C O N T R O L L A D I S C U S S I O N E |
Vinc |
Inviato - 15/04/2018 : 17:23:35 Ha destato impressione la notizia della ragazza quindicenne che, alla stazione di Torino Porta Susa, si è gettata sotto il treno su cui doveva salire per raggiungere la scuola di Vercelli che frequentava. All'inizio si era pensato a un incidente, a un urto da parte di altri passeggeri in attesa o allo zainetto impigliatosi, poi è emersa la triste verità. In Giappone, dove in passato i suicidi di questo genere erano diventati quasi la norma quotidiana, sono corsi ai ripari installando apposite "barriere antisuicidi", che impediscono o limitano l'accesso ai binari in assenza del convoglio, che richiedono però grande precisione nelle fermate da parte del personale di guida. Si potrebbe forse pensare a qualcosa di simile anche da noi, sia sulle ferrovie, sia sulle metropolitane "classiche" a guida manuale, sprovviste di porte di banchina.... |
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alejandro.roma |
Inviato - 15/04/2018 : 17:53:45 Non si può blindare tutto, affinché non avvengano gesti tragici, la scelta ricadrebbe in altri luoghi. Bisognerebbe prevenirli, difficile in una società |
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