Il Forum de Ilmondodeitreni.it
Il Forum de Ilmondodeitreni.it
Home | Profilo | Registrati | Discussioni attive | Utenti | Cerca | FAQ
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Dimenticato la tua Password?

 Tutti i forum
 Ferrovie Italiane
 Ferrovie Concesse
 Visita Ferrovia Alifana 15/11/08
 Nuova Discussione  Discussione Bloccata
Pagina Precedente
Autore Discussione
Pagina: of 9

e646.060
Ausiliario

Campania
40 Messaggi

Inviato il 04/12/2008 :  16:41:53  Guarda il profilo di
visto che Biagio si fa attendere, comincio io con il resoconto di...

Una gita a Piedimonte

Sabato 15 Novembre ho potuto partecipare alla visita alla ferrovia Alifana ed al deposito di Piedimonte Matese.
Ringrazio tutti quelli che si sono impegnati per la riuscita della visita, gli appassionati del Gafa - Gruppo Amici della Ferrovia Alifana e del Cesmot (tra cui voi del Forum), i macchinisti, i capitreno ed il personale tutto della ferrovia Alifana ed in particolare il sig. Capone che ci ha scortato all'andata e ci ha offerto anche dei piccoli souvenir della giornata.

Per i napoletani la giornata comincia alla stazione di Napoli Centrale, mentre i romani ed i casertani si uniranno nella stazione FS di Caserta o in quella di Santa Maria Capua Vetere.

Si parte da Napoli Centrale con il regionale 7868 per Piedimonte delle 10.56; ad attendere me e Biagio (BiagPal) al binario 4 ci sono le Aln668.305 e 306 di MetroCampania NordEst:



Cliccare sull'immagine per ingrandire

in sosta al binario 2 la gradita presenza delle Aln773.015 e 012 del treno successivo; ne riparleremo...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Alla stazione di Napoli Centrale i treni dell'Alifana partono quasi sempre dal piccolo fascio di binari (2-3-4) situato alla testa dell'ex scalo merci, dove fanno capo tutte le composizioni corte (automotrici diesel ed elettromotrici) che provengono dalla linea di Cancello.
Nonostante questi siano i binari più corti della stazione, è di regola la presenza di più treni accodati; dietro la Aln773.012AL c'e infatti l'Aln663.1131 FS in servizio per Campobasso mentre l'elettromotrice Ale126.508AL MCNE utilizzata sulla linea per Benevento via Valle Caudina attende, sul binario 3...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

..l'arrivo da Sulmona della coppia di Aln668.3305 e 3326 FS (reg. 3187) ricevuta su binario ingombro, come da regolamento segnali, con la protezione a rosso-giallo-giallo.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Parata di automotrici ai binari bassi di Napoli C.le: Aln668.305AL, Aln668.3326 e Aln773.015AL



Cliccare sull'immagine per ingrandire

La cabina della Aln773.015AL



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Si parte in perfetto orario, scortati dal dirigente sig. Capone che per l'occasione espleta anche la controlleria; la prima fermata è nella stazione di Cancello, dove in sosta scorgiamo una composizione di Ale582 in trasferimento



Cliccare sull'immagine per ingrandire

La fermata successiva è alle stazione di Caserta dove sale la maggior parte dei partecipanti, chi giunto in treno da Roma come gli amici del Cesmot e del forum Il mondo dei treni, chi dalle cittadine della zona circostante come gli amici del Gafa.

Ci avviciniamo alla stazione di Santa Maria Capua Vetere, dove la ferrovia Alifana si stacca dalla linea FS verso Cassino e piega verso i monti del Matese; è ancora visibile il vecchio segnale di protezione, ad ala semaforica: un pezzo di archeologia industriale ormai sempre più raro sui binari FS!



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Questo è invece l'aspetto moderno del segnalamento: l'armadio dei circuiti...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

..ed il segnale di protezione a vela tonda a due luci: l'aspetto rosso-giallo ci annuncia l'ingresso in deviata (a 30 Km/h) sul primo binario della stazione di S.Maria C.V.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

L'ingresso a S.Maria C.V.



Cliccare sull'immagine per ingrandire




Cliccare sull'immagine per ingrandire

Lo scalo merci in disuso ed i marciapiedi della stazione



Cliccare sull'immagine per ingrandire

In partenza da S.Maria C.V. lasciamo la linea per Cassino sulla sinistra; da questo punto siamo sui binari sociali...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

il viadotto che scavalca la linea FS servirà per collegare la linea verso Piedimonte alla nuova stazione di S.Maria C.V. di MetroCampania NordEst, in comune alla nuova linea in costruzione proveniente da Piscinola, Aversa e Teverola



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Al di sotto della travata metallica si intravede il punto in cui la linea merci proveniente dallo Smistamento di Marcianise confluisce nella linea FS per Cassino; questa tratta non è ancora stata completata.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Il segnale di protezione della stazione di S.Angelo in Formis, a luce gialla: via libera con avviso di via impedita, infatti ci fermeremo in stazione sul binario di corretto tracciato per dare il "Giunto" al Dirigente Unico di Piedimonte.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Ripartiti da S.Angelo in F., attraversiamo il fiume Volturno presso Triflisco



Cliccare sull'immagine per ingrandire

L'ingresso nella stazione di Triflisco; tutte le stazioni intermedie della ferrovia Alifana, ricostruite nel dopoguerra, seguono lo stesso modello sia per gli edifici che per il piano binari, formato da un binario di corsa, un binario di raddoppio per gli incroci e uno o due binari tronchi a servizio del magazzino merci; caratteristico è anche l'impiego dei deviatoi tripli.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Il magazzino merci con il piano caricatore; il traffico merci è scomparso ormai da tempo e si utilizza il tronchino per ricoverare i mezzi di servizio, come quest'autotorre utilizzata per la manutenzione della linea aerea. Purtroppo i lavori di elettrificazione della linea si sono fermati ormai da qualche anno



Cliccare sull'immagine per ingrandire

La stazione di Triflisco è impresenziata (e disabilitata)



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Lungo tutta la linea fino a Piedimonte Matese sono installati i pali ed i portali della linea aerea; in pratica mancano solo i cavi di rame.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Si riparte dalla stazione di Triflisco; in fondo si vede la prima galleria della linea, subito dopo il segnale di protezione per i treni provenienti da Piedimonte.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Ci fermiamo alla stazione di Piana di Monte Verna in attesa dell'unico incrocio effettuato dal nostro treno:



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Il macaco di comando del fermacarri a protezione del tronchino.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Il treno incrociante è il regionale 7869 che sbuca da dietro la curva; notate la pendenza della linea in arrivo!



Cliccare sull'immagine per ingrandire

il treno entra in deviata sul secondo binario: infatti è tradizione che negli incroci (e anche nelle precedenze) il treno giunto per primo entri in corretto tracciato, mentre il secondo entri in deviata e riparta subito, in modo da lasciare gli scambi sul corretto tracciato alla ripartenza del primo treno.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Anche questo treno è formato da una doppia di automotrici Aln668, la 308 e la 309, nella colorazione sociale a fasce bianche e azzurre



Cliccare sull'immagine per ingrandire

il treno per Napoli in partenza dal secondo binario della stazione di Piana di Monte Verna



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Scatta il verde sul corretto tracciato...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

..e partiamo anche noi verso la prossima stazione; i segnali seguono gli stessi standard e lo stesso regolamento delle FS.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Ancora una galleria prima di arrivare alla stazione di Caiazzo



Cliccare sull'immagine per ingrandire

A Caiazzo è in sosta la locomotiva L02, una tre assi con trasmissione ad asse cieco e bielle, con un carro adibito allo spargimento del diserbante



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Lasciamo la stazione di Caiazzo affrontando un lungo viadotto in curva verso sinistra; in basso si vede l'edificio della SottoStazione Elettrica di Caiazzo, che servirà ad alimentare la linea elettrica



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Il segnale di protezione di Piedimonte Matese, a tre luci;



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Il piazzale di Piedimonte Matese; sulla sinistra...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

..alcune automotrici sono in sosta all'ingresso del deposito; in primo piano la Aln663.011AL



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Il gruppo si sparpaglia all'arrivo in stazione; fino al 1970 il nome del paese (e della stazione) era Piedimonte d'Alife, da cui il nome dato all'intera linea: l' "Alifana" .



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Salutiamo il treno che ci ha comodamente portato fin qui con un'ultima foto...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Entriamo a visitare l'Ufficio Movimento: dalla vetrata si vede l'orario grafico di tutta la ferrovia



Cliccare sull'immagine per ingrandire




Cliccare sull'immagine per ingrandire

Il banco ACEI all'interno, che gestisce gli impianti della stazione e del deposito



Cliccare sull'immagine per ingrandire

I puntini rossi sulla sinistra segnalano la presenza del nostro treno, fermo sul binario 2



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Questi sono i pulsanti con cui si comandano gli istradamenti con i segnali bassi...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

..mentre con questi si comandano gli itinerari, utilizzando i segnali di prima categoria



Il telefono di linea, con cui si può parlare con tutte le stazioni ed i posti telefonici lungo la ferrovia; riveste una grande importanza perchè il regime di circolazione utilizzato è quello del giunto telefonico.



Cliccare sull'immagine per ingrandire




Continua...






Marco B.

Modificato da - e646.060 il 04/12/2008 16:43:34
Torna all'inizio della Pagina

e646.060
Ausiliario

Campania
40 Messaggi

Inviato il 04/12/2008 :  16:45:22  Guarda il profilo di
La visita prosegue nell'area del deposito di Piedimonte Matese della ferrovia Alifana.

Sul piazzale del deposito sono accantonati, oltre a due carri a sponde alte, la rimorchiata semipilota Ln880.R.108, acquistata con la gemella 107 per accoppiarsi alle Aln668 serie 300, e un'automotrice Aln773, utilizzata come fonte di pezzi di ricambio.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Ci avviamo lungo il sentiero pedonale che collega la stazione con il deposito; la scritta TPN sulla torre dell'acqua, residuo dei tempi della trazione a vapore, ci ricorda che dal 1969 al 1986 la linea è stata gestita dalle Tramvie Provinciali di Napoli, divenute l'odierna CTP a partire dal 1978.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

I carri riportano ancora le marcature CFMI della Compagnia delle Ferrovie del Mezzogiorno d'Italia, che gestì la linea nei suoi primi dieci anni di vita dall'inaugurazione del 1913 fino al 1923 e nuovamente dalla ricostruzione a scartamento ordinario del 1963 fino al 1969; dal 1923 fino alla distruzione della linea nel 1943 ad opera delle truppe tedesche in ritirata durante la 2a guerra mondiale, la linea ebbe invece una Gestione Commissariale Governativa sotto il nome di FNP - Ferrovia Napoli-Piedimonte.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Sul piazzale sono in sosta le automotrici Aln668.103AL e Aln668.118AL, ex Aln668.1442 e 1444 FS rispettivamente, ristrutturate presso le Officine Magliola di Santhià nel 2003 e 2004:



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Anche l'Aln668.113AL, ex Aln668.1472 FS ristrutturata a Santhià nel 2004 e accoppiabile con le precedenti, sosta all'esterno dell'officina in compagnia dell'Aln663.011AL comprata nuova insieme alla gemella 010 nel 1991.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

All'interno dell'officina sono in sosta le due Aln880 superstiti della fornitura originaria del 1961-62, costruite specificamente per la nuova ferrovia Alifana sul modello delle Aln773 FS ma con motore più potente e maggior numero di posti a sedere; la 004 in revisione...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

..e la 001 pronta per la corsa di collaudo al termine dei lavori di manutenzione periodica, con la curiosa cappa di aspirazione dei fumi di scarico.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Un primo piano della testata opposta, con il portello di protezione degli organi di accoppiamento aperto



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Lato opposto anche della 004:



Cliccare sull'immagine per ingrandire

L'officina dispone di 2 binari tronchi e 2 passanti, dotati di fosse di visita:



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Inoltre sui binari passanti è posizionata una gru a ponte.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Per rialzare le casse sono disponibili anche 4 martinetti idraulici; un primo piano dell'1 e del 3



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Vicino ai martinetti un gruppo frizione-cambio della trasmissione di un'Aln880



Cliccare sull'immagine per ingrandire

La Aln880.001AL vista dall'alto; la lunghezza dell'automotrice rende necessario ricorrere a qualche espediente per riprenderla per intero



Cliccare sull'immagine per ingrandire

E adesso, tutti giù nella fossa visita a guardare la Aln668.307AL in ristrutturazione! si tratta di uno dei 5 mezzi costruiti dalla Fiat sul modello delle Aln668.3000 FS e consegnati nel 1981-82 come Aln668.I.9-13, in seguito rinumerate prima Aln668.005-009 e quindi Aln668.305-309AL.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Questo ivece è uno dei motori nel sottocassa dell'Aln880.004AL



Cliccare sull'immagine per ingrandire




Cliccare sull'immagine per ingrandire

ancora il sottocassa della 004, con in primo piano l'asse esterno, la trave del carrello con le balestre della sospensione secondaria ed il ponte della trasmissione sull'asse interno.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Questi sono carrelli già revisionati destinati alla Aln668.307, dotati di telaio a doppio collo di cigno, tipicamente Fiat, e sospensione secondaria con molle elicoidali.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Particolare del ponte ad ingranaggi conici della trasmissione sull'asse interno



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Tra il materiale da revisionare, un albero di trasmissione con doppio giunto cardanico, alcuni gruppi frizione-cambio ed un intero motore destinato alle Aln880



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Particolare del ponte sull'asse interno di un carrello da revisionare per automotrici Aln773, in sosta sui binari sul retro dell'officina.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

I portelloni dell'intercomunicante in posizione di lavoro sulla testata dell'Aln663.010AL; sulle due Aln663 sono in corso i lavori di installazione dell'apparecchiatura di sicurezza SCMT.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

L'interno della cabina di guida dal lato opposto, con il rubinetto del freno e la tipica manopola del cambio/acceleratore comune a tutte le automotrici Fiat.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Le apparecchiature del sistema di sicurezza SCMT installate sul montante dell'intercomunicante, a destra del posto di guida; dato il loro ingombro, l'intercomunicante non potrà più essere usato dal pubblico e questo ha spinto i tecnici dell'officina a decidere di installarlo su una sola cabina di guida. In questo modo, ai fini del servizio commerciale, le due Aln663 vengono rese unidirezionali e accoppiabili tra loro solamente dal lato dove la cabina di guida non modificata consentirà l'utilizzo dell'intercomunicante. Naturalmente il banco di guida posteriore verrà mantenuto per i movimenti di manovra ed i casi di necessità.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

In attesa dell'arrivo del treno che ci riporterà indietro, un'inquadatura degli scambi di uscita della stazione, con l'automotrice Aln773.014 accantonata; si tratta dell'ex Aln773.3554 FS, acquistata nel 1991 insieme alle gemelle 3550 e 3565 divenute poi 012 e 015 nel parco dell'Alifana e tuttora impiegate in servizio.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Ed è proprio la coppia di Aln773 viste a Napoli prima di partire che stiamo aspettando; eccole spuntare da dietro la curva



Cliccare sull'immagine per ingrandire

La Aln773.015AL in testa è ancora nella colorazione originale FS.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Ancora l'Aln773.015AL in arrivo con il regionale 7870; il picchetto nell'angolo in basso segnala la giunzione isolante di un circuito di binario: il lato giallo indica il tratto di rotaia utilizzato per il ritorno della corrente di trazione, mentre il lato rosso indica la rotaia isolata da terra e collegata al circuito di binario. In questo caso è rivolto verso il treno, indicando che qui termina il circuito corrispondente agli scambi di ingresso in stazione.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Accoppiata alla 015 c'è l'Aln773.012AL che è stata ricolorata nella livrea sociale a fasce azzurre e bianche



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Rispetto alla 015, la differenza più evidente è la forma arrotondata dei finestrini dell'intercomunicante; infatti l'ex Aln773.3550 FS fa parte del sottogruppo di unità su cui i portelloni originali erano stati sostituiti da altri piatti in lega leggera



Cliccare sull'immagine per ingrandire

In pochi minuti il macchinista effettua il cambio banco e sposta i vetri rossi dei fanali e la tabella di fine convoglio da un'estremità all'altra.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Primo piano della testata lato bagagliaio, adiacente al compartimento di prima classe;



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Un aneddoto sulle Aln773 dell'Alifana: dato che quelli dell'Alifana sono i treni più veloci tra Napoli, Caserta e S. Maria Capua Vetere, fino a qualche anno fa per accedere al servizio sulla tratta FS era richiesto l'acquisto del biglietto di 1a classe, mentre chi era diretto oltre S. Maria pagava la normale tariffa di seconda; naturalmente non tutti sapevano questa particolarità e spesso fioccavano le multe, mentre i viaggiatori Sammaritani più scaltri pagavano il biglietto di seconda fino alla stazione di Anfiteatro, risultando perfettamente in regola



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Ancora La Aln773.015AL in posa sul secondo binario della stazione di Piedimonte Matese in attesa di effettuare il regionale 7875 per Napoli Centrale; tutti i treni della Ferrovia Alifana sono classificati regionali.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

L'interno della cabina di guida dell'Aln773.012AL: da sinistra il rubinetto del freno, il banco di guida con in bassso i due manipolatori del cambio a due marce a sinistra e dell'acceleratore a destra, ed il tachimetro con le spie della ripetizione segnali; in alto il cruscotto arancione dell'SCMT.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Si parte! ed oltre al segnale di partenza, anche il segnale basso di manovra si dispone a via libera.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Solita sosta per incrocio, questa volta nella stazione di Alvignano; arrivando per primi, entriamo sul binario 1.



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Dopo qualche minuto arriva il treno incrociante, il regionale 7872...



Cliccare sull'immagine per ingrandire

..effettuato dalle Aln668.308 e 309AL già incrociate all'andata, che entrano in secondo binario.



Cliccare sull'immagine per ingrandire



Purtroppo la batteria della fotocamera mi ha lasciato qui ; però BiagPal ha scattato molte più foto di me e sicuramente darà il suo contributo...


Marco B.

Modificato da - e646.060 il 04/12/2008 22:48:24
Torna all'inizio della Pagina

n/a
deleted

2184 Messaggi

Inviato il 04/12/2008 :  21:18:11  Guarda il profilo di
bellissime immagini Marco! Complimenti anche per la descrizione, mi ha fatto rivivere il viaggio!

www.ilpendolaremagazine.it


SZ 363 "Brizitka"

Gabriele Palmieri
Torna all'inizio della Pagina

Marco Carbonelli
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)

Campania
318 Messaggi

Inviato il 05/12/2008 :  00:04:07  Guarda il profilo di
Un servizio impeccabile! Si vede che è stato fatto da un vero appassionato.
Complimenti anche da parte mia!

Faceva quel mestiere forse per l'amore, di viaggiare.... su un locomotore!
Torna all'inizio della Pagina

Gemini76
Amministratore (Owner)

Lazio
36308 Messaggi

Inviato il 05/12/2008 :  01:06:13  Guarda il profilo di  Visita il Sito di Gemini76
Prenderò qualche foto per il filmato che ho in mente.Sperando di non dover litigare nuovamente con Pinnacle

************************
!!FUCK RUSSIA!!
************************
Vi ricordo che il dominio è stato rinnovato fino a novembre 2026 e che eventuali offerte sono sempre ben gradite! #9829; € #9829;
Torna all'inizio della Pagina

e646.060
Ausiliario

Campania
40 Messaggi

Inviato il 05/12/2008 :  15:08:44  Guarda il profilo di
con Pinnacle non so, ma con me non litigherai di certo... puoi utilizzare tutte le mie immagini
comunque grazie a tutti

Marco B.

Modificato da - e646.060 il 05/12/2008 15:09:53
Torna all'inizio della Pagina

n/a
deleted

1574 Messaggi

Inviato il 09/12/2008 :  15:04:49  Guarda il profilo di
grazie marco per esserci stato e per il servizio che hai fatto. per le batterie me lo potevi dire ne avevo due con me di riserva te le prestavo io

MA 100
Torna all'inizio della Pagina

e646.060
Ausiliario

Campania
40 Messaggi

Inviato il 10/12/2008 :  14:10:37  Guarda il profilo di
purtroppo non erano batterie AA... comunque grazie.


Marco B.
Torna all'inizio della Pagina

BiagPal
Capo Stazione

Campania
1001 Messaggi

Inviato il 13/12/2008 :  00:50:33  Guarda il profilo di
Ragazzi vi chiedo scusa per la lunga attesa e vi mostro le mie foto.
Permettetemi prima di tutto di ringraziare ferpas per l'ottima organizzazione, gli altri amici del GAFA, Omar e soprattutto il personale di Metrocampania Nordest che ha accontentato tutte le nostre richieste, per quanto possibile e mostrato grossa disponibilità.



Come già accennato da Marco (e646.060) io e lui iniziamo il nostro viaggio alla Stazione Centrale di Napoli dove ci attende al binario 4 la Aln668.305AL e 306AL di Metrocampania Nordest, affiancata dall'Aln668.3305 FS.





Al binario 3 è ferma anche l'Ale126.508AL MCNE utilizzata sulla linea per Benevento via Valle Caudina.





AL binario 2 fa capolino l'Aln773.015AL.



Ed eccola ferma al binario 2 accoppiata all'Aln773.012AL.



Aln in parata: l'Aln668.305AL MCNE, l'Aln668.3326 FS e l'Aln773.015AL MCNE.



Partiamo dalla Stazione Centrale dove ai lati del blocco di binari 2, 3 e 4 sono presenti alcuni binari attualmente impiegati per il ricovero di alcune carrozze.



Accanto ad essi è presente anche un piccolo capannone officina.



La linea FS Napoli-Cancello-Caserta prima di raggiungere la Stazione di Cancello passa non molto distante dall'ormai famoso termovalorizzatore di Acerra.



Alla Stazione di Caserta ci raggiungono gli altri amici de Il Mondo dei Treni e del GAFA. Nel frattempo prosegue il nostro viaggio, mi affaccio al finestrino ed ecco scorgere il segnale di protezione della successiva Stazione di Santa Maria Capua Vetere.



Fermati alla Stazione Santa Maria Capua Vetere ci appare di fronte il fabbricato viaggiatori della nuova Stazione di Santa Maria di MCNE.



Partendo dalla stazione scorgiamo anche le pensiline di copertura delle banchine della nuova stazione.



Un primo piano delle pensiline.



In uscita dalla Stazione di Santa Maria Capua Vetere la linea è fiancheggiata dal nuovo viadotto di collegamento tra la nuova stazione e la linea verso Piedimonte Matese.





Il binario già posato da tempo attende il passaggio dei treni.



La prima fermata della linea di proprietà di Metrocampania Nordest è Anfiteatro.





Appena partiti dalla Stazione Anfiteatro si scorge in lontananza proprio lo splendido Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere.



Poco dopo scavalchiamo l'Autostrada A1.



Fermiamo alla Stazione di Sant Angelo in Formis. Edificio tipico delle stazioni della Ferrovia Alifana.



L'edificio abbandonato della Stazione S. Iorio. Dove non si effettua più fermata.



Scavalchiamo poi il fiume Volturno.



Poco dopo il passaggio sul fiume Volturno fermiamo alla Stazione di Triflisco.



Ripartiti dalla Stazione di Triflisco incontriamo la prima galleria presente sulla linea.



Fermiamo poi alla Stazione di Pontelatone.



Salendo verso Piana Monte Verna si gode un bel panorama.





Raggiungiamo la Stazione di Piana Monte Verna dove attendiamo l'incrocio con l'altro treno proveniente da Piedimonte Matese.



Ne approfittiamo per scattare qualche foto. Una vecchia gru.



Il nostro treno fermo in attesa dell'incrocio.





Ecco arrivare il treno incrociante: si tratta dell'Aln668.308AL.







Il treno entra in deviata sul secondo binario.



I due treni affiancati (peccato per questi maledetti pali presenti ovunque ).



Semaforo verde, si riparte.




Continua...

Le mie foto.
Torna all'inizio della Pagina

BiagPal
Capo Stazione

Campania
1001 Messaggi

Inviato il 13/12/2008 :  00:51:47  Guarda il profilo di
Ripartiti dalla Stazione di Piana Monte Verna affrontiamo la salita verso Caiazzo dove si gode, anche in questo caso, un bel panorama.







Alla Stazione di Caiazzo la nostra attenzione si concentra su uno dei mezzi di servizio in dotazione alla ex Ferrovia Alifana: il locomotore L02.



Ripartiti dalla Stazione di Caiazzo affrontiamo un lungo viadotto al di sotto del quale, nella seconda foto, si nota la sottostazione elettrica di Caiazzo, una di quelle che alimenterà la linea elettrica.





Fermiamo poi alla Stazione Villa Ortensia.





Ed ancora, alla Stazione di Alvignano.







Scavalchiamo per la seconda volta il fiume Volturno.



Dopo aver scavalcato il Volturno fermiamo alla Stazione San Marco...





...dove anche le mucche attendono il treno .



Il treno ferma poi alla Stazione Dragoni.





Il treno poi percorre un altro viadotto visibile in lontananza.



Il treno fa poi sosta alla Stazione di Alife.





Ed ecco il treno fare finalmente ingresso alla Stazione di Piedimonte Matese.



Rotabili in disuso fermi nel piazzale della stazione.



Arrivati a destinazione l'Aln668.305 che ci ha portati sin qui sosta al binario 2 della Stazione di Piedimonte.



Ci rechiamo poco dopo in visita all'Ufficio Movimento. Il banco ACEI impiegato per gestire la movimentazione dei treni nella stazione e nel piazzale del deposito.



L'orario cartaceo dell'intera linea ferroviaria Napoli-Piedimonte Matese.



Dopo la breve visita all'Ufficio Movimento ci rechiamo presso il Deposito. Il piazzale di stazione.





Un primo piano della torre dell'acqua su cui campeggia la scritta TPN, retaggio della gestione della ferrovia da parte delle Tranvie Provinciali di Napoli negli anni dal 1969 al 1986.



Un primo piano di uno dei due carri a sponde alte fermi nel piazzale e sui cui campeggia la scritta CFMI, ossia Compagnia delle Ferrovie del Mezzogiorno d'Italia.





Un primo piano della semipilota Ln880.R.108 ormai accantonata e ferma anch'essa nel piazzale.



Oltre alla Ln880.R.108 era accantonata nel piazzale anche l’Aln773.014AL.



Ci avviciniamo al piazzale del deposito.





Lo scambio in ingresso del piazzale del deposito.



Nel piazzale erano presenti varie componenti tra cui diversi respingenti,



alcuni motori smontati,



gli intercomunicanti.



Nel piazzale era in sosta l'Aln668.118AL con nuovi vetri corazzati







accoppiata all'Aln668.103AL.





Erano inoltre presenti un'Aln663.011AL ed un'Aln668.113AL.



Un primo piano dell'Aln668.113AL.




Continua...

Le mie foto.
Torna all'inizio della Pagina

BiagPal
Capo Stazione

Campania
1001 Messaggi

Inviato il 13/12/2008 :  00:53:18  Guarda il profilo di
Entriamo in deposito.



Entrando in deposito ci si presentano davanti due martinetti idraulici impiegati per alzare le casse.



Un carrello elevatore.



Un primo piano di un gruppo frizione.



Veniamo subito attratti dalla splendia Aln880.001AL ormai pronta al ritorno in servizio dopo alcuni lavori di manutenzione.







Il sottocassa dell'Aln880.001AL



Oltre all'Aln880.001AL era presente in deposito anche l'Aln880.004AL affiancata dall'Aln663.010AL.





Ancora un primo piano della testata dell'Aln880.004AL.



Scendiamo nella fossa di visita e diamo qualche sguardo al sottocassa dell'Aln880.004AL. Un primo piano di uno dei due carrelli.



Uno dei motori.



L'altro motore aperto.



L'Aln663.010AL con il portellone dell'intercomunicante aperto nell'usuale posizione in caso di lavori di manutenzione.



Saliamo a bordo dell'Aln663.010AL e diamo un'occhiata alla cabina di guida.



All'Aln663.010AL sono in corso lavori per l'installazione dell'SCMT.



Scendiamo dall'Aln663.010AL e ci soffermiamo sull'Aln668.307AL in fase di ristrutturazione.







Scattiamo qualche foto dall'alto all'interno del deposito. Iniziamo con l'Aln668.307AL.



L'Aln880.001AL.





Il resto del deposito con uno dei binari dotato di fossa di visita e la gru a ponte posta in alto.



Nel portarci verso il retro del deposito incontriamo i due carrelli già revisionati dell'Aln668.307AL.







Un primo piano degli ingranaggi conici della trasmissione.



Usciamo sul retro del deposito dove su uno dei binari notiamo diversi carrelli incolonnati ormai in disuso.



Un vecchio carrello di un Aln880.



Un primo piano della targhetta presente su un dei carrelli.



Alcuni motori presenti tra il "materiale da revisionare" .







Prima di rientrare scattiamo due foto al retro del deposito.





Un primo piano del triplo scambio asimmetrico.





La visita al deposita è ormai terminata. Ritorniamo verso la stazione ripercorrendo il piazzale.




Continua...

Le mie foto.
Torna all'inizio della Pagina

BiagPal
Capo Stazione

Campania
1001 Messaggi

Inviato il 13/12/2008 :  00:58:11  Guarda il profilo di
Ritorniamo in stazione, dove il treno che ci riporterà a Napoli non è ancora arrivato.





In attesa dell'arrivo del treno faccio un giretto scattando altre foto della stazione con diverse inquadrature.







Questa è invece la piazzetta antistante la Stazione di Piedimonte Matese.





Ma ecco arrivare il nostro treno che ci riporterà a Napoli.







Si tratta del treno che abbiamo visto in attesa alla Stazione Centrale di Napoli e composto dalla coppia Aln773.015AL





e Aln773.012AL.







Il banco di guida dell'Aln773.012AL.



Un primo piano del tachimetro e del dispositivo per la ripetizione del segnale che si attiva soltanto quando il treno percorre la tratta FS tra Santa Maria Capua Vetere e Napoli Centrale.



L'interno del treno di prima classe.



Si riparte. Dopo aver fermato alle Stazioni Alife, Dragoni e S. Marco riscavalchiamo una prima volta il Volturno.



Segnale di via impedita. Ci fermiamo alla Stazione di Alvignano per l'incrocio con il treno proveniente da Napoli.



Scendiamo dal treno e ne approfittiamo per scattare qualche foto.





In lontananza non si vede ancora alcun treno in arrivo.



Dopo alcuni minuti di attesa ecco che si scorge il treno in lontananza.



Il treno si avvicina ed entra in deviata sul binario 2.









Ed eccolo fermare accanto alla nostra Aln773.012AL. Si tratta della coppia di Aln668.308AL e 309AL.





Ripartiamo alla volta di Napoli. Durante il viaggio mi soffermo su due delle tre gallerie presenti lungo la linea.





Scendiamo insieme a tutti gli altri amici alla Stazione di Caserta.



Il treno che ci ha accompagnato fin qui lascia la Stazione di Caserta allontanandosi verso Napoli.





Ma dopo poco arriva un altro treno dell'ex Alifana in direzione Piedimonte Matese. Si tratta della coppia di Aln668.118AL e 103AL che avevamo visto ferma nel piazzale antistante al deposito.





E per finire permettetemi di omaggiare l'ex Ferrovia Alifana con un primo piano del vecchio stemma dell'Alifana presente ancora su una fiancata dell'Aln880.004AL.




Fine.

Le mie foto.
Torna all'inizio della Pagina
Pagina: of 9 Discussione  
Pagina Precedente
 Nuova Discussione  Discussione Bloccata
Vai a:
Vai all'inizio della pagina Il Forum de Ilmondodeitreni.it - © Ilmondodeitreni.it 2005-2023 Antidoto.org | Brutto.it | Estela.org | Equiweb.it
Questa pagina è stata generata in0,23 secondi Distribuito Da: Massimo Farieri - www.superdeejay.net | Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.05