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n/a
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2945 Messaggi |
 Inviato il 11/10/2011 : 20:45:42
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| troppo triste fare pronostici. Ma posso immaginarmele. |
www.ferroviafvm.it
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35634 Messaggi |
Inviato il 11/10/2011 : 21:35:22
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| però con la bocciatura dell'art 1 della finanziaria c'è la buona probabilità che salti l'intero patto di stabilità ed anche i tagli ai fondi regionali....Fatto sta comunque che prima o poi qualcuno politicamente dovrà prendersi la responsabilità di speigare come stanno le cose...e decidere anche se proseguire o meno con questo sistema. Quanto a linee a rischio chiusura, direi a spanne la Cecina - Saline di Volterra, la Ceva - Ormea e forse anche la Fossanova - Terracina |
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Putin,Lavorv,Medvedev (e pacifinti italiani): dovete andare all'inferno!FUCK RUSSIA!!Bombardare Mosca sarà cosa buona e giusta, impiccare putin e lavrov è un atto dovuto di giustizia
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n/a
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2945 Messaggi |
Inviato il 12/10/2011 : 18:22:18
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A sorpresa io ci inserirei anche la linea di macerata che per ora fa compagnia alla linea di Pergola, probabilmente già morta. La linea di Ascoli invece no, lavorano per elettrificarla.
Ma in realtà gran parte delle linee che non hanno uno sbocco è a richio, anche se tenderei ad escludere quelle del nord, quindi salverei chioggia e salsomaggiore.
Temo non poco per Manfredonia e Terracina.
Più a sud hanno già falcidiato allo sfinimento. La rete è così "snella" che fa spavento.
Penso che a questo punto dovranno iniziare a tagliare le corse sulle linee principali.
Che schifo.
Dovremo abituarci a tornare come ai vecchi tempi, quando sulle linee andavano 3 o 4 corse giornaliere con percorrenze allucinanti (parlo dei primi del 900). |
www.ferroviafvm.it
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paco
Ausiliario
13 Messaggi |
Inviato il 15/10/2011 : 19:29:11
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Riporto da FS News Puglia:
Novità anche per i treni a lunga percorrenza inseriti nel Contratto di Servizio con lo Stato. Dal prossimo 5 ottobre, il treno notturno EXP 951 (Roma Termini – Lecce via Taranto) delle 23.30 circolerà solo il venerdì mentre il treno notturno EXP 956 (Lecce – Roma Termini via Taranto) delle 20.48 circolerà la domenica. Fino al 4 ottobre i due treni espressi circoleranno tutti i giorni.
Ma che bella novità!
(Da notare che l'avviso è segnalato solo all'interno di un altro articolo e non riportato assolutamente nelle modifiche al servizio della Basilicata) |
<<Ministero dei Trasporti e dell'Aviazione Civile - Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato>> |
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paco
Ausiliario
13 Messaggi |
Inviato il 15/10/2011 : 19:44:42
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Per il 951/956 niente sostituzione con autobus come avvenuto in Calabria.
Mi risulta inoltre che erano presenti ancora i bus sostitutivi per l'antenna di Catanzaro Lido e in coincidenza a Metaponto sia con il 951 che con il 956 ma non si fa menzione da nessuna parte se il servizio fosse ancora attivo o meno. |
<<Ministero dei Trasporti e dell'Aviazione Civile - Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato>> |
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E 44
Capo Stazione
1067 Messaggi |
Inviato il 16/10/2011 : 18:03:04
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quote:
Messaggio di Giovanni Carboni
A La rete è così "snella" che fa spavento.
Penso che a questo punto dovranno iniziare a tagliare le corse sulle linee principali.
Che schifo.
Si, viene da piangere. Soprattutto perchè in questo modo di agire manca una visione del futuro. E' chiaro che sia il ministero che la dirigenza FS sono fuori dal comune buon senso.
Non resta che sperare in un futuro migliore, prima o poi qualcosa dovrà cambiare. Però i danni che sono stati fatti peseranno a lungo, e se ritornerà la ragionevolezza occorrerà spendere molto per ripararli. Ecco, questo è un punto doloroso. Non si chiude come hanno fatto altre nazioni, ridimensionando ma lasciando le cose in modo tale da poterle riattivare se necessario. Si chiude e si distrugge, oltretutto spendendo molto per questi lavori di demolizione.
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nico
Oper. Spec. Circolazione (Guardablocco)
Puglia
151 Messaggi |
Inviato il 16/10/2011 : 18:32:14
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quote:
Messaggio di E 44
quote:
Messaggio di Giovanni Carboni
A La rete è così "snella" che fa spavento.
Penso che a questo punto dovranno iniziare a tagliare le corse sulle linee principali.
Che schifo.
Si, viene da piangere. Soprattutto perchè in questo modo di agire manca una visione del futuro. E' chiaro che sia il ministero che la dirigenza FS sono fuori dal comune buon senso.
Non resta che sperare in un futuro migliore, prima o poi qualcosa dovrà cambiare. Però i danni che sono stati fatti peseranno a lungo, e se ritornerà la ragionevolezza occorrerà spendere molto per ripararli. Ecco, questo è un punto doloroso. Non si chiude come hanno fatto altre nazioni, ridimensionando ma lasciando le cose in modo tale da poterle riattivare se necessario. Si chiude e si distrugge, oltretutto spendendo molto per questi lavori di demolizione.
notizia di due giorni fa da parte di un macchinista delle ferrovie del gargano. dal 13/12 con l'entrata in vigore del nuovo orario il treno san severo-bari e ritorno al 99% non sarà più effettuato. quindi il gargano perde il suo collegamento diretto con il capoluogo. il servizio veniva effettuato con una coppia di ale 80 che di solito viaggiavano piene. quindi non si ragiona più in termini di bacino di utenza, ma di snellimento e cure dimagranti. secondo me è normale e la colpa è anche nostra dato che preferiamo spendere 40 eurocentesimi al km per spostarci in auto invece di 6 centsimi per utilizzare il treno e quindi i governi si adeguano. una volta le nostre ferrovie erano il gioiello del mondo ferroviario. nicola |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35634 Messaggi |
Inviato il 17/10/2011 : 00:43:03
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| veramente il problema che vi ostinate a non voler capire è che si è voluto,per legge, affidare il servizio ferroviario alle regioni, senza però dargli gli strumenti sia per gestire al meglio il servizio sia per avere possibilità di scelta su cosa o chi finanziare. Dato che la recente manovra finanziaria ha tagliato drasticamente i fondi regionali, ci si trova nell'impossibilità di fare fronte al contratto di servizio e di pagare determinati treni. Non importa se frequentati o meno. Stesso discorso per le Ferrovie del Gargano che ricevono soldi dalla regione...è noto che il prezzo del biglietto non copre assolutamente le spese di gestione.. |
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n/a
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2945 Messaggi |
Inviato il 17/10/2011 : 09:24:46
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| lo so come è la situazione e la legge. E concordo con te che sia la responsabile di quanto sta accadendo (assieme alla crisi e alle corriere). Ma quello che vorrei è che le infrastrutture sospese venissero conservate per tempi migliori. E questo è il ministero che lo stabilisce. Le regioni si occupano solo dei servizi. |
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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
8103 Messaggi |
Inviato il 17/10/2011 : 09:54:00
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| L'infrastruttura è un bene dello stato gestita da RFI, che poi questa se ne freghi del mantenimento dopo la sospensione del servizio è un'altra cosa. Rientra nel discorso che comunque, alla ripresa di una eventuale attività, si devono spendere dei soldi per la rimessa in sicurezza della linea. |
Giancarlo |
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paco
Ausiliario
13 Messaggi |
Inviato il 17/10/2011 : 15:32:49
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| Solo negli ultimi anni si è cominciato a parlare diffusamente dei Contratti di Servizio e sembra essere nata un po' più di consapevolezza da parte delle Regioni. Le prime ad essere chiamate in causa sono state Liguria, Piemonte e Lombardia nel triennio 2003-2006 quando si decise tra l'altro di sopprimere gli Interregionali Milano - Genova/Ventimiglia e quando ancora si parlava di gare d'appalto. Sebbene il passaggio di competenze tra Stato e Regioni è avvenuto nel 2000 molte regioni non ne hanno compreso il significato... La contraddizione sta nel fatto di avere più contratti e un unico operatore, per definizione vi è una disomogeneizzazione tra regione e regione; evitando queste frammentazioni penso che solo una gestione centrale possa distribuire al meglio le risorse. Se poi le finalità del trasporto pubblico non sono il servizio universale ma altri interessi speculativi in mano alle amministrazioni non c'è Ferrovia di Stato o Regionale che tenga. |
<<Ministero dei Trasporti e dell'Aviazione Civile - Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato>> |
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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
8103 Messaggi |
Inviato il 17/10/2011 : 17:46:29
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| Il fatto è che ogni regione ha il suo servizio pubblico regionale su gomma. E' ovvio che investendo denari su di esso la regione abbia tutto l'interesse a farli rimanere in casa. Pagare un contratto di servizio alle ferrovie, significa mettere questi fondi in un buco nero senza avere la possibilità di effettuare un controllo capillare del servizio reso, e se ci sono motivi di contestazione per quello che non viene dato, difficilmente si riesce ad ottenere il rispetto del contratto. |
Giancarlo |
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Gemini76
Amministratore (Owner)
Lazio
35634 Messaggi |
Inviato il 17/10/2011 : 19:20:06
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| Guarda caso solo Provincia di Trento e Provincia di Bolzano han realizzato una vera itnegrazione tra vettori....ma stiamo parlando di enti con grande autonomia. Altrove mi sembra che qualche buon esempio possa venire da Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna. E qualcosa si muvoe anche in Friuli - Venezia Giulia e in Veneto. La Toscana oltra ad aver introdotto un orario cadenzato mi sembra abbia fatto ben poco e nons frutta appieno TFT, nel resto d'Italia è qualcosa di tragico...Nel Lazio poi da anni si è voluto lo spezzatino...con il risultato che nessuno riesce più a garantire un servizio decente.....Lo ha capito anche ALitalia che ha istituito dei suoi bus in diretta concorrenza con il Leonardo Express (servizio secondo me veramente sottoutilizzato e parzialmente inutile) |
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Giancarlo Giacobbo
Professional Senior(1° Aggiunto di Reparto)
Lazio
8103 Messaggi |
Inviato il 18/10/2011 : 19:03:58
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quote:
Messaggio di Gemini76
.....Lo ha capito anche ALitalia che ha istituito dei suoi bus in diretta concorrenza con il Leonardo Express (servizio secondo me veramente sottoutilizzato e parzialmente inutile)
La dice lunga il fatto che treni composti con vetture normali vogliano sostituirli con dei minuetti. |
Giancarlo |
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Alex
Tecnico Circolazione (Capo Squadra Deviatori)
672 Messaggi |
Inviato il 19/10/2011 : 20:49:48
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il Leonardo Express non è mai decollato (è proprio il caso di dirlo) perchè scomodo e troppo caro comparandolo al suo omologo servizio regionale. Ora mi pare di aver capito che i minuetti verranno attestati su binari più "civili", era ora.
I bus Alitalia sono riservati solo ai possessori di biglietto AZ. Dove esiste davvero la concorrenza non basta più offrire un servizio impeccabile, i clienti devi andarteli a prendere a casa. |
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