andare e venire quando ti pare, le "finestre" temporali sono poche. Vallepietra no a meno che non intendi il paese, è stato già spiegato. Sermoneta l'interscambio treno-Cotral è veramente pessimo specie all'andata tuttavia in soccorso c'è il servizio urbano del comune di Sermoneta gestito dal "Gioia Bus 2" (orari sul sito del comune) che collega il borgo a Latina scalo ed è un valido sussidio delle poche corse Cotral. NB parte dal piazzale "nord" della stazione cioè _non_ quello dove c'è la linea Atral per Latina. Ninfa scordiamocela. Riprendendo il discorso di Bagnoregio ho visto che con la riforma è stata soppressa, ma solo il sabato, la corsa delle 10:50 da Viterbo. Che devo di', te pareva, e pazienza... Tanto i turisti prendono la 12:45 da Orvieto. |
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kainash1
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
3475 Messaggi |
Inviato il 11/01/2016 : 20:56:54
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Messaggio di Gemini76
[...] Non può cmq esistere arrivare ad esempio a Latina in treno e dover fare il biglietto del bus urbano...né si può pretendere che CoTraL arrivi ovunque e dovunque. Quanto a Vallepietra...mi chiedo...qualcuno ha mai chiesto un bus per il Santuario? Ma anche lì...se devo arrivare a Subiaco e cambiare bus...
Infatti, pensa se poi da Latina centro devi cambiare con il Cotral per andare in un altro posto... sono già 3 biglietti di 3 vettori diversi perché uno dei tre (Atral) non è integrato.
Il massimo sarebbe avere l'equivalente dei "Land-Ticket" che ci sono in Germania... quelli sì che sono LA comodità.
La linea Subiaco - Vallepietra è anche l'unica linea di trasporto pubblico che collega Subiaco a uno dei monasteri, quello di Santa Scolastica (perché a quello di San Benedetto non ci sale comunque) e un collegamento Subiaco - monasteri sembra che in comune lo vogliano e l'abbiano invocato più volte. In effetti è veramente paradossale che non ci sia. Però alla fine: tanti gruppi di giovani se la fanno a piedi, dopotutto non è che sia così lontano; e quelli che non se la sentono, affittano un pullman GT e vanno comodi. Comunque al capolinea di Subiaco gente da fuori che chiede qual'è il bus per i monasteri capita e neanche così di rado. |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35632 Messaggi |
Inviato il 11/01/2016 : 21:47:08
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| Si, ma chi affitta il bus GT parte, mettiamo da ROma e va diretto. Con il CoTraL devo fare due cambi. La cosa potrebbe essere seccante se coincidenze non son ben calibrate. Però se metti un bel parcheggio di scambio giù in paese e forzi l'interscambio...Io continuo a credere che, si, in regione sono una manica de cialtroni in tema di TPL, ma gli enti locali hanno gli occhi foderati di prosciutto.... |
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Giokai421
Capo Stazione
Lazio
761 Messaggi |
Inviato il 11/01/2016 : 22:52:07
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| Ognuno è libero di muoversi come vuole. Per andare al lavoro prendo il treno e la metro, ma poi al di fuori ormai mi rifiuto di usare il mezzo pubblico, ho viaggiato per anni sui mezzi, girando anche l'Italia, ma a quasi 50 anni mi sono rotto i cojoni. Con la macchina spendo? e chissenefrega, sono soldi mia, sono libero di buttarli come mi pare e piace. |
Giovanni Kaiblinger |
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[Lazio]Autobus ACoTraL/CoTraL 2
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