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 Inviato il 20/02/2007 : 21:23:39
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Messaggio di travi leonardo
non credo che sia un errore. dall'orario ufficiale i treni "suburbani" della linea 2 non transitano proprio per gianturco. non so se con la nuova stazione la situazione cambierà.
dov'è quest'orario? |
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1300 Messaggi |
Inviato il 20/02/2007 : 22:14:52
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| l'orario si compra in tutte le edicole per il modico prezzo d 5,5 euro. |
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poseidon.79
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
Campania
572 Messaggi |
Inviato il 20/02/2007 : 22:30:28
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Messaggio di travi leonardo
non credo che sia un errore. dall'orario ufficiale i treni "suburbani" della linea 2 non transitano proprio per gianturco. non so se con la nuova stazione la situazione cambierà.
Mi sa di no ma non ne sarei certissimo..C'è qualcuno che ha maggiori notizie a proposito?
Giovanni
http://digilander.libero.it/clubfer/Index.htm |
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455 Messaggi |
Inviato il 20/02/2007 : 22:43:26
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Messaggio di Giovanni212
Per ritornare a domande tecniche... qualcuno sa dirmi se i binari della rete sepsa e quelli della metropolitana FS sono compatibili (scartamento et similia)?
Si sono compatibili, già esiste un collegamento, anche se questo serve solo per il transito temporaneo; ad esempio per i treni che vanno in manutenzione in altri siti regionali come le industrie firema. secondo il progetto della metropolitana regionale, la linea8 assumerebbe il ruolo di bretella di interconnessione tra le due linee, cumane e M2. in futuro si prevedono treni che da caserta, da s.giovanni a teduccio o da t.annunziata, dopo aver attraversato la linea2 si interconnettono co la cumana proprio attraverso la linea8 e fanno termine a torregaveta. già c'è stata una lunga discussione su questo argomento in questo forum. |
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455 Messaggi |
Inviato il 20/02/2007 : 22:52:24
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stazione gianturco
gianturco è da anni il terminale orientale della vecchia metropolitana, quindi vi arrivano solo i binari della vecchia linea2 che lì muoiono, quelli che vanno oltre ci passano vicino, ma non per le banchine di questa stazione, pertanto nelle attuali condizioni della stazione non possono prestare servizio. col progetto della metropolitana regionale, questa stazione cambierà funzione, non sarà più terminale, ma passante e sarà anche il nodo di congiunzione delle due linee della metropolitana regionale, quella che va nel casertano e quella che va verso salerno. in futuro, già dal prossimo anno, i treni che provengono da caserta o da torre annunziata vi faranno scalo per poi proseguire verso i terminali di quarto e torregaveta o proseguiranno per villa literno formia. |
Modificato da - n/a il 20/02/2007 22:55:48 |
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BiagPal
Capo Stazione
Campania
1001 Messaggi |
Inviato il 20/02/2007 : 23:31:55
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Messaggio di Dylan
Ciao ragazzi, oggi non ho resistito e sono andato pure io a vedere Metropolis.Purtroppo sono arrivato in chiusura  e ho visto ben poco, ma ho fatto in tempo a notare che ci sono delle inesattezze;ad esempio, il mappone al secondo piano porta che la tratta piscinola-mugnano è ancora da costruire.C'era un tipo che ha fotografato tutto,chissa se è uno di noi!Cmq tornando ho preso la linea2,e ho notato un'altra stranezza:hanno inserito la mappa della metropolitana regionale,quella che da Salerno passa per VIlla Literno per arrivare nn mi ricordo dove.Apprezzabile, solo che (penso) ci sia un'errore: manca la fermata di Giunturco.Qualcuno l'ha notato?
Come ha già ben spiegato Mimì, non è assolutamente un errore. |
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32 Messaggi |
Inviato il 20/02/2007 : 23:37:35
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buonasera a tutti lo so vado un OT ma volevo mostrarvi qst foto, questa è la piazzetta antistante la funicolare credo sia della prima metà del 900, sicuramente piacerà a quelli di mondotram!!!!
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Inviato il 21/02/2007 : 00:20:42
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...qualcuno sa dirmi se i binari della rete sepsa e quelli della metropolitana FS sono compatibili (scartamento et similia)?
Messaggio di mimìmetropolitano
già c'è stata una lunga discussione su questo argomento in questo forum.
Grazie, ho recuperato i vecchi messaggi e dato una rinfrescata alle idee. Per i nuovi utenti, eventualmente interessati, la discussione a cui si fa riferimento inizia a pag. 17 |
Modificato da - n/a il 21/02/2007 00:22:22 |
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68 Messaggi |
Inviato il 21/02/2007 : 05:25:59
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Messaggio di louie
buonasera a tutti lo so vado un OT ma volevo mostrarvi qst foto, questa è la piazzetta antistante la funicolare credo sia della prima metà del 900, sicuramente piacerà a quelli di mondotram!!!!
ehm...scusa ma nn riesco a capire quale funicolare...forse quella di kiaia? |
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Inviato il 21/02/2007 : 08:36:09
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| RAGAZZI... quale funicolare??? questo è un tram!!! |
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Inviato il 21/02/2007 : 08:39:55
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Messaggio di mimìmetropolitano
RAGAZZI... quale funicolare??? questo è un tram!!!
Guarda che louie ha scritto "...questa è la piazzetta antistante la funicolare", non questa è la funicolare!  |
Modificato da - n/a il 21/02/2007 08:49:33 |
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Inviato il 21/02/2007 : 08:46:15
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Messaggio di Dylan
ehm...scusa ma nn riesco a capire quale funicolare...forse quella di kiaia?
La chiesa raffigurata nella foto è quella adiacente l'istituto Bianchi, il cui ingresso è visibile in basso a sx della facciata... quindi la foto rappresenta la piazzetta antistante la funicolare di Montesanto, anche se irriconoscibile per quanto è diversa dalla caotica realtà attuale! 
p.s. Grande louie... hai altre foto storiche? |
Modificato da - n/a il 21/02/2007 08:47:28 |
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Inviato il 21/02/2007 : 09:09:29
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Forse è un altro (l'ennesimo) OT, tuttavia, poichè tale argomento è stato sfiorato allorquando discutemmo sulle scelte operate per P.le Tecchio, penso non sia un crimine riproporlo...
In particolare, confrontandomi se non erro con Biagio, mi chiedevo come mai a p.le Tecchio si era optato per utilizzare i fondi più in una pavimentazione costosa (tutta la piazza ed i marciapiedi sono stati pavimentati con sampietrini) piuttosto che in un sottopasso che sbucasse oltre la strada, verso lo stadio, evitandone l'attraversamento a chi diretto verso CNR, sede d'ingegneria di Via Claudio e verso lo stadio stesso. Mi furono addotte motivazioni tecniche all'impossibilità di realizzare il sottopasso... e la cosa finì lì.
Tuttavia guardando questa foto storica che mostra la piazza pavimentata con i "vasoli" (e non con i sampietrini), si è riaccesa la curiosità, ed ho ricercato ulteriori notizie su Wikipedia:
"Il sanpietrino o sampietrino, come riportato sul Dizionario De Mauro, è il nome del blocchetto di porfido utilizzato per la realizzazione del lastricato stradale di uso comune nel centro storico di Roma e in Piazza San Pietro per pavimentare strade o piazze.
Accostando più blocchetti si ottiene una pavimentazione su estese superfici che prende appunto il nome di SANPIETRINI.
È stato inventato sotto Papa Sisto V e fu utilizzato per lastricare tutte le strade principali di Roma"
Ora mi domando, ma come mai a Napoli è nata questa passione per tale pavimentazione non locale, estremamente costosa e quantomai delicata, tenuto anche conto di come il comune sia sempre senza soldi e la manutenzione... beh, niente da dire, semplicemente perchè inesistente!!! 
Qualcuno sa dirmi qualcosa?
Al riguardo, riporto l'articolo uscito ieri sul Mattino che parla di come la sovrintendenza si sia "piegata" accettando che via Tasso sia asfaltata e non ripavimentata a sampietrini:
FABIO JOUAKIM - Via i sampietrini da via Tasso, ecco l’asfalto. Per chi percorre tutti i giorni la strada che collega il Vomero con il corso Vittorio Emanuele, la felice prospettiva di poter circolare senza il terrore di buche grandi come voragini, con i cubetti di pietra che saltano pericolosamente. Ma la notizia ha anche un’altra valenza. Quella su via Tasso è la prima «tregua» nella lunga guerra che da anni vede Sovrintendenza e ambientalisti contro il Comune, arrivata persino davanti al Consiglio di Stato, sull’uso dell’asfalto al posto del fondo in pietra. Dopo la nuova gara, via al cantiere, che potrebbe concludersi entro l’estate. Dopo anni di bocciature, ieri il via libera al Comune del sovrintendente Enrico Guglielmo, anche se limitato a via Tasso, mentre al corso Umberto i lavori di manutenzione non modificheranno l’attuale pavimentazione. Soddisfatto l’assessore alla difesa del suolo, Giorgio Nugnes: «Ringrazio il sovrintendente Guglielmo - dice - per la disponibilità mostrata. Spero che cambi parere sul corso Umberto: alcune strade hanno bisogno di manutenzione più efficace e più economica rispetto all’attuale». Solo tre mesi fa la Sovrintendenza aveva bocciato per l’ennesima volta il progetto del Comune di asfaltare via Tasso. Decisione rivista ieri. Grazie all’insistenza di Nugnes, ma soprattutto alle casse all’asciutto del Comune. La gara - oggi bloccata - per pavimentare in pietra i 1.700 metri di via Tasso aveva un importo di 974mila euro: con una cifra inferiore alla metà, verranno rifatti asfalto e marciapiedi. Nella lettera inviata al Comune, la Sovrintendenza chiarisce che il suo via libera è comunque «in deroga al parere precedente». C’è sempre il convincimento, scrive Guglielmo, che «ben altro significato e valore assumono le pavimentazioni realizzate con pietra locale vesuviana, lavorata e messa in opera secondo le tecniche tradizionali, in una città il cui centro storico è stato inserito dall’Unesco come patrimonio dell’umanità». E in un momento nel quale, in tutte le città storiche, si tende al percorso opposto, «cioè a sostituire l’asfalto con lastre, cubetti e basoli in pietra». Guglielmo non risparmia una sottolineatura sull’attuale manutenzione: «È evidente che le pavimentazioni lapidee, se realizzate a regola d’arte e mantenute nel tempo correttamente, non riportano rumorosità, distacchi, espulsione di elementi». La Sovrintendenza, «pur comprendendo le difficoltà di bilancio del Comune», accoglie dunque le richieste solo in virtù di una maggiore sicurezza stradale. Che attualmente non c’è. «Stante il cattivo funzionamento della rete fognaria di raccolta delle acque - scrive ancora Guglielmo - in caso di piogge eccezionali si determina un notevole afflusso di acque piovane che, a causa della notevole pendenza stradale, è di pericolo per la pubblica incolumità». Quindi, in deroga al precedente parere negativo, «si autorizza l’impiego del conglomerato bituminoso in via Tasso». Tranne il tratto in corrispondenza dell’incrocio con via Aniello Falcone, che dovrà essere eseguito in cubetti. Di pietra vesuviana e non di porfido, «estraneo alla tradizione locale».
p.s. purtroppo corso Umberto rimarrà una distesa di buche inframezzata da qualche sampietrino! 
Questo invece è del Leggo di oggi:
I vecchi “sanpietrini” vanno in pensione e lasciano il posto ad un moderno asfalto drenante e fonoassorbente. L’hanno avuta vinta i residenti di Chiaia: la Soprintendenza ha finalmente accolto la richiesta presentata dal Parlamentino locale con oltre mille firme. Si comincerà da via Tasso dove i cubetti di porfido, diventati ormai pericolosi per pedoni e automobilisti, saranno sostituiti da un manto stradale moderno che non crea problemi in caso di pioggia e che attutisce i rumori del traffico. Si risolverà così l’annoso problema che negli ultimi tempi si era aggravato per lo stato di degrado in cui si trova l’importante arteria che collega il Vomero al corso Vittorio Emanuele. Auto e moto infatti rischiano quotidianamente incidenti per le enormi buche e per quei poco simpatici cubetti divelti che schizzano sui marciapiedi se investiti dai veicoli. La questione potrebbe coinvolgere anche altre strade. Durante l’ultima alluvione i sanpietrini andarono ad ingrossare un fiume in piena di detriti finendo a valle delle strade. «Un bel successo - afferma il Presidente della Municipalità, Fabio Chiosi - Per la mole di traffico odierno, troppe strade dotate di cubetti di porfido provocano difficoltà. Inoltre sono alti i costi ed il mantenimento degli standard di sicurezza, senza dimenticare l’inquinamento acustico».
Allora... qualcuno sa rispondere a questa mia curiosità? |
Modificato da - n/a il 21/02/2007 09:21:20 |
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220 Messaggi |
Inviato il 21/02/2007 : 09:16:30
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dal Leggo di oggi:
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32 Messaggi |
Inviato il 21/02/2007 : 10:48:14
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| io credo ke i sanpietrini o in napoletano "cazzimbocchi" siano molto utili nelle strade molto trafficate in quanto nelle strane molto trafficate tipo via marina o corso umberto l'asfalto a causa del continuo fermarsi e ripartire dei veicoli questo tenderebbe con il tempo a "strapparsi". si è vero ke l'asfalto è + sicuro xkè nn si vengono a creare le voragini come quando salta un sanpietrino, ma i sanpietrini se posati a regola d'arte crredetemi ke tengono bene, nn so se avete visto il tratto di corsia preferenziale del corso umberto ke è stato rifatto un anno fa, è proprio un altra cosa rispetto al precedente, la cosa ke xò n capisco è xkè nn hanno rifato anke il resto del corso?? |
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Metro Napoli (discussioni di carattere generale)