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 Sulmona - Carpinone
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geppone
Ausiliario

104 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  13:31:35  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Vedo con piacere che anche Gemini muove critiche all'ingegnere e a Trenitalia!
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n/a
deleted

2184 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  13:33:16  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Omar ma questo c'entra eccome, perchè solo se c'era tanta gente a manifestare il proprio dissenso per la chiusura e non parlo di appassionati, ma di normali viaggiatori e dei sindaci dei paesi toccati dalla linea, si faceva vedere alla regione e a trenitalia che c'è interesse per la ferrovia. Se invece ci partecipano poche decine di persone di cui il 70 % sono appassionate.... Fai il gioco della regione e Trenitalia, poichè in questo modo hai dimostrato che la linea è inutile, perchè ormai la gente e le istituzioni locali si sono già abituati all'idea di rivolgersi al trasporto privato.

www.ilpendolaremagazine.it


SZ 363 "Brizitka"

Gabriele Palmieri
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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
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Inviato il 11/12/2011 :  13:36:01  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
I politici son stati invitati ma han declianto l'invito....sul treno c'erano tanti viaggiatori comuni...e anche a Castel di Sangro c'eran persone stupite della soprpessione in quanto, seppur ad orari assurdi, il treno lo prendevano.La regione abruzzo è incapace a gestire iltpl. Vedi Filovia di Chieti, Sangritana, Translohr de L'Aquila, filovia pescarese ecc ecc ecc

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Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti italiani): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà cosa buona e giusta, impiccare putin e lavrov è un atto dovuto di giustizia
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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
35645 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  13:39:57  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
11:10
SULMONA 12:10
CSTL SA 01:00 PE103 4,70 € 4,70 €
19:30
SULMONA 20:30
CSTL SA 01:00 PE101 4,70 € 4,70 €

06:10*
CSTL SA 07:20
SULMONA 01:10 PE102 4,70 € 4,70 €
17:10*
CSTL SA 18:20
SULMONA 01:10 PE104 4,70 € 4,70 €

strano....treno ad orari impossibili...bus ad orario di pendolari? Trenitalia...vergogna!!!

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n/a
deleted

2184 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  13:46:49  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Allora lo vedi che la linea non interessa agli enti locali? L'unico servizio che potrebbe portare viaggiatori sono i diretti Napoli - Pescara, per il resto...

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Gabriele Palmieri
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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)

Lazio
8103 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  14:31:49  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Anche su questi, mediamente ogni giorno e su ogni corsa, che affluenza c'era di passeggeri diretti a Pescara o a Napoli?
Ma scusate, questo l'ho già detto tempo fa, fra Sulmona e almeno fino a Castel di Sangro è stata costruita una super strada che in poco tempo permette di andare da una all'altra località collegando le località intermedie. A Sulmona è allacciata all'autostrada A25 che va da Roma a Pescara. Ma con la motorizzazione che c'è pensate veramente che la gente abbia ancora voglia di prendere il romantico (almeno per gli appassionati)trenino per muoversi, quando hanno sotto casa il bus che li porta senza trasbordi e più comodamente alla stessa destinazione?
Certo che alle ferrovie non interessa più questa linea dal momento che deve pagarsi in proprio le spese per la manutenzione per farci passare quattro treni al giorno che ipoteticamente la regione gli chiede di fare, mentre il costo della manutenzione delle strade lo paga la comunità, cioè tutti i cittadini abruzzesi.
Torno a dirlo, proponete un referendum consultivo, poi ci sarà motivo di discussione.

Giancarlo
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magnamadonn
Ausiliario

Abruzzo
102 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  18:36:43  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di Giancarlo Giacobbo

Anche su questi, mediamente ogni giorno e su ogni corsa, che affluenza c'era di passeggeri diretti a Pescara o a Napoli?
Ma scusate, questo l'ho già detto tempo fa, fra Sulmona e almeno fino a Castel di Sangro è stata costruita una super strada che in poco tempo permette di andare da una all'altra località collegando le località intermedie. A Sulmona è allacciata all'autostrada A25 che va da Roma a Pescara. Ma con la motorizzazione che c'è pensate veramente che la gente abbia ancora voglia di prendere il romantico (almeno per gli appassionati)trenino per muoversi, quando hanno sotto casa il bus che li porta senza trasbordi e più comodamente alla stessa destinazione?
Certo che alle ferrovie non interessa più questa linea dal momento che deve pagarsi in proprio le spese per la manutenzione per farci passare quattro treni al giorno che ipoteticamente la regione gli chiede di fare, mentre il costo della manutenzione delle strade lo paga la comunità, cioè tutti i cittadini abruzzesi.
Torno a dirlo, proponete un referendum consultivo, poi ci sarà motivo di discussione.



Giancarlo rileggi i post precedenti : le cause per cui il collegamento Pescara-Napoli era poco appetibile e quindi poco frequentato erano molteplici.
Innanzitutto le troppe fermate che portavano a oltre 5 ore il viaggio;
poi gli orari,non proprio ben calibrati sugli spostamenti della gente tra la Campania,il Molise e l'Abruzzo.
Infine il materiale vecchio.
Nonostante questo fino ad almeno 6-7 anni fa il traffico era ancora su livelli discreti,fino a quando poi i pullman diretti (4 ore di viaggio in orari perfetti) hanno preso il sopravvento.

Un collegamento Pe-Na ben studiato funzionerebbe di certo,te lo dice uno che su questa linea ci è cresciuto.

P.S. tra sulmona e castel di sangro non c'è nessuna superstrada,ma una strada che si inerpica in quota con curve e salite molto più scomode della ferrovia. Se ti capita un camion o un pullman davanti sei finito.

il pullman sotto casa non direi proprio : nelle località intermedie tra pescara e napoli il pullman ferma sempre fuori dal centro abitato o in periferia (vedi roccaraso e castel di sangro) o in mezzo alla strada. il treno nella quasi totalità dei casi (parlo delle fermate importanti) ha la stazione nel centro della località.
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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
35645 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  18:45:40  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
Da "Il Centro" del 11/12/11

Manifestano le associazioni arrivate dal Molise e dal Lazio, si temono disagi per gli studenti
Ultimo treno, viaggio con proteste
Cancellate ufficialmente le corse da Sulmona a Castel di Sangro
CASTEL DI SANGRO. Sabato amaro per l’Alto Sangro, che ha visto per l’ultima volta percorrere da un treno la
tratta che da Sulmona s’inerpica fino a Castel di Sangro.

La soppressione è ormai definitiva, visto che già nei mesi scorsi era stata disattivata anche la tratta che da Castel di Sangro raggiungeva Isernia in Molise. Anche ieri non sono mancate le polemiche.

L’ultimo treno è partito ieri da Sulmona alle 16 e ha raggiunto l’Alto Sangro alle 17,22. La cancellazione dei convogli è ora realtà. Niente più collegamento quindi tra Castel di Sangro e Sulmona, se non tramite bus navetta sostitutivi.
Una sostituzione però poco chiara, se è vero che da parte Trenitalia non è ancora stato diramato un calendario ufficiale
degli orari.
La chiusura della tratta, ritenuta passiva a causa del basso numero di viaggiatori giornalieri è passata quasi del tutto inosservata da parte degli amministratori locali, anche da chi in passato si era battuto per il mantenimento della stessa.
Di diverso avviso invece l’interesse suscitato da parte dell’associazione culturale “Amici della Ferrovia Le Rotaie Molise” di Isernia, che ha manifestato la propria disapprovazione accompagnando l’ultimo viaggio della tratta Sulmona-Castel di Sangro, festeggiando ironicamente all’interno del convoglio. Ad attenderli
in stazione vi era anche l’associazione romana Cesnot (Centro studi mobilità trasporti), arrivata fino a Castel di Sangro, per documentare attraverso scatti fotografici la fine dell’ennesima tratta interna dismessa dalle Ferrovie.
All’amarezza degli addetti ai lavori, si è aggiunta poi quella di alcuni studenti universitari di rientro dall’Aquila, che solamente durante il viaggio hanno saputo la notizia e che dovranno ora trovare un sistema alternativo per raggiungere non in modo autonomo la sede di studio nel capoluogo.
Alcuni imprenditori temono che la dismissione dei treni possa arrecare anche un danno all’economia turistica della zona.

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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)

Lazio
8103 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  19:01:05  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
L'unica cosa è ricordarsi della linea rivedendo questi miei filmati fatti qualche anno fa in occasione di una gita ferroviaria.
http://www.youtube.com/watch?v=Uo_pko3KLKc&feature=g-vrec
http://www.youtube.com/watch?v=diIRH9YOiwk&feature=g-vrec
http://www.youtube.com/watch?v=WWVUwwHfbaA
Putroppo l'audio sono stato costretto a toglierlo perchè di sottofondo c'è un fastidioso chiacchericcio dei partecipanti che affollavano la cabina e non se ne stavano zitti un momento.

Giancarlo
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Franz
Capo Stazione

1435 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  19:39:16  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Giornata davvero amara, ieri.

Penso che il sipario possa ormai calare anche sulle nostre ormai vacue discussioni...

A presto per qualche foto e un saluto a Omar che presenziava degnamente la stazione di Castel di Sangro.
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magnamadonn
Ausiliario

Abruzzo
102 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  20:33:07  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
c'ero anch'io eh!! solo che all'arrivo a Castel di Sangro sono dovuto letteralmente scappare per andare a prendere un pullman che partiva un quarto d'ora dopo dall'altra parte del paese!!
il cosiddetto "effetto rete del trasporto pubblico" ahahahahahhahahahah CHE REGIONE ALLO SBANDO!

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nicovin
Ausiliario

Abruzzo
25 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  20:39:03  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Da residente posso confermare che la SS17 non è una super strada ma una strada raddrizzata negli anni '70 al giorno d'oggi ancora molto insidiosa. Non ci sono quattro corsie a carreggiate separate, ma di norma solo una carreggiata unica con una corsia per senso di marcia, anche se in alcuni brevi tratti esiste anche una terza corsia. Non essendoci carreggiate separate la velocità massima può arrivare a 90 Km/h. La strada è ancora molto insidiosa, è molto facile fare incidenti: l'ultimo qualche giorno fa con il conducente in gravi condizioni. In Inverno le insidie aumentano ancora di più: sull'Altopiano delle Cinquemiglia quando nevica fa sul serio e chi ci è passato durante le nevicate ordinarie può ricordarsi di aver visto la neve cadere orizzontale per il forte vento e niente altro visto che la visibilità in determinate circostanze può scendere a zero metri. Gli alberi non sono una decorazione sono stati e sono tuttora una necessità: sono gli unici oggetti che possono mostrare la via altrimenti si vedrebbe solo il bianco della neve e nessun riferimento.
Per fornire un po' di informazioni storiche: nel 1984 ci fu una nevicata fortissima e molte auto rimasero bloccate perché fu necessario chiudere l'altopiano. La galleria della Portella (quella verso Roccaraso) fu aperta durante questa nevicata e permise a molte auto di riuscire a passare (i camion erano soliti intraversarsi sulla salita e discesa del vecchio tracciato di fronte al Santuario della Portella).
Per andare un po' più indietro nell'ottocento prima della nostra ferrovia: esistono libri storici di testimonianze sulla via Napoleonica che sull'altopiano è il medesimo tracciato: alcune pietre miliari che si incontrano sono della Napoleonica. Questi libri descrivono dettagliatamente le frequenti bufere di neve.

Comunque per fare un confronto su se è meglio l'autobus o il treno per tempo, comodità e sicurezza dovremmo fare riferimento al tempo di percorrenza degli ARPA e del treno e non alle auto private. Ho visto che un autobus arpa impiega più o meno lo stesso tempo del treno evitando Campo di Giove e la stazione di Palena che, perlomeno dovrebbe collegare la valle dell'Aventino con L'Aquila (studenti universitari che usano il mezzo pubblico)
Poi occorrerebbe considerare anche i collegamenti con L'Aquila: un L'Aquila-Castel di Sangro in treno impiegherebbe meno tempo delle attuali corse ARPA? Penso di sì.
Franz, io invece penso che sia meglio continuare a parlarne: la linea non è ancora defunta, o almeno fino a quando non scomparirà il FO 108. C'è ancora un NCLS in orario quindi deduco che il personale sia ancora in servizio. Chissà se parlandone ed esprimendo considerazioni a qualcuno di noi non venga in mente un'idea geniale. Comunque l'articolo de Il Centro dimostra che molti non lo sapevano; neanche i Castellani come ho sentito ieri nella piazza. Se poi anche gli imprenditori locali sono preoccupati (veramente e non giornalisticamente) può essere buon segno. Di solito gli imprenditori che si lamentano vengono accontentati.
Sarà molto difficile riuscire a convincere i politici, però sento che in futuro qualche treno passeggeri circolerà ancora: basterebbe un progetto trekking+treno; bici+treno; treno+cavalli in estate e sci+treno come fanno al nord a prezzi vantaggiosi. Se solo la Sangritana la prendesse in gestione: meglio con treni che circolano solo in alcuni periodi l'anno che mai.

Per finire: avete visto quelle paline con quello che sembra un sensore poste sulla linea anche in posti impensati in piena linea anche a Km dalle ex-stazioni. Che cosa sarebbero?

Modificato da - nicovin il 11/12/2011 20:46:01
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Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
35645 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  22:18:04  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76  Rispondi Citando
Le paline sono i punti dell'inutile SSC,l'ennesima vaccata ideata da RFI per spendere soldi anche sulle secondarie...pensa che i cervelloni hanno creato l'ingresso a 30 Km/h in corretto tracciato considerando l'ala di 2^ categoria come un segnale di avviso. Voglio l'articolo del RS che afferma ciò!Il personale è stato tutto trasferito altrove, anche perchè il DU ha comunicato la soppressione dei 4 treni fino al 27. Considera che ieri la ferroviera in servizio a Castel di Sangro non sapeva neanche a chi effettuare le consegne dopo lo smonto e a chi consegnare le chiavi della stazione.

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nicovin
Ausiliario

Abruzzo
25 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  22:42:58  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
Accidenti, se il personale è stato tutto trasferito l'idea di un futuro recupero si fa ancora più difficile.
Quindi linea non più presenziata e lasciata deperire anche se compare ancora nei documenti ufficiali?
Se è così, se mai dovessero cambiare le acque (anche se sto perdendo ogni speranza), la linea sarà totalmente rovinata da essere inutilizzabile.
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Franz
Capo Stazione

1435 Messaggi

Inviato il 11/12/2011 :  22:46:41  Guarda il profilo di  Rispondi Citando
quote:
Messaggio di nicovin
Franz, io invece penso che sia meglio continuare a parlarne: la linea non è ancora defunta, o almeno fino a quando non scomparirà il FO 108.

C'è ancora un NCLS in orario quindi deduco che il personale sia ancora in servizio.

Per finire: avete visto quelle paline con quello che sembra un sensore poste sulla linea anche in posti impensati in piena linea anche a Km dalle ex-stazioni. Che cosa sarebbero?



1) Forse sono stato frainteso: certo che ne parliamo, e io per primo lo farò per mesi sulla stampa specializzata.
Quello che volevo dire è che è inutile fare a gara tra appassionati sui dati specificissimi del traffico della zona... siamo tutti dalla stessa parte, con qualche sfumatura.

2) Il personale è in via di trasferimento. Ciò non comporta l'annullamento della manutenzione, ma di certo una sua ulteriore forte riduzione.

3) I sensori del sistema SSC, costoso adeguamento tecnologico.

Ciao

PS Ops, mi era sfuggita la risposta di Gemini
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