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pucci
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Emilia Romagna
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 Inviato il 16/09/2007 : 22:30:54
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R:Ciao.Ho usato almeno 3 planimetrie ( sembra strano, ma non sono identiche!),mappe IGM e alcuni documenti rinvenuti nell'Archivio pubblico di Stato.Poi ho percorso tutto il tracciato con rilevatore GPS e altimetro e ho segnato circa 1100 punti ( Latitudine, longitudine, altezza).Ti spedisco il file!
dove hai trovato le planimetrie? ti sei fatto tutto il tracciato?!?! e come hai fatto per le gallerie chiuse (santa maria, ecc...)
quote:
R:entro dal lato Rimini, percorro la galleria e guardo i rotabili,i carrelli di ricambio, i pipistrelli, il binario, il foro che dà sulla parete EST del monte Titano.Dalla parte opposta inutile entrare con le chiavi: dopo 10 metri troveresti un muro di bossole.
quali rotabili sono dentro la galleria?
inoltre di questo foro sulla parete EST del titano avevo letto nel libro di Turchi "scavata con attacco intermedio sulla parete est della rupe". in pratica la galleria ha una finestra che da sul dirupo? sai qual'era la sua funzione?
vista la tua competenza in materia penso che ti chiederò alcune cose sugli imbocchi gallerie che non ho ancora individuato
Le Ferrovie Perdute del Montefeltro
http://andreapetrucci.altervista.org/ |
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marino1970
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Inviato il 17/09/2007 : 19:04:18
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Bentrovato .
Rispondo alle tue domande:
Planimetrie:le ho trovate da privati,in archivio di stato e al catasto;
Tracciato:ho seguito il tracciato del treno dove possibile: nelle gallerie chiuse ( a chiave) sono entrato dopo aver chiesto le chiavi, con pazienza, a chi di dovere..in quelle chiuse del tutto ( franate, murate, abbattute ed arate) invece no ( ho ricavato le coordinate dalle planimetrie).
L'attacco intermedio, del quale lascio una foto da dentro
http://www.webdarkness.it/hosting/inside.jpg
e da fuori ( parete est monte Titano)
http://www.webdarkness.it/hosting/hole.jpg
ha reso possibile scavare la galleria da 4 punti anzichè da 2.
Per quello che riguarda i rotabili, non voglio toglierti il gusto della sorpresa...
http://www.webdarkness.it/hosting/bino.jpg
questo week end o forse il prossimo pensavo di dedicare 4-5 ore alle gallerie della Rimini-San Marino: se ti vuoi unire, possiamo andarci insieme.
A proposito: ti ho spedito il file con le coordinate, una ogni 30 metri di binario, e lì sono segnati con precisione FV, imbocchi, uscite,viadotti, sottopassi, etc.
salute, 
Marino Francioni |
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pucci
Ausiliario
Emilia Romagna
44 Messaggi |
Inviato il 17/09/2007 : 21:11:39
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quote:
Messaggio di marino1970
L'attacco intermedio, del quale lascio una foto da dentro
http://www.webdarkness.it/hosting/inside.jpg
e da fuori ( parete est monte Titano)
http://www.webdarkness.it/hosting/hole.jpg
ha reso possibile scavare la galleria da 4 punti anzichè da 2.
Per quello che riguarda i rotabili, non voglio toglierti il gusto della sorpresa...
http://www.webdarkness.it/hosting/bino.jpg
questo week end o forse il prossimo pensavo di dedicare 4-5 ore alle gallerie della Rimini-San Marino: se ti vuoi unire, possiamo andarci insieme.
A proposito: ti ho spedito il file con le coordinate, una ogni 30 metri di binario, e lì sono segnati con precisione FV, imbocchi, uscite,viadotti, sottopassi, etc.
salute,
Marino Francioni
veramente interessante l'attacco intermedio, e mi incuriosisce molto tanto da doverti fare alcune domande:
1 - la foto "da fuori" da dove l'hai scattata? sembra presa da molto vicino, ma a meno che sotto non ci sia un piazzale o un sentiero (magari quello tra la terza e seconda torre) mi verrebbe da dire che volavi
2 - visto quanto è piccolo il buco e dove si trova (su una parete a strapiombo) faccio fatica a vederne un utilità come "scavare da 4 punti". da quel buco poteva entrare una persona con un piccone (dopo essersi calata dalla rupe) e non penso abbiano scavato la galleria a picconate. sai qualcosa di più?
riguardo al rovinarmi la sorpresa... forse è meglio che avere un infarto nel vedersi di fronte un rudere nel buio!
nel tempo libero sono uno scout e ricordo che nel 1996 (avevo 21 anni) ci fu una sorta di raduno a San Marino dove ci fecero passare nelle gallerie borgo e montalbo (ancora erano "grezze", non come ora che sono pedonabili) e dentro una delle due c'era un vagone, chissà che fine a fatto
riguardo al week-end la cosa mi stuzzica molto (anche perchè per il cuor di leone che sono, col cavolo che entro in galleria da solo...), ti faccio sapere in settimana!
il file l'ho ricevuto ma oggi ero in ferie e sono tornato or ora da Mirabilandia e quindi devo ancora guardarlo
Le Ferrovie Perdute del Montefeltro
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pucci
Ausiliario
Emilia Romagna
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Inviato il 17/09/2007 : 21:28:28
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Messaggio di marino1970
Tracciato:ho seguito il tracciato del treno dove possibile: nelle gallerie chiuse ( a chiave) sono entrato dopo aver chiesto le chiavi, con pazienza, a chi di dovere..in quelle chiuse del tutto ( franate, murate, abbattute ed arate) invece no ( ho ricavato le coordinate dalle planimetrie).
riguardo alle gallerie, siccome ancora alcune non ho avuto modo di visitarle, sapresti completare le informazioni che riposto sotto
nota: quando parlo di "ingresso della galleria" intendo il lato San Marino (perchè da li partiva la progressiva) mentre con "uscita" intendo ovviamente il lato Rimini
Montale - ingresso chiuso da portone in ferro+muro in bossole, uscita aperta (la porta è stata "gettata a terra") dentro ci sono ancora i binari e dei rotabili
Via Piana - ingresso chiuso da portone in ferro, uscita chiusa da portone in ferro ma non chiuso a chiave, galleria molto corta piena di macchine anni 70 (ma di chi sono?!?!? ci sarebbe da farci un museo!)
Piagge - ingresso aperto, uscita chiusa da cancello (scavalcabile)
Montalbo - galleria pedonale percorribile e illuminata
Borgo - galleria pedonale percorribile e illuminata
Santa Maria - ingresso chiuso da portone in ferro, così come l'uscita, anche se viste le condizioni del portale di uscita non vedo questa galleria (la più lunga) molto in salute...
Calintuffo - ingresso chiuso da portone in ferro e non raggiungibile per via di recinzione da cantiere, l'uscita non l'ho mai trovata (dovrebbe essere più o meno dietro un supermercato), esiste ancora?
Valdragone - questa gallerie so più o meno dov'è ma non l'ho ancora visitata, dovrebbe essere molto corta, c'è ancora?
Fonte Vecchia - per l'ingresso vale quanto detto sopra per Valdragone, l'uscita è chiusa da una portone in metallo
Cerbaiola - gallerie percorribile e illuminata, all'interno di un percorso natura
Cà Gozi - l'uscita della galleria l'ho trovata ed è chiusa dal solito portone, l'ingresso l'ho cercato ovunque ma non l'ho trovato, secondo me l'hanno coperto per costruirci un asilo
Cà Giannino - l'ingresso è visibile (proprio di fianco alla superstrada vicino ad un distributore) l'uscita non l'ho trovata (secondo me anche questa è stata coperta dalla terra, si trovava vicino al sovrappasso sulla vecchia strada consolare, ora distrutto)
Lisignano - galleria che devo ancora visitare, l'ingresso l'ho visto ed è aperto, credo sia percorribile come parte di un percorso natura
Fiorina - galleria che devo ancora visitare, credo sia percorribile come parte di un percorso natura
Cà Vir - galleria che devo ancora visitare, credo sia percorribile come parte di un percorso natura
Sant'Andrea - galleria percorribile in auto e a piedi, passa sotto la superstrada e collega Serravalle con la zona fabbriche-cimitero
Poggio di Serravalle - l'ingresso l'ho visto (ovviamente chiuso dal solito portone) e sembra all'interno di un vialetto privato, l'uscita l'ho trovata ma è addirittura coperta da un muro in cemento armato, si trova vicino all'asilo (o scuola elemntare, non ricordo) di Serravalle. un mio ex compagno di università mi racconto che la chiusero dopo che le maestre si accorsero che loro da bambini ci andavano a giocare dentro
Le Ferrovie Perdute del Montefeltro
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marino1970
Ausiliario
Estero
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Inviato il 19/09/2007 : 22:47:58
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Buonasera a tutti.
Rispondo a Pucci:
D:1 - la foto "da fuori" da dove l'hai scattata? sembra presa da molto vicino, ma a meno che sotto non ci sia un piazzale o un sentiero.
R:Esiste un sentiero ( detto "della Rupe" che porta da Borgo maggiore a Città)
D: visto quanto è piccolo il buco e dove si trova (su una parete a strapiombo) faccio fatica a vederne un utilità come "scavare da 4 punti". da quel buco poteva entrare una persona con un piccone (dopo essersi calata dalla rupe) e non penso abbiano scavato la galleria a picconate. sai qualcosa di più?
R: per scavare si sono usate perforatrici e dinamite
Per quello che riguarda le gallerie:
Calintuffo - ingresso chiuso da portone in ferro e non raggiungibile per via di recinzione da cantiere, l'uscita non l'ho mai trovata (dovrebbe essere più o meno dietro un supermercato), esiste ancora?
R:si , proprio dietro il venditore di bibite\liquori:purtroppo la galleria è piena di topi.
Valdragone - questa gallerie so più o meno dov'è ma non l'ho ancora visitata, dovrebbe essere molto corta, c'è ancora?
La valdragona esiste, è molto corta, un contadino l'ha riempita con le sue cose.
Fonte Vecchia - per l'ingresso vale quanto detto sopra per Valdragone, l'uscita è chiusa da una portone in metallo
l'ingresso non esiste , l'uscita è protetta da una rete ( scavalcabile)
Cà Gozi - l'uscita della galleria l'ho trovata ed è chiusa dal solito portone, l'ingresso l'ho cercato ovunque ma non l'ho trovato, secondo me l'hanno coperto per costruirci un asilo
Bravo, proprio così: l'ingresso era comunque già parzialmente franato.
Cà Giannino - l'ingresso è visibile (proprio di fianco alla superstrada vicino ad un distributore) l'uscita non l'ho trovata (secondo me anche questa è stata coperta dalla terra, si trovava vicino al sovrappasso sulla vecchia strada consolare, ora distrutto)R:hai fatto di nuovo centro.
Lisignano - galleria che devo ancora visitare, l'ingresso l'ho visto ed è aperto, credo sia percorribile come parte di un percorso natura
R:galleria tutta percorribile a piedi e in bici.
Fiorina - galleria che devo ancora visitare, credo sia percorribile come parte di un percorso natura
R:galleria completamente distrutta, si vede qualche resto.
Cà Vir - galleria che devo ancora visitare, credo sia percorribile come parte di un percorso natura
Al momento si entra solo da un lato , quasi completamente chiusa con mattoni.
Poggio di Serravalle - l'ingresso l'ho visto (ovviamente chiuso dal solito portone) e sembra all'interno di un vialetto privato, l'uscita l'ho trovata ma è addirittura coperta da un muro in cemento armato, si trova vicino all'asilo (o scuola elemntare, non ricordo) di Serravalle. un mio ex compagno di università mi racconto che la chiusero dopo che le maestre si accorsero che loro da bambini ci andavano a giocare dentro
Il muro è stato abbattuto, e sopra qualcuno ha "parcheggiato" la vecchia auto.
Probabilmento sabato pomeriggio io e Giovannino ci facciamo un giro ...
Salute,
Marino Francioni |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
3785 Messaggi |
Inviato il 20/09/2007 : 00:59:39
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Ciao Marino.Forse sarebbe bene avvertire che percorrere la galleria del Montale partendo dall'imbocco sud potrebbe comportare dei rischi.Infatti la galleria ha una pendenza molto accentuata del 45%0 ed è a ferro di cavallo,in sostanza è un semielicoidale.Se l'imbocco superiore è ancora chiuso,nella parte alta in uscita sul piazzale della stazione di S. Marino nei primi metri della galleria era stata ricavata una rimessa per un autobus e quindi è chisa da una doppia parete. Morale:la parte della galleria subito dopo l'attacco intermedio è scarsamente ventilata,c'è poco ossigeno e si corre il rischio di svenire.Molti anni fà poco mancò che stramazzassi in terra.Non riuscii a proseguire oltre le due rimorchiate miste BD 61 BD 62.Ero solo.Dovetti fermarmi e lentamente risiscendere verso l'attacco intermedio.Inoltre attenzione ai pipistrelli.La galleria ne era piena.Sono innocui...però
Max RTVT |
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n/a
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4036 Messaggi |
Inviato il 20/09/2007 : 16:58:12
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quote:
Messaggio di marchetti625
Non riuscii a proseguire oltre le due rimorchiate miste BD 61 BD 62
Ci sono ancora dei rotabili accantonati all'interno della galleria? |
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marino1970
Ausiliario
Estero
108 Messaggi |
Inviato il 20/09/2007 : 21:47:58
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Salute.
Scrive Marchetti625Ciao Marino.Forse sarebbe bene avvertire che percorrere la galleria del Montale partendo dall'imbocco sud potrebbe comportare dei rischi...omissis..Morale:la parte della galleria subito dopo l'attacco intermedio è scarsamente ventilata,c'è poco ossigeno e si corre il rischio di svenire.
Ciao!!
Hai ragione, li avrei comunque avvertiti durante la "perlustrazione", all'altezza dell'attacco intermedio.
Il calo di ossigeno è molto marcato.Pensa che 2 anni fa ho fatto delle riprese e nella seconda metà della Montale l'obiettivo era completamente appannato!
Fas ha scritto:Ci sono ancora dei rotabili accantonati all'interno della galleria?
Si,altri ne puoi trovare vicino alla stazione di Domagnano Montelupo ( carri merci), se ti piacciono gli "scheletri" ne trovi uno dopo la cà Vir ( vicino al camposanto di Serravalle)e non dimentichiamo la mista I\III sul viadotto Fontevecchia ( località valdragone).
Saluto tutti , in particolar modo Marchetti che dimostra sempre grande conoscenza e uno smisurato amore per la "Nostra".
Marino Francioni |
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n/a
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4036 Messaggi |
Inviato il 20/09/2007 : 22:15:02
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| Di elettromotrici ne è rimasta qualcuna? ricordo che fu appiccato un incendio all'interno di una galleria, non so quali siano le condizioni attuali. |
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n/a
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2945 Messaggi |
Inviato il 21/09/2007 : 19:26:35
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caspita non spaevo che ci fossero rotabili dentro. spero di riuscire a fotografarli per bene anche perchè con molto buio la mia fotocamera ha dei tempi di scatto biblici.
www.ferroviafvm.it |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
3785 Messaggi |
Inviato il 22/09/2007 : 01:24:58
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Caro Fas,le condizioni del materiale superstite della Rimini-San Marino sono disperate!!!Mi riferisco a ciò che è rimasto dentro la galleria del Montale. Devi sapere che a causa dei bombardamenti che tagliarono in due in località Valdragone,la ferrovia sul piazzale della stazione di San Marino rimase buona parte della dotazione dei rotabili.Rimasero,precisamente,le elettromotrici: AB01 AB02 e AB 03,inoltre le rimorchiate:BD61 BD62(miste terza classe e bagagliaio)AS81(in origine vettura salone allestita per il trasporto dei Capitani Reggenti con interni molto lussuosi e unica delle rimorchiate ad essere dotata di ritirata,successivamente questo rotabile venne trasformato in mista di terza e prima classe analogamente alla AB51 preservata ed esposta sul viadotto di Valdragone.Infine era ricoverata sul piazzale la rimorchiata B72 e almeno due carri merci a basse ed alte sponde oltre che a carrellini di servizio per manutenzione linea.Tutto questo materiale, l'elettromotrice AB04 tre carri merci le rimorchiate AB51 e B71 erano ricoverati a Serravalle mentre il resto dei carri si trovava a Domagnano,venne,nel dopoguerra spinto nella galleria Montale in quanto si era deciso di non ricostruire più la ferrovia e quindi di realizzare sul piazzale di stazione un parcheggio abbattendo il FV e gli altri edifici di servizio.Per tutti questi anni quel materiale è rimasto in galleria e per colmo di sfortuna il micidiale clima al suo interno-umidità+salsedine,ha ridotto i rotabili un ammasso di ruggine con l'aggiunta di funghi e incrostazioni che li fanno assomigliare in tutto e per tutto a relitti di navi affondate negli abissi.Non sperate di trovare un gran chè.Io dieci anni fà,quando ho fatto quella ricognizione spingendomi oltre l'attacco intermedio dove subito dopo ho trovato le due rimorchiate miste che forse sono le meglio conservate,osservai che una di esse aveva subito un tale livello di corrosione che l'intera fiancata da un lato era sul punto di rovinare a terra!!!L'unico rotabile pressochè perfetto e quasi integro sia come interni(bellissima la prima classe con poltrone di velluto rosso alto e morbido che rivestiva anche le pareti dello scompartimento.Elegante la terza con il fondo del sedile imbottito)era l'elettromotrice AB03 che stazionava esattamente all'altezza del portale inferiore del Montale,a due metri dall'uscita della galleria.dopo qualche decina di metri binario e sede si interrompevano bruscamente in quanto tutta la sede era stata sbancata per far posto alla strada sottostante e alle case costruite.Insomma si apriva un alto dirupo dove la ferrovia spariva nel nulla! Beh,pensate che quella elettromotrice era frenata e zeppata su una livelletta prossima al 40 per mille e se si fosse liberata prendendo velocità chissà cosa poteva accadere! Invece qualcuno quando stava prendendo la strada di Genova ha pensato di dargli fuoco e oggi la Genova Casella ne ha recuperato solo i carrelli! Scusate se mi sono dilungato ma sul Titano ho lasciato un pezzetto di cuore ferroviario e tanti ricordi e soddisfazioni ricevute dalla RSM.
Max RTVT |
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4036 Messaggi |
Inviato il 22/09/2007 : 13:44:01
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Grazie!
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pucci
Ausiliario
Emilia Romagna
44 Messaggi |
Inviato il 22/09/2007 : 14:07:48
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Messaggio di marchetti625
Caro Fas,le condizioni del materiale superstite della Rimini-San Marino sono disperate!!!Mi riferisco a ciò che è rimasto dentro la galleria del Montale. Devi sapere che a causa dei bombardamenti che tagliarono in due in località Valdragone,la ferrovia sul piazzale della stazione di San Marino rimase buona parte della dotazione dei rotabili.Rimasero,precisamente,le elettromotrici: AB01 AB02 e AB 03,inoltre le rimorchiate:BD61 BD62(miste terza classe e bagagliaio)AS81(in origine vettura salone allestita per il trasporto dei Capitani Reggenti con interni molto lussuosi e unica delle rimorchiate ad essere dotata di ritirata,successivamente questo rotabile venne trasformato in mista di terza e prima classe analogamente alla AB51 preservata ed esposta sul viadotto di Valdragone.Infine era ricoverata sul piazzale la rimorchiata B72 e almeno due carri merci a basse ed alte sponde oltre che a carrellini di servizio per manutenzione linea.Tutto questo materiale, l'elettromotrice AB04 tre carri merci le rimorchiate AB51 e B71 erano ricoverati a Serravalle mentre il resto dei carri si trovava a Domagnano,venne,nel dopoguerra spinto nella galleria Montale in quanto si era deciso di non ricostruire più la ferrovia e quindi di realizzare sul piazzale di stazione un parcheggio abbattendo il FV e gli altri edifici di servizio.Per tutti questi anni quel materiale è rimasto in galleria e per colmo di sfortuna il micidiale clima al suo interno-umidità+salsedine,ha ridotto i rotabili un ammasso di ruggine con l'aggiunta di funghi e incrostazioni che li fanno assomigliare in tutto e per tutto a relitti di navi affondate negli abissi.Non sperate di trovare un gran chè.Io dieci anni fà,quando ho fatto quella ricognizione spingendomi oltre l'attacco intermedio dove subito dopo ho trovato le due rimorchiate miste che forse sono le meglio conservate,osservai che una di esse aveva subito un tale livello di corrosione che l'intera fiancata da un lato era sul punto di rovinare a terra!!!L'unico rotabile pressochè perfetto e quasi integro sia come interni(bellissima la prima classe con poltrone di velluto rosso alto e morbido che rivestiva anche le pareti dello scompartimento.Elegante la terza con il fondo del sedile imbottito)era l'elettromotrice AB03 che stazionava esattamente all'altezza del portale inferiore del Montale,a due metri dall'uscita della galleria.dopo qualche decina di metri binario e sede si interrompevano bruscamente in quanto tutta la sede era stata sbancata per far posto alla strada sottostante e alle case costruite.Insomma si apriva un alto dirupo dove la ferrovia spariva nel nulla! Beh,pensate che quella elettromotrice era frenata e zeppata su una livelletta prossima al 40 per mille e se si fosse liberata prendendo velocità chissà cosa poteva accadere! Invece qualcuno quando stava prendendo la strada di Genova ha pensato di dargli fuoco e oggi la Genova Casella ne ha recuperato solo i carrelli! Scusate se mi sono dilungato ma sul Titano ho lasciato un pezzetto di cuore ferroviario e tanti ricordi e soddisfazioni ricevute dalla RSM.
Max RTVT
incuriosito dalle tue notizie mi piacerebbe fare il punto sullo stato attuale dei principali rotabili (elettromotrici e carrozze):
AB 01 -
AB 02 -
AB 03 - bruciata vicino all'uscita della gallerie Montale, carrelli reuperati ed usati sulla Genova-Casella
AB 04 - scheletro vicino al cimitero di Serravalle
BD 61 - dentro la galleria Montale, ricoperta di vegetali
BD 62 - dentro la galleria Montale, ricoperta di vegetali
B 71 - scheletro vicino al cimitero di Serravalle
B 72 -
AB 51 - scheletro vicino al cimitero di Serravalle
AS 81 - sul viadotto di Fonte Vecchia
mi confermate quanto scritto?
e dove si trovano la AB 01, AB 02 e B 72?
Le Ferrovie Perdute del Montefeltro
http://andreapetrucci.altervista.org/ |
Modificato da - pucci il 23/09/2007 10:31:58 |
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marchetti625
Dirigente Movimento Operatore
Lazio
3785 Messaggi |
Inviato il 22/09/2007 : 23:21:39
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Allora:tutto giusto tranne che l'elettromotrice AB 04 assieme alle rimorchiate AB 51 e B 71 più tre carri merci Uno a sponde basse(ma di questi rotabili non chiedetemi i numeri...)uno ad alte sponde ed uno chiuso,hanno costituito l'ultimo treno circolante quando la ferrovia tagliata in due a seguito dei bombardamenti di S.marino(Valdragone)restò limitata a Serravalle anche se i treni potevano spingersi fino a Domagnano.Alimentata dall'unica sottostazione di Dogana che poi i tedeschi in ritirata fecero saltare questo convoglio si spingeva fino a Rimini e non potendo se non con mille precauzioni attestarsi a Rimini Marina sede di deposito ed officina in quanto Rimini FFSS era stata colpita dalle bombe alleate,faceva capolinea abituale presso il casello detto della Colonnella situato in piena linea (ancora esistente)alle porte di Rimini all'incirca all'altezza dell'odierno ospedale.Questi rotabili depredati di tutto arrivarono fino agli anni ottanta ricoverati all'interno della galleria Ca'Vir subito dopo la stazione di Serravalle e vicina all'omonimo cimitero.Alla fine il treno venne fatto uscire fuori lato Rimini mentre i carri uscirono lato S.Marino e tutto rimase abbandonato. Tuttavia del 1983 a S.Marino si organizzo una grande(e debbo dire meravigliosa mostra)sulla ferrovia scomparsa nei saloni dell'elegante fabbricato che avrebbe dovuto negli anni sessanta accogliere il Casinò di S.Marino.Io e molti altri venimmo invitati a partecipare e per la mostra e riuscimmo assieme a Turchi e altri amici a far recuperare la rimorchiata AB 51 che venne ripristinata esteticamente e dopo la mostra adibita a ufficio turistico vicino BorgoMaggiore. Oggi è esposta sul viadotto di Valdragone. L'elettromotrice AB 04 che cercammo anch'essa di salvare dopo molti anni di abbandono venne demolita a Serravalle e i carrelli recuperati e per quel che ne sò ripristinati per la Genova Casella.La B 71 se non è stata recentemente demolita è ancora a Serravalle la B72 è nella galleria del Montale assieme alle elettromotrici AB 01 e 02 la AS 81 esternamente identica alla AB 51 è anche lei nel Montale(Ma questo Pucci non l'avevo già scritto?)
Ammetto che pur amando tutto il pianeta ferroviario,la Rimini-S.Marino ha un posto speciale.Certo è legato ai ricordi di gioventù e ad un periodo molto spensierato passando lunghi mesi tra Cattolica,dove oggi vivono i miei genitori e S. Marino.La storia di questa ferrovia mi ha permesso di conoscere in modo approfondito la Romagna e la sua gente straordinaria.Passai ore ed ore sotto il telaio della AB 04 aprendere misure fare foto e rilievi per non parlare del resto della ferrovia.Così nacque il plastico della Rimini S.Marino.Lavoro che mi ripagò con enormi soddisfazioni.Ma questa è un'altre storia!
Max RTVT |
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pucci
Ausiliario
Emilia Romagna
44 Messaggi |
Inviato il 23/09/2007 : 10:28:47
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Messaggio di marchetti625
Allora:tutto giusto tranne che l'elettromotrice AB 04 assieme alle rimorchiate AB 51 e B 71 più tre carri merci Uno a sponde basse(ma di questi rotabili non chiedetemi i numeri...)uno ad alte sponde ed uno chiuso,hanno costituito l'ultimo treno circolante quando la ferrovia tagliata in due a seguito dei bombardamenti di S.marino(Valdragone)restò limitata a Serravalle anche se i treni potevano spingersi fino a Domagnano.Alimentata dall'unica sottostazione di Dogana che poi i tedeschi in ritirata fecero saltare questo convoglio si spingeva fino a Rimini e non potendo se non con mille precauzioni attestarsi a Rimini Marina sede di deposito ed officina in quanto Rimini FFSS era stata colpita dalle bombe alleate,faceva capolinea abituale presso il casello detto della Colonnella situato in piena linea (ancora esistente)alle porte di Rimini all'incirca all'altezza dell'odierno ospedale.Questi rotabili depredati di tutto arrivarono fino agli anni ottanta ricoverati all'interno della galleria Ca'Vir subito dopo la stazione di Serravalle e vicina all'omonimo cimitero.Alla fine il treno venne fatto uscire fuori lato Rimini mentre i carri uscirono lato S.Marino e tutto rimase abbandonato. Tuttavia del 1983 a S.Marino si organizzo una grande(e debbo dire meravigliosa mostra)sulla ferrovia scomparsa nei saloni dell'elegante fabbricato che avrebbe dovuto negli anni sessanta accogliere il Casinò di S.Marino.Io e molti altri venimmo invitati a partecipare e per la mostra e riuscimmo assieme a Turchi e altri amici a far recuperare la rimorchiata AB 51 che venne ripristinata esteticamente e dopo la mostra adibita a ufficio turistico vicino BorgoMaggiore. Oggi è esposta sul viadotto di Valdragone. L'elettromotrice AB 04 che cercammo anch'essa di salvare dopo molti anni di abbandono venne demolita a Serravalle e i carrelli recuperati e per quel che ne sò ripristinati per la Genova Casella.La B 71 se non è stata recentemente demolita è ancora a Serravalle la B72 è nella galleria del Montale assieme alle elettromotrici AB 01 e 02 la AS 81 esternamente identica alla AB 51 è anche lei nel Montale(Ma questo Pucci non l'avevo già scritto?)
Ammetto che pur amando tutto il pianeta ferroviario,la Rimini-S.Marino ha un posto speciale.Certo è legato ai ricordi di gioventù e ad un periodo molto spensierato passando lunghi mesi tra Cattolica,dove oggi vivono i miei genitori e S. Marino.La storia di questa ferrovia mi ha permesso di conoscere in modo approfondito la Romagna e la sua gente straordinaria.Passai ore ed ore sotto il telaio della AB 04 aprendere misure fare foto e rilievi per non parlare del resto della ferrovia.Così nacque il plastico della Rimini S.Marino.Lavoro che mi ripagò con enormi soddisfazioni.Ma questa è un'altre storia!
Max RTVT
diverse domande e considerazioni riguardo a quello che hai scritto (questa discussione si fa sempre più interessante!):
- sottostazione elettrica di Dogana: è vero che si trovava lontana dalla linea? più o meno di fianco all'attuale superstrada, venendo da Rimini rimaneva sulla destra subito prima del confine. confermi?
- il casello della Colonella se non sbaglio si trova lungo la nuova strada che porta dalla rotonda vicino all'obitorio di Rimini al sottopassaggio per andare verso il centro Colosseo dove si trova l'AUSL. molto vicino alla rotonda stessa e quindi a via Flaminia (andando in direzione San Marino rimane sulla destra)
- la galleria Ca' Vir era abbastanza lunga da poter contenere tutto?
- può essere che i carrelli di cui parli siano quelli che oggi si trovano vicino alla stazione di Domagnano?
-l'elegante fabbricato che doveva ospitare il Casino, non era quello dove ora c'è la sede di San Marino RTV?
- ricordo da bambino la AB 51 lungo la superstrada! fatto che mi fece pensare che la ferrovia passase in quel punto (sbagliando...)
- riassumendo le presenze dentro la Montale: AB 01, AB 02, AS 81, B 72, BD 61, BD 62. dire che c'è ne di roba tanto da meritare una visita!
- Cattolica! città nella quale lavoravo fino a questa primavera, prima che mi trasferissero a Riccione
- anche io ho ricordi "fiabeschi" della ferrovia, quando ero bambino mio padre lavorava al Grand Hotel di San Marino e quindi spesso ero da lui e calpestavo senza saperlo il terreno della stazione di San Marino.
- puoi mettere sul forum delle foto del plastico?
- ultima e più importante cosa: ma non sarebbe ora di fare una nuova mostra sulla Ferrovia? :)
Le Ferrovie Perdute del Montefeltro
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Modificato da - pucci il 23/09/2007 10:31:20 |
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