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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
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Gemini76
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 Inviato il 01/06/2012 : 21:01:03
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| Non lo conoscevo, dai carri direi di si, anche se non mi risultano merci in partenza da Aprilia, ciò mi fa pensare che i treni siano terminalizzati su Pomezia ed inoltrati come manovra fino ad Aprilia |
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http://www.ilmondodeitreni.it
Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti italiani): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà cosa buona e giusta, impiccare putin e lavrov è un atto dovuto di giustizia
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35636 Messaggi |
Inviato il 01/06/2012 : 21:16:42
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| c'è un merci Chiasso - Pomezia....chissà... |
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gringo
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)
233 Messaggi |
Inviato il 09/06/2012 : 16:41:27
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La stazione di Aprilia e' sicuramente interessata dalla movimentazione delle automobili (soprattutto Mercedes) che arrivano via treno e vengono scaricate sul piazzale della Ambrosetti Autologistic adiacente alla stazione.
http://www.eliambrosetti.it/pagine/aprilia.htm
http://www.eber.se/torn/it/bild/050505-0677.jpg
piccola precisazione:
1)la Palmolive è a Padiglione mentre la vetreria (Avir)è a Campo di Carne.
2)icarri che si "vedono" due messaggi sopra, sono dentro la stazione di aprilia a scanso di equivoci |
Modificato da - gringo il 09/06/2012 21:22:28 |
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alcaloid69
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Lazio
350 Messaggi |
Inviato il 27/09/2012 : 11:21:19
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Ciao a tutti.
Stavo cercando qualcosa su questa linea quando ad esempio la stazione di Nettuno aveva il parco binari completo.
I 4 binari sono rimasti come un tempo. Però oltre allo scalo merci, c'era quell'area oltre il 4° binario, dove c'è la torre idrica su cui ci dovevano essere almeno un paio di binari.
Su atlante italiano, prendendo la carta 1988 ortofoto in bianco e nero si vedono alcuni carri in binari vicino alla torre che oggi non ci sono più.
Però sulle mappe di pagine gialle, ci sono foto non recentissime che mostrano due binari.
http://www.visual.paginegialle.it/pgol/4-stazione/3-NETTUNO (ovviamente andare su mappe poi)
In pratica:
-ortofoto 1988: ci sono anche carri accantonati: cosa questa che oggi è una rarità.
-la mappa di pagine gialle sarà del 2000 e presenta un paio di binari che vanno verso la zona del rifornitore idrico.
Mi piacerebbe capire quanti binari c'erano nell'area scalo/rifornitore di Anzio, area questa, piuttosto grande e oggi usata come parcheggio. Dalle mappe aeree sembra che oggi il magazzino merci sia stato demolito. Forse c'è ancora il rifornitore idrico.
Su internet non si trova nulla !!! Ma esiste una qualche pubblicazione/libro con gli schemi degli impianti ?
Un saluto
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Modificato da - alcaloid69 il 27/09/2012 13:39:30 |
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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
8103 Messaggi |
Inviato il 27/09/2012 : 18:24:12
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quote:
Messaggio di gringo
La stazione di Aprilia e' sicuramente interessata dalla movimentazione delle automobili (soprattutto Mercedes) che arrivano via treno e vengono scaricate sul piazzale della Ambrosetti Autologistic adiacente alla stazione.
http://www.eliambrosetti.it/pagine/aprilia.htm
http://www.eber.se/torn/it/bild/050505-0677.jpg
piccola precisazione:
1)la Palmolive è a Padiglione mentre la vetreria (Avir)è a Campo di Carne.
2)icarri che si "vedono" due messaggi sopra, sono dentro la stazione di aprilia a scanso di equivoci
Non so oggi, ma fino a qualche tempo fa ad Aprilia arrivavano le cisterne di GPL che venivano carrellate al deposito di "Fiamma 2000" situata sulla via pontina vecchia posta fra l'incrocio della via Laurentina e via dei Rutuli in quel di Ardea. |
Giancarlo |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
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Inviato il 02/10/2012 : 11:08:28
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Dunque: treni merci diretti ad Aprilia al momento non mi risultano. Quindi o il traffico merci è terminato oppure i carri arrivano a Pomezia e vengono inoltrati ad APrilia come manovra (magari lo fanno per non dover distaccare personale ad Aprilia. Nel dubbio fatevi quattro chiacchere in stazione, magari vi sanno dire)
Per quanto riguarda i carri accantonati a Nettuno, fino a metà ani '90 era abbastanza usuale che il materiale da demolire o in esubero venisse accantonato dove capitava. A Colleferro, sul binario ex Velletri, c'erano tantissimi carri frigo, Colle Mattia era piena di tramogge, a Pirverno - Fossanova i carri arrivavano fino a Sonnino...ci son foto di Asciano zeppa di rotabili amiantati...addirittura delle ALe erano state buttate lungo la linea x Stagno ex Collesalvetti.
Ora,con le normative più stringenti i rotabili vengono inviati abbastanza rapidamente a ditte specialzizate, anche per evitare che diventino rifugio di sbandati... |
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alcaloid69
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
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Gemini76
Amministratore (Owner)
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Inviato il 19/12/2012 : 20:37:26
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| Aspetta che ti dico! |
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Gemini76
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Inviato il 19/12/2012 : 21:23:59
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Dunque: al momento gli incroci si effettuano oltre che a Campoleone e talvolta a Nettuno, anche a Padiglione, Aprilia e Marechiaro. Volendo c'è la possibilità di fare incroci anche a Campo di Carne (da quel che vedo dagli orari al momento non ci sono incroci). Studiando bene gli orari direi che il cadenzamento lo puoi fare benissimo tra Campoleone e Nettuno, ho qualche dubbio tra Campoleone e Roma per il semplice motivo che devi considerare i vari treni da/per Formia, Napoli, gli Intercity, un pò di merci...nulla di astruso, ovvio, se uno avesse davanti tutto il quadro della circolazione attuale potrebbe armarsi di santa pazienza disegnando un orario grafico...sfruttando anche la possibilità di fare precedenze a Pomezia, Torricola e Roma Casilina (dove potresti spiaggiare i merci senza troppi troppi problemi). Ti chiedo però una cosa: sei sicuro che ci sia davvero necessità di avere un treno ogni 30' sulla linea, al di fuori delle tratte pendolari?Più o menoa desso hai un treno l'ora nelle due direzioni....La cosa andrebbe indubbiamente studiata con qualche dato in più.
Per quanto riguarda il raddoppio dell'intera tratta,invece, sono un poco scettico, da un lato hai la SR207 Nettunense che costeggia la ferrovia, dall'altro, almeno fino a Campo di Carne, hai le case. C'è un tratto verso Padiglione dove effettivamente da un lato sembra ci siano solo campi, poi però a Lavinio ti ritrovi nella stessa situazione...Però andrebbero visti i progetti per capire cosa hanno in mente di fare...io mi sto basando su google maps! ^-^ Poi magari decidono di espropriare tutto :-) |
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alejandro.roma
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
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Inviato il 19/12/2012 : 21:44:14
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| Dato il volume di traffico generato sia dal Cotral che dai treni (arrivati a 7,8 carrozze)in un territorio che si sta urbanizzando molto, Aprilia, Anzio e Nettuno sfiorano insieme i 180.000 abitanti, come alternativa alla nuova Pontina non sarebbe male, pur essendoci tratti dove un raddoppio in superficie appare di difficile realizzazione. |
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I mezzi su rotaia sono i migliori mezzi di trasporto pubblico
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35636 Messaggi |
Inviato il 19/12/2012 : 22:13:49
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| Guarda, incrociando anche a Campo di Carne ce la potresti fare anche così, anche a Nettuno, potresti far si che come il treno arriva l'altro parte. In teoria potresti riabilitare al movimento anche Anzio. |
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gringo
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)
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Inviato il 07/01/2013 : 14:31:10
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Al momento l'incrocio di default è a Padiglione intorno al minuto 56/57 di ogni ora.
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Tiziano83
Ausiliario
Lazio
1 Messaggi |
Inviato il 04/02/2014 : 23:16:41
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Ciao a tutti,
Sono appena iscritto al forum, ho notato questa discussione molto vecchia e volevo dare il mio contributo di informazioni visto che io sono di Nettuno e conosco molto bene la linea e la sua storia.
Il link http://www.amicitreni.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=78482 porta a una discussione che ho aperto io su quel forum di cui sono anche moderatore.
Il lavoro mostrato non è altro che l'intera linea da Campoleone a Nettuno che è stata riprodotta da me in un programma di simulazione ferroviaria.
Purtroppo non ho degli schemi del piano binari, ma mi sono aiutato con molte foto vecchie e recenti e con i miei ricordi. Sin da ragazzo mi facevo le passeggiate nell'ex area dello scalo merci di Anzio e ne conosco a memoria ogni centimetro.
Da quello che ho potuto constatare da foto aeree scattate prima del conflitto, in un periodo che va dal 1935 all 1944 erano in servizio sia la stazione di Anzio attuale che quella di Anzio Porto (ex Anzio del vecchio tracciato).
Il piano binari di Anzio era composto da tre binari antistanti il fabbricato viaggiatori, un binario di uscita verso la galleria per Nettuno (con una lunga asta di manovra fino all'imbocco della galleria), e due binari di uscita uno verso Campoleone e l'altro verso il porto.
Dalla diramazione verso il porto tramite uno scambio inglese c'era un'asta di manovra lato Campoleone e una verso lo scalo merci da cui poi si diramava un altro binario tronco verso il magazzino.
I binari erano tutti interamente elettrificati, la linea aerea del binario verso il porto però terminava ancorata al ponte della S.S. Nettunense.
Il binario tronco del magazzino invece non era elettrificato in quanto c'era una gru a mano posizionata nelle vicinanze e una bilancia poco prima.
Lungo via Fanciulla d'Anzio invece c'era il fascio binari della stazione di Anzio Porto non elettrificato che era composto da tre binari e una diramazione verso il porto.
La stazione di Anzio Porto rimase attiva fino alla guerra dopodichè venne bombardata e rimase solo il fascio binari che servì negli anni '60 al binario verso il porto e che attualmente è Piazza Pollastrini.
A lato della piazza ci sono ancora i giardini dell'antica stazione con gli alberi originali.
Successivamente il fascio binari di via Fanciulla venne ridotto a un solo binario che costeggiava la strada e proseguiva da solo verso il porto.
In un periodo che va dagli anni '30 agli anni '70 i binari presenti sulla banchina del porto subirono molte variazioni. In un primo tempo il binario era unico con un asta di manovra verso l'attuale Via di porto Innocenziano, successivamente l'asta fu eliminata e furono piazzati due binari sul molo, di cui: uno di arrivo con curva a largo raggio e l'altro tronco in entrambi i lati posto più vicino alla banchina sotto la gru e collegato al binario di arrivo da uno scambio a metà banchina (quello che si intravede nel film).
Mentre nei primi anni dopo la guerra il binario verso il porto era ancora dentro la sede ferroviaria, e ne usciva solo negli ultimi metri tramite un cancello, negli ultimi anni di servizio il tratto da ex Anzio Porto a banchina era in sede stradale, e questo causò non pochi problemi per le ultime tradotte costrette a circolare tra i veicoli parcheggiati.
Il tipo di merce che transitava non era tanto in partenza ma quanto in arrivo dalle navi e pescherecci verso mete ignote.
Per quanto riguarda l'intera linea da Nettuno a Campoleone, negli anni '70 periodo di massima attività, c'era un traffico merci abbastanza rilevante.
A Nettuno i merci erano maggiormente convogli militari carichi di munizioni dirette verso il poligono militare di Nettuno.
Ricordo benissimo carri "G" ed "F" stazionare nello scalo merci trainati da E626 con in coda carrozza passeggeri presieduta da sorveglianza armata per tutto il tempo di permanenza del convoglio nella scalo.
Ad Anzio il traffico era solo quello proveniente dal porto, l'incrocio a Marechiaro non esisteva fino alla fine degli anni '90, gli ultimi incroci venivano fatti ad Anzio finchè non venne disattivata.
Anzio Colonia era ed è tutt'ora una semplice fermata viaggiatori.
Villa Claudia e Lido di Lavinio erano delle fermate con passaggi a livello e posti di blocco presenziati, adesso sono telecomandati da Padiglione.
La stazione di Padiglione fu progetatta nella seconda metà degli anni '50 solo per servizio alla Colgate-Palmolive dotata di fascio binari privato dove vi stazionavano carri chiusi per trasporto del prodotto finale e carri cisterne per l'arrivo di materie prime chimiche. Prima degli anni '50 la stazione non esisteva e l'unica fermata era nei pressi del casello 45 (ormai inesistente).
Campo di Carne che un tempo aveva quattro binari lato Nettuno per ricovero dei carri merci adesso ne ha solo due per gli incroci dei viaggiatori. Il traffico notevole per quella stazione così piccola era verso la vetreria AVIR (adesso Owens-Illinois) con carri tramogge per trasporto sabbia, e da vetreria verso Roma-Napoli per il trasporto del vetro finito.
Dallo stesso raccordo verso la vetreria si dirama un secondo raccordo ancora esistente che costeggia la linea principale per un paio di chilometri verso nord e raggiunge la Vianini (fabbrica di traversine ferroviarie in cemento) anch'essa dotata di tre binari privati. Le enormi gru a ponte della Vianini caricano ancora oggi, seppure rarissimamente, i carri pianali di traversine ferroviarie. Dagli anni '50 ad oggi ne sono transitate milioni e dirette verso le linee ferroviarie di tutta italia.
Aprilia era la stazione più grande della linea. Serviva quattro raccordi ferroviari. Uno verso Simmenthal (oggi Kraft) lato Campoleone, uno verso Buitoni sempre lato Campoleone (adesso deposito Mercedes) ancora attivo, uno verso piazzale dove i carri cisterne venivano caricati su rimorchi stradali, uno elettrificato ancora in servizio verso Saima-Avandero società di trasporti logistici.
Il raccordo per Saima-Avandero è stato isolato elettricamente pochissimo tempo fa visto che la linea aerea era in pessime condizioni, ma rimane utilizzabile in trazione diesel, anche se ultimamente il traffico è quasi sparito.
Scusate la lunghezza del post credo di avere esagerato ma spero di avere accontentato quelli che volevano più informazioni su questa linea.
Saluti
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Tiziano |
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Ferrovia Soppressa Anzio-Porto