Approfondimenti

Il vecchio segnalamento della metropolitana di Roma

Prima del 1990, quando venne aperta la nuova tratta Termini - Rebibbia della linea B della metropolitana di Roma, il segnalamento presente era leggermente differente da quello attuale, così come la linea stessa: a doppio binario nella tratta Termini - Esposizione Est (poi Eur Fermi), a singolo binario nella tratta  Esposizione Est - Laurentina. Esistevano anche i treni rapidi Termini - Lido, che nella stazione di Magliana anzichè proseguire per Laurentina, deviavano e prolungavano la loro corsa fino a Lido di Ostia C. Colombo.

I segnali analizzati in questa pagina sono tratti direttamente dal Regolamento sui Segnali della Ferrovia Metropolitana STEFER, edizione 1961.  I segnali a  vela tonda erano posti all'aperto, i segnali a vela quadra a tre luci sovrapposte nelle tratte in galleria

 Via impedita non permissiva: il macchinista deve fermare il treno senza oltrepassare il segnale e non dovrà riprendere la marcia fino a quando il segnale non avrà assunto l'indicazione di via libera, salvo le eccezioni previste dall'art 14 comma 5 e dall'art 15  RS

 Via libera con avviso di via impedita: il macchinista deve regolare la corsa in modo da potersi tempestivamente arrestare al successivo segnale disposto a via impedita

Via libera con avviso di via impedita ed istradamento su binario deviato: la velocità massima nel percorrere il binario deviato posto a valle del segnale è di 20 Km/h 

 Via libera incondizionata alla velocità massima ammessa nell'orario di servizio

 Via libera con istradamento su binario deviato: la velocità massima nel percorrere il binario deviato posto a valle del segnale è di 20 Km/h. 

Segnali a candeliere

Le indicazioni dei segnali a candeliere, posti nelle stazioni di diramazione, vanno intese sempre contando da sinistra a destra sia le luci che i binari, come negli esempi seguenti

 a sinistra troviamo un segnale a candeliere, posto in galleria, con indicazione di via impedita, mentre a destra troviamo un segnale, posto all'aperto su piantana, indicante via libera per il 1° fascio di binari, con avviso di via impedita 

 Caso simile nella figura a lato:   abbiamo indicazione di via libera per il 2° fascio di binari con avviso di via impedita (posto sia all'aperto su piantana che in galleria) ed una indicazione di via libera per il 1° fascio di binari con avviso di via libera   

  Ultimo esempio: il segnale a sinistra, posto in galleria indica  via libera per il 1° fascio di binari con avviso di via libera , gli altri due danno l'indicazione opposta, segnalando via libera per il secondo fascio di binari

I segnali a  candeliere non hanno mai l'aspetto lampeggiante in quanto le deviate vanno sempre affrontate alla velocità di 20 Km/h. Ovviamente il corretto tracciato dipende dalla disposizione dei binari nella stazione. Tali segnali erano in opera sicuramente nella stazione di Magliana, in quanto diramazione Laurentina/Lido (oltre che per il deposito).

Andremo ora ad analizzare i segnali permissivi,  i segnali bassi per le manovre, gli indicatori di orientamento, gli indicatori di disabilitazione e i segnali di chiamata per i treni 

Segnali Permissivi
Qualora incontrati disposti a via impedita (o spenti) impongono l'arresto del treno prima di essere oltrepassati. Trascorsi però due minuti , pur restando tali segnali a via impedita (o spenti) il macchinista può riprendere la corsa con marcia a vista e velocità non superiore a 10 Km/h mantenendo tale velocità fino al successivo segnale

Segnali bassi per le manovre

Luce rossa: fermata

Luce verde: via libera

Indicatori di direzione

Indicano ai macchinisti l'approssimarsi delle fermate o di altro punto particolare della linea (fig 39 e 39 bis)

Indicano al personale dei treni l'approssimarsi dei segnali fissi (fig.40)

Indicatori di disabilitazione
Indicano al personale dei treni la disabilitazione dal movimento delle stazioni. Quando l'impianto è abilitato la luce è spenta

Segnali di chiamata per i treni
Attivati (i due fanali proiettano due luci bianche lattee lampeggianti) autorizzano i treni fermi ai segnali di protezione disposti a via impedita o spenti ad entrare in stazione a velocità non superiore a 10 Km/h

Gli indicatori di velocità massima erano costituiti da tabelle rettangolari che portavano indicato in bianco su fondo nero un numero corrispondente alla velocità massima ammessa a valle dell'indicatore e risultante dall'orario di servizio

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